Meridiana, si decide a Parigi il futuro della società e dell'Ad


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DANYFI80

Bannato
9 Novembre 2005
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Firenze, Toscana.
Meridiana, si decide a Parigi il futuro della società e dell'Ad




Nuovi, insistenti, rumors sul futuro del vettore di proprietà del principe Karim Aga Khan si affacciano all'orizzonte di una crisi del mercato del trasporto aereo che rischia di fare a breve vittime illustri. Da qualche giorno nella palazzina direzionale di Olbia, ma anche fra il personale navigante di tutte le basi del vettore aereo sardo, circolano nuove indiscrezioni sul possibile addio dell'amministratore delegato di Meridiana fly, il comandante Giuseppe Gentile.


Secondo le voci che corrono fra le stanze della compagnia, Giuseppe Gentile sarebbe pronto a dimettersi perché non ci sarebbero più le condizioni per portare avanti l'azienda lungo la strada del risanamento dei bilanci e il contenimento delle spese. Nonostante i risparmi ottenuti con il taglio del costo del lavoro e con la cassintegrazione per 900 dipendenti, i conti dell'azienda continuano a registrare pesanti perdite.


Il fondo Akfed dell'Aga Khan ha, di recente, disposto una nuova iniezione di denaro, circa 14 milioni di euro, per soddisfare le esigenze più urgenti di liquidità: come il pagamento dei fornitori e delle buste paga. Ma, per risanare la compagnia, servirebbe una iniezione di liquidità che ha ben altra consistenza rispetto alle cifre circolate in queste settimane. Secondo i rumors all'Aga Khan verrà chiesto un nuovo finanziamento di 200 milioni di euro.


Al momento solo indiscrezioni, che vengono tra l'altro smentite dallo stesso amministratore delegato. Giuseppe Gentile replica infatti che al momento ci sarebbe totale armonia con l'Aga Khan e il fondo Akfed. "Prima a poi mi dimetterò" , ha risposto Gentile , "ma non ora". Gentile ha anche annunciato un nuovo piano per il 2013, a dimostrazione che la sua attività è proiettata verso il futuro.


Il comandante Gentile sarà oggi a Parigi domani per un incontro con il principe Aga Khan al quale potrebbe essere prospettato un nuovo piano di razionalizzazione dei costi del vettore a fronte di nuovi investimenti da parte della proprietà. Ma sono solo ipotesi. La verità si saprà con molta probabilità dopo l'incontro fra Gentile e il principale azionista di Meridiana fly.




http://www.sardiniapost.it/economia...de-a-parigi-il-futuro-della-societa-e-dell-ad
 
Leggere certi commenti mi lascia di stucco, o si tagliano posti di lavoro o si chiude è il ritornello che si sente da tutte le parti, senza che questo produca utili. Che il taglio del costo del lavoro non serva a nulla lo dimostrano le vicende Wind jet, , Alpi eagles, Myair, Volare, Blue panorama e CAI. Le prime quattro che operavano al di fuori delle regole normative e con un costo del lavoro irrisorio rispetto a Meridiana, non esistono più, BV è in prefallimento, Cai perde come la vecchia AZ. Nessuno che si chieda come mai? E' possibile che sia sempre colpa dei lavoratori? La classe manageriale, invece, è di levatura superiore agli altri paesi europei? Nessuno che si chieda se chi fa trasporto aereo in Italia fa impresa o speculazioni? Possibile che in Italia non vi sia un'azienda del trasporto aereo che faccia utili? Possibile che i manager anziché occuparsi di cercare sbocchi e nuove rotte reddittizie si concetrino più sul come 'mazzolare' i dipendenti?

"Sbagliare è umano, perserverare è diabolico"
 
pamico ha detto:
Leggere certi commenti mi lascia di stucco, o si tagliano posti di lavoro o si chiude è il ritornello che si sente da tutte le parti, senza che questo produca utili. Che il taglio del costo del lavoro non serva a nulla lo dimostrano le vicende Wind jet, , Alpi eagles, Myair, Volare, Blue panorama e CAI. Le prime quattro che operavano al di fuori delle regole normative e con un costo del lavoro irrisorio rispetto a Meridiana, non esistono più, BV è in prefallimento, Cai perde come la vecchia AZ. Nessuno che si chieda come mai? E' possibile che sia sempre colpa dei lavoratori? La classe manageriale, invece, è di levatura superiore agli altri paesi europei? Nessuno che si chieda se chi fa trasporto aereo in Italia fa impresa o speculazioni? Possibile che in Italia non vi sia un'azienda del trasporto aereo che faccia utili? Possibile che i manager anziché occuparsi di cercare sbocchi e nuove rotte reddittizie si concetrino più sul come 'mazzolare' i dipendenti?

"Sbagliare è umano, perserverare è diabolico"
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In questo paese si confonde, da sempre, l'attività imprenditoriale con quella delle ONG.
 
pamico ha detto:
Leggere certi commenti mi lascia di stucco, o si tagliano posti di lavoro o si chiude è il ritornello che si sente da tutte le parti, senza che questo produca utili. Che il taglio del costo del lavoro non serva a nulla lo dimostrano le vicende Wind jet, , Alpi eagles, Myair, Volare, Blue panorama e CAI. Le prime quattro che operavano al di fuori delle regole normative e con un costo del lavoro irrisorio rispetto a Meridiana, non esistono più, BV è in prefallimento, Cai perde come la vecchia AZ. Nessuno che si chieda come mai? E' possibile che sia sempre colpa dei lavoratori? La classe manageriale, invece, è di levatura superiore agli altri paesi europei? Nessuno che si chieda se chi fa trasporto aereo in Italia fa impresa o speculazioni? Possibile che in Italia non vi sia un'azienda del trasporto aereo che faccia utili? Possibile che i manager anziché occuparsi di cercare sbocchi e nuove rotte reddittizie si concetrino più sul come 'mazzolare' i dipendenti?

"Sbagliare è umano, perserverare è diabolico"
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E la stessa cose succede nelle società di gestione aeroportuali.... Si " mazzolano" i dipendenti mettendoli in CIGS e si assumono consulenti amici di politici con stipendi da capogiro ( riprendendoli a ricoprire la mansione che hanno coperto infruttuosamente per anni ma a stipendio raddoppiato )...

.... come direbbe Totò ...... "e io pago ..... "
 
Caposcalo ha detto:
E la stessa cose succede nelle società di gestione aeroportuali.... Si " mazzolano" i dipendenti mettendoli in CIGS e si assumono consulenti amici di politici con stipendi da capogiro ( riprendendoli a ricoprire la mansione che hanno coperto infruttuosamente per anni ma a stipendio raddoppiato )...
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Puoi portare degli esempi concreti su come questo sia il trend in tutte le compagnie aeree elencate?
 
Pamico:

Wind jet, , Alpi eagles, Myair, Volare[/B], Blue panorama e CAI. Le prime quattro che operavano al di fuori delle regole normative

Ma sei sicuro di non aver bevuto un po' troppo ? Fai il gradasso solo perchè confidi nell'impunità , essendo quelle ditte ormai chiuse?
Io ci ho lavorato, hai qualche episodio documentato (da te personalmente, non da qualche pettegola) per confermare quello che dici ?
 
Penso che sia forse l'unica compagnia al mondo che dismette A319/320 per tenere Md80/82 parecchi dei quali veramente vicini alla soglia dei 30 anni di onorato servizio .

Che futuro può avere ?
 
pamico ha detto:
Leggere certi commenti mi lascia di stucco, o si tagliano posti di lavoro o si chiude è il ritornello che si sente da tutte le parti, senza che questo produca utili. Che il taglio del costo del lavoro non serva a nulla lo dimostrano le vicende Wind jet, , Alpi eagles, Myair, Volare, Blue panorama e CAI. Le prime quattro che operavano al di fuori delle regole normative e con un costo del lavoro irrisorio rispetto a Meridiana, non esistono più, BV è in prefallimento, Cai perde come la vecchia AZ. Nessuno che si chieda come mai? E' possibile che sia sempre colpa dei lavoratori? La classe manageriale, invece, è di levatura superiore agli altri paesi europei? Nessuno che si chieda se chi fa trasporto aereo in Italia fa impresa o speculazioni? Possibile che in Italia non vi sia un'azienda del trasporto aereo che faccia utili? Possibile che i manager anziché occuparsi di cercare sbocchi e nuove rotte reddittizie si concetrino più sul come 'mazzolare' i dipendenti?

"Sbagliare è umano, perserverare è diabolico"
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Alpi eagles non è fallita e non era manco in perdita. Ha chiuso perché il proprietario si era stufato.
 
alitaliaboy ha detto:
Alpi eagles non è fallita e non era manco in perdita. Ha chiuso perché il proprietario si era stufato.
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Questa è davvero bella.
Chiedi alla SAVE quanti soldi gli deve Alpi Eagles. Ha lasciato debiti ovunque.

E8 è fallita ed eccome se è fallita : http://mattinopadova.gelocal.it/reg...il-tribunale-ratifica-il-fallimento-1.1306242
I debiti di Alpi Eagles, stando ai conti del commercialista, ammontano a 60 milioni di euro, soldi che deve a banche, società di gestione aeroportuale tra cui la Save di Tessera.
 
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