Turbolenza in atterraggio richiesta soccorso a mxp:


Andiamo a vedere se il volo è stato totalmente registrato da Flightaware...sono davvero curioso di vedere in che momento c'è stato il vuoto d'aria di 3.000 metri :D
Che poi quando impareranno che il senso di caduta è solo una percezione? A febbraio scorso, JFK-FCO su A330 AZ, al centro dell'Atlantico incontrammo una moderata turbolenza che fece passare una bella mezz'oretta di strizza a tutti i passeggeri. Io avevo gli occhi sull'Ife per controllare eventuali variazioni dei parametri vitali dell'aereo: ebbene, anche durante lo scossone più forte (l'aereo, quando si trovò nel punto di convergenza, prese un impennata che fece risvegliare i passeggeri addormentati ed urlare un bel po'di passeggere italiane), l'altitudine rimase stabilissima sui 35.000 piedi. Tra Terranova e l'Irlanda, specie in inverno (lo insegna anche la traversata di ritorno del primo viaggio di Cristoforo Colombo) è ordinaria amministrazione :cool:
 
Ti correggo, SEMPRE, anche quando il segnale e' spento. Le legnate peggiori le ho viste proprio quando il segnale era spento.

Quoto in pieno!!

Lasciando da parte l'ignoranza dei giornalisti nello scrivere articoli aeronautici, qualcuno è a conoscenza dove l'aereo ha incontrato questa turbolenza? era ancora sull'oceano oppure già sulla terra ferma?
Giusto per capire come è stata affrontata tecnicamente l'emergenza (medica)...
 
Purtroppo Flightaware non lo riporta, mentre su Flightradar24 il tracking comincia quando l'aereo è già in vista delle coste atlantiche francesi
 
Terrore sul volo Cuba-Milano, parla un testimone: "Peggio di un film dell'orrore"
"Molte persone non avevano le cinture allacciate, la turbolenza non è stata annunciata"
foto Ap/Lapresse16:02 - Sono partito ieri sera alle 22.30 da Cuba, dall’aeroporto di Holguin. Dopo una sosta di circa un’ora a L’Avana, l’aereo, tutto pieno, sarebbe dovuto ripartire tranquillamente alla volta di Milano Malpensa, con arrivo previsto per le 13.30. L’orario di arrivo è stato rispettato, ma il tragitto non è stato per nulla sereno.
Cosa è successo?
Dopo circa due ore di viaggio, intorno alle 00.30, ora locale, l’aereo, un boeing 737-800 della compagnia Neos, attraversa una turbolenza della tipologia chiaro-bianca, ossia così forte da capitare una volta su un milione. Siamo precipitati 4-5 volte in caduta libera, paralleli al suolo, ad una velocità fortissima. In particolare un paio di volte mi è sembrato di vivere un incubo. Dato che la turbolenza non ci era stata comunicata, le persone non avevano le cinture allacciate e molte di loro hanno violentemente urtato al tetto dell’aereo. Inoltre sono volate posate, bicchieri, apribottiglie, vasi: tutto ciò che in quel momento c’era nel velivolo. Moltissime persone si sono ferite, ho visto menti rotti, tagli al capo, denti saltati. Molta gente è svenuta, ed anche io ho rischiato di perdere i sensi.

L’aereo a quel punto ha deciso di atterrare?
Assolutamente no. Si è parlato di un possibile atterraggio prima su New York, poi su qualche isola dell’Atlantico e infine su Parigi, ma nulla di tutto ciò è accaduto. Il pilota ha tirato dritto fino all’aeroporto di Milano Malpensa perché l’aereo, di recente fabbricazione, non aveva subito danni.

C’erano medici sul velivolo?
Si, ma non di bordo. C’erano un paio di passeggeri che erano dottori ed hanno fatto un giro tra la gente per vedere se ci fosse qualcuno che versava in gravi condizioni, ma non avevano le valigette per curare.

Vi attendevano i soccorsi a Malpensa?
Si, c’erano diverse auto mediche e moltissimi carabinieri.

Cosa ti resta di questa brutta esperienza?
Devo ancora riprendermi, mi è sembrato di vivere delle scene da film dell’orrore e per di più l’aereo, quando ha perso quota, si trovava proprio sopra il Triangolo delle Bermuda. Adesso cercherò di rilassarmi, la prossima volta prenderò una nave.

Fonte Tgcom.
http://www.tgcom24.mediaset.it/


Quella della nave è una perla straordinaria (L'Avana - Malpensa in nave via Genova) :p
Inoltre c'è l'inesattezza del veivolo 737-800 (ma credo sia un refuso).

H.C.
:cool:
 
Terrore sul volo Cuba-Milano, parla un testimone: "Peggio di un film dell'orrore"
"Molte persone non avevano le cinture allacciate, la turbolenza non è stata annunciata"
foto Ap/Lapresse16:02 - Sono partito ieri sera alle 22.30 da Cuba, dall’aeroporto di Holguin. Dopo una sosta di circa un’ora a L’Avana, l’aereo, tutto pieno, sarebbe dovuto ripartire tranquillamente alla volta di Milano Malpensa, con arrivo previsto per le 13.30. L’orario di arrivo è stato rispettato, ma il tragitto non è stato per nulla sereno.
Cosa è successo?
Dopo circa due ore di viaggio, intorno alle 00.30, ora locale, l’aereo, un boeing 737-800 della compagnia Neos, attraversa una turbolenza della tipologia chiaro-bianca, ossia così forte da capitare una volta su un milione. Siamo precipitati 4-5 volte in caduta libera, paralleli al suolo, ad una velocità fortissima. In particolare un paio di volte mi è sembrato di vivere un incubo. Dato che la turbolenza non ci era stata comunicata, le persone non avevano le cinture allacciate e molte di loro hanno violentemente urtato al tetto dell’aereo. Inoltre sono volate posate, bicchieri, apribottiglie, vasi: tutto ciò che in quel momento c’era nel velivolo. Moltissime persone si sono ferite, ho visto menti rotti, tagli al capo, denti saltati. Molta gente è svenuta, ed anche io ho rischiato di perdere i sensi.

L’aereo a quel punto ha deciso di atterrare?
Assolutamente no. Si è parlato di un possibile atterraggio prima su New York, poi su qualche isola dell’Atlantico e infine su Parigi, ma nulla di tutto ciò è accaduto. Il pilota ha tirato dritto fino all’aeroporto di Milano Malpensa perché l’aereo, di recente fabbricazione, non aveva subito danni.

C’erano medici sul velivolo?
Si, ma non di bordo. C’erano un paio di passeggeri che erano dottori ed hanno fatto un giro tra la gente per vedere se ci fosse qualcuno che versava in gravi condizioni, ma non avevano le valigette per curare.

Vi attendevano i soccorsi a Malpensa?
Si, c’erano diverse auto mediche e moltissimi carabinieri.

Cosa ti resta di questa brutta esperienza?
Devo ancora riprendermi, mi è sembrato di vivere delle scene da film dell’orrore e per di più l’aereo, quando ha perso quota, si trovava proprio sopra il Triangolo delle Bermuda. Adesso cercherò di rilassarmi, la prossima volta prenderò una nave.

Fonte Tgcom.
http://www.tgcom24.mediaset.it/


Quella della nave è una perla straordinaria (L'Avana - Malpensa in nave via Genova) :p
Inoltre c'è l'inesattezza del veivolo 737-800 (ma credo sia un refuso).

H.C.
:cool:
Tutto l'articolo è un discreto capolavoro. In particolare ho apprezzato molto l'accenno al triangolo delle Bermuda!!
 
Credo (ma dite voi...) che intendessero una clean air turbulence!
Ma è corretto che le probabilità di incontrarla è una su un milione? Mi sembra alquanto strano.... (visto il resto dell'articolo se anche avessero scritto una su zero, oppure una su un trilione di fantastilioni, sarebbe stato lo stesso) qual è la vera frequenza di questo fenomeno?
 
Adesso i 737-800 attraversano anche l'Oceano. Interessante :)
Come volevasi dimostrare, a farsi male sono stati i fessi che erano senza cintura.
Comunque, qualora ci fossero stati feriti seri, il protocollo non prevede di interrompere il volo? Se il pilota ha proseguito regolarmente per Milano significa che c'erano tutti gli estremi per continuare e non era successo nulla tale da mettere a repentaglio la vita dei passeggeri
 
Credo (ma dite voi...) che intendessero una clean air turbulence!
Ma è corretto che le probabilità di incontrarla è una su un milione? Mi sembra alquanto strano.... (visto il resto dell'articolo se anche avessero scritto una su zero, oppure una su un trilione di fantastilioni, sarebbe stato lo stesso) qual è la vera frequenza di questo fenomeno?

In cockpit c'e' un contatore, nell'angolo in basso a dx di uno schermo, che tiene conto del numero di turbolenze che si incontrano, avvicinandosi al milione, l'indicatore cambia colore e diventa rosso per avvertire che potrebbe capitare.
 
Adesso i 737-800 attraversano anche l'Oceano. Interessante :)
Come volevasi dimostrare, a farsi male sono stati i fessi che erano senza cintura.
Comunque, qualora ci fossero stati feriti seri, il protocollo non prevede di interrompere il volo? Se il pilota ha proseguito regolarmente per Milano significa che c'erano tutti gli estremi per continuare e non era successo nulla tale da mettere a repentaglio la vita dei passeggeri
Fra l'altro la presenza di due medici a bordo avrà consentito sicuramente di fare una prima diagnosi, sufficiente a stabilire l'eventualità di dover atterrare nello scalo più vicino.
 
Fra l'altro la presenza di due medici a bordo avrà consentito sicuramente di fare una prima diagnosi, sufficiente a stabilire l'eventualità di dover atterrare nello scalo più vicino.

esatto.. l'extrascalo si fa se il malessere è tale da richiederne l'immediato ricovero e il fattore tempo è determinante.. se i traumi sono lievi si tende a proseguire..
 
In cockpit c'e' un contatore, nell'angolo in basso a dx di uno schermo, che tiene conto del numero di turbolenze che si incontrano, avvicinandosi al milione, l'indicatore cambia colore e diventa rosso per avvertire che potrebbe capitare.

Lo ammetto, questa mi ha fatto cappottare!
sono in aeroporto a CAG e ho una decina di persone che mi guadano inorridite mentre ghigno come un bastardo!
 
Ti correggo, SEMPRE, anche quando il segnale e' spento. Le legnate peggiori le ho viste proprio quando il segnale era spento.

Nemmeno fossero cinture di contenzione....... C'è gente che non vede l'ora di assumere comportamenti pericolosi. Come quelli che vanno all'autoscontro e si devono sedere alla maniera truzza.....
 
In cockpit c'e' un contatore, nell'angolo in basso a dx di uno schermo, che tiene conto del numero di turbolenze che si incontrano, avvicinandosi al milione, l'indicatore cambia colore e diventa rosso per avvertire che potrebbe capitare.

Hai dimenticato di dire che ci sono svariate app che consentono ai passeggeri dotati di smartphone e collegati wifi con il ripetitore di Keflavik di poter prevedere la turbolenza durante il volo ...