Bisogna intendersi su cosa vuol dire avere i passeggeri.
1 passeggero che spende 99 euro ed uno che ne spende 3.000 sempre 1 passeggero fa, quello che cambia è il ricavo per il vettore.
Dire che i passeggeri sono in aumento serve sino ad un certo punto: molti di noi sono abbonati alle diverse newsletter della compagnie, io personalmente sono tempestato di mail di AZ ed LH che fanno a gara a chi offre di meno in termini di spesa. Ci riusciamo a rendere conto che se all'improvviso tutte (TUTTE) le compagnie si mettono a svendere le J non è per beneficenza, ma perchè non riescono a riempirle e le prospettive sono nere? A quanti è mai capitato di vedere un MXP/MIA in J a marzo a 1.700 euro? O un MXP/JFK, stesso periodo, a 399? Facessero a gomitate i pax per comprare i biglietti, delle due l'una: o il direttore commerciale ha la competenza che posso avere io in termofisica nucleare, oppure non si sgomita nessuno, ma sono tutti a dire "dopo di lei" al vicino.
Per il mestiere che faccio, che mi porta a contatto con le famiglie dei ceti sociali più svariati, posso garantire che la crisi economica si sente pesantemente a tutti i livelli sociali. Per salvare il salvabile, è inevitabile concentrare l'offerta tentando di riempire un minor numero di voli.