Thread Fusione MeridianaFly - Air Italy


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Finiamola con queste frasi fatte. la maggioranza dei dipendenti continua a fare suo dovere in modo serio, nonostante manager incapaci (o forse ladri), abbiano pensato solo al loro bene piuttosto che a quello dell'azienda, nella più totale assenza della proprietà. Nonostante quati manager abbiano fatto l'impossibile per distruggere quel senso di appartenenza e orgoglio di appartenere che contraddistingueva la popolazione IG rispetto a quella di altre compagnie aeree italiane. Nonostante vi fosse un diffuso malaffare e comportamenti scorretti da parte di chi doveva dare l'esempio, che hanno indignato proprio quelle persone che avevano sempre lavorato in modo indefesso (i leccaculi e i paraculi non facevano un cazzo prima e continuano fare la stessa cosa oggi).

La coesione e l'orgoglio di appartenere a un gruppo vincente, è stato devastato perché si sono preferite speculazioni finanziarie. I primi a non volere il bene dell'azienda sono stati certi manager, che a fronte di scarsi risultati hanno continuato a dividersi bonus e benefits, alla faccia di chi lavorava per il bene dell'azienda. Spero che Gentile ponga fine a questo stato di cose, per ora sembra abbia iniziato su questa linea.

Se proprio c'era una cosa che i dipendenti avrebbero potuto fare per l'azienda: sarebbero dovuti ssalire ai piani alti della palazzina e buttare giù quei manager incapaci che hanno buttato nel cesso 50 anni di storia e di successi collettivi, per favorire i loro sporchi interessi.

Ho preso una citazione a caso, ma rispondo a tutti quelli che hanno criticato il mio modo di pensare.
Troppe volte ho visto gente che timbrava la mattina e poi stava 15 minuti a bere il caffè, poi dopo faceva tutti i gossip e le polemiche del caso, poi si leggeva le varie testate giornalistiche, poi giustamente andava a pranzo, poi rinetrava, caffè, ultime news del giornale e gossip, poi pausa caffé, qualche invio di e-mail per far vedere che c'era e poi arrivava l'ora di andare a casa.
Come ho visto assistenti di volo arrivare incazzati perché li avevano chiamati i turi di riserva e gli avevano rovinato l'uscita con gli amici/amiche, oppure prima dell'imbarco annunciavano via PA: "arrivano le bestie..si imbarca" etc..

Ovviamente ho calcato la mano, ma in quello che ho scritto c'è molta verità.
Senza fare troppa ipocrisia, OGNUNO DI NOI, ogni giorno vede colleghi/colleghe che fanno gli STRAcavoli loro e noi non diciamo nulla (per il quieto vivere).
Ogni giorno vediamo scene di gente che se ne approfitta, "ruba" o "fotte" qualcuno, non assolve pienamente i suoi doveri e facciamo finta di nulla.

Ripeto, siamo troppo legati alla mentalità della panza piena, più mangiamo e più abbiamo fame, il girovita si allarga sempre di più e quando la cintura si stringe ci lamentiamo.

Amici/colleghi non facciamo gli ipocriti.
chi più e chi meno, questi siamo noi e dobbiamo assumerci le responsabilità.

Ovviamente c'è una minoranza che opera e spinge al massimo, ma non basta.
Cominciamo a pensare a quello che possiamo fare per cambiare e un po' di cambiamento arriverà.
Fino a quando cercherò di cambiare le persone che mi stanno intorno non cambia nulla..

ciao a tutti, sinceri e non..
 
Ho preso una citazione a caso, ma rispondo a tutti quelli che hanno criticato il mio modo di pensare.
Troppe volte ho visto gente che timbrava la mattina e poi stava 15 minuti a bere il caffè, poi dopo faceva tutti i gossip e le polemiche del caso, poi si leggeva le varie testate giornalistiche, poi giustamente andava a pranzo, poi rinetrava, caffè, ultime news del giornale e gossip, poi pausa caffé, qualche invio di e-mail per far vedere che c'era e poi arrivava l'ora di andare a casa.
Come ho visto assistenti di volo arrivare incazzati perché li avevano chiamati i turi di riserva e gli avevano rovinato l'uscita con gli amici/amiche, oppure prima dell'imbarco annunciavano via PA: "arrivano le bestie..si imbarca" etc..

Ovviamente ho calcato la mano, ma in quello che ho scritto c'è molta verità.
Senza fare troppa ipocrisia, OGNUNO DI NOI, ogni giorno vede colleghi/colleghe che fanno gli STRAcavoli loro e noi non diciamo nulla (per il quieto vivere).
Ogni giorno vediamo scene di gente che se ne approfitta, "ruba" o "fotte" qualcuno, non assolve pienamente i suoi doveri e facciamo finta di nulla.

Ripeto, siamo troppo legati alla mentalità della panza piena, più mangiamo e più abbiamo fame, il girovita si allarga sempre di più e quando la cintura si stringe ci lamentiamo.

Amici/colleghi non facciamo gli ipocriti.
chi più e chi meno, questi siamo noi e dobbiamo assumerci le responsabilità.

Ovviamente c'è una minoranza che opera e spinge al massimo, ma non basta.
Cominciamo a pensare a quello che possiamo fare per cambiare e un po' di cambiamento arriverà.
Fino a quando cercherò di cambiare le persone che mi stanno intorno non cambia nulla..

ciao a tutti, sinceri e non..

standing ovation!
 
Ho preso una citazione a caso, ma rispondo a tutti quelli che hanno criticato il mio modo di pensare.
Troppe volte ho visto gente che timbrava la mattina e poi stava 15 minuti a bere il caffè, poi dopo faceva tutti i gossip e le polemiche del caso, poi si leggeva le varie testate giornalistiche, poi giustamente andava a pranzo, poi rinetrava, caffè, ultime news del giornale e gossip, poi pausa caffé, qualche invio di e-mail per far vedere che c'era e poi arrivava l'ora di andare a casa.
Come ho visto assistenti di volo arrivare incazzati perché li avevano chiamati i turi di riserva e gli avevano rovinato l'uscita con gli amici/amiche, oppure prima dell'imbarco annunciavano via PA: "arrivano le bestie..si imbarca" etc..

Ovviamente ho calcato la mano, ma in quello che ho scritto c'è molta verità.
Senza fare troppa ipocrisia, OGNUNO DI NOI, ogni giorno vede colleghi/colleghe che fanno gli STRAcavoli loro e noi non diciamo nulla (per il quieto vivere).
Ogni giorno vediamo scene di gente che se ne approfitta, "ruba" o "fotte" qualcuno, non assolve pienamente i suoi doveri e facciamo finta di nulla.

Ripeto, siamo troppo legati alla mentalità della panza piena, più mangiamo e più abbiamo fame, il girovita si allarga sempre di più e quando la cintura si stringe ci lamentiamo.

Amici/colleghi non facciamo gli ipocriti.
chi più e chi meno, questi siamo noi e dobbiamo assumerci le responsabilità.

Ovviamente c'è una minoranza che opera e spinge al massimo, ma non basta.
Cominciamo a pensare a quello che possiamo fare per cambiare e un po' di cambiamento arriverà.
Fino a quando cercherò di cambiare le persone che mi stanno intorno non cambia nulla..

ciao a tutti, sinceri e non..

Io vedo anche un sacco di gente che arriva a lavoro e compie il proprio dovere e anche un po' di più e mantiene un peso forma ideale,compreso me. Che facciamo allora? Non siamo ipocriti ,amico!
 
Ahahah vedi Pamico ?
Lui ha giudicato tutti fancazzisti dall'alto del suo pulpito.
Per i meritevoli invece bisogna chiedere al capo....
 
Ahahah vedi Pamico ?
Lui ha giudicato tutti fancazzisti dall'alto del suo pulpito.
Per i meritevoli invece bisogna chiedere al capo....

credo che tu abbia travisato (intenzionalmente o meno) la sua risposta.

dov'è il problema nella sua affermazione? l'aver fatto riferimento ad un capo? (capo=padrone, traducendo per i lettori di fede)
 
Ahahah vedi Pamico ?
Lui ha giudicato tutti fancazzisti dall'alto del suo pulpito.
Per i meritevoli invece bisogna chiedere al capo....

Old Crow,
per me il capo rappresenta anche il "cliente".
Lavoro per lui, lui mi paga e lui deve essere soddisfatto...poi lui farà i conti con il suo capo, fino al capo più in alto che farà i conti con chi lo paga direttamente. Noi, voi, tutti i dipendenti in generale (pioti, tecnici, impiegati o assistenti di volo) (a meno che tu sia proprietario di una compagnia aerea)) focalizziamo il nostro pensiero solo al passeggero, ma ci dimentichiamo del nostro capo.
Onestamente, a volte, chiedo al mio capo se è soddisfatto del mio lavoro, come farebbe un prestatore di servizio al suo cliente e quando qualcosa non va gli chiedo "che cosa ho sbagliato"? ..Certo non parto dal presupposto che lavoro bene solo perché ho lavorato tutte le ore richieste. Ogni commento, negativo o positivo lo sfrutto per migliorare...o per lo meno ci provo..

Ovviamente anche io non sempre sono al "top", per questo motivo, come ho scritto e come ha evidenziato Belumosi (che ringrazio), ho scitto NOI = io + te + eventualmente altri.

Spero di essere stato esaustivo..
 
Old Crow,
per me il capo rappresenta anche il "cliente".
Lavoro per lui, lui mi paga e lui deve essere soddisfatto...
focalizziamo il nostro pensiero solo al passeggero, ma ci dimentichiamo del nostro capo.

Un mondo al contrario... La soddisfazione del cliente interno è un problema si, ma il cliente interno di un'azienda è il dipendente!
 
Noi, voi, loro, essi.
In 20 anni di compagnie , ho visto solo un Capo.
Cioè uno che elogiava in pubblico e cazziava in privato, per farti un esempio.
Ma pensi veramente che tutti i naviganti pensino al capo ?
Gente che non sale su un aereo da anni , guadagna quanto la media dei colleghi che volano di più , sarebbero li in teoria per gestire , ma l' unica cosa che gestiscono e' la loro sediolina, usano la loro conoscenza dell' ambiente dei naviganti per fare bella figura con l' AD di turno, non prendono mai una posizione che potrebbe metterli in cattiva luce anche davanti all' evidenza.
Parli di questi capi , e questo a cui io e molti altri dovremmo fare riferimento?
No grazie.
 
Ho preso una citazione a caso, ma rispondo a tutti quelli che hanno criticato il mio modo di pensare.
Troppe volte ho visto gente che timbrava la mattina e poi stava 15 minuti a bere il caffè, poi dopo faceva tutti i gossip e le polemiche del caso, poi si leggeva le varie testate giornalistiche, poi giustamente andava a pranzo, poi rinetrava, caffè, ultime news del giornale e gossip, poi pausa caffé, qualche invio di e-mail per far vedere che c'era e poi arrivava l'ora di andare a casa.
Come ho visto assistenti di volo arrivare incazzati perché li avevano chiamati i turi di riserva e gli avevano rovinato l'uscita con gli amici/amiche, oppure prima dell'imbarco annunciavano via PA: "arrivano le bestie..si imbarca" etc..

Ovviamente ho calcato la mano, ma in quello che ho scritto c'è molta verità.
Senza fare troppa ipocrisia, OGNUNO DI NOI, ogni giorno vede colleghi/colleghe che fanno gli STRAcavoli loro e noi non diciamo nulla (per il quieto vivere).
Ogni giorno vediamo scene di gente che se ne approfitta, "ruba" o "fotte" qualcuno, non assolve pienamente i suoi doveri e facciamo finta di nulla.

Ripeto, siamo troppo legati alla mentalità della panza piena, più mangiamo e più abbiamo fame, il girovita si allarga sempre di più e quando la cintura si stringe ci lamentiamo.

Amici/colleghi non facciamo gli ipocriti.
chi più e chi meno, questi siamo noi e dobbiamo assumerci le responsabilità.

Ovviamente c'è una minoranza che opera e spinge al massimo, ma non basta.
Cominciamo a pensare a quello che possiamo fare per cambiare e un po' di cambiamento arriverà.
Fino a quando cercherò di cambiare le persone che mi stanno intorno non cambia nulla..

ciao a tutti, sinceri e non..

Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dirle certe cose.

E ovviamente danno fastidio a molti.
 
Noi, voi, loro, essi.
In 20 anni di compagnie , ho visto solo un Capo.
Cioè uno che elogiava in pubblico e cazziava in privato, per farti un esempio.
Ma pensi veramente che tutti i naviganti pensino al capo ?
Gente che non sale su un aereo da anni , guadagna quanto la media dei colleghi che volano di più , sarebbero li in teoria per gestire , ma l' unica cosa che gestiscono e' la loro sediolina, usano la loro conoscenza dell' ambiente dei naviganti per fare bella figura con l' AD di turno, non prendono mai una posizione che potrebbe metterli in cattiva luce anche davanti all' evidenza.
Parli di questi capi , e questo a cui io e molti altri dovremmo fare riferimento?
No grazie.

Sì, parlo proprio di quei capi lì e ti dirò di più, se non sei d'accordo con il loro metodo di lavoro, con la loro gestione del personale e con lo stipendio che prendono cambia Compagnia!
E' facile sputare nel piatto dove si mangia o dire NO GRAZIE in una discussione come questa (per di più sotto falso nome) è VERAMENTE FACILE, anzi FACILISSIMO, invece avere il coraggio di dirlo in faccia a loro con una lettera di dimissioni lo è molto meno.

Quindi Old Crow, è evidente che la pensiamo in maniera molto differente e di questo me ne vanto, ma non insistere con tematiche da popolino o da sindacati da "10 euro"..

La mia discussione è nata dicendo: IO penso a quello che posso fare IO per migliorare le cose invece di arrivare al lavoro incazzato col mondo, critigando tutti senza sapere nulla e demotivando i colleghi.
Come si dice "il pesce è marcio dalla testa" quindi è evidente che anche il management ha sempre le sue responsabilità, ma parlando per esperienza, quando Volare/Air Europe è fallita siamo stati 3 mesi senza lo stipendio e, nonostante questo ABBIAMO lavorato facendo ognuno il proprio lavoro in più a fare lavoretti tipo pulizie dei bagni etc..
Nessuno dei capi ci ha ringraziati, ma a questo c'ha pensato la vita perché siamo cresciuti come professionisti e ancora di più come umani.

La libertà dell'individuo esiste, sono le opportunità che mancano, quindi se un individuo non è felice nel posto in cui lavora è gentilmente pregato di andarsene in un posto dove sta meglio (se esiste) e lasciarlo libero a un'alto che lo vuole e forse ne ha più bisogno.

I colleghi non si possono scegliere, i capi o i clienti sì..
Think about!
 
...
La coesione e l'orgoglio di appartenere a un gruppo vincente, è stato devastato perché si sono preferite speculazioni finanziarie. I primi a non volere il bene dell'azienda sono stati certi manager, che a fronte di scarsi risultati hanno continuato a dividersi bonus e benefits, alla faccia di chi lavorava per il bene dell'azienda. Spero che Gentile ponga fine a questo stato di cose, per ora sembra abbia iniziato su questa linea.

Se proprio c'era una cosa che i dipendenti avrebbero potuto fare per l'azienda: sarebbero dovuti ssalire ai piani alti della palazzina e buttare giù quei manager incapaci che hanno buttato nel cesso 50 anni di storia e di successi collettivi, per favorire i loro sporchi interessi.
Pensa che alcuni di quei manager non erano proofessionisti della finaza, ma piloti o ex piloti. i "migliori" erano pure capi del sindacato piloti !!!

Quindi la domanda: "cosa possO fare IO per cambiare le cose?" ha come rispsota per i piloti: "Pilotare gli aerei. E basta". Se ad pilota venisse voglia di giocare a fare il manager suggerirei un bel gioco da tavolo o di aprirsi una compagnia virtuale sui siti tipo "Airline Manager".
 
Quindi la domanda: "cosa possO fare IO per cambiare le cose?" ha come rispsota per i piloti: "Pilotare gli aerei. E basta". Se ad pilota venisse voglia di giocare a fare il manager suggerirei un bel gioco da tavolo o di aprirsi una compagnia virtuale sui siti tipo "Airline Manager".

100% d'accordo..
forse, anzi, sicuramente non si erano posti la domanda..
 
Sì, parlo proprio di quei capi lì e ti dirò di più, se non sei d'accordo con il loro metodo di lavoro, con la loro gestione del personale e con lo stipendio che prendono cambia Compagnia!
E' facile sputare nel piatto dove si mangia o dire NO GRAZIE in una discussione come questa (per di più sotto falso nome) è VERAMENTE FACILE, anzi FACILISSIMO, invece avere il coraggio di dirlo in faccia a loro con una lettera di dimissioni lo è molto meno.

Quindi Old Crow, è evidente che la pensiamo in maniera molto differente e di questo me ne vanto, ma non insistere con tematiche da popolino o da sindacati da "10 euro"..

La mia discussione è nata dicendo: IO penso a quello che posso fare IO per migliorare le cose invece di arrivare al lavoro incazzato col mondo, critigando tutti senza sapere nulla e demotivando i colleghi.
Come si dice "il pesce è marcio dalla testa" quindi è evidente che anche il management ha sempre le sue responsabilità, ma parlando per esperienza, quando Volare/Air Europe è fallita siamo stati 3 mesi senza lo stipendio e, nonostante questo ABBIAMO lavorato facendo ognuno il proprio lavoro in più a fare lavoretti tipo pulizie dei bagni etc..
Nessuno dei capi ci ha ringraziati, ma a questo c'ha pensato la vita perché siamo cresciuti come professionisti e ancora di più come umani.

La libertà dell'individuo esiste, sono le opportunità che mancano, quindi se un individuo non è felice nel posto in cui lavora è gentilmente pregato di andarsene in un posto dove sta meglio (se esiste) e lasciarlo libero a un'alto che lo vuole e forse ne ha più bisogno.

I colleghi non si possono scegliere, i capi o i clienti sì..
Think about!


Bravo , lavora 3 mesi senza stipendio , così nel frattempo Vincenzino apriva un ' altra bisca clandestina mascherata da compagnia aerea e dove poi sono accorsi tantissimi pur sapendo che Vincenzino era un po' sordo dal punto di vista dei pagamenti. Invece di permettere al mecato di purgare tali elementi avete contribuito a tenerlo invita.
Poi, dove ho scritto che vado a lavorare scontento e che demotivo i miei colleghi?
Per quanto riguarda il cambiare compagnia , non funziona così , non si fugge e si lascia in campo a presunti furbacchioni, non si fa il loro gioco, si combatte, come piace tanto a te per cambiare le cose, dare dimissioni non e' ne combattere ne dimostrare attaccamento all' azienda.
 
Bravo , lavora 3 mesi senza stipendio , così nel frattempo Vincenzino apriva un ' altra bisca clandestina mascherata da compagnia aerea e dove poi sono accorsi tantissimi pur sapendo che Vincenzino era un po' sordo dal punto di vista dei pagamenti. Invece di permettere al mecato di purgare tali elementi avete contribuito a tenerlo invita.
Poi, dove ho scritto che vado a lavorare scontento e che demotivo i miei colleghi?
Per quanto riguarda il cambiare compagnia , non funziona così , non si fugge e si lascia in campo a presunti furbacchioni, non si fa il loro gioco, si combatte, come piace tanto a te per cambiare le cose, dare dimissioni non e' ne combattere ne dimostrare attaccamento all' azienda.

1) è giusto combattere, ma non quando ci sono di mezzo i soldi. Puoi combattere per la tua libertà, per un ideale, per la gloria e per altre fantastiche cose, ma non puoi fare la guerra a chi ti paga lo stipendio.

2) abbiamo lavorato senza stipendio perché abbiamo creduto sempre in quello che facevamo e amato la nostra compagnia, oltre che il nostro lavoro. Dire che siamo complici del furbetto o che abbiamo alimentato la truffa è un'infamia. Già un mese prima che la compagnia fallisse sapevamo dei colloqui per entrare nell'altra compagnia (alcuni nostri colleghi erano stati contattati per fare le selezioni)

3) "di arrivare al lavoro incazzato col mondo, critigando tutti senza sapere nulla e demotivando i colleghi" ..dove hai letto "TU"?

4) Le compagnie aeree, come tutte le società, senza i dipendenti non volano, rimangono a terra. Mezzi scioperi fatti con poca convinzione e senza la vera volontà di cambiare le cose (perché comunque siamo pagati tutti i mesi e abbiamo paura di perdere quel lavoro tanto criticato) non servono a nulla, sono poco più di lamentele o schiamazzi.

Forse ti manca qualche esperienza di vita/lavoro a riguardo, ma visto che il mercato non è messo bene sono certo che, prima o poi, ci passerai anche tu..
 
1) è giusto combattere, ma non quando ci sono di mezzo i soldi. Puoi combattere per la tua libertà, per un ideale, per la gloria e per altre fantastiche cose, ma non puoi fare la guerra a chi ti paga lo stipendio.

2) abbiamo lavorato senza stipendio perché abbiamo creduto sempre in quello che facevamo e amato la nostra compagnia, oltre che il nostro lavoro. Dire che siamo complici del furbetto o che abbiamo alimentato la truffa è un'infamia. Già un mese prima che la compagnia fallisse sapevamo dei colloqui per entrare nell'altra compagnia (alcuni nostri colleghi erano stati contattati per fare le selezioni)

3) "di arrivare al lavoro incazzato col mondo, critigando tutti senza sapere nulla e demotivando i colleghi" ..dove hai letto "TU"?

4) Le compagnie aeree, come tutte le società, senza i dipendenti non volano, rimangono a terra. Mezzi scioperi fatti con poca convinzione e senza la vera volontà di cambiare le cose (perché comunque siamo pagati tutti i mesi e abbiamo paura di perdere quel lavoro tanto criticato) non servono a nulla, sono poco più di lamentele o schiamazzi.

Forse ti manca qualche esperienza di vita/lavoro a riguardo, ma visto che il mercato non è messo bene sono certo che, prima o poi, ci passerai anche tu..

Grazie.Ricambio.
 
Quindi la domanda: "cosa possO fare IO per cambiare le cose?" ha come rispsota per i piloti: "Pilotare gli aerei. E basta". Se ad pilota venisse voglia di giocare a fare il manager suggerirei un bel gioco da tavolo o di aprirsi una compagnia virtuale sui siti tipo "Airline Manager".

credo che stasera arriveranno gli alieni.
per la prima volta nella mia vita devo quotare una tua frase.
 
Stato
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