Geniale Alitalia


1° La regola degli 8 kg non è ridicola. Sopra la tua testa ci sono le cappelliere (porta cappelli e cappotti), e c'è pure scritto che peso possono sopportare, visto che, come accaduto, in caso di turbolenza forte ti possono cadere addosso e rovinarti a vita.

2° Lascia stare Ryanair che secondo me potrà parlare quando, come dice Colaninno: "cominci a pagare le tasse in Italia, e a gestire i lavoratori secondo il contratto italiano".
Saluti

Completamente d'accordo. Basta con bare e sarcofaghi spacciati per bagagli a mano! Ovviamente senza scadere nell'estremismo di Ryanair...
 
Duri de coccia...

Se hai un aereo ampiamente in ritardo e decine di posti vuoti, con relativo spazio nelle cappelliere, ti sembra intelligente perdere un altro quarto d' ora per controllare le dimensioni dei bagagli?

Qualcuno al Customer Service riesce a capire che chi pensava di arrivare alle 22.35 e per quello aveva pagato il biglietto, magari pensa di avere a che fare con gente cui non frega niente se ti fa perdere un altro po' di sonno con un controllo INUTILE, perché AZ non guadagna nulla dal bagaglio in stiva e l' aereo ha spazio da buttar via?

Riassumiamo: se la mentalità AZ è rappresentata da quella dei suoi fan allora AZ non ha futuro, perché se ne sbatte della puntualità come ai tempi mai dimenticati di Always Late In Takeoff, Always Late In Arrival, tratta i pax come Ryanair, però pretende di farsi pagare euro veri.

Da una gestione all' italiana si è passati ad una gestione crucca e ottusa verso i pax, ma lassista verso se stessi? Forse era meglio prima.

Detto in altre parole, non puoi rompermi le p. sul bagaglio a mano di un aereo tutt' altro che pieno, se non sbatti il cuxo per arrivare in orario. Se perdi tempo inutilmente volerò con te SOLO dove hai comodi monopoli, vedi LIN.

...quindi viva le regole, ma perchè non applicare ad un caso specifico una bella eccezione? Beh sì, siamo in Italia e voliamo con Alitalia...
 
Duri de coccia...

Se hai un aereo ampiamente in ritardo e decine di posti vuoti, con relativo spazio nelle cappelliere, ti sembra intelligente perdere un altro quarto d' ora per controllare le dimensioni dei bagagli?

Qualcuno al Customer Service riesce a capire che chi pensava di arrivare alle 22.35 e per quello aveva pagato il biglietto, magari pensa di avere a che fare con gente cui non frega niente se ti fa perdere un altro po' di sonno con un controllo INUTILE, perché AZ non guadagna nulla dal bagaglio in stiva e l' aereo ha spazio da buttar via?

Riassumiamo: se la mentalità AZ è rappresentata da quella dei suoi fan allora AZ non ha futuro, perché se ne sbatte della puntualità come ai tempi mai dimenticati di Always Late In Takeoff, Always Late In Arrival, tratta i pax come Ryanair, però pretende di farsi pagare euro veri.

Da una gestione all' italiana si è passati ad una gestione crucca e ottusa verso i pax, ma lassista verso se stessi? Forse era meglio prima.

Detto in altre parole, non puoi rompermi le p. sul bagaglio a mano di un aereo tutt' altro che pieno, se non sbatti il cuxo per arrivare in orario. Se perdi tempo inutilmente volerò con te SOLO dove hai comodi monopoli, vedi LIN.
Malpensante a vedere la tua rabbia sull'argomento devono proprio averti rovinato con quel ritardo!

Comunque la mia risposta, come potrai tranquillamente vedere visto che il post a cui si riferiva la risposta era quotato nella risposta stessa, eraper Petrus che affermava che il controllo dei bagagli avvicinava AZ a FR, cosa non vera e stupida visto che questi controlli li fanno giustamente tutte le major.

Sulla questione del ritardo, premesso che i motivi dello stesso ci sono ignoti (anche a te perchè non è detto che l'aereo fosse pronto a partire e vi abbiano fatto perdere tempo con il controllo dei bagagli) sono cose che possono succedere anche alle migliori compagnie e se dovessimo mettere ogni ritardo che ci ha causato AZ, ma anche AF, LH, IB, BA, ecc... riempiremmo le pagine del forum con inutili casi personali.

In ogni caso i punti su cui ci si può lamentare (te però sei partito per la tangente oggi) sono se il ritardo è stato aumentato dai controlli dei bagagli fatti all'ultimo secondo, ma in questo caso la responsabilità è dell'handler, e sulla ritardata assistenza di terra a LIN e anche in questo caso la colpa è dell'handler.
 
A Linate SEA completa l' opera. Il comandante informa che aveva chiesto per tempo il generatore senza il quale pare non possa spegnere i motori, lo aspetteremo per più di un quarto d' ora.

il comandante ha anche detto a quanto corrisponde "per tempo"?
 
Io direi viva le regole da applicare con intelligenza. Nel caso particolare di un volo semivuoto già in ritardo, potevano chiedere un occhio.
Anche perchè se di norma gli occhi fossero tenuti ben aperti (stile FR per capirci), probabilmente nessuno o quasi si presenterebbe con troppo bagaglio, rendendo tranquillamente superfluo il controllo su qualche volo vuoto/ritardato.
Ma per arrivare a questo "privilegio", bisogna prima insegnare l'educazione al'arrogante viaggiatore medio italiano, che si sente in diritto di fare tutto quello che vuole, compreso sommergere di insulti chi chiede il rispetto delle regole.
Da questo punto di vista, FR e U2 meritano applausi, non critiche. Il giorno in cui anche il pax di AZ si comporterà di norma come quello delle LC, allora ci sarà lo spazio per le eccezioni che chiede malpensante. Al quale faccio notare che nel suo caso il "nemico" non era AZ (o l'handler): erano i suoi compagni di viaggio.
 
Han fatto benissimo a controllare i bagagli. Tolleranza zero su peso e misure per quanto mi riguarda. Il punto è che questo dev'essere fatto al check-in, non al gate. Lì ci sta solo un filtro supplementare. Al check-in andrebbe SEMPRE chiesto se c'è bagaglio da spedire e se la risposta è "no", ci si fa mostrare il bagaglio a mano e lo si pesa. Oltre il limite in una delle 2 cose? Via in stiva!!
Ci si impiega 1 minuto a fare tutto questo.

giustissimo, ma se in tutti questi passaggi qualche furbetto alla seconda domanda ti risponde "no, nessun bagaglio a mano" e poi si incammina ai controlli con un bell trolley oversize e che pesa 15 kg, a chi spetta fare da filtro se non ai gate agent?
 
È normale purtroppo che ci siano dei ritardi, ma non è accettabile che questi ritardi vengano aumentati dalla fiscalità sul bagaglio a mano, che ci ha fatto perdere un ulteriore quarto d' ora, quando a bordo c' erano decine di posti vuoti e corrispondente spazio nelle cappelliere. Almeno Ryanair protegge le sue entrate da bagaglio registrato, ieri sera ho visto il rompere le p. fine a se stesso.

Il principio è giusto, ma credo che gli addetti al gate non siano tenuti a controllare le dimensioni del bagaglio a mano *prima* che inizi l'imbarco vero e proprio: sai quanto (giustamente) se ne fregano se l'aereo porta ritardo? di certo non è imputabile a loro.

Così come non compete agli addetti al gate fare le proporzioni tra i pax accettati e la disponibilità dei posti a bordo ai fini del controllo o meno dei bagagli da cabina: se le disposizioni di compagnia sono quelle e soprattutto se c'è qualche supervisore nei paraggi del gate che fa da controllore, idem come sopra: al gate agent non frega nulla di usare il buon senso
 
Ha riassunto l'essenza Italiota........

Avant'ieri una signora ha parcheggiato in mezzo ad una rotonda. Al mio sguardo basito ha risposto che aveva urgenza di fare bancomat (a 10 metri da li) e che tanto il traffico in quel momento era scarso.......Talè.....
 
giustissimo, ma se in tutti questi passaggi qualche furbetto alla seconda domanda ti risponde "no, nessun bagaglio a mano" e poi si incammina ai controlli con un bell trolley oversize e che pesa 15 kg, a chi spetta fare da filtro se non ai gate agent?

Ma li leggete bene i posti prima di quotarli?! Ho scritto che al gate va fatto un controllo SUPPLEMENTARE. Questo significa che se al check-in non è beccato, ecco che il filtro al gate funziona. Ovviamente al gate, arriverebbe poca roba rispetto a oggi dove all'accettazione se ne fregano.

Ultimo, e non meno importante filtro è a bordo dagli a/v, soprattutto a volo pieno. Perchè anche in un 321 a cabina piena diventa complicato far stare tutto. Per quanto mi riguarda sono abituato a non avere nulla bordo. Tutto delivery :D :D e si sta così bene!!
 
Ma li leggete bene i posti prima di quotarli?! Ho scritto che al gate va fatto un controllo SUPPLEMENTARE. Questo significa che se al check-in non è beccato, ecco che il filtro al gate funziona. Ovviamente al gate, arriverebbe poca roba rispetto a oggi dove all'accettazione se ne fregano.

Ultimo, e non meno importante filtro è a bordo dagli a/v, soprattutto a volo pieno. Perchè anche in un 321 a cabina piena diventa complicato far stare tutto. Per quanto mi riguarda sono abituato a non avere nulla bordo. Tutto delivery :D :D e si sta così bene!!


Raccomandato! :D
 
premesso che 77 commenti ad un thread inutile aperto da un amministratore mi sembrano eccessivi, concordo che un thread simile postato da un normale utente sarebbe stato chiuso sa Bario immediatamente e senza spiegazione alcuna. Comunque, anche a costo di passare per Alitalibano, potrei suggerire a Mr Malpensante di cambiare quantomeno il titolo del thread in "Geniale Compagnia Handler di Brindisi (non ne conosco il nome)" dato che il controllo dei trolleys e dei bagagli a mano a BDS e' dato in outsourcing alla societa' di gestione?

Capisco che e figo attaccare sempre e comunque Alitalia, ma almeno evitare di screditarla quando non ha alcuna responsabilita' sarebbe quantomeno auspicabile....
 
Io quello che sento è solo rumore stridente di unghie che scivolano sugli specchi.

Prima spari a raffica, poi correggi goffamente il tiro con motivazioni "toppe", o spostando il discorso altrove. Che sia una rotta in perdita o meno, cosa che qui non si può riscontrare, non ha niente a che fare con il fatto che una rotta sia operata o meno.
Che poi AZ non è LH o AF, non lo si scopre adesso e lo è praticamente da sempre da decenni, i confronti reggono fino a un certo punto.

Ah senza dimenticarci i 130 min vs 70 min di LIN-LHR e LIN-FCO, che a tuo avviso sono uguali.

ho corretto due destinazione, ho dimenticato la caracas, ho sottolineato che gli scali USA restano cinque visto che la EWR e la JFK appartengono alla stessa città, ho aggiunto che la LAX se non ricordo male è stagionale e che la pechino è in start up. di goffo direi che non ci sia nulla. nonostante questo risparo a raffica sostenendo che nella sostanza quello che ho detto non cambia nonostante la tua risposta. non svio il discorso, lo ribadisco a chiare lettere:
a) alitalia stando al piano e stando a numeri è sempre più un vettore nazionale (in settimana a roma mi procuro gl'ASK così abbiamo un dato certo di paragone)
b) alitalia vuol competere nel mercato nazionale e non ne ha la leadership
c) alitalia vuol competere nel mercato nazionale andando in concorrenza con le low cost senza averne la struttura da low cost (e giustamente perchè non dovrebbe esserlo)
d) alitalia sta sta avvicinando al numero complessivo degli aeroplani di AZ + AP ma ha meno destinazioni, quindi gl'aerei camminano meno, stanno di più sul piazzale
e) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con un perimetro aziendale più piccolo rispetto al pre-commissariamento; a quel tempo erano più "grassi" ma "camminavano" anche di più
f) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con un costo medio del carburante (salvo l'attuale impennata che peserà sull'EBIT per una bella cifretta) più basso di quello che c'era ai tempi di cimoli
g) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con una produttività contrattuale maggiore
h) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con benefici fiscali che pre commissariamento non c'erano (assumendo dalla cassa integrazione non solo ha potuto chiamare alle condizione da lei volute ma ha anche beneficiato di agevolazioni fiscali)...

potrei andare avanti. questo è quello che dico "a raffica" e lo ribadirò sempre... aggiungendo anche che sì, sabelli è stato molto bravo, ora il vettore ha i costi in ordine, lui è stato un campione nel sistemarli, ma ora ha un grande problema che si chiama provento e con l'attuale configurazione il provento di cui necessita non lo farà mai perchè s'è ridotta ad essere un vettore nazionale. a sabelli non posso che augurare di firmare questo bilancio, di fare di tutto per firmarlo dicendo che ha pareggiato e poi di andarsene, di lasciare tutto ai francesi perchè non vorrei che i problemi arrivino dopo domani... l'anoressia prima o poi lascia dei segni gravi!
 
... nella sostanza quello che ho detto non cambia nonostante la tua risposta. non svio il discorso, lo ribadisco a chiare lettere:
a) alitalia stando al piano e stando a numeri è sempre più un vettore nazionale (in settimana a roma mi procuro gl'ASK così abbiamo un dato certo di paragone)
b) alitalia vuol competere nel mercato nazionale e non ne ha la leadership
c) alitalia vuol competere nel mercato nazionale andando in concorrenza con le low cost senza averne la struttura da low cost (e giustamente perchè non dovrebbe esserlo)
d) alitalia sta sta avvicinando al numero complessivo degli aeroplani di AZ + AP ma ha meno destinazioni, quindi gl'aerei camminano meno, stanno di più sul piazzale
e) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con un perimetro aziendale più piccolo rispetto al pre-commissariamento; a quel tempo erano più "grassi" ma "camminavano" anche di più
f) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con un costo medio del carburante (salvo l'attuale impennata che peserà sull'EBIT per una bella cifretta) più basso di quello che c'era ai tempi di cimoli
g) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con una produttività contrattuale maggiore
h) alitalia sta facendo gl'attuali numeri con benefici fiscali che pre commissariamento non c'erano (assumendo dalla cassa integrazione non solo ha potuto chiamare alle condizione da lei volute ma ha anche beneficiato di agevolazioni fiscali)...

potrei andare avanti. questo è quello che dico "a raffica" e lo ribadirò sempre... aggiungendo anche che sì, sabelli è stato molto bravo, ora il vettore ha i costi in ordine, lui è stato un campione nel sistemarli, ma ora ha un grande problema che si chiama provento e con l'attuale configurazione il provento di cui necessita non lo farà mai perchè s'è ridotta ad essere un vettore nazionale. a sabelli non posso che augurare di firmare questo bilancio, di fare di tutto per firmarlo dicendo che ha pareggiato e poi di andarsene, di lasciare tutto ai francesi perchè non vorrei che i problemi arrivino dopo domani... l'anoressia prima o poi lascia dei segni gravi!
I punti possono essere più o meno condivisibili e molti lo sono, mentre trovo assolutamente condivisibile la conclusione, a patto che AZ al pareggio ci arrivi davvero.
 
.......aggiungendo anche che sì, sabelli è stato molto bravo, ora il vettore ha i costi in ordine, lui è stato un campione nel sistemarli, ma ora ha un grande problema che si chiama provento e con l'attuale configurazione il provento di cui necessita non lo farà mai perchè s'è ridotta ad essere un vettore nazionale. a sabelli non posso che augurare di firmare questo bilancio, di fare di tutto per firmarlo dicendo che ha pareggiato e poi di andarsene, di lasciare tutto ai francesi perchè non vorrei che i problemi arrivino dopo domani...

Un campione?! Senza polemica ma che grandi imprese avrà mai fatto un AD che si ritrova in mano un'Azienda ripulita un tutto e per tutto dal "marcio", nel sistemare i conti?
In un sistema aziendale normale il provento, proporzionato all'identità della sua stessa Azienda, dovrebbe essere il suo obiettivo non il suo problema; però, giustamente, "all'italiana" ha raggiunto il pareggio e quindi è meglio che cambi aria per evitare problemi, magari con una cospicua buona uscita.....