Fallimento myair ed arresto di Soddu


http://img192.imageshack.us/img192/1796/myairgiorvic20121221.jpg

che pezzo di m.

Difatti tutti sapevano che quello che tra il 2004 e il 2006 girava per gli uffici di San Martino Buon Albergo e Torri di Quartesolo era in realtà solo un suo sosia. E che questo suo sosia imponeva le proprie scelte in fatto di contratti, flotta, ecc.

Gentili Signori,

da molto tempo seguo questo forum e le vicende legate al Sig. Soddu e stavo aspettando, come tutti credo, l'epilogo di questa situazione vergognosa quanto evidente e fin troppo chiara nella sua dinamica, e non solo perchè situazione fotocopiata da altre che ben conosciamo.

Il mio è lo sdegno sia del cittadino onesto che dell' ex dipendente MYAIR per la condotta spregiudicata di questo Signore che adesso si difende semplicemente sostendendo l'insostenibile: io non ero in azienda.

Io sono stato dipendente di Myair fin dal 2004 e ricordo di averlo visto ogni giorno al lavoro al 10° piano, per poi spostarsi al 12° quando anche quella porzione di piano venne acquisita.

Come me credo che lo abbiano visto tutti i dipendenti ed i manager, tutti gli operatori del settore a cominciare dagli Aereoporti e dai vari fornitori (inclusi quelli che gli hanno dato in locazione gli immobili di Vicenza e di Verona), tutti i consulenti, gli operatori bancari, tutti gli amministratori, i sindaci ed i dipendenti delle società di revisione che si sono avvicendate negli anni.

Non credo che tutte queste persone, molte delle quali si trovano a causa sua in serie difficoltà, siano disposte a sostenere la delirante teoria che lui non c'entrava nulla nel periodo fine 2003/2007, fattosta che questo signore sostiene impavido la sua teoria, ed a noi non resta che prendere atto di dove può arrivare la mente umana.

Da quello che ho letto in questi giorni sui giornali, ho avuto l'impressione - pur non essendo un esperto in materia -che l'impianto accusatorio non sia fondato solo sul fatto che questo signore fosse o meno presente in azienda dalla data della sua costituzione, e che fosse stato lui a pilotare la famosa perizia di stima, come lui ed il suo avvocato vogliono far credere, ma sia molto più articolato e fondato su molteplici riscontri che non sono solo il "sentito dire" o il "mi pare che" ma siano basati sull'esistenza di documenti, contabili di pagamento e testimonianze di persone circa il furto di manuali, pagamenti a società della moglie, operazione si sponsor automobilistico quando l'azienda era già bloccata etc etc.

Dall'altra parte mi verrebbe difficile credere che la Magistratura, senza avere un quadro completo e certo, possa chiedere gli arresti per lui e le misure restrittive per le altre persone.

Certo, prima o poi la verità verrà fuori e non credo che manchi molto.

Resta in ogni caso la mia indignazione quale ex dipendente di Myair nel vedere che il Comandante che era sempre il primo a voler apparire e voler gestire qualsiasi cosa (dalla società incaricata delle pulizie alla compravendita di aerei) adesso si nasconda dietro un "io non c'ero" o, ancor peggio, dia la colpa a quanti hanno lavorato onestamente e tra mille difficoltà per l'azienda come dipendenti.

Io non credo che l'Autorità Giudiziaria ne abbia bisogno, ma io ho comunque voluto inviare una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove, presentandomi per nome e cognome ed in qualità di ex-dipendente di MYAIR, dichiaro di aver sempre visto il Sig. Soddu in azienda, di averlo visto relazionarsi sia all'interno che all'esterno dell'azienda e porsi quale proprietario della stessa.

Lo ritengo un atto di onestà intellettuale e non ho nessuna paura a dichiarare quanto ho scritto, se non altro per evidenziare che il mondo non è fatto solo da quei quattro furbi che hanno vita facile perchè le persone con le quali hanno lavorato sono omertose e timorose di venir coinvolte (in cosa poi?).

Credo che il mondo del lavoro, la nostra società, non sia fatta solo da persone spregiudicate e da vigliacchi, credo che in giro ci siano ancora tante persone oneste così come tanti imprenditori responsabili, credo che costruire qualcosa non implichi necessariamente dover cercare una scorciatoia o il credulone di turno (vd. Zoccai) da truffare.

Credo che nella vita ci possa essere chi è più o meno fortunato, ma ci deve essere sempre e comunque l'onestà e senso di responsabilità che a quanto pare il Comandante non ha mai avuto.

Fatevi un regalo per Natale e fate come me, mandate una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove dichiarate quello che avete visto, facciamo in modo che tutta l'inchiesta, ed il lavoro di quelle persone che hanno contribuito a fare luce sui loschi traffici di pochi, non saltino all'aria per la reticenza degli ex dipendenti.

Io in MYAIR ho conosciuto tante brave persone (molti dei quali disoccupati al momento), tanti ragazzi che lavoravano con entusiasmo anche a scapito del proprio stipendio, ho costruito tante belle amicizie ed in futuro voglio continuare a pensare ai miei ex-colleghi in questi termini, non vorrei che il silenzio di molti si prestasse al gioco disonesto di pochi.

Regalare una maglietta con scritto "boia chi molla" non basta a fare di una mezza persona il capo, ci vogliono gli attributi.

Un amico
 
Fantastico !!!!


Gentili Signori,

da molto tempo seguo questo forum e le vicende legate al Sig. Soddu e stavo aspettando, come tutti credo, l'epilogo di questa situazione vergognosa quanto evidente e fin troppo chiara nella sua dinamica, e non solo perchè situazione fotocopiata da altre che ben conosciamo.

Il mio è lo sdegno sia del cittadino onesto che dell' ex dipendente MYAIR per la condotta spregiudicata di questo Signore che adesso si difende semplicemente sostendendo l'insostenibile: io non ero in azienda.

Io sono stato dipendente di Myair fin dal 2004 e ricordo di averlo visto ogni giorno al lavoro al 10° piano, per poi spostarsi al 12° quando anche quella porzione di piano venne acquisita.

Come me credo che lo abbiano visto tutti i dipendenti ed i manager, tutti gli operatori del settore a cominciare dagli Aereoporti e dai vari fornitori (inclusi quelli che gli hanno dato in locazione gli immobili di Vicenza e di Verona), tutti i consulenti, gli operatori bancari, tutti gli amministratori, i sindaci ed i dipendenti delle società di revisione che si sono avvicendate negli anni.

Non credo che tutte queste persone, molte delle quali si trovano a causa sua in serie difficoltà, siano disposte a sostenere la delirante teoria che lui non c'entrava nulla nel periodo fine 2003/2007, fattosta che questo signore sostiene impavido la sua teoria, ed a noi non resta che prendere atto di dove può arrivare la mente umana.

Da quello che ho letto in questi giorni sui giornali, ho avuto l'impressione - pur non essendo un esperto in materia -che l'impianto accusatorio non sia fondato solo sul fatto che questo signore fosse o meno presente in azienda dalla data della sua costituzione, e che fosse stato lui a pilotare la famosa perizia di stima, come lui ed il suo avvocato vogliono far credere, ma sia molto più articolato e fondato su molteplici riscontri che non sono solo il "sentito dire" o il "mi pare che" ma siano basati sull'esistenza di documenti, contabili di pagamento e testimonianze di persone circa il furto di manuali, pagamenti a società della moglie, operazione si sponsor automobilistico quando l'azienda era già bloccata etc etc.

Dall'altra parte mi verrebbe difficile credere che la Magistratura, senza avere un quadro completo e certo, possa chiedere gli arresti per lui e le misure restrittive per le altre persone.

Certo, prima o poi la verità verrà fuori e non credo che manchi molto.

Resta in ogni caso la mia indignazione quale ex dipendente di Myair nel vedere che il Comandante che era sempre il primo a voler apparire e voler gestire qualsiasi cosa (dalla società incaricata delle pulizie alla compravendita di aerei) adesso si nasconda dietro un "io non c'ero" o, ancor peggio, dia la colpa a quanti hanno lavorato onestamente e tra mille difficoltà per l'azienda come dipendenti.

Io non credo che l'Autorità Giudiziaria ne abbia bisogno, ma io ho comunque voluto inviare una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove, presentandomi per nome e cognome ed in qualità di ex-dipendente di MYAIR, dichiaro di aver sempre visto il Sig. Soddu in azienda, di averlo visto relazionarsi sia all'interno che all'esterno dell'azienda e porsi quale proprietario della stessa.

Lo ritengo un atto di onestà intellettuale e non ho nessuna paura a dichiarare quanto ho scritto, se non altro per evidenziare che il mondo non è fatto solo da quei quattro furbi che hanno vita facile perchè le persone con le quali hanno lavorato sono omertose e timorose di venir coinvolte (in cosa poi?).

Credo che il mondo del lavoro, la nostra società, non sia fatta solo da persone spregiudicate e da vigliacchi, credo che in giro ci siano ancora tante persone oneste così come tanti imprenditori responsabili, credo che costruire qualcosa non implichi necessariamente dover cercare una scorciatoia o il credulone di turno (vd. Zoccai) da truffare.

Credo che nella vita ci possa essere chi è più o meno fortunato, ma ci deve essere sempre e comunque l'onestà e senso di responsabilità che a quanto pare il Comandante non ha mai avuto.

Fatevi un regalo per Natale e fate come me, mandate una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove dichiarate quello che avete visto, facciamo in modo che tutta l'inchiesta, ed il lavoro di quelle persone che hanno contribuito a fare luce sui loschi traffici di pochi, non saltino all'aria per la reticenza degli ex dipendenti.

Io in MYAIR ho conosciuto tante brave persone (molti dei quali disoccupati al momento), tanti ragazzi che lavoravano con entusiasmo anche a scapito del proprio stipendio, ho costruito tante belle amicizie ed in futuro voglio continuare a pensare ai miei ex-colleghi in questi termini, non vorrei che il silenzio di molti si prestasse al gioco disonesto di pochi.

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Un amico
 
Standing Ovation!
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Gentili Signori,

da molto tempo seguo questo forum e le vicende legate al Sig. Soddu e stavo aspettando, come tutti credo, l'epilogo di questa situazione vergognosa quanto evidente e fin troppo chiara nella sua dinamica, e non solo perchè situazione fotocopiata da altre che ben conosciamo.

Il mio è lo sdegno sia del cittadino onesto che dell' ex dipendente MYAIR per la condotta spregiudicata di questo Signore che adesso si difende semplicemente sostendendo l'insostenibile: io non ero in azienda.

Io sono stato dipendente di Myair fin dal 2004 e ricordo di averlo visto ogni giorno al lavoro al 10° piano, per poi spostarsi al 12° quando anche quella porzione di piano venne acquisita.

Come me credo che lo abbiano visto tutti i dipendenti ed i manager, tutti gli operatori del settore a cominciare dagli Aereoporti e dai vari fornitori (inclusi quelli che gli hanno dato in locazione gli immobili di Vicenza e di Verona), tutti i consulenti, gli operatori bancari, tutti gli amministratori, i sindaci ed i dipendenti delle società di revisione che si sono avvicendate negli anni.

Non credo che tutte queste persone, molte delle quali si trovano a causa sua in serie difficoltà, siano disposte a sostenere la delirante teoria che lui non c'entrava nulla nel periodo fine 2003/2007, fattosta che questo signore sostiene impavido la sua teoria, ed a noi non resta che prendere atto di dove può arrivare la mente umana.

Da quello che ho letto in questi giorni sui giornali, ho avuto l'impressione - pur non essendo un esperto in materia -che l'impianto accusatorio non sia fondato solo sul fatto che questo signore fosse o meno presente in azienda dalla data della sua costituzione, e che fosse stato lui a pilotare la famosa perizia di stima, come lui ed il suo avvocato vogliono far credere, ma sia molto più articolato e fondato su molteplici riscontri che non sono solo il "sentito dire" o il "mi pare che" ma siano basati sull'esistenza di documenti, contabili di pagamento e testimonianze di persone circa il furto di manuali, pagamenti a società della moglie, operazione si sponsor automobilistico quando l'azienda era già bloccata etc etc.

Dall'altra parte mi verrebbe difficile credere che la Magistratura, senza avere un quadro completo e certo, possa chiedere gli arresti per lui e le misure restrittive per le altre persone.

Certo, prima o poi la verità verrà fuori e non credo che manchi molto.

Resta in ogni caso la mia indignazione quale ex dipendente di Myair nel vedere che il Comandante che era sempre il primo a voler apparire e voler gestire qualsiasi cosa (dalla società incaricata delle pulizie alla compravendita di aerei) adesso si nasconda dietro un "io non c'ero" o, ancor peggio, dia la colpa a quanti hanno lavorato onestamente e tra mille difficoltà per l'azienda come dipendenti.

Io non credo che l'Autorità Giudiziaria ne abbia bisogno, ma io ho comunque voluto inviare una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove, presentandomi per nome e cognome ed in qualità di ex-dipendente di MYAIR, dichiaro di aver sempre visto il Sig. Soddu in azienda, di averlo visto relazionarsi sia all'interno che all'esterno dell'azienda e porsi quale proprietario della stessa.

Lo ritengo un atto di onestà intellettuale e non ho nessuna paura a dichiarare quanto ho scritto, se non altro per evidenziare che il mondo non è fatto solo da quei quattro furbi che hanno vita facile perchè le persone con le quali hanno lavorato sono omertose e timorose di venir coinvolte (in cosa poi?).

Credo che il mondo del lavoro, la nostra società, non sia fatta solo da persone spregiudicate e da vigliacchi, credo che in giro ci siano ancora tante persone oneste così come tanti imprenditori responsabili, credo che costruire qualcosa non implichi necessariamente dover cercare una scorciatoia o il credulone di turno (vd. Zoccai) da truffare.

Credo che nella vita ci possa essere chi è più o meno fortunato, ma ci deve essere sempre e comunque l'onestà e senso di responsabilità che a quanto pare il Comandante non ha mai avuto.

Fatevi un regalo per Natale e fate come me, mandate una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove dichiarate quello che avete visto, facciamo in modo che tutta l'inchiesta, ed il lavoro di quelle persone che hanno contribuito a fare luce sui loschi traffici di pochi, non saltino all'aria per la reticenza degli ex dipendenti.

Io in MYAIR ho conosciuto tante brave persone (molti dei quali disoccupati al momento), tanti ragazzi che lavoravano con entusiasmo anche a scapito del proprio stipendio, ho costruito tante belle amicizie ed in futuro voglio continuare a pensare ai miei ex-colleghi in questi termini, non vorrei che il silenzio di molti si prestasse al gioco disonesto di pochi.

Regalare una maglietta con scritto "boia chi molla" non basta a fare di una mezza persona il capo, ci vogliono gli attributi.

Un amico
 
@Matteo Volante: COMPLIMENTI!!
se tutti fossero come te questo paese (aeronauticamente parlando e non solo) sicuramente non sarebbe in queste condizioni.
cio che hai fatto non solo e' un atto di civilta', ma un esempio per chi negli anni ha pensato che voltarsi dall'altra parte fosse la soluzione migliore.
L'evidenza empirica dei fatti ne e' la migliore dimostrazione.
Grazie
 
be' io in myair ho lavorato per poco tempo ma abbastanza per ricevere mail firmate da Soddu nella quale ci rassicurava sulle condizioni della compagnia quando tutti noi prendavamo stipendi dilazionati!!!
 
uno che non c'entra nulla vero? ruolo marginale vero ?
sta di fatto che una delle mie piu grandi litigate col personaggio in questione l'ho fatta al telefono mentre lui rispondeva al numero dei flight dispatcher
 
uno che non c'entra nulla vero? ruolo marginale vero ?
sta di fatto che una delle mie piu grandi litigate col personaggio in questione l'ho fatta al telefono mentre lui rispondeva al numero dei flight dispatcher

Beh... e chi ti dice che non era uno che lo imitava alla perfezione? ehehehe

Oppure, tesi difensiva della Famiglia: "Ma lei è sicuro si trattasse di un giorno antecedente il 2006?" :-p
 
Gentili Signori,

da molto tempo seguo questo forum e le vicende legate al Sig. Soddu e stavo aspettando, come tutti credo, l'epilogo di questa situazione vergognosa quanto evidente e fin troppo chiara nella sua dinamica, e non solo perchè situazione fotocopiata da altre che ben conosciamo.

Il mio è lo sdegno sia del cittadino onesto che dell' ex dipendente MYAIR per la condotta spregiudicata di questo Signore che adesso si difende semplicemente sostendendo l'insostenibile: io non ero in azienda.

Io sono stato dipendente di Myair fin dal 2004 e ricordo di averlo visto ogni giorno al lavoro al 10° piano, per poi spostarsi al 12° quando anche quella porzione di piano venne acquisita.

Come me credo che lo abbiano visto tutti i dipendenti ed i manager, tutti gli operatori del settore a cominciare dagli Aereoporti e dai vari fornitori (inclusi quelli che gli hanno dato in locazione gli immobili di Vicenza e di Verona), tutti i consulenti, gli operatori bancari, tutti gli amministratori, i sindaci ed i dipendenti delle società di revisione che si sono avvicendate negli anni.

Non credo che tutte queste persone, molte delle quali si trovano a causa sua in serie difficoltà, siano disposte a sostenere la delirante teoria che lui non c'entrava nulla nel periodo fine 2003/2007, fattosta che questo signore sostiene impavido la sua teoria, ed a noi non resta che prendere atto di dove può arrivare la mente umana.

Da quello che ho letto in questi giorni sui giornali, ho avuto l'impressione - pur non essendo un esperto in materia -che l'impianto accusatorio non sia fondato solo sul fatto che questo signore fosse o meno presente in azienda dalla data della sua costituzione, e che fosse stato lui a pilotare la famosa perizia di stima, come lui ed il suo avvocato vogliono far credere, ma sia molto più articolato e fondato su molteplici riscontri che non sono solo il "sentito dire" o il "mi pare che" ma siano basati sull'esistenza di documenti, contabili di pagamento e testimonianze di persone circa il furto di manuali, pagamenti a società della moglie, operazione si sponsor automobilistico quando l'azienda era già bloccata etc etc.

Dall'altra parte mi verrebbe difficile credere che la Magistratura, senza avere un quadro completo e certo, possa chiedere gli arresti per lui e le misure restrittive per le altre persone.

Certo, prima o poi la verità verrà fuori e non credo che manchi molto.

Resta in ogni caso la mia indignazione quale ex dipendente di Myair nel vedere che il Comandante che era sempre il primo a voler apparire e voler gestire qualsiasi cosa (dalla società incaricata delle pulizie alla compravendita di aerei) adesso si nasconda dietro un "io non c'ero" o, ancor peggio, dia la colpa a quanti hanno lavorato onestamente e tra mille difficoltà per l'azienda come dipendenti.

Io non credo che l'Autorità Giudiziaria ne abbia bisogno, ma io ho comunque voluto inviare una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove, presentandomi per nome e cognome ed in qualità di ex-dipendente di MYAIR, dichiaro di aver sempre visto il Sig. Soddu in azienda, di averlo visto relazionarsi sia all'interno che all'esterno dell'azienda e porsi quale proprietario della stessa.

Lo ritengo un atto di onestà intellettuale e non ho nessuna paura a dichiarare quanto ho scritto, se non altro per evidenziare che il mondo non è fatto solo da quei quattro furbi che hanno vita facile perchè le persone con le quali hanno lavorato sono omertose e timorose di venir coinvolte (in cosa poi?).

Credo che il mondo del lavoro, la nostra società, non sia fatta solo da persone spregiudicate e da vigliacchi, credo che in giro ci siano ancora tante persone oneste così come tanti imprenditori responsabili, credo che costruire qualcosa non implichi necessariamente dover cercare una scorciatoia o il credulone di turno (vd. Zoccai) da truffare.

Credo che nella vita ci possa essere chi è più o meno fortunato, ma ci deve essere sempre e comunque l'onestà e senso di responsabilità che a quanto pare il Comandante non ha mai avuto.

Fatevi un regalo per Natale e fate come me, mandate una lettera alla Guardia di Finanza di Vicenza dove dichiarate quello che avete visto, facciamo in modo che tutta l'inchiesta, ed il lavoro di quelle persone che hanno contribuito a fare luce sui loschi traffici di pochi, non saltino all'aria per la reticenza degli ex dipendenti.

Io in MYAIR ho conosciuto tante brave persone (molti dei quali disoccupati al momento), tanti ragazzi che lavoravano con entusiasmo anche a scapito del proprio stipendio, ho costruito tante belle amicizie ed in futuro voglio continuare a pensare ai miei ex-colleghi in questi termini, non vorrei che il silenzio di molti si prestasse al gioco disonesto di pochi.

Regalare una maglietta con scritto "boia chi molla" non basta a fare di una mezza persona il capo, ci vogliono gli attributi.

Un amico

Bravo ex collega!
Io, nel mio piccolo, ho già parlato con la gdf! speriamo nella giustizia.
 
Povero pezzo di Merda (senza offesa per ques'ultima)

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Cronaca/211967__con_myair_ci_ho_rimesso_5_milioni/


«Con Myair ci ho rimesso 5 milioni»
LA DIFESA DI VINCENZO SODDU. Il comandante di Zanè, 63 anni, arrestato per bancarotta, interrogato per 2 ore in carcere. Sentito anche il figlio Luca ai domiciliari
«La perizia di stima di Flyholding eseguita da un tecnico scelto prima che entrassi nel gruppo Sono estraneo alle accuse»

21/12/2010
e-mailprintA
Vincenzo Soddu, 63 anni, di Zanè, ex pilota delle Frecce Tricolori, da mercoledì è in carcere per bancarotta fraudolenta. Ieri è stato sentito al san Pio X. COLORFOTO ARTIGIANA «Io ho creduto nel progetto industriale di Myair e assieme ai miei famigliari abbiamo investito tutto quello che avevamo: i quasi 2 milioni di euro della mia liquidazione di Volare, e altri 3 milioni di finanziamenti bancari in cambio dei quali abbiamo dato garanzie ipotecarie su tutti i nostri averi. Non c'è stata alcuna distrazione patrimoniale da parte mia. In tutto ci abbiamo rimesso quasi 5 milioni. Siamo stati trattati male come gruppo e se il 26 aprile scorso quando chiesi alla procura di essere interrogato fossi stato ascoltato dai magistrati e dalla polizia tributaria, avrei potuto chiarire i molti punti che stanno alla base dell'ordinanza di custodia che io avverto come ingiusta perché non sono un bancarottiere. Ci abbiamo rimesso tutto quello che avevamo e non sono un criminale».
Vincenzo Soddu è un fiume in piena. Parla per due ore nella stanza degli interrogatori in carcere. Risponde a tutte le domande del gip Agatella Giuffrida, che una settimana fa l'ha fatto arrestare per bancarotta fraudolenta patrimoniale e falso in bilanci per 700 milioni legati al tracollo da oltre 200 milioni di euro della compagnia aerea Myair.com, fallita a febbraio. Il suo avv. Mario Calgaro gli chiede di puntualizzare tutti i passaggi più oscuri. Soddu, 63 anni, al secondo grande dissesto economico della sua carriera imprenditoriale, dopo quello di Volare del 2005 per il quale fu arrestato la prima volta e adesso è a processo a Busto Arsizio, respinge tutte le accuse. Più tardi il figlio Luca, 34 anni, ai domiciliari, spiega di essere un pilota, di sapere fornire spiegazione su rotte, slot e prezzi degli aerei, ma quanto alle strategie finanziarie del gruppo aereo dissolto non sa nulla.
Il gip Giuffrida ha scritto, seguendo le richieste della procura, che all'origine del crac c'è «la cessione del ramo d'azienda della My Way Airlines spa nella Myair. com spa; ramo che non aveva valore, ma che venne invece determinato in oltre 60 milioni di euro da parte del dott. Luigi Pompanin Dimai».
Questa operazione è stata fatta prima che io entrassi in società - risponde Soddu -. Il dott. Pompanin non lo conosco ed era stato incaricato dal direttore operativo Edgardo Badiali e dal direttore amministrativo e finanziario Cristiano Casagrande. Con questa perizia, ripeto, non c'entro nulla.
Casagrande, però, il 23 marzo ai finanzieri ha detto: «Il signor Vincenzo Soddu è sempre stato presente sin dalla costituzione in tutte le aziende del gruppo e qualsiasi decisione veniva presa da lui. Mi sono sempre rapportato a Soddu come al proprietario e all'amministratore di fatto di tutte le società del gruppo».
Queste affermazioni sono infondate perché non ero l'amministratore occulto. Dopo l'arresto per la vicenda Volare ero un appestato per il mercato e nessuno voleva vedermi. È stato Casagrande a fornire i documenti a Pompanin per redigere quella perizia di stima che secondo gli inquirenti è alla base dell'insolvenza. Casagrande mi accusa per alleggerire la sua posizione. Era lui che teneva le scritture contabili e non mi si può imputare la confusione gestionale, visto che era lui a fissare le strategie.
Può spiegare meglio questa sua affermazione?
«Sono stati Badiali e Casagrande a chiamarmi nella compagnia aerea ben dopo che era stata stilata la perizia in questione. Non c'entro nulla. Sono diventato dapprima consulente e poi vicepresidente di Myair in epoca molto successiva, come accertano i documenti»
La procura, però, sul punto ha raccolto la dichiarazione di Daniela Carrara, ex responsabile amministrativa di My Way fin dal 2004 che ha detto che «Soddu, sin dal momento della mia assunzione, è sempre stato influente nella gestione di My Way prima e My Air poi». Anche Gianluca Grassini, manager delle operazioni di terra, ha aggiunto che «confermo che Soddu dal 2004 al 2006, quando si è palesato formalmente in My Way, decideva tutto imponendo gli aerei e occupandosi dei rapporti con gli aeroporti principali».
Una delle distrazioni contestate a Soddu è quella di 740 mila euro mediante l'acquisto da parte di Flyholding di un credito di Maura Miserocchi, sua moglie. Anche in questo caso una delle fonti d'accusa è Casagrande.
Abbiamo pagato personalmente 1 milione di euro e abbiamo sottoscritto fidejussioni a garanzia dell'operazione pertanto l'acquisto del credito di Flyholding è stato regolare.Quanto all'entità del buco esso non è di 215 milioni, ma esattamente la metà perché il risultato di bilancio va consolidato, trattandosi di una holding.
Il capitolo della presunta truffa di 18 milioni ai danni degli aeroporti di Puglia è una delle contestazioni.
I contratti erano stati firmati ben prima che io entrassi in scena e il versamento dei 18 milioni, a fronte di contributi autorizzati per 48 milioni di euro, è avvenuto a consuntivo.
Un'altra delle questioni sul tappeto è il contratto Bombardier con una perdita di 29 milioni perché ci sono fatture per 15 milioni senza pagamenti effettivi.
Posso dire che una società americana controllata da Bank of America aveva offerto 18 milioni per rilevare quel contratto, ma dopo due giorni l'Enac ha sospeso la licenza e la compagnia è entrata di fatto in default.
Che cosa può dire quanto alle consulenze oggetto di contestazione perché secondo la procura non giustificate, come quella a Marcello Crestani (103 mila euro) e Vincenzo Nicastro (104)?
Bisogna chiederlo a loro, io sono estraneo a quei pagamenti. Quanto al mio pericolo di fuga perché residente in Albania, voglio precisare che ho riportato la residenza a Zanè dalla scorsa estate, quindi non sta in piedi la congettura della procura. Se fossi stato interrogato a suo tempo l'avrei chiarito.
E il finanziamento di Unicredit per complessivi 20 milioni?
«La banca l'ha concesso dopo l'analisi dei bilanci da parte dei suoi consulenti. Tutto è avvenuto alla luce del sole. La verità è che i criteri che sono stati alla base dell'analisi del valore di società come Alitalia e Air One sono uguali a quelli di Myair. Gli altri hanno continuato a volare, noi siamo stati fermati».
La decisione del gip sulla richiesta di scarcerazione e la rimessione in libertà presentata dall'avv. Calgaro per i due Soddu è prevista prima della vigilia di Natale.

Ivano Tolettini
 
Incredibile come stia buttando me.da sui suoi piu' stretti collaboratori.

Lo sapevano anche i sassi che Badiali era in Myair perche' voluto proprio da Soddu e che Casagrande era l'ombra dello stesso Soddu prima di andarsene da Myair!
 
Complimenti a Matteo Volante per l'intervento.

MAtteo, anch'io sono un ex dipendente truffato nei denari e nella fiducia dal mezzo uomo, ed anch'io come te, ho mandato una lettera alla Finanza dichiarandomi disponibile a testimoniare.

Però pensando alle dichiarazioni di ieri mi è sorto un dubbio:

se noi lo vedavamo in azienda e lui dichiara di esserci entrato solo nel 2007, non è che si trattasse dello SPIRITO SANTO???

Il dubbio mi è venuto ricordando che molti in azienda lo avevano soprannominato DIO.......

allora se 2 + 2 fa 4, non resta che attendere che ..........salga alla destra del Padre!

Non credo che sia stato arrestato dopo tutto questo tempo senza avre un quadro molto chiaro della situazione, non sarà facile per lui a meno che non si adoperi in esercizi di lievitazione, dematerializzazione........

A proposito, ma in LTE lui c'entra? Mi sa di no, vuoi vedere che anche quella è fallita da sola?

Bisogna fare una segnalazione a Piro Angela, siamo in presenza di una moria naturale di compagnie aere e tour operator......ma in MyGo c'era?

mi sa di no, anche la........Volare? Air Europe?

strano sto fatto.....ma cosa è successo in SkyEurope?

mahhhhh

Ragazzi vi lascio perchè devo andare a trasferire la mia residenza in Sudan, così per sport, ciao a tutti e buon natale!

Se non altro il nostro amico, visto sto tempo di merda, non vedrà il sole a scacchi!!:):):):):):)