Alitalia: Sabelli, 2011 sarà anno di sviluppo sul lungo raggio


Non passa giorno senza leggere almeno un tuo post piagnucoloso sulla cattiveria degli altri forumisti. Purtroppo.

Se anche il 99,9999999% dei forumisti concordasse su questo o su quello a maggior ragione sarebbe più interessante un parere controcorrente, essendo questo un forum di aviazione italiano e non nordcoreano o bulgaro d' antan.
Malpensante sai bene che hai la sfilza di piagnucolatori... altrochè!
Non mi sembra di averti chiesto qualcosa contro air.surfer.

Quello di air.surfer era un parere?
Provoca continuamente, non è stato offeso, qual'è il problema?
 
Condivido il ragionamento. Comunque sono convinto che se c'è :

1. ottimo servizio
2. puntualità
3. aeromobili in ordine e configurazioni decenti
4. tariffe ragionevoli

anche dal nord la gente scenderà a FCO per volare in tutto il mondo.

Probabile ma quello che chiediamo a gran voce è accessibilità internazionale ed intercontinentale, non un hub, ne va dell'economia.
 
Probabile ma quello che chiediamo a gran voce è accessibilità internazionale ed intercontinentale, non un hub, ne va dell'economia.

Purtroppo non sono due concetti molto slegati tra di loro. Mi pare che si conoscano le destinazioni che stanno in piedi da sole, senza feeder, e non è che siano un'infinità.
 
Comunque sono convinto che se c'è :

1. ottimo servizio
2. puntualità
3. aeromobili in ordine e configurazioni decenti
4. tariffe ragionevoli

anche dal nord la gente scenderà a FCO per volare in tutto il mondo.
Hai dimenticato che per buona parte dei viaggi dal nord Italia lo scalo a Roma fa perdere ore, perché impone backtracking e hai dimenticato che ci vorrebbe anche un aeroporto di qualità paragonabile a quelli d' oltralpe, ma che la voglia di spender soldi dei proprietari non permette nemmeno di sognarlo.

MammAF non manderà i pax del nord Italia a FCO.
 
Secondo me Spinetta non molla i 777 ma al max sostituisce i vecchi 340 e li manda in AZ ( cosa plausibile visto l'ingresso di 380-330 e 777 nuovi)
Se fosse cosi AZ potrebbe davvero avere qualche WB in piu per il lungo raggio.
E anche se a livello economico non fosse la macchina ideale con un buon lifting interno potrebbe diventare operativo in breve tempo e crew commonability con 330.
Allora potrebbe basare i 330 nuovi a FCO e i 340 a MXP per aprire qualche rotta in piu.
Ad inizio basterebbero 3-4 aerei ad interim in attesa dei nuovi 330 e MXP potrebbe guadagnare 3-4 rotte

c'è da dire in verità che l'amministrazione attuale fa di tutto per non mantenere buoni rapporti con la nuova AZ .

Quando un Bonomi dichiara ai giornali che ormai Alitalia è alle spalle e a mxp hanno ormai recuperato tutto il traffico, o i vertici, di regione e comune, che non perdono occasione per criticare l'operato della compagnia, snobbando anche le poche inaugurazioni, non credo si possa andare oltre quei pochi LR.

L'atteggiamento di ostilità dei gestori non danneggia tanto Alitalia, quanto i passeggeri che a mxp troveranno sempre scarsità di LR. E poi quali sono le alternative?

Penso ad esempio a Formigoni, se qualche anno fa invece di intimare ad Alitalia di abbandonare gli ultimi slots a mxp il prima possibile, avesse riflettuto e si fosse reso conto che poi l'offerta dei competitors scarseggiava, forse ne avremmo gaudagnato tutti. :sconfortato:
 
Hai dimenticato che per buona parte dei viaggi dal nord Italia lo scalo a Roma fa perdere ore, perché impone backtracking e hai dimenticato che ci vorrebbe anche un aeroporto di qualità paragonabile a quelli d' oltralpe, ma che la voglia di spender soldi dei proprietari non permette nemmeno di sognarlo.

MammAF non manderà i pax del nord Italia a FCO.
Ci sono anche destinazioni che sono favorite da FCO rispetto agli hub del nord europa.

Sull'aeroporto di qualità concordo, è pur vero che hanno migliorato la gestione dei bagagli e che AZ e soci stanno razionalizzando l'utilizzo degli spazi per migliorare le connessioni.

Sulle idee di mamma AF se ne dicono tante...
 
Ci sono anche destinazioni che sono favorite da FCO rispetto agli hub del nord europa.

Sull'aeroporto di qualità concordo, è pur vero che hanno migliorato la gestione dei bagagli e che AZ e soci stanno razionalizzando l'utilizzo degli spazi per migliorare le connessioni.

Sulle idee di mamma AF se ne dicono tante...

Secondo me più che la convenienza geografica quello che pesa è sono gli yield, il p-t-p e l'effetto hub.
 
Hai dimenticato che per buona parte dei viaggi dal nord Italia lo scalo a Roma fa perdere ore, perché impone backtracking e hai dimenticato che ci vorrebbe anche un aeroporto di qualità paragonabile a quelli d' oltralpe, ma che la voglia di spender soldi dei proprietari non permette nemmeno di sognarlo.

MammAF non manderà i pax del nord Italia a FCO.

Secondo me è sempre un pò calcata questa storia.
La maggior parte dell'utenza sceglie in base al vettore, affidabilità, qualità, i servizi, i prezzi, e se è nonstop. Cose che negli ultimi decenni Alitalia raramente è stata.
Una volta accertato che per una destinazione X occore fare scalo, soprattutto sul lungo raggio, non è così discriminante dove lo si fa. Sai quanti passeggeri vanno ancora dall'Italia a Londra per andare in Australia? Nonostante ci siano alternative più comode con le compagnie asiatiche e nonostante il doppio scalo (Italia-Londra-SIN/BKK...Australia). E quanti per andare a Lima passano da Amsterdam, o per JNB/GRU vanno via FRA/MUC/CDG?
Non è che gli altri hub siano tutti sempre perfettamente ubicati o sempre "di strada". Cambia molto a un torinese passare da MUC per andare a JFK rispetto a FCO? Contando che TRN MUC sono con dei "veloci" Atr72 mentre TRN FCO con 320?
C'è backtrack (est-ovest su MUC, nord-sud su FCO) in entrambi i casi.
 
Infatti AF non è stupida e sa benissimo che se AZ diventa la regional AF non è detto poi che i pax scelgano AF per volare nel mondo ma a quel punto per alcuni mercati meglio LH. Penso per esempio alle rotte verso sud dove i pax provenienti dal nord italia potrebbero tranquillamente fare scalo a FCO invece che volare verso CDG perdendo ulteriore tempo.
Vedi JNB, India etc..

Quoto il ragionamento. Sebbene girasse la voce (ed ancora gira) che AF avesse intenzione di fare di AZ una compagnia di feeding con 70,80 macchine che fanno la spola su parigi, io non ci ho mai creduto perchè non è logico.
 
Secondo me è sempre un pò calcata questa storia.
La maggior parte dell'utenza sceglie in base al vettore, affidabilità, qualità, i servizi, i prezzi, e se è nonstop. Cose che negli ultimi decenni Alitalia raramente è stata.
Una volta accertato che per una destinazione X occore fare scalo, soprattutto sul lungo raggio, non è così discriminante dove lo si fa. Sai quanti passeggeri vanno ancora dall'Italia a Londra per andare in Australia? Nonostante ci siano alternative più comode con le compagnie asiatiche e nonostante il doppio scalo (Italia-Londra-SIN/BKK...Australia). E quanti per andare a Lima passano da Amsterdam, o per JNB/GRU vanno via FRA/MUC/CDG?
Non è che gli altri hub siano tutti sempre perfettamente ubicati o sempre "di strada". Cambia molto a un torinese passare da MUC per andare a JFK rispetto a FCO? Contando che TRN MUC sono con dei "veloci" Atr72 mentre TRN FCO con 320?
C'è backtrack (est-ovest su MUC, nord-sud su FCO) in entrambi i casi.

Mettiamola sin termini di qualità aeroportuale...
 
Secondo me è sempre un pò calcata questa storia.
La maggior parte dell'utenza sceglie in base al vettore, affidabilità, qualità, i servizi, i prezzi, e se è nonstop.
Ceteris paribus scelgo il viaggio più corto. Venendo dalla Polinesia e da Los Angeles sorvolare Novara, per poi atterrare a FCO infine a Milano molte ore dopo, ha aggiunto stanchezza alla stanchezza.

Certo non è l' unico criterio, a Natale andrò a Yangon via SIN, ma per mancanza di allettanti alternative. Non vedo perché mai dovrei preferire lo scalo a FCO piuttosto che in un altro hub che mi accorcia il viaggio.
 
Secondo me è sempre un pò calcata questa storia.
La maggior parte dell'utenza sceglie in base al vettore, affidabilità, qualità, i servizi, i prezzi, e se è nonstop. Cose che negli ultimi decenni Alitalia raramente è stata.
Una volta accertato che per una destinazione X occore fare scalo, soprattutto sul lungo raggio, non è così discriminante dove lo si fa. Sai quanti passeggeri vanno ancora dall'Italia a Londra per andare in Australia? Nonostante ci siano alternative più comode con le compagnie asiatiche e nonostante il doppio scalo (Italia-Londra-SIN/BKK...Australia). E quanti per andare a Lima passano da Amsterdam, o per JNB/GRU vanno via FRA/MUC/CDG?
Non è che gli altri hub siano tutti sempre perfettamente ubicati o sempre "di strada". Cambia molto a un torinese passare da MUC per andare a JFK rispetto a FCO? Contando che TRN MUC sono con dei "veloci" Atr72 mentre TRN FCO con 320?
C'è backtrack (est-ovest su MUC, nord-sud su FCO) in entrambi i casi.
Concordo, ci sono tanti fattori a partire dal prezzo.
Poi i dati resi noti sull'intercontinentale da FCO sono buoni e le tariffe non sono basse quest'anno tanto che abbiamo letto anche qualche lamentela sul forum e su FB.
Le destinazioni attuali in cui si allunga alla fine hanno comunque il loro mercato, AZ ha la possibilità di sfruttare invece la posizione di FCO su sud-america e aprendo qualche nuova destinazione che possa essere interessante da FCO.
 
Ceteris paribus scelgo il viaggio più corto. Venendo dalla Polinesia e da Los Angeles sorvolare Novara, per poi atterrare a FCO infine a Milano molte ore dopo, ha aggiunto stanchezza alla stanchezza.

Certo non è l' unico criterio, a Natale andrò a Yangon via SIN, ma per mancanza di allettanti alternative. Non vedo perché mai dovrei preferire lo scalo a FCO piuttosto che in un altro hub che mi accorcia il viaggio.
Venendo dalla Polonesia e da Los Angeles, fossi passato sopra Stoccarda per atterrare a Monaco, e poi dopo molte ore arrivare a Milano (e solo MXP in questo caso) saresti stato riposato?
Io non sto dicendo che bisogna passare per uno scalo piuttosto che per un altro, secondo me però l'utenza media non presta nemmeno molta attenzione al routing o non se ne cura. Su viaggi di 10-15-20h non cambia molto.