Thread MXP - LIN 2016


AZ209

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Nuova app per Malpensa e Linate
'Milan Airports' con informazioni, servizi e chat con operatori

(ANSA) - MILANO, 26 LUG - Una nuova app, completamente rinnovata con nuove funzionalità, che consentirà di avere tutte le informazioni sugli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa: è la novità creata dalla Sea in tre lingue (italiano, inglese e cinese) disponibile per i sistemi Apple e Android.
Tra le novità della nuova app, anche un servizio di chat in tempo reale con gli operatori del Customer Care e del servizio "Richiamami" per essere contattati telefonicamente e senza costi in caso di bisogno. Come si legge in una nota, l'integrazione del sistema di beacon con i ticket digitali acquistati sul sito di e-commerce Sea (come quelli dei parcheggi o del fast track), permetterà ai passeggeri di viaggiare, dato che troveranno i loro ticket direttamente nell'area personale dell'App pronti per essere utilizzati.
Inoltre con la nuova App si navigherà gratuitamente e senza limiti di tempo con il WiFi ad alta velocità sia a Linate che a Malpensa e i passeggeri riceveranno sconti e offerte dedicate.
 

alitaliaboy

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Diversi aerei dirottati agli alternati da LIN, MXP, BGY e VBS causa forti temporali.
 
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alby_85

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Io ieri sull'SN3159, siamo rimasti un po' in attesa, circa 20/25 minuti, credo dalle parti di Vercelli, salvo poi atterrare regolarmente a Malpensa. Dove non pioveva molto né c'era molto vento in quel momento. Sembrava più che altro che i problemi fossero sull'avvicinamento.
In effetti la situazione meteo che ho incontrato in auto dopo è stata abbastanza "accesa" (andavo a Torino, quindi fino a Mercallo Mesero e poi dir. ovest).
 

alitaliaboy

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Attualmente molti voli in holding a sud di Malpensa.


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TW 843

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Malpensa, blitz dei No Borders contro i rimpatri: striscione su torre radar, 3 arresti

Clamorosa protesta degli attivisti No Borders che hanno cercato di bloccare a Malpensa un volo diretto verso il Sudan, con a bordo un gruppo di migranti, che in realtà è partito regolarmente da Torino, e non dallo scalo in provincia di Varese. Per protestare contro il rimpatrio, tre attivisti - di 26, 29 e 41 anni - sono entrati nell'area delle piste dell'aeroporto di Malpensa (Varese) scavalcando una recinzione e hanno posizionato uno striscione con su scritto "Deportation" su una torretta perimetrale. La polizia aeroportuale è intervenuta identificando e arrestando i tre manifestanti, accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Dovranno rispondere anche di interruzione di pubblico servizio. I tre appartengono all'area antagonista e hanno già partecipato in passato ad altre azioni di protesta.

Probabilmente i tre hanno organizzato la protesta all'aeroporto di Malpensa convinti che la partenza sarebbe avvenuta da lì. Dopo essere entrati nell'area, si sono arrampicati su una torretta dove si trova un radar, in uno spazio adiacente alle piste riservato agli operatori dello scalo, per appendere lo striscione. Sono stati subito bloccati dagli agenti della polizia aeroportuale, che li hanno arrestati. Il loro blitz non ha avuto nessuna ripercussione sul traffico aereo.

Il Presidio permanente 'No Borders-Ventimiglia', ha pubblicato su Facebook un messaggio di solidarietà ai "compagni" arrestati e contro il rimpatrio di migranti "rastrellati a Ventimiglia" verso il Sudan "nonostante non esistano accordi ufficiali fra lo Stato italiano e quello sudanese. Per reagire a tutto ciò - scrivono i No Borders su Facebook - tre sodali si sono arrampicati su una torretta, senza invadere la pista, per protestare e cercare di guadagnare tempo. L'Italia è complice di una deportazione di massa che condanna 48 sudanesi all'annientamento di ogni speranza di vita".

Repubblica Milano


Ai lavori forzati andrebbero mandati...
 
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flyboy

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Malpensa, blitz dei No Borders contro i rimpatri: striscione su torre radar, 3 arresti

Clamorosa protesta degli attivisti No Borders che hanno cercato di bloccare a Malpensa un volo diretto verso il Sudan, con a bordo un gruppo di migranti, che in realtà è partito regolarmente da Torino, e non dallo scalo in provincia di Varese. Per protestare contro il rimpatrio, tre attivisti - di 26, 29 e 41 anni - sono entrati nell'area delle piste dell'aeroporto di Malpensa (Varese) scavalcando una recinzione e hanno posizionato uno striscione con su scritto "Deportation" su una torretta perimetrale. La polizia aeroportuale è intervenuta identificando e arrestando i tre manifestanti, accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Dovranno rispondere anche di interruzione di pubblico servizio. I tre appartengono all'area antagonista e hanno già partecipato in passato ad altre azioni di protesta.

Probabilmente i tre hanno organizzato la protesta all'aeroporto di Malpensa convinti che la partenza sarebbe avvenuta da lì. Dopo essere entrati nell'area, si sono arrampicati su una torretta dove si trova un radar, in uno spazio adiacente alle piste riservato agli operatori dello scalo, per appendere lo striscione. Sono stati subito bloccati dagli agenti della polizia aeroportuale, che li hanno arrestati. Il loro blitz non ha avuto nessuna ripercussione sul traffico aereo.

Il Presidio permanente 'No Borders-Ventimiglia', ha pubblicato su Facebook un messaggio di solidarietà ai "compagni" arrestati e contro il rimpatrio di migranti "rastrellati a Ventimiglia" verso il Sudan "nonostante non esistano accordi ufficiali fra lo Stato italiano e quello sudanese. Per reagire a tutto ciò - scrivono i No Borders su Facebook - tre sodali si sono arrampicati su una torretta, senza invadere la pista, per protestare e cercare di guadagnare tempo. L'Italia è complice di una deportazione di massa che condanna 48 sudanesi all'annientamento di ogni speranza di vita".

Repubblica Milano


Ai lavori forzati andrebbero mandati...
Spero che venga comminato il massimo della pena.