Viking
Utente Registrato
Tuned, condivido in parte.IL discorso sarà anche da bar ma le perdite sembrerebbero, aime', assai concrete.
Per il resto sono completamente d'accordo con te , di fatto non viene mandato via l'assistente di volo negligente così come non viene cacciato il manager incapace , magari con incapacità certificata da due fallimenti.
Ora , se anche in Alitalia vale l'equazione piu' soldi = piu' responsabilita', prova a pensare su quale delle due figure sarebbe opportuno focalizzare l'attenzione.
Io non difendo l'impiegato fannullone , tutt'altro. Ma ti assicuro che quando la gente lavora male 8 volte su 10 è perché viene messa in condizioni di lavorare male e finisce per costrunirsi attorno a sé un ambiente che incentiva la negligenza .
Ti dico solo che lavoro in un contesto dove i sindacati non esistono sai perché ? Non li vuole nessuno , non servono.
Le mie note si riferivano al fatto che chiunque in azienda da' il suo contributo per la posizione che ricopre. Secondo me ostinarsi a guardare solo gli stipendi non e' corretto: potrei dire che a fronte di un management che guadagna 5 cifre come si dice qui, c'e' una platea di dipendenti per i quali se fai la sommatoria dei loro stipendi si supera abbondantemente quella dei primi. Cosa voglio dire? che giustamente il comportamento e le decisioni prese da un ristretto numero di persone influisce tanto quanto quello dei dipendenti che possono influire sull'ospite e farlo propendere a continuare o meno a volare con AZ. Per come la vedo io, la colpa e' di tutti e di nessuno, c'e' lo scaricabarile sugli altri sempre e comunque. Le sofferenze non so come si generino e dove siano. I sacrifici chi li fa? si dice che ricadano solo sui dipendenti, questo non mi va di affermarlo al 100%. Il clima tra dirigenza e sindacati e' sempre colpa dell'uno o dell'altro? Io dico di no. Si invoca responsabilita' da entrambe le parti e il risultato sono prese di posizione nette ed azioni controproducenti da ambo i lati (tagli vs. sciopero). La soluzione? boh, qui c'e' gente piu' qualificata di me che lavora nell'industria e puo' fare paragoni tra compagnie. Entrambe le parti hanno sempre la soluzione a tutti i problemi, mai una volta che c'azzeccano. Fallire o non fallire? too big to fail come per le banche? mah.. e chiudo, scusandomi per la noia, dicendo che la AZ mi ricorda l'Araba Fenice: rinasce sempre (questo vuol dire che muore anche spesso..)