Thread Alitalia/Cai 21-23 novembre


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Al grido di "Alitalia dacci i soldi", diversi fornitori stanno picchettando( civilmente) gli ingressi del terminal A a FCO.

Mi spiace per i fornitori, ma è giusto che nel rispetto delle procedure fallimentari in vigore in Italia essi si insinuino al passivo durante l'udienza presso il tribunale.

Non è con i picchetti che otterranno i loro soldi e lo stato non deve cedere a ricatti offrendo trattamenti di favore, nel rispetto dell'equità verso le altre procedure fallimentari in essere.
 
aaaaaaaaaaaaah... allora siamo appposto...

cavallo vincente non si cambia....


Io lo ripeto da mesi...

Perchè CAI non ha dato mandato a Malborough (o agenzie simili specializzate in ricerce di top executive nel settore aviazione) di cercare i nuovi dirigenti dell'azienda??
 
Dopo le novità di ieri confermo ancora.

la nuova alitalia avrà capitale sociale di 2500 mln così suddiviso
1100 mln soci CAI (versato cash)
900 mln creditori vecchia alitalia (conferiscono in natura slot e marchio)
500 mln air france (versato cash)


mi sono permesso di essere così preciso giusto per poter sbagliare di qualche euro e dare soddisfazione a molti
 
Venerdì 21 Novembre 2008, 13:33

Alitalia: da PD interrogazione su 19 bilanci in rosso

ROMA (MF-DJ)--La senatrice Donatella Poretti, parlamentare Radicale - Partito Democratico, insieme al senatore Marco Perduca, ho rivolto un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, per sapere dove vanno a finire i costi maggiori dell'Alitalia (Milano: AZA.MI - notizie) , che non sono attribuiti al personale e che hanno procurato 19 bilanci in rosso negli ultimi 20 anni.

"Come rilevato dall'Aduc (associazione per i diritti degli utenti e consumatori), le responsabilita' della crisi di Alitalia non sarebbero da attribuirsi al costo del personale", si legge in una nota. Infatti, analizzando i dati riportati da Assoaereo, relativi alla situazione della nostra compagnia di bandiera nel 2006, risulta che l'Alitalia, su 100 euro incassati, ne spendeva 15,9 per il personale e 94,2 per tutte le altre voci di spesa, con un passivo di 9,9 euro.

Air France-Klm, invece, su 100 euro incassati, ne spendeva 31,5 per il personale e 65,6 per tutto il resto, con un utile di 2,8 euro. La compagnia francese spendeva, quindi, quasi il doppio, il 98% in piu', dell'Alitalia per il proprio personale, mentre l'Alitalia spendeva per il resto il 43,6% in piu' della Air France-Klm. Risultato: Alitalia nel 2006 ha avuto un passivo di 626 milioni di euro.


Che cavolo dicono questi.

Il costo è più basso perche metà del personale è il az servizi e quindi non è sotto la voce di bilancio "costo del personale" bensì in quella "costo per servizi"
 
Salve signori,
avete dati precisi sui vari LF di Alitalia di questi ultimi giorni??
Specialmente sulla Milano - Roma e viceversa.
Grazie

Da LIN a FCO la situazione,considerando il periodo, non e' male nel senso che i molti dei voli rimasti hanno piu' di 100 prenotati each ( es AZ2109 181/1899.
Un disastro da FCO, AZ2068 14 pax accettati, gli unici voli con PIU' di 100 prenotati sono:
AZ2100 136/164
AZ2092 115/184
Il resto dei voli hanno da 23 a 80 pax prenotati
 
ALITALIA: GARANTE SCIOPERI AVVIA VALUTAZIONE SU CAUSE DISAGI
(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Il presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Antonio Martone, ha trasmesso oggi alle organizzazioni sindacali e di categoria e all'Alitalia il provvedimento di apertura del procedimento di valutazione per accertare quali siano state le cause degli improvvisi ritardi e delle soppressioni dei voli, non tempestivamente preannunciate, che hanno determinato una gravissima violazione del diritto alla liberta' di circolazione garantito dalla Costituzione. Nel renderlo noto con un comunicato, il Garante spiega che nel provvedimento si sottolinea come ''l'iniziativa della effettuazione di controlli sugli aeromobili in forma esasperata e, comunque, diversa dalla prassi sempre seguita all'interno dell'azienda, abbia assunto carattere collettivo e sindacale, anche in considerazione dell'iniziativa assunta da alcuni dirigenti sindacali''. Ad Alitalia e' stata contestata ''la mancata tempestiva risposta alle richieste di dettagliate notizie, reiteratamente formulate, dalla Commissione''. In occasione del procedimento, conclude la nota, la Commissione valutera' se le parti abbiano rispettato le singole disposizioni della legge e della regolamentazione del settore. (ANSA). COM-DR
 
ALITALIA: SANTINI (CISL), RISCRIVERE NORMA PASSAGGIO LAVORATORI A CAI

(ASCA) - Roma, 21 nov - ''La norma per il passaggio dei lavoratori da Alitalia a Cai va riscritta e discussa preventivamente. La Cisl e' contraria ad estensioni strumentali''. Lo afferma, in una nota, il Segretario confederale della Cisl Giorgio Santini precisando che ''la norma approvata ieri, in fase di conversione in legge del decreto infrastrutture, esclude la continuita' delle tutele economiche e normative a favore dei lavoratori nei casi di cessione di complessi aziendali in stato di insolvenza, non considerando questi casi tra quelli tutelati dalla normativa generale sui trasferimenti di azienda''.

Per Santini ''se, come dichiarato dalla maggioranza parlamentare, si tratta di un intervento volto a facilitare il passaggio dei lavoratori da Alitalia a Cai, evitando una procedura di infrazione UE, la norma avrebbe dovuto essere discussa preventivamente con il sindacato''.

A questo punto per Santini e' comunque ''necessario un chiarimento legislativo, in modo da specificare che la norma si applica solo al caso particolare, senza alterare in alcun modo la legislazione vigente, che tutela la continuita' dei rapporti di lavoro con l'imprenditore acquirente e offre garanzie ai lavoratori nei casi di trasferimento della proprieta' aziendale, peraltro in linea con una direttiva europea''.
 
Cai, meno voli tra Linate e Fiumicino
Gli slot saranno riallocati su altre tratte dove non ci sono problemi di Antitrust

Cai ha affrontato, nella comunicazione all'Antitrust, la questione delle rotte in cui la concentrazione della nuova compagnia, considerando che comprenderà anche Air One, è superiore al 60% delle frequenze operate.
Da Il Sole-24 Ore si apprende che, sulle rotte in sovrapposizione tra i due vettori (Az ed Air One), in inverno Cai offrirà l'82-83% di quanto offerto dalle due in estate in termini di frequenze e l'88% in termini di posti.
La questione, secondo Cai, non interessa la Linate-Roma in quanto sulla tratta Milano-Roma ci sono anche altri mezzi di trasporto, cioè il treno.
Proprio a Linate Cai si impegna a riallocare 50 slot della rotta per Fiumicino, pare alla settimana, dice Il Sole. Di fatto si ridurrebbero su tale tratta i voli della compagnia che andrebbe a riallocare gli slot su rotte dove non raggiunge il 60%, aumentando i voli per Sicilia e Sardegna.
(Guidaviaggi)
 
Il thread viene riaperto dopo essere stato ripulito da pagine e pagine di inutili polemiche fra piloti e altri forumisti, dopo che era stato affogato da questo tipo di SPAM.


D' ora in poi si fa preciso divieto di risuscitare polemiche sui triti e ritriti temi "Alitalia mantenuta dai cittadini", "Piloti privilegiati" e simili.


I contravventori saranno immediatamente sospesi dal forum.
 
ALITALIA: EPIFANI, SE CIFRA OFFERTA DA CAI CONGRUA LO DECIDE COMMISSARIO
Trieste, 21 nov. - (Adnkronos) - Se la cifra offerta da Cai per acquisire Alitalia, 1.052 milioni di euro, sia congrua, ''Lo deve decidere il commissario, quindi lascio al commissario questa decisione. Certo, alla fine bisogna fare tutti i conti, tra vantaggi e svantaggi''. Cosi' il numero uno della Cgil, Guglielmo Epifani, parlando con i giornalisti a Trieste e margine di un convegno sul tema dell'immigrazione in corso presso la Camera di commercio.
(afv/Zn/Adnkronos)

21-NOV-08 17:43
 
da altro forum

20 novembre 2008, 20:58

Aziende in crisi Il Senato approva un emendamento che annulla le tutele per i lavoratori di grandi imprese in crisi, in caso di cessioni di rami o parti di azienda. Una norma pensata per la vicenda Cai - Alitalia

Che ne dite? spero di leggere il comento di chi dico io.
 
sono completamente in disaccordo! trovo questo tuo intervento veramente privo di ogni fondamento e assolutamente pieno di luoghi comuni e anche un tantino fuori luogo... ma per lo meno onesto e sincero, a viso aperto! sai come si dice: "l'importante è essere convinti"... :)

dove sarebbe privo di fondamento? e quali sarebbero i luoghi comuni? cosa contro-argomenteresti a questi eventuali luoghi comuni?
 
Cai, meno voli tra Linate e Fiumicino
Gli slot saranno riallocati su altre tratte dove non ci sono problemi di Antitrust

Cai ha affrontato, nella comunicazione all'Antitrust, la questione delle rotte in cui la concentrazione della nuova compagnia, considerando che comprenderà anche Air One, è superiore al 60% delle frequenze operate.
Da Il Sole-24 Ore si apprende che, sulle rotte in sovrapposizione tra i due vettori (Az ed Air One), in inverno Cai offrirà l'82-83% di quanto offerto dalle due in estate in termini di frequenze e l'88% in termini di posti.
La questione, secondo Cai, non interessa la Linate-Roma in quanto sulla tratta Milano-Roma ci sono anche altri mezzi di trasporto, cioè il treno.
Proprio a Linate Cai si impegna a riallocare 50 slot della rotta per Fiumicino, pare alla settimana, dice Il Sole. Di fatto si ridurrebbero su tale tratta i voli della compagnia che andrebbe a riallocare gli slot su rotte dove non raggiunge il 60%, aumentando i voli per Sicilia e Sardegna.
(Guidaviaggi)

Non vorrei essere pesante o ingenuo, ma con il Bersani bis come la mettiamo?
Quindi la questione antitrust non include LIN-FCO perché c'é il treno... Ma mi facci il piacere, mi facci...
 
Alitalia: autonomi, cancella voli per favorire subentro Cai




ROMA (MF-DJ)--Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia e Sdl Intercategoriale "stigmatizzano le continue e numerose cancellazioni giornaliere operate da Alitalia, guidata dal commissario Fantozzi, nonostante l'assoluta piena disponibilita' di aeromobili efficienti, di equipaggi di volo completi e di addetti alla manutenzione, pulizia e caricamento".

In una nota, le sigle sindacali del Fronte del no spiegano che "questo immotivato stato di cose sta generando notevoli disservizi ai passeggeri ed un aumento esponenziale dei costi che avra' in futuro ripercussioni pesanti sui diritti dei dipendenti e dei creditori".

I sindacati parlano di "cancellazione pianificata e immotivata da parte di Alitalia di un sempre maggior numero di voli" e di una "forte e continua strumentalizzazione dei lavoratori messa in atto dall'azienda", volte a "permettere un piu' fluido e meno rischioso subentro della Cai nelle attivita' di Alitalia". com/ren



(END) Dow Jones Newswires
 
Da tgfinmediaset:


Alitalia, il 25 novembre si volerà
Matteoli differisce lo sciopero
Il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ha ordinato il differimento ad altra data dello sciopero nel settore del trasporto aereo indetto per martedì 25 novembre dalle organizzazioni sindacali Anpac, Up, Avia, Anpav, Sdl, Cub Trasporti e Apm. Lo sciopero riguarda i lavoratori di Alitalia, AirOne, Meridiana e Eurofly.

"Il provvedimento si e' reso necessario ed urgente allo scopo di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito", si legge nella nota del ministero.

Il "fronte del no" ai passeggeri: "I disagi? Non sono colpa nostra"
Il "fronte del no" si appella direttamente ai cittadini: in una nota, Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia e SDL Intercategoriale invitano gli utenti affinchè "non incorrano nell'errore di attribuire le responsabilità dei disagi e delle cancellazioni sui lavoratori di Alitalia che, al contrario di quanto pubblicamente diffuso, stanno combattendo fin dall'inizio di questa drammatica vicenda responsabilmente per la propria azienda e per la sopravvivenza delle proprie famiglie, nonostante i continui ricatti ed ultimatum".

Nella nota, i sindacati autonomi "stigmatizzano le continue e numerose cancellazioni giornaliere operate da Alitalia, guidata dal Commissario Fantozzi, nonostante l'assoluta piena disponibilità di aeromobili efficienti, di equipaggi di volo completi e di addetti alla manutenzione, pulizia e caricamento. Questo immotivato stato di cose, sta generando notevoli disservizi ai passeggeri ed un aumento esponenziale dei costi che avrà in futuro ripercussioni pesanti sui diritti dei dipendenti e dei creditori".

A loro giudizio, "anche considerando le irregolaritaàdel giorno 10 novembre, è incomprensibile che a tutt'oggi Alitalia non sia riuscita a ripristinare la regolarità dell'operativo; in passato, in occasione di ogni sciopero la situazione si è sempre normalizzata in non più di 48 ore". "La cancellazione pianificata e immotivata da parte di Alitalia di un sempre maggior numero di voli e la forte e continua strumentalizzazione dei lavoratori messa in atto dall'azienda potrebbero essere utilizzate per rallentare fino quasi al fermo totale l'intero sistema, per permettere un più fluido e meno rischioso subentro della CAI nelle attività di Alitalia", ipotizza il 'fronte del no'. "Ancora una volta questa operazione, i cui danni sarebbero subiti principalmente da incolpevoli cittadini, potrebbe godere del supporto dell'intero sistema politico, istituzionale e mediatico" prosegue la nota.

Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia e SDL Intercategoriale osservano che "la storia dell'attuale vertenza Alitalia è profondamente diversa da quanto è stato raccontato sino ad oggi. Auspichiamo una sempre maggior consapevolezza da parte dell'opinione pubblica affinchè si comprendano i meccanismi messi in atto da governo, istituzioni e parte del sindacato confederale (cisl, uil e ugl) su una partita che è diventata il terreno per fare prove generali utili a colpire chirurgicamente tutti gli altri settori del paese". Da parte loro, "continueranno a battersi contro questo sistema anche quando sarà esaurita l'azione devastante verso i lavoratori di Alitalia. Ci porremo al fianco delle altre realta' sindacali per impedire che vengano annullati i principi di rappresentatività e le tutele sociali e sindacali che sono di garanzia per il singolo lavoratore. Auspichiamo che lo stesso facciano gli altri sindacati autonomi e le altre associazioni professionali oggi presenti nel paese e solo per il momento non coinvolte direttamente".
 
Da tgfinmediaset:


Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia e SDL Intercategoriale osservano che "la storia dell'attuale vertenza Alitalia è profondamente diversa da quanto è stato raccontato sino ad oggi. Auspichiamo una sempre maggior consapevolezza da parte dell'opinione pubblica affinchè si comprendano i meccanismi messi in atto da governo, istituzioni e parte del sindacato confederale (cisl, uil e ugl) su una partita che è diventata il terreno per fare prove generali utili a colpire chirurgicamente tutti gli altri settori del paese". Da parte loro, "continueranno a battersi contro questo sistema anche quando sarà esaurita l'azione devastante verso i lavoratori di Alitalia. Ci porremo al fianco delle altre realta' sindacali per impedire che vengano annullati i principi di rappresentatività e le tutele sociali e sindacali che sono di garanzia per il singolo lavoratore. Auspichiamo che lo stesso facciano gli altri sindacati autonomi e le altre associazioni professionali oggi presenti nel paese e solo per il momento non coinvolte direttamente".

mi pare un comunicato di radio rebelde... il ruz e il de la serna de noiatri chiusi sul monte sierra maestra stanno preparando la revolution... contro il fulgencio dai capelli asfaltati
 
Stato
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