Thread aeroporti di Venezia e Treviso


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D-GODE

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Scusandomi per la "brutalità" dei conti, che non tengono conto di mille fattori (premi di maggioranza ecc.), SAGAT è stata valutata, nella sua interezza, 125 milioni, mentre SAVE intorno ai 350 milioni.
 

kenyaprince

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[h=1]Save corre dopo acquisizione 14,098% da parte di Amber[/h]




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MILANO, 27 dicembre (Reuters) - Save corre dopo che Amber ha rilevato la partecipazione del Comune di Venezia.
Il titolo della società aeroportuale, che sfrutta anche la scia del balzo di Gemina, attorno alle 11,15 guadagna il 4,4%, a 7,60 euro, dopo aver segnato un massimo di 7,80 euro. Intensi gli scambi: sono passati di mano circa 67.000 pezzi, contro una media dell'intera seduta di 11.000 negli ultimi trenta giorni.
Il 24 dicembre scorso, il Comune di Venezia, tramite un comunicato pubblicato sul sito, ha reso noto di aver provveduto "a stipulare con la società statunitense San Lazzaro L.L.C. (fondo gestito da Amber Capital) il contratto di compravendita avente ad oggetto l'intera partecipazione detenuta in Save, costituita da 7.802.062 azioni (14,098% del capitale), a un prezzo pari a 6,401 euro per azione, per complessivi 49.940.999 euro".
L'offerta di Amber era stata anticipata da Reuters il 20 dicembre scorso.
Con questa operazione, Amber diviene il secondo azionista di Save, dopo Finanziaria Internazionale (46,668%), scavalcando la Provincia di Venezia (9,567%), che, peraltro, sta progressivamente cedendo quote.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
 

bluewaves

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E' comunque una bella cifra per i tempi che corrono, speriamo che questo fondo permetta piani di sviluppo e non sia una "semplice" operazione finanziaria.
Beh, per il momento l'operazione consentirà al comune di Venezia di chiudere il bilancio senza sforare il patto di stabilità, che è già qualcosa :)
Per quanto riguarda lo sviluppo dell'aeroporto, non sarei così ottimista. Secondo me avere gli enti pubblici nell'azionariato poteva consentire uno sviluppo "armonioso" dell'aeroporto nel territorio che lo circonda; adesso SAVE e Comune di Venezia diventano due entità completamente "separate in casa", con il piccolo particolare che l'aeroporto non può prescindere dalla collaborazione con la città. Mi aspetto, purtroppo, un aumento della conflittualità - che è già a livelli d'allarme.
 

OceanDrive

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NYC
Beh, per il momento l'operazione consentirà al comune di Venezia di chiudere il bilancio senza sforare il patto di stabilità, che è già qualcosa :)
Per quanto riguarda lo sviluppo dell'aeroporto, non sarei così ottimista. Secondo me avere gli enti pubblici nell'azionariato poteva consentire uno sviluppo "armonioso" dell'aeroporto nel territorio che lo circonda; adesso SAVE e Comune di Venezia diventano due entità completamente "separate in casa", con il piccolo particolare che l'aeroporto non può prescindere dalla collaborazione con la città. Mi aspetto, purtroppo, un aumento della conflittualità - che è già a livelli d'allarme.
Per quel che riguarda il comune di Venezia penso che dopo la gestione Cacciari, questa di Orsoni sia una delle peggiori giunte comunali di sempre, ma questo è sempre IMHO. Marchi ha sempre condotto da leader l'aeroporto (a volte infischiandosene di gunta, sindaco ed oltre), quindi secondo me se questo fondo porta anche investimenti nel corso del tempo, penso che possa essere una cosa buona e giusta... speriamo...
 

CRISS93

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Confermo da veneziano la giunta Orsoni è la peggiore di sempre... Speriamo che qualcosa si sblocchi dopo la vendita delle azioni anche se ne dubito, ora come ora tra Orsoni e marchi c'è solo odio personale che da parte di Orsoni si trasforma in "cattiverie" e sparate a zero contro Save....
 

CRISS93

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I voli Transaero VCE-MOSCOW del 3.01 e 10.01 dovrebbero essere operati da B767-300
 

Veolia

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chi c'e' dietro a San Lazzaro L.L.C. ed Amber Capital???
e' possibile che un ente pubblico ceda quote di societa' senza gara?? (tutto sommato sono soldi nostri)
 

kenyaprince

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La polemica decolla: "Tariffe Save troppo alte", Marchi: "Accuse ridicole"


Ad accendere la miccia il Umberto Solimeno, presidente dell'Ibar, l'associazione dei vettori aerei presenti in Italia (compresa Alitalia): "Si tratta di incrementi eccessivi e ingiustificati"

di La redazione - 3 gennaio 2013

Chi dice che sono "eccessivi" e chi invece "giustificati". La guerra delle tariffe aeroportuali si combatte sull'asse Roma - Venezia. E la discussione "decolla". Ad aprire le danze stamattina è Umberto Solimeno, presidente dell'Ibar, l'associazione dei vettori aerei presenti in Italia (compresa Alitalia): "A nome dell'associazione dei vettori aerei presenti in Italia che rappresento e in qualità di presidente, non si contesta il diritto da parte degli aeroporti di avvalersi di contratti di programma, bensì le misure e i valori contenuti in quelli di Adr e Save che non sono accettabili, perché gli incrementi tariffari sono eccessivi e ingiustificati, in quanto in alcuni casi sono superiori al 70% di incremento", ha affermato Solimeno. Nel mirino delle compagnie aeree finisce quindi l'accordo di programma stipulato da Save, con presidente Enrico Marchi, con l'Enac. "Noi vettori che ci ispiriamo al diritto alla mobilità del singolo cittadino - aggiunge -, crediamo che questi incrementi così alti siano lesivi dello stesso e ne limitano in ogni caso fortemente le aspirazioni, in un momento storico di forte recessione economica e di crisi finanziaria".
Accuse rispedite subito al mittente da Enrico Marchi, che commenta in questo modo la dichiarazione: "Se non la ritenessi ridicola la considererei offensiva, ma ritengo sia solo ridicola". Il numero di uno di Save ha continuato: ""Dire che un aumento di meno di tre euro dopo 12 anni di prezzi calanti è prima di tutto una offesa al buon senso", indicando a titolo di esempio l'incidenza percentuale che possono avere meno di 3 euro rispetto a biglietti che ne costano mille. Ibar - ha continuato - farebbe bene a fare un salto di qualità, dimostrare maturità e comprendere che l'Italia non può continuare a regalare soldi alle compagnie straniere come ha fatto in questi anni. Già abbiamo dato un bell'obolo, si accontentassero".
Marchi, a sostegno dell'indicazione che bisogna "riconoscere le legittime aspettative degli aeroporti", ha infine ricordato una lettera aperta inviata qualche mese fa dal direttore dell'associazione europea degli aeroporti al presidente del consiglio in cui si evidenziava che l'Italia è un caso unico per le tariffe troppo basse e ferme da anni con il conseguente rischio per lo sviluppo dell'intero sistema. "Le tariffe italiane - ha concluso - rimangono comunque più basse rispetto alla media europea". (Ansa)
 

kenyaprince

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VCE-TSF
Si perfeziona l'intesa Save-Enac, Marchi: "Migliaia di nuovi posti di lavoro"
„Dopo la firma del decreto del presidente del Consiglio di approvazione del contratto tra l'Enac e la Save, società di gestione dell'Aeroporto di Venezia, nel pomeriggio di oggi il direttore generale dell'Enac Alessio Quaranta ha firmato con Save l'atto di perfezionamento del contratto stipulato in ottobre.
Per il commissario straordinario dell'Enac Vito Riggio "con il perfezionamento del contratto con Save si dà completa attuazione alla deroga alla normativa vigente in materia di regolazione tariffaria. Con la stipula dei contratti in deroga, infatti, le società di gestione dei più importanti scali italiani (Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Milano Linate e Venezia) potranno rivitalizzare gli investimenti necessari per un efficace sviluppo del settore, anche in prospettiva dell'atteso incremento della domanda del trasporto aereo sul sistema nazionale dell'aviazione civile".
Save esprime soddisfazione per il perfezionamento dell'accordo, che pone le condizioni "per l'ammodernamento e l'ampliamento dell'aeroporto, con ricadute positive sulla qualità dei servizi offerti a passeggeri e compagnie aeree". In particolare, per il prossimo decennio sono previsti investimenti per 600 milioni di euro, che contribuiranno a dare un nuovo slancio all'intera economia del territorio servito, con l'apertura di nuovi cantieri e la creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro.
"Dopo oltre 10 anni di attesa" - dichiara il presidente di Save, Enrico Marchi - si conclude un lungo iter che approva i nuovi livelli tariffari e ci permette di affrontare con positività i previsti sviluppi di traffico. Si tratta di un passo essenziale per il nostro aeroporto, che permette di sbloccare investimenti significativi per tutta l'area servita. L'impatto sociale sarà particolarmente rilevante, con la creazione nel decennio di circa 2.600 nuovi posti di lavoro diretti e oltre 7.400 posti tra diretti, indiretti e indotti".
 

CP-861

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21 Marzo 2011
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Ieri decolli per 22 e atterraggi per 04...

http://nuovavenezia.gelocal.it/cron...golfiere-mette-in-crisi-l-aeroporto-1.6316242


Uno “stormo” di mongolfiere mette in crisi l’aeroporto
Partite da Dobbiaco erano impegnate in una gara di lunga distanza. Diversi gli atterraggi di fortuna. Si temeva per la sicurezza degli aerei.

MESTRE. Hanno volato per centinaia di chilometri sorvolando montagne, valli, fiumi e campagne. E poi alla meno peggio sono atterrate tra Monestier, Musile di Piave e Annone Veneto. Chi tranquillamente chi con planaggi di fortuna e qualche scossone. Si tratta di una quindicina di mongolfiere partite da Dobbiaco, in provincia di Bolzano, e impegnate nella prova di lunga distanza del Dolomiti “Baloonfestival”.
Alcune di loro, “intercettate” dai radar dell’aeroporto Marco Polo, hanno causato l’interruzione, breve, dei voli da e per l’aeroporto Veneziano. Nessuno, infatti, aveva comunicato all’Enac l’arrivo delle mongolfiere e si temevano problemi per la sicurezza degli aerei.
U+na delle mongolfiere, con quattro austriaci a bordo, è finita sulla barena a ridosso della laguna a Musile, un’altra ha sfiorato un ristorante e una serra a Fossà, frazione di San Donà di Piave. Nessuno è rimasto ferito. Tantissime le telefonate ai centralini delle forze dell’ordine di cittadini preoccupati per gli atterraggi di fortuna.
 
Stato
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