Islanda, erutta vulcano: chiusura spazi aerei europei


Ma siccome nessuno è certo al 101 % che queste ceneri siano dannose o meno, si è preferito non rischiare.
Appunto ma visto che non sono io a decidere, ma comunque nessuno mi vieta di avere le mie idee..
Quando c'è stato il volo KLM ho sostenuto che questo volo era importante, Er Polemica e altri mi sono andati addosso per dirmi che era una ca**ata, per un paio di cose c'ho azzeccato per altre com'è la natura "Imperfetta" non c'ho azzeccato :)
 

SkySurfer

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Appunto ma visto che non sono io a decidere, ma comunque nessuno mi vieta di avere le mie idee..
Quando c'è stato il volo KLM ho sostenuto che questo volo era importante, Er Polemica e altri mi sono andati addosso per dirmi che era una ca**ata, per un paio di cose c'ho azzeccato per altre com'è la natura "Imperfetta" non c'ho azzeccato :)
Un volo short-range su 100.000 che possono esserci in X giorni, non fa però testo, a fini calcolo della probabilità.

Chi si assumerebbe le pesantissime responsabilità di un'eventuale catastrofe ?
 
Un volo short-range su 100.000 che possono esserci in X giorni, non fa però testo, a fini calcolo della probabilità.

Chi si assumerebbe le pesantissime responsabilità di un'eventuale catastrofe ?
Certo, ma ribadisco nei miei post io mi riferisco all'assurdità del centro inglese che in 4 giorni non ha fatto nessun test ne un rilevamento REALE sulla nube.
 

callisto

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Appunto ma visto che non sono io a decidere, ma comunque nessuno mi vieta di avere le mie idee..
Quando c'è stato il volo KLM ho sostenuto che questo volo era importante, Er Polemica e altri mi sono andati addosso per dirmi che era una ca**ata, per un paio di cose c'ho azzeccato per altre com'è la natura "Imperfetta" non c'ho azzeccato :)
le opinioni personali sono tutte da rispettare, ma quando si sparano sentenze , senza certezze, poi se ne subiscono le conseguenze , io credo.....
 
le opinioni personali sono tutte da rispettare, ma quando si sparano sentenze , senza certezze, poi se ne subiscono le conseguenze , io credo.....
Che conseguenze scusa? Siamo su un forum libero o sbaglio? :cool: Non ho offeso nessuno ne altro quindi evita di dire queste cose..
Non sono stato io a scrivere un post in cui addirittura si diceva che sino al 5 maggio non ci sarebbero stati voli.
 

callisto

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Che conseguenze scusa? Siamo su un forum libero o sbaglio? :cool: Non ho offeso nessuno ne altro quindi evita di dire queste cose..
Non sono stato io a scrivere un post in cui addirittura si diceva che sino al 5 maggio non ci sarebbero stati voli.


solo conseguenze sull'attendibilità di cio' che si dice,

nun t'agità!!!!!!!!!!
 

depste

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Di certo, un'eventuale catastrofe sarebbe stata difficile da gestire.
Ma io ho superato i 50 anni, e non ho ricordi di una situazione simile. La qual cosa mi lascia perplesso.
Mi chiedo se e cosa sia sufficiente per mettere in ginocchio i trasporti aerei di un continente.
e mi chiedo anche se con le moderne tecnologie, non sia possibile prevedere ed evitare queste formazioni di "polvere"...
Eccesso di prudenza o meno, questa vicenda apre seri interrogativi..
Perchè a me sembra assurdo paralizzare il mondo per un "niente" e non esser capaci di stabilire a così tanto tempo di distanza, ad esempio, perchè l'AF443 sia venuto giù un anno fa..
 

TW 843

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6 Novembre 2005
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Come forse qualcuno già saprà lavoro nel settore degli aerei executive e quindi mi permetto di darvi questa testimonianza diretta.

Ovviiamente tra addetti negli ultimi giorni non si parla d'altro. Piloti, non piloti, tecnici, responsabili compagnie, vari ed eventuali, millantatori, nani, ballerine e quant'altro...italiani e non. (si sa il nostro è un mondo variopinto)

Ebbene non ne ho trovato uno, ripeto UNO, che abbia detto che questo stop non sia una colossale caxata montata ad arte.

Tutti matti? Tutti incoscienti?
 
Come forse qualcuno già saprà lavoro nel settore degli aerei executive e quindi mi permetto di darvi questa testimonianza diretta.

Ovviiamente tra addetti negli ultimi giorni non si parla d'altro. Piloti, non piloti, tecnici, responsabili compagnie, vari ed eventuali, millantatori, nani, ballerine e quant'altro...italiani e non. (si sa il nostro è un mondo variopinto)

Ebbene non ne ho trovato uno, ripeto UNO, che abbia detto che questo stop non sia una colossale caxata montata ad arte.

Tutti matti? Tutti incoscienti?
Tutti normalmente esterni alle dinamiche marcie della nostra società attuale...


Oh che frase ho detto ...:clown::D
PS: mi prendo le responsabilità di aver detto questa frase! ahahah
 

cpt riccardo

Utente Registrato
17 Dicembre 2008
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Credo che i due avvenimenti siano differenti pero su nat geo al programma "indagini ad alta quota"mandano il documentario del volo BA009 del 24/6/1982 che entro nel pieno di una nube vulcanica(li pero era proprio nella zona e contemporaneo all esplosione)al quale si spensero tutti e 4 i motori(b747)...

Ciao
 

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
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556
.
I rischi vanno calcolati.

Se dovessimo calcolare veramente la probabilita' di avere dei morti, bisognerebbe vietare il traffico veicolare seduta stante.

Come altri ben piu' qualificati di me hanno scritto, non e' mai morto nessuno per un aereo caduto a causa delle ceneri vulcaniche.

Ma molti sono morti, che so, a causa del ghiaccio. Vietiamo di volare in inverno? Ci si organizzi per limitare i rischi e l'impatto sull'operativita' (cosa che a questo punto immagino si fara' per il futuro).

Quelle persone per andare a casa con mezzi di fortuna hanno rischiato un incidente mortale ben di piu' che se fossero tornati in aereo.

In ogni caso, da normale utente, mi sento proprio di dire che un provvedimento come la chiusura di tutti i voli in gran parte d'Europa e per giorni e' assolutamente abnorme, se solo si pesa l'entita' di questo pericolo rispetto ad altri pericoli.

E per pesarla non c'e' bisogno di essere esperti, basta vedere i precedenti e le serie storiche.

Non mi metto neanche a contare quante sono le cose piu' pericolose rispetto a cadere in aereo per le ceneri vulcaniche, sicuramente tutte quelle che hanno provocato almeno un morto incluse le sedie a sdraio e gli ossi di pollo ingoiati, che di morti ne provocano molti.

Quando non si e' capaci di pesare i rischi e i benefici la parola e' solo una.

Si tratta di una forma di psicosi chiamata paranoia.
 

Endeavour

Bannato
9 Ottobre 2009
448
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MAS MOUNTS B747 AIRCRAFT INTO ROME


KUALA LUMPUR, April 19 (Bernama)-- Malaysia Airlines (MAS) will be mounting a B747 aircraft with a 352-seat capacity at 11.45 tonight to provide more Europe-bound passengers the option to fly into Rome.

This would offer passengers an additional 68 seats, compared with the B777 aircraft, which is normally deployed, MAS said in a statement.

The national carrier said an additional flight to Rome was also planned this Wednesday on a B777 aircraft, subject to airspace approval and weather updates.

MAS flies three times weekly to Rome on Monday, Thursday and Saturday.

"Passengers who take up this option will be responsible for onward travel to their final destination once they arrive in Rome," it said.

Sunday, MAS' flight to Rome departed on schedule at 11.45 pm with a load of 246 passengers. It was the sole flight to Europe out of the KL International Airport (KLIA).

The flight from Rome to Kuala Lumpur departed at 1.45pm local time this afternoon with 270 passengers.

MAS said flights to London, Amsterdam, Paris and Frankfurt on April 20 remained cancelled.

MAS said passengers affected by flight cancellations would be given three options -- full refund, exchange of tickets for future flights, re-booking on the next available flight.

Transit passengers could claim for unutilised portions of travel from the MAS ticket offices upon returning to their original destination.

Passengers can also make travel date changes by April 22 and the travel period can be deferred until May 31, and claims for refunds can be made by April 22.

MAS has opened a new telephone line, 03-7884 1234, for stranded passengers in Kuala Lumpur.

Passengers are urged to check the flight status before going to the airport and to call MAS' call centre at 1300-88-3000 (within Malaysia) or 603-78433000 (outside Malaysia) for help.

http://www.bernama.com/bernama/v5/newsindex.php?id=491817
 

lo spaziale

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5 Giugno 2006
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Milano
Son 3 giorni che sto leggendo parecchio ho un sito di aviazione e quindi per dare maggiori informazioni possibili sto leggendo ovunque.. Penso d'esser un minimo informato.. Anche perche' non ci vuole molto a capire che una mappa in cui si mostra solamente dove si muove la cenere, senza un minimo di informazioni sulle percentuali non è attendibile, per di piu' non è attendibile un centro in cui per 4 giorni si sono fatte solamente grafici e previsioni senza un minimo di test e/o prove di volo. Di conseguenza io pur essendo nei limiti della naturalemnte conoscienza di un profano , mi sono fatto un idea.
Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione, pero' non essendo tu coinvolto direttamente nel settore (intendo compagnie aeree e non esperienza generale di aviazione) magari ci sono alcuni aspetti a cui non pensi.
Ovvio che le compagnie vogliono ricominciare a volare, ma tu lo sai quale potrebbe essere, ad esempio, il costo di un motore da buttare dopo 3-4 voli? Tu lo sai quale potrebbe essere il danno di immagine se uno dei tuoi aerei avesse un incidente? Tu pensi davvero che gli inglesi siano degli imbecilli e non abbiano un minimo di cervello nel fare le simulazioni numeriche?
Tu lo sai che gli inglesi stanno mandando in volo un Do-228 ormai da 4 giorni a prendere dati?
Tu lo sai che l'Inghilterra e' il paese europeo piu' esposto al fenomeno e la CAA e' una delle autorita' piu' rigide in Europa in materia di sicurezza?
E potrei continuare...
 
Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione, pero' non essendo tu coinvolto direttamente nel settore (intendo compagnie aeree e non esperienza generale di aviazione) magari ci sono alcuni aspetti a cui non pensi.
Ovvio che le compagnie vogliono ricominciare a volare, ma tu lo sai quale potrebbe essere, ad esempio, il costo di un motore da buttare dopo 3-4 voli? Tu lo sai quale potrebbe essere il danno di immagine se uno dei tuoi aerei avesse un incidente? Tu pensi davvero che gli inglesi siano degli imbecilli e non abbiano un minimo di cervello nel fare le simulazioni numeriche?
Tu lo sai che gli inglesi stanno mandando in volo un Do-228 ormai da 4 giorni a prendere dati?
Tu lo sai che l'Inghilterra e' il paese europeo piu' esposto al fenomeno e la CAA e' una delle autorita' piu' rigide in Europa in materia di sicurezza?
E potrei continuare...
Appunto, ma penso anche che l'Italia sia il paese meno coinvolto dal problema ;) comunque daccordo smettero' di postare le mie impressioni ;)
CVD se si parla si viene accusati se non si parla si finisce nel dimenticatoio..
 

malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
ILSOLE24ORE.COM

Il vulcanologo Boschi: «Si paga il non aver investito nello studio di fenomeni rari»
di Nicoletta Cottone
19 aprile 2010

Il vulcano islandese Eyafjallajokull blocca ancora l'Europa. La nube nera che ha avvolto i cieli, ha coinvolto gli aeroporti non solo del Vecchio Continente, ma con un effetto a catena, tutto il mondo. Con danni economici enormi, quantificati da Iata al ritmo di 200 milioni di dollari al giorno per le compagnie aeree e in miliardi di dollari per l'economia mondiale. Sotto accusa la chiusura indiscriminata degli spazi aerei europei.

C'è stato un eccesso di zelo? Il Sole24ore.com lo ha chiesto a Enzo Boschi, presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
«Chiudere i cieli ai voli è una precauzione indispensabile in base alle nostre conoscenze. Sarebbe stato necessario investire di più sui sistemi di analisi e osservazione di fenomeni rari e dimenticati, come questo, sui quali non c'è una grande casistica. Difficile sapere rapidamente dove andrà a finire la nuvola nera o misurare la consistenza dei grani di polvere».

Quali sono i rischi per i voli aerei?
«La prudenza è d'obbligo in quanto la cenere scatenata dal vulcano islandese è composta da silicati e metalli, sostanze corrosive che bloccano i reattori degli aerei e gli impediscono di volare».

Oggi dunque si paga non aver affrontato per tempo i possibili rischi?
«È evidente che il problema non è stato affrontato a livello europeo e oggi la situazione ha superato i confini politici islandesi creando problemi in Europa e in tutto il mondo. È indispensabile mettere a punto sistemi più puntuali di rilevazione, adoperare migliori strumentazioni in grado di valutare la densità delle ceneri in maniera rapida, dalla terra e dallo spazio. Occorre gente che si occupi full time di questi temi. Perché creano problemi rari, che però si verificano. Anche in Italia.

Il caso italiano più eclatante?
Nel 2002 un problema analogo si verificò in Sicilia, con un'eruzione dell'Etna. Una nube di cenere che fece cancellare centinaia di voli e chiudere non solo aeroporti del Sud Italia, ma anche quelli africani. Un'eruzione dimenticata perché non coinvolse, come quella attuale, importanti scali europei. Ma a quell'epoca sui tetti di Catania si depositarono 2 chili per metro quadrato di cenere e ci fu grande preoccupazione per l'eventualità che la pioggia potesse compattarla. Fu chiuso l'aeroporto di Catania, ma anche quello di Reggio Calabria e molti scali africani. Poi però fu tutto dimenticato».

L'eruzione dell'Etna iniziò il 26 ottobre 2002 e terminò il 28 gennaio 2003, dopo 3 mesi ininterrotti di «attività effusive ed esplosive», spiegano all'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La massima altezza della colonna eruttiva fu di 7 chilometri. Le ceneri del vulcano raggiunsero le isole Eolie, Campania, la parte meridionale del Lazio, la Libia e la Grecia, comprendo distanze superiori a 500 chilometri. A circa 15 chilometri dal vulcano il peso della cenere fu di 2,1 kg/mq mentre addirittura di poco meno di 10 chili a metro quadro a Nicolosi (esattamente 9,7 kg/mq).
 

Endeavour

Bannato
9 Ottobre 2009
448
0
Flight disruptions due to volcanic dust cloud

DUBAI, U.A.E., 19th April 2010:
FLIGHT STATUS INFORMATION IS UPDATED EVERY 5 MINUTES.


Online check in is currently suspended for all Emirates flights. We apologise for any inconvenience caused.

Much of Europe’s airspace remains closed due to the volcanic activity in Iceland. All of Emirates’ flights to the UK and most other European destinations are cancelled on the 19th April with the exceptions of: Moscow, Athens, Larnaca, Malta and Istanbul. These destinations could also be subject to cancellations if the path of the ash cloud continues to spread.

Currently Emirates is not accepting any passengers for travel to European destinations (excluding Moscow, Athens, Larnaca, Malta, Istanbul, Nice and Rome) until the 21st April.)

Passengers with flights who are departing from unaffected countries today but scheduled to travel via Dubai into the UK and Europe tomorrow will not currently be accepted for boarding from their departure country.

If you are in one of the affected European countries and your departure airport does open, you must hold a confirmed booking for that flight in order to go to the airport. You should not go to the airport if you do not hold a booking for that flight.

All passengers are advised to check the status of their flight before leaving for the airport.

Please do not go to the airport if your flight is cancelled.

http://www.emirates.com/english/about/operational_updates/operational_updates.aspx
 

valiant70

Utente Registrato
2 Ottobre 2008
195
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La Gran Bretagna impegna navi della Marina per soccorrere i britannici bloccati sul continente a causa della paralisi del traffico aereo. Lo ha annunciato il premier Gordon Brown. A Parigi due palestre sono state requisite dallo Stato al Bourget, Dugny e vicino all'aeroporto di Roissy, per ospitare i viaggiatori che non possono ripartire a causa degli annullamenti di voli per la nube di ceneri del vulcano islandese.

Questo ci fa capire che non hanno l'intenzione nel breve tempo di riaprire le linee aeree.