Coronavirus: riflessi sul mondo dell’aviazione


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Eviterei di fidarmi di certi articoli francamente. Già in Italia è un putiferio di screditamenti e costruzioni varie di cose inesistenti..figuriamoci quando parlano dell'estero senza menzionare altre fonti.

D'accordissimo invece con qualcuno qui che dice giustamente che il mercato aereo è afflitto e lo si vede anche per gli aeroporti semplicemente "volando" in prima persona.

Quanto a London: Si, stanno tutti a casa...ma per favore! (alcuni giornalai: contribuiscono ancora di più ad affossare i mercati e l'opinione pubblica inutilmente).
Si.... stanno tutti cantando la canzone di toto cutugno mentre acquistano in campagna...Tanto è vero che i giornali inglesi parlano di boom dei prezzi: (mentre il corriere parla di caduta libera del mercato immobiliare)

La realtà è come al solito nel mezzo.

Il centro, seppur non vuoto come mesi fa, stenta a ripartire. Il governo pubblica dati sui trasporti e, da agosto - quando si sarebbe dovuti tutti tornare alla normalità - la metro carica il 33% di quello che caricava in precedenza, e i bus metà. E, sinceramente, vorrei vedere. I trasporti nel SE dell'Inghilterra fanno uniformemente cagare e costano cifre assurde. Alzi la mano chi vuole tornare a spendere £3000 o più l'anno per l'esperienza?

Gli aeroporti sono il fanalino di coda di quelli europei, e se Assaeroporti si muovesse a fare le statistiche italiane potrei parlare anche del Belpaese. Sugli acquisti immobiliari vanno dette, comunque, due cose: 1) il numero di compravendite è basso rispetto a pre-Covid e 2) s'ha anche da vedere quanti, di questi acquisti, sono fatti da persone residenti qui o da entità straniere. Da quando vivo a Londra ho cambiato 6 case e in 2 di questi casi ho affittato da una società immobiliare straniera, in un caso giapponese e in un caso basata a Dubai.
 

rr41

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ant

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La realtà è come al solito nel mezzo.

Il centro, seppur non vuoto come mesi fa, stenta a ripartire. Il governo pubblica dati sui trasporti e, da agosto - quando si sarebbe dovuti tutti tornare alla normalità - la metro carica il 33% di quello che caricava in precedenza, e i bus metà. E, sinceramente, vorrei vedere. I trasporti nel SE dell'Inghilterra fanno uniformemente cagare e costano cifre assurde. Alzi la mano chi vuole tornare a spendere £3000 o più l'anno per l'esperienza?

Gli aeroporti sono il fanalino di coda di quelli europei, e se Assaeroporti si muovesse a fare le statistiche italiane potrei parlare anche del Belpaese. Sugli acquisti immobiliari vanno dette, comunque, due cose: 1) il numero di compravendite è basso rispetto a pre-Covid e 2) s'ha anche da vedere quanti, di questi acquisti, sono fatti da persone residenti qui o da entità straniere. Da quando vivo a Londra ho cambiato 6 case e in 2 di questi casi ho affittato da una società immobiliare straniera, in un caso giapponese e in un caso basata a Dubai.


Ma si stenta a ripartire ovviamente perchè nel momento in cui bisognerebbe indossare la mascherina costantemente, lavarsi le mani ogni volta che si tocchi qualcosa in contatto con altri, mantenere le distanze e evitare di fare di ogni articolo e ogni fonte mediatica una costante prognosi riservata, tutti se ne sbattono. E' o non è la verità?

Concordo che il virus non sia andato via e dubito che se ne vada chiudendo la porta in 2 settimane, e dubito che i filtri hepa siano la soluzione di tutto... ma non si può continuare ad essere negativi e avere sempre questa negatività di parte: negazionisti, giornalisti, virologi che si guadagnano la parcella extra ogni giorno per sputare fuori quel che sanno di presunto, professionisti contro i test (a scuola negli aeroporti ecc).

Il buonsenso proprio è una gemma rarissima. Anche lavorando in settore attiguo all'aviazione e avendo visto in prima persona gli effetti, non mi sento di essere negativo. Dovremmo conviverci.

Se proprio vogliamo parlare di statistiche, anche personalmente non soffermandomi ogni giorno troppo sulle notizie, bisogna ammettere che se ci sono 1600 casi e solo 7-10 morti, beh penso sia abbastanza normale. Penso che l'immunità di gregge di Boris si stia attuando adesso più che mai. Era dovuta, non perchè ne parlasse lui. Ma perchè anche negli stati più ricchi al mondo dubito che si abbiano tamponi e test a sufficienza in un determinato momento.
Poi non ci vuole la babysitter per indicare ad amministratori, direttori di aeroporti, presidi, piloti e quanti altri più esposti al virus sul lavoro ad accettare di fare un caspita di test e renderlo anche necessario per alcune categorie, pena la perdita del lavoro. Anche a viaggiatori di premunirsi con l'esito prima di partire! Non ci vuole "rocket science" come dicon in UK...

Per quel che concerne i treni e lo home-working, gli uffici ecc dovremo arrenderci all'idea che purtroppo una molecola cosi minuscola abbia creato queste modifiche planetarie di cui dovremo farcene una ragione e bisognerà controinvestire in altre cose, si parla già di lavorare 4 giorni su 5. ecc
Se consideriamo il fatto che uno che è milionario coi soldi ottenuti dalla vendita dei computer ci venga a parlare di vaccini in anteprima e che si preoccupi di tutti questi investimenti...c'è da aspettarsi anche altro.
Il mercato dell'aviazione dubito che muoia domattina, ma invece che piangersi addosso penso sia necessario investire risorse nel capire come destreggiarsi al meglio...qua c'è tanta gente in crisi col lavoro e gli scienziati che li paghiamo a fare? : alzino il culo anche loro!
 

londonfog

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Ma si stenta a ripartire ovviamente perchè nel momento in cui bisognerebbe indossare la mascherina costantemente, lavarsi le mani ogni volta che si tocchi qualcosa in contatto con altri, mantenere le distanze e evitare di fare di ogni articolo e ogni fonte mediatica una costante prognosi riservata, tutti se ne sbattono. E' o non è la verità?

Concordo che il virus non sia andato via e dubito che se ne vada chiudendo la porta in 2 settimane, e dubito che i filtri hepa siano la soluzione di tutto... ma non si può continuare ad essere negativi e avere sempre questa negatività di parte: negazionisti, giornalisti, virologi che si guadagnano la parcella extra ogni giorno per sputare fuori quel che sanno di presunto, professionisti contro i test (a scuola negli aeroporti ecc).

Il buonsenso proprio è una gemma rarissima. Anche lavorando in settore attiguo all'aviazione e avendo visto in prima persona gli effetti, non mi sento di essere negativo. Dovremmo conviverci.

Se proprio vogliamo parlare di statistiche, anche personalmente non soffermandomi ogni giorno troppo sulle notizie, bisogna ammettere che se ci sono 1600 casi e solo 7-10 morti, beh penso sia abbastanza normale. Penso che l'immunità di gregge di Boris si stia attuando adesso più che mai. Era dovuta, non perchè ne parlasse lui. Ma perchè anche negli stati più ricchi al mondo dubito che si abbiano tamponi e test a sufficienza in un determinato momento.
Poi non ci vuole la babysitter per indicare ad amministratori, direttori di aeroporti, presidi, piloti e quanti altri più esposti al virus sul lavoro ad accettare di fare un caspita di test e renderlo anche necessario per alcune categorie, pena la perdita del lavoro. Anche a viaggiatori di premunirsi con l'esito prima di partire! Non ci vuole "rocket science" come dicon in UK...

Per quel che concerne i treni e lo home-working, gli uffici ecc dovremo arrenderci all'idea che purtroppo una molecola cosi minuscola abbia creato queste modifiche planetarie di cui dovremo farcene una ragione e bisognerà controinvestire in altre cose, si parla già di lavorare 4 giorni su 5. ecc
Se consideriamo il fatto che uno che è milionario coi soldi ottenuti dalla vendita dei computer ci venga a parlare di vaccini in anteprima e che si preoccupi di tutti questi investimenti...c'è da aspettarsi anche altro.
Il mercato dell'aviazione dubito che muoia domattina, ma invece che piangersi addosso penso sia necessario investire risorse nel capire come destreggiarsi al meglio...qua c'è tanta gente in crisi col lavoro e gli scienziati che li paghiamo a fare? : alzino il culo anche loro!
Vorrei far presente che l'immunita; di gregge non esiste nel Regno Unito. Adesso ci sono quasi 3000 casi al giorno un po' tanti per parlare di immunita; di gregge, guardare al numero di morti non basta.Un mese fa a Venezia ho visto che senza mascherina non salivi in vaporettio, qui salgono in autobus persone senza maschera e nessuno dice niente. Pochissimi fanno lo scan del Q-code quando entrano in un caffe', pub, ufficio postale, ecc. (per non parlare dell'uso della benedetta mascherina) Il problema e' che c'e' questa fola che gli inglesi seguono le regole, in questo caso non e' vero. Un terzo delle persone che conosco dice di avere problemi respiratori e quindi e' esente (Centro di costo num.4, ex-moglie, ex-suocero asmatici e tutti usano la mascherina senza problemi). Non vengono divulgati dati (non esiste l'equivalente della pagina di rainews https://www.rainews.it/ran24/speciali/2020/covid19/), ci si basa solo sul numero dei morti.Quelli che hanno meno di quarant'anni continuano a sentirsi invicibili (grande generalizzazione). Una grossa fetta della popolazione pensa che oramai il peggio sia passato ed e' tutta un'esagerazione dei media. Non stiamo imparando a convivere col virus, non ci proviamo nemmeno.
 

ant

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Vorrei far presente che l'immunita; di gregge non esiste nel Regno Unito.
Boris è un subnormale, facciamocene una ragione.
Attenzione, quando dico immunità di gregge parlo del fatto che tantissima gente si è ammalata e si ammala in maniera asintomatica volente o meno. E che non ci sono tamponi e test a sufficienza. Secondo me (senza essere di parte: non me ne può fregare de meno) il suo governo aveva lanciato l'idea con quel discorso del cavolo perchè si erano resi conto del fatto che il problema era e sarebbe stato piuttosto globale e che a stento avrebbero potuto risolverlo...c'erano delle mezze verità. Era materialmente impossibile venirne alla dissoluzione: le sue affermazioni andavano lette in quel modo. Soprattutto quando le si mettono in contrasto con il fatto (ampiamente divulgato ma negato) che secondo molti è stato un "errore" del laboratorio e che non è affatto venuto fuori dai "wet markets".

Quanto alle pagine rai o worldometers.info o qualsiasi altra...lasciano il tempo che trovano. Non sono un negazionista, (affatto), ma è materialmente impossibile avere dati precisi...
Quanto ai disturbi respiratori, sono convinto che in molti se lo sono già preso in maniera asintomatica. E in molti sono convinti che il virus viaggiasse in Europa già da fine novembre.
 
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londonfog

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Attenzione, quando dico immunità di gregge parlo del fatto che tantissima gente si è ammalata e si ammala in maniera asintomatica volente o meno. E che non ci sono tamponi e test a sufficienza. Secondo me (senza essere di parte: non me ne può fregare de meno) il suo governo aveva lanciato l'idea con quel discorso del cavolo perchè si erano resi conto del fatto che il problema era e sarebbe stato piuttosto globale e che a stento avrebbero potuto risolverlo...c'erano delle mezze verità. Era materialmente impossibile venirne alla dissoluzione: le sue affermazioni andavano lette in quel modo. Soprattutto quando le si mettono in contrasto con il fatto (ampiamente divulgato ma negato) che secondo molti è stato un "errore" del laboratorio e che non è affatto venuto fuori dai "wet markets".

Quanto alle pagine rai o worldometers.info o qualsiasi altra...lasciano il tempo che trovano. Non sono un negazionista, (affatto), ma è materialmente impossibile avere dati precisi...
Quanto ai disturbi respiratori, sono convinto che in molti se lo sono già preso in maniera asintomatica. E in molti sono convinti che il virus viaggiasse in Europa già da fine novembre.
E allora? Tana, liberi tutti, e faciamo tutti il cavolo che ci pare?
 

BGW

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Un raro, rarissimo, rarissimissimo articolo made in iucchei in cui dicono "ehi, magari non siamo i più fichi del canestro".

Anche questo articolo di CNN è piuttosto raro pur con tutti i noti limiti di Skytrax

 
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Senza HEPA avrebbe passato il Covid a tutto l’aereo.

Io da questa storia derivo, invece, che il posto in mezzo libero serve a una bega.
Esatto. E nessuno fa notare che si tratta di un volo operato il 6 marzo, quando ancora non era in vigore alcun protocollo di alcun tipo da nessuna parte. Gli esempi di contagio multiplo a bordo di voli si contano sulle dita di una mano
 

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Scusa se ti ho fatto sentire al patibolo, ma la mia obiezione rimane. Secondo te cosa si dovrebbe fare?
Conviverci e accettare che la natura ha sempre ragione.

Un virus non si ferma con i decreti, si ferma solo con la scienza. Scienza che fino ad ora, pur con tutti i milioni di miliardi che ha incamerato, non ha purtroppo prodotto una beata fava, ma è normale. Un vaccino non si crea in un paio di mesi, avete mai visto un vaccino di qualsiasi tipo e/o destinato a qualsivoglia essere vivente sbucare dal nulla in tempi record? Eppure tutti a riempirsi la bocca di vaccino pronto tra poco tra pochissimo ecc.
Un vaccino o funziona o non funziona. Come si può dire: ci siamo quasi, vicini, tra poco, ecc? Non è una maionese o una meringa che “ci siamo quasi”. Al solito, siamo al delirio, ma tutti ci credono a prescindere.
La ricerca ha cominciato a lavorare sul covid da manco un anno, che volete che trovi ora mentre si lavora su vaccini per cancro aids diabete epatite Alzheimer SLA ecc ecc da decenni senza soste da decenni e più?

È una malattia come ce ne sono purtroppo tante, è qualcosa da cui SI GUARISCE a differenza di tante altre patologie note e non. Ci si convive, punto. Altrimenti si muore di fame, visto che di pazzia già ci siamo.

Sinceramente, ma se vi dicessero domani o becchi il covid o becchi un tumore ai polmoni, voi cosa scegliereste?
 

londonfog

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abbiamo anche idee diverse su come convivere con il Virus. Il problema e' l'alto livello di contagio. Secondo me convivere col virus vuol dire portare la mascherina quando si entra in un luogo chiuso e non andare troppo vicino ad altre persone. Qualcuno sostiene che sia un attentato alla liberta' personale. Io ritengo molto triste che il senso di liberta' personale sia legato ad un pezzo di stoffa che ti copre la bocca, ma come si dice chacun a son gout (scusa la mancanza di accenti ma ho una tastiera inglese).
 

delta75

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Conviverci e accettare che la natura ha sempre ragione.

Un virus non si ferma con i decreti, si ferma solo con la scienza. Scienza che fino ad ora, pur con tutti i milioni di miliardi che ha incamerato, non ha purtroppo prodotto una beata fava, ma è normale. Un vaccino non si crea in un paio di mesi, avete mai visto un vaccino di qualsiasi tipo e/o destinato a qualsivoglia essere vivente sbucare dal nulla in tempi record? Eppure tutti a riempirsi la bocca di vaccino pronto tra poco tra pochissimo ecc.
Un vaccino o funziona o non funziona. Come si può dire: ci siamo quasi, vicini, tra poco, ecc? Non è una maionese o una meringa che “ci siamo quasi”. Al solito, siamo al delirio, ma tutti ci credono a prescindere.
La ricerca ha cominciato a lavorare sul covid da manco un anno, che volete che trovi ora mentre si lavora su vaccini per cancro aids diabete epatite Alzheimer SLA ecc ecc da decenni senza soste da decenni e più?

È una malattia come ce ne sono purtroppo tante, è qualcosa da cui SI GUARISCE a differenza di tante altre patologie note e non. Ci si convive, punto. Altrimenti si muore di fame, visto che di pazzia già ci siamo.

Sinceramente, ma se vi dicessero domani o becchi il covid o becchi un tumore ai polmoni, voi cosa scegliereste?
Penso che i media abbiano fatto ormai un danno irreparabile e buona parte delle persone sia portata a preferire un magnifico tumore ai polmoni piuttosto che ''NON VOGLIO FINIRE INTUBATAAAAA'' (lo 0,49% dati ISS) Non si guarda più alla realtà dei numeri ma si vive seguendo il terrorismo mediatico. Solo quattro cretini negano l'esistenza di questa pandemia ma, attualmente, gli effetti sono più simili all'influenza che non a ebola. Usiamo le precauzioni ma continuiamo a fare quello che facevamo prima...lavorare, viaggiare, uscire eccecc...altrimenti la miseria avrà effetti peggiori di quelli causati dal virus...
 
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BGW

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Senza polemica, sono affascinato da chi non aspetta altro che il vaccino per poter tornare a fare esattamente le stesse cose di prima, senza considerare che la natura ci sta praticamente mandando affanculo in tutti i modi, tra siccità, incendi, terremoti, tsunami, pandemie, e chi più ne ha più ne metta.
 
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lamgio

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Penso che i media abbiano fatto ormai un danno irreparabile e buona parte delle persone sia portata a preferire un magnifico tumore ai polmoni piuttosto che ''NON VOGLIO FINIRE INTUBATAAAAA'' (lo 0,49% dati ISS) Non si guarda più alla realtà dei numeri ma si vive seguendo il terrorismo mediatico. Solo quattro cretini negano l'esistenza di questa pandemia, ma attualmente, gli effetti sono più simili all'influenza che non a ebola. Usiamo le precauzioni ma continuiamo a fare quello che facevamo prima...lavorare, viaggiare, uscire eccecc...altrimenti la miseria avrà effetti peggiori di quelli causati dal virus...
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Penso che i media abbiano fatto ormai un danno irreparabile e buona parte delle persone sia portata a preferire un magnifico tumore ai polmoni piuttosto che ''NON VOGLIO FINIRE INTUBATAAAAA'' (lo 0,49% dati ISS) Non si guarda più alla realtà dei numeri ma si vive seguendo il terrorismo mediatico. Solo quattro cretini negano l'esistenza di questa pandemia, ma attualmente, gli effetti sono più simili all'influenza che non a ebola. Usiamo le precauzioni ma continuiamo a fare quello che facevamo prima...lavorare, viaggiare, uscire eccecc...altrimenti la miseria avrà effetti peggiori di quelli causati dal virus...
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