Gli arrestati sono Vincenzo Soddu ed il figlio Luca.
Il primo in carcere, il secondo è ai domiciliari.
Ecco la conferma :
Crack My Air, arrestato Soddu
Interdetti altri 8 amministratori
Ai domiciliari anche il figlio Luca. Le misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Vicenza. 35 gli indagati. L'ipotesi sono di bancarotta fraudolenta per 215 milioni di euro e falsi in bilancio per 700 milioni
15/12/2010
Vicenza. Dieci provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip dal Tribunale di Vicenza per i presunti responsabili del crack della compagnia aerea low cost My Air e della controllata spagnola Lte. Le misure cautelari sono state notificate agli indagati dalla Guardia di finanza di Vicenza. Tra le dieci persone, otto hanno ricevuto provvedimenti interdittivi. Il crack delle due compagnie aeree, che vede al centro dell’inchiesta le ipotesi di bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato, era costato il posto di lavoro a 600 dipendenti.
Oggi all’alba i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Vicenza hanno dato esecuzione ai 10 provvedimenti emessi dal Gip ed a numerose perquisizioni in tutta Italia. My Air ha la propria sede a Torri di Quartesolo. Nell’inchiesta sul fallimento della compagnia risultano indagati fino ad ora 35 persone. Il dissesto finanziario è stato quantificato in oltre 215 milioni di euro. Sarebbero stati accertati falsi in bilancio per circa 700 milioni di euro e contributi pubblici indebitamente percepiti per 48 milioni di euro.
A finire in manette per il crac di MyAir sono stati Vincenzo Soddu (in carcere), fondatore ed amministratore di fatto dal 2004 al 2009 di tutte le società del gruppo Flyholding di cui faceva parte la MyAir e il figlio Luca (ai domiciliari) come ex consigliere di amministrazione della MyAir e amministratore della società capogruppo Flyholding. Altri 8 provvedimenti di interdizione sono stati eseguiti nei confronti di vari esponenti della Flyholding: si tratta di due ex amministratori, tre ex componenti del collegio sindacale, un revisore dei conti (partner di una nota società di revisione) e due commercialisti.
I 35 denunciati, tra i quali i dieci destinatari delle misure cautelari, sono accusati di responsabilità penali nell'ambito del loro operato con incarichi di amministrazione, controllo e consulenza nelle varie società della Flyholding, dalla nascita della compagnia aerea nel luglio 2004. Per tutti i reati contestati, a vario titolo, sono bancarotta fraudolenta patrimoniale, documentale e preferenziale, bancarotta semplice (in relazione al ritardo nella presentazione della dichiarazione di fallimento), ricorso abusivo al credito, false comunicazioni sociali attraverso cui è stato nascosto il dissesto della società, truffa aggravata ai danni dello Stato.
La Procura di Vicenza procede anche per ostacolo alle funzioni di vigilanza dell'Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) e per violazioni alla normativa tributaria per omessi versamenti di imposte dirette ed indirette per 20 milioni di euro.
Vincenzo Soddu è già sotto processo con altri ex amministratori del gruppo Volare, primo vettore italiano low cost, per reati fallimentari e societari legati al fallimento della Volare che hanno portato a un dissesto di 500 milioni di euro.
(Il Giornale di Vicenza)