Wind Jet segue la politica pura delle low cost
Wind Jet, la low cost tutta catanese - 2.200.000 passeggeri trasportati nel 2007 sulla linea, più 300.000 sui charter - ha realizzato lo scorso anno un load factor del 70,2% con una crescita di 2,5 punti rispetto all'anno precedente. Con l’orario estivo Wind Jet inaugurerà un nuovo collegamento settimanale verso la Russia, precisamente il volo Forlì per Samara a partire da maggio e incrementerà le frequenze della Forlì-Bucarest. Massimo Polimeni, direttore commerciale della compagnia, spiega che Wind Jet segue la politica pura delle low cost con scala tariffaria flessibile in relazione alla stagionalità e alla domanda. “Abbiamo incrementato del 26% la capacità dei nostri aeromobili rispetto all'anno precedente – dichiara -. E’ stato registrato un incremento dei passeggeri del 31% e dei proventi del 32%. Sono buoni risultati che ci hanno indotto ad ampliare il network con il nuovo volo per la Russia e a studiare operazioni di codeshare sia sul nazionale che sull'internazionale, che saranno rese note quanto prima. Ma non abbiamo timori a rivedere l'operativo se si verificheranno collegamenti non remunerativi, come la Catania-Bergamo che abbiamo soppresso a gennaio”. Intanto Windjet prosegue nella sua politica di espansione, che prevede a fine 2008 l'entrata in flotta di un Airbus A320 in leasing.
Polimeni ha anche annunciato la novità di un carnet elettronico virtuale. (Guida Viaggi)
CIAO
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Wind Jet, la low cost tutta catanese - 2.200.000 passeggeri trasportati nel 2007 sulla linea, più 300.000 sui charter - ha realizzato lo scorso anno un load factor del 70,2% con una crescita di 2,5 punti rispetto all'anno precedente. Con l’orario estivo Wind Jet inaugurerà un nuovo collegamento settimanale verso la Russia, precisamente il volo Forlì per Samara a partire da maggio e incrementerà le frequenze della Forlì-Bucarest. Massimo Polimeni, direttore commerciale della compagnia, spiega che Wind Jet segue la politica pura delle low cost con scala tariffaria flessibile in relazione alla stagionalità e alla domanda. “Abbiamo incrementato del 26% la capacità dei nostri aeromobili rispetto all'anno precedente – dichiara -. E’ stato registrato un incremento dei passeggeri del 31% e dei proventi del 32%. Sono buoni risultati che ci hanno indotto ad ampliare il network con il nuovo volo per la Russia e a studiare operazioni di codeshare sia sul nazionale che sull'internazionale, che saranno rese note quanto prima. Ma non abbiamo timori a rivedere l'operativo se si verificheranno collegamenti non remunerativi, come la Catania-Bergamo che abbiamo soppresso a gennaio”. Intanto Windjet prosegue nella sua politica di espansione, che prevede a fine 2008 l'entrata in flotta di un Airbus A320 in leasing.
Polimeni ha anche annunciato la novità di un carnet elettronico virtuale. (Guida Viaggi)
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