Vertice SkyTeam a Milano il 1° aprile e chicca livrea SkyTeam a MXP


wow.. che figata! Oggi a MXP ci dovrà essere il delirio! Le bestie esposte mettono l'acquolina in bocca agli spotters, o almeno dovrebbero! Alquanto insolite!
 
Originalmente inviato da janmnastami
Perché i pochi 777 che AZ ha è meglio tenerli in livrea AZ, che è più bella .

Salve a tutti, è una delle prime volte che scrivo quindi un saluto alla platea.

Penso che la scelta del 76 al posto del 77 sia stata esclusivamente tecnica. I B777 in media dovrebbero essere più lontani , rispetto ai 767, dal check "D" che, se non sbalgio, prevede la sverniciatura e riverniciatura. Ovviamente fermare una macchina solo per applicargli la livrea Skyteam non è molto conveniente economicamente. Lo stesso processo è applicato a tutte le macchine per la nuva livrea AZ, viene cambiata quando l'a/m va in hangar.
 
Alitalia studia nuove rotte da Malpensa
Presentato oggi presso lo scalo varesino lo Skyteam Italy pass



http://www.guidaviaggi.it/detail.lasso?id=107198


Pieno sostegno di Skyteam nei confronti degli aeroporti lombardi.
Stamane a Malpensa il presidente dell'alleanza, Leo van Wijk, ha ribadito che il gruppo dei vettori ha giudicato "in maniera neutrale" la decisone di Alitalia di riposizionarsi su Malpensa, ma quando le condizoni di mercato miglioreranno esso riprenderà in considerazione ampliamenti dallo scalo varesino.A questo proposito, l'executive vice president strategia e alleanze di Alitalia, Giorgio Callegari, ha precisato che allo studio da Malpensa ci sono rotte su Seoul, Detroit, Atlanta, in collaborazione con le partner di Skyteam, "e riprenderemo anche Yangzhou o Shanghai", ha detto il manager.In particolare è stata presentata oggi una nuova struttura manageriale dell'alleanza che avrà sede ad Amsterdam, una nuova livrea che ogni partner avrà su almeno un aereo entro l'anno e l'Italy pass.
Lo Skyteam Italy pass è una nuova struttura tariffaria che, con un biglietto di un volo internazionale, consentirà di acquistare a tariffe agevolate collegamenti in italia.
 
Alitalia studia nuove rotte da Malpensa
Presentato oggi presso lo scalo varesino lo Skyteam Italy pass



http://www.guidaviaggi.it/detail.lasso?id=107198


Pieno sostegno di Skyteam nei confronti degli aeroporti lombardi.
Stamane a Malpensa il presidente dell'alleanza, Leo van Wijk, ha ribadito che il gruppo dei vettori ha giudicato "in maniera neutrale" la decisone di Alitalia di riposizionarsi su Malpensa, ma quando le condizoni di mercato miglioreranno esso riprenderà in considerazione ampliamenti dallo scalo varesino.A questo proposito, l'executive vice president strategia e alleanze di Alitalia, Giorgio Callegari, ha precisato che allo studio da Malpensa ci sono rotte su Seoul, Detroit, Atlanta, in collaborazione con le partner di Skyteam, "e riprenderemo anche Yangzhou o Shanghai", ha detto il manager.In particolare è stata presentata oggi una nuova struttura manageriale dell'alleanza che avrà sede ad Amsterdam, una nuova livrea che ogni partner avrà su almeno un aereo entro l'anno e l'Italy pass.
Lo Skyteam Italy pass è una nuova struttura tariffaria che, con un biglietto di un volo internazionale, consentirà di acquistare a tariffe agevolate collegamenti in italia.


Riposizionamento su Malpensa? Ovvero cancellazione della maggior parte del network?

Yangzhou? Ma quando mai sono partiti voli dall'Europa per questa oscura destinazione cinese?

E poi, Seoul e Atlanta sono già coperte da Korean e Delta...

Ma è un comunicato ufficiale o la fantasia di un giornalista? Nel primo caso, mi preoccuperei non poco...
 
Riposizionamento su Malpensa? Ovvero cancellazione della maggior parte del network?

Yangzhou? Ma quando mai sono partiti voli dall'Europa per questa oscura destinazione cinese?

E poi, Seoul e Atlanta sono già coperte da Korean e Delta...

Ma è un comunicato ufficiale o la fantasia di un giornalista? Nel primo caso, mi preoccuperei non poco...

E' semplicemente il 1° aprile
 
Alitalia: Callegari, non intende ridurre competitivita' su Milano




MALPENSA (MF-DJ)--"Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con tutte le controparti istituzionali e aziendali e oggi siamo a Milano per confermare che Alitalia non alcuna intenzione di ridurre la propria capacita' competitiva" in termini di offerta di voli e soluzioni sugli aeroporti del capoluogo lombardo.
Lo ha affermato, durante una conferenza stampa di Sky Team, Giorgio Callegari, vicepresidente esecutivo Strategia e Alleanze di Alitalia, in merito alla decisione della compagnia di ridurre la propria presenza su Malpensa e Linate.

Callegari ha inoltre ribadito quanto gia' affermato la settimana scorsa dal presidente Roberto Colaninno e dall'a.d. Rocco Sabelli sull'intenzione della compagnia di valutare opportunita' nel lungo termine nel settore cargo e nel segmento dei voli intercontinentali. Mur



(END) Dow Jones Newswires

April 01, 2009 06:41 ET (10:41 GMT)

Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
 
Alitalia: Callegari, non intende ridurre competitivita' su Milano

Non metto in dubbio la buona volontà di AZ però il problema é che con gli aerei che ha non può fare tutto, non può sviluppare basi serie in giro per l'Italia mettendo tanti collegamenti Europei da tutte, non ha abbastanza aerei. In più per gli intercontinentali a Malpensa senza i voli di alimentazione non so quanti possano essere in attivo.
 
Ha detto che non intende ridurre, che può ridurre visto che gli intercontinentali si contano sulle dite di una mano e che di sicuro non vogliono abbandonare Linate :) ? Mi chiedo se siano scemi quelli che rilasciano queste dichiarazioni o i giornalisti che battono cose ovvie.
 
Riposizionamento su Malpensa? Ovvero cancellazione della maggior parte del network?

Yangzhou? Ma quando mai sono partiti voli dall'Europa per questa oscura destinazione cinese?

E poi, Seoul e Atlanta sono già coperte da Korean e Delta...

Ma è un comunicato ufficiale o la fantasia di un giornalista? Nel primo caso, mi preoccuperei non poco...
sul risposizionamento è un errore del sito giornalistico: qui di seguito Libero che chiarisce che si parla della ovvia neutralità di Skyteam relativamente al risposizionamento su FCO (cui implicitamente si è riferito Wijk, trattandosi dell'unico risposizionamento realmente avvenuto):

Leo Van Wijk, presidente del governing board di SkyTeam, ha spiegato che "lo sviluppo delle reti e degli hub e' una decisione che spetta a ciascun partner" dell'alleanza. "Come SkyTeam possiamo supportarle, ma non decidere. Ogni partner ha la propria autonomia. Abbiamo preso atto che Alitalia si e' riposizionata e di come lo ha fatto. Ma SkyTeam -ha concluso- e' neutrale".
http://www.libero-news.it/adnkronos/view/90810


per il resto, dopo le bombe di LH-I/Star anche gli altri si danno da fare a gonfiare ciò che hanno o che pensano
 
Alitalia: Callegari, non intende ridurre competitivita' su Milano
Callegari ha inoltre ribadito quanto gia' affermato la settimana scorsa dal presidente Roberto Colaninno e dall'a.d. Rocco Sabelli sull'intenzione della compagnia di valutare opportunita' nel lungo termine nel settore cargo e nel segmento dei voli intercontinentali[/U].
nel lungo termine non c'è dubbio;), per tutti
 
Italia 4° mercato per Skyteam
Dagli aeroporti lombardi 1.400 frequenze settimanali

“L’Italia è il 4° mercato più importante per l’alleanza e nell’estate 2009 dagli aeroporti lombardi abbiamo 1.400 partenze settimanali per 45 destinazioni, cioè il 33% della nostra totalità”, motiva così Leo Van Wijk, presidente di Skyteam, l’accettazione del suggerimento di Alitalia di tenere a Malpensa l’annuncio della nuova organizzazione centralizzata, che sarà diretta da Marie-Joseph Malé, manager in Air France-Klm.
A una settimana dalle dichiarazioni che su Malpensa crescerà insieme ai partner di Skyteam, la nuova Az porta l’alleanza a prova delle sue intenzioni. Per ora nulla di fatto, nel senso che nessuna nuova rotta è stata annunciata oggi, ma la ragione è da cercare nella debolezza della domanda di trasporto aereo. E Van Wijk è chiarissimo nella spiegazione: “Non è possibile andare avanti con queste condizioni di mercato senza ridurre capacità – spiega -, è assolutamente incerto quando finirà questa crisi e fin quando le deroghe Antitrust ce lo permetteranno possiamo agire congiunti senza ridurre troppo le frequenze. Credo che il futuro dipenderà dalla vitalità di ogni alleato e Skyteam può certamente rinforzare le azioni, ma è altrettanto ragionevole pensare che non tutti gli attori sopravviveranno. In questo momento non è chiaro come possiamo mettere in atto delle sinergie con Alitalia, ma sicuramente lo faremo”.
L’approfondimento su Guida Viaggi settimanale, con le precisazioni del presidente di Skyteam che sottolinea come “la collaborazione tra Northwest e Klm sarà il modello di partnership per un approfondimento delle relazioni tra i partner, non solo su basi bilaterali ma di accordi Guidaviaggi