Uragano Sandy: conseguenze sul traffico aereo


Ho letto sulla pagina fb di LAX che oggi hanno cancellato una novantina di voli (90 + 92) verso la east coast. In più hanno dovuto chiudere (non dice per quanto) LAX per nebbia. Una giornatina allegra nei cieli USA.
 
Lato europeo, si riprende a volare: TAP, Iberia, Virgin, Icelandair e Austrian sono penso fra le prime ad aver comunicato la ripresa dei voli per oggi. Intanto il radar conferma l'arrivo del Delta TLV-JFK e del 777 United dal Golfo, in più sono già partiti vari 757/777 United diretti a EWR dall'Europa.
 
E adesso come si fa a diluire i passeggieri accampati o che avevano un volo prenotato durante il passaggio dell' uragano?
 
Tornato ieri dopo 3 riprotezioni.
Una sola parola: non chiedevo le 2 telefonate di media che gli altri ospiti del mio Hotel ricevevano da Af/Ba/Lh ne' tantomeno pretendevo l'aiuto di delegati della compagnia che giravano per gli hotel in cui alloggiavano i propri passeggeri per fornire assistenza in caso di difficolta' con le sistemazioni per dormire ( come facevano le compagnie mediorientali) ma almeno una telefonata in 4 giorni, una schifosissima e lurida telefonata da Alitalia me la sarei aspettata. Invece, oltre a spendere un capitale per parlare col il Customer, ho dovuto lottare con cafoni maleducati che tiravano giu' il telefono, con simpaticoni dell'ultim'ora che mi invitavano a godermi la citta' ( io accampato senza luce ne acqua e senza possibilita' di alternative per 3 giorni) o con incapaci cronici non in grado di emettere i biglietti. Almeno, per una decenza personale, evitassero di scrivere nel messaggio di annullamento che e' loro premura "contattare a breve tramite customer service": chi si e' fidato, e' a New York nel momento in cui scrivo.
Per me ovviamente e' l'ultima volta, e mi auguro per la prima volta da amante di Az che lo sia anche per molti altri passeggeri: se questo significa fallimento, ben venga. Se questo significa posti di lavoro persi, pensando a chi in questi giorni si e' occupato di me, forse e' un bene per tutti: chi ha talento e professionalita' trovera' un'alternativa. Il passeggero che paga non puo' piu' continuare ad essere l'unica vittima perche' tanti in Az 'tengono famiglia'.
 
Tornato ieri dopo 3 riprotezioni.
Una sola parola: non chiedevo le 2 telefonate di media che gli altri ospiti del mio Hotel ricevevano da Af/Ba/Lh ne' tantomeno pretendevo l'aiuto di delegati della compagnia che giravano per gli hotel in cui alloggiavano i propri passeggeri per fornire assistenza in caso di difficolta' con le sistemazioni per dormire ( come facevano le compagnie mediorientali) ma almeno una telefonata in 4 giorni, una schifosissima e lurida telefonata da Alitalia me la sarei aspettata. Invece, oltre a spendere un capitale per parlare col il Customer, ho dovuto lottare con cafoni maleducati che tiravano giu' il telefono, con simpaticoni dell'ultim'ora che mi invitavano a godermi la citta' ( io accampato senza luce ne acqua e senza possibilita' di alternative per 3 giorni) o con incapaci cronici non in grado di emettere i biglietti. Almeno, per una decenza personale, evitassero di scrivere nel messaggio di annullamento che e' loro premura "contattare a breve tramite customer service": chi si e' fidato, e' a New York nel momento in cui scrivo.
Per me ovviamente e' l'ultima volta, e mi auguro per la prima volta da amante di Az che lo sia anche per molti altri passeggeri: se questo significa fallimento, ben venga. Se questo significa posti di lavoro persi, pensando a chi in questi giorni si e' occupato di me, forse e' un bene per tutti: chi ha talento e professionalita' trovera' un'alternativa. Il passeggero che paga non puo' piu' continuare ad essere l'unica vittima perche' tanti in Az 'tengono famiglia'.

Da scolpire nel marmo per poi spedire la lapide a tutta CAI.
 
io se fossi in te scriverei questo commento sia al fb team come messaggio privato e sia al customer care di az; bisogna finirla con queste storie! magari a forza di ricevere questi commenti si smuove qualche cosa !