Dall'edizione romana del Corriere della Sera
Roma-Milano, il viaggio in aereo è sempre più low-cost
Sulla tratta cono ci sono Alitalia e Easyjet: si profila una futura «skywar»,una lotta per gli slot sulla rotta più frequentata Fiumicino-Linate o Malpensa
Ryanair taglia i voli su Bergamo e Blu-express entra in scena. Alitalia «accorcia» le rotte su Milano e alla porta sono pronte ad affacciarsi le low-cost. La scacchiera dei cieli è sempre più in movimento come il mercato degli slot, le «finestre di tempo» per decollo/atterraggio, aperte per i voli delle compagnie aeree. Snodo nevralgico dei futuri assetti dei piccoli e grandi vettori, resta il Leonardo Da Vinci di Fiumicino, la porta della Capitale. Anche perché gli arabi di Etihad, attesi come partner dell’agitata Alitalia, hanno già dichiarato di voler fare dello scalo romano, il loro porto sicuro per l’Europa, spingendo sulle rotte internazionali. Un passo che potrebbe ridurre gli interessi del vettore tricolore sui voli nazionali, lasciando spazio, ancor più di oggi, all’espansione delle low-cost su Fiumicino.
Skywar
Una prima spallata ai voli nazionali è già avvenuta visto che Alitalia ha ridotto gli aerei-navetta della sua rotta più frequentata, la Roma-Milano. Quattro coppie di slot già spostati dai cieli italici a quelli europei, per colpa della spietata concorrenza dei super-treni, Frecciarossa e Italo, altrettanto veloci e dai costi competitivi. Quattro spazi nei cieli, sulla rotta più appetibile, pronti ad essere contesi dalle compagnie a tariffe ridotte. Easyjet in primis che già si era aggiudicata una prima vittoria con la decisione dell’Antitrsut: una sentenza che nel 2012 aveva decretato la fine del monopolio Alitalia per i voli Roma-Milano, affidando sette slot alla compagnia a basso costo guidata da Carolyn McCall.
Rotta lombarda
Altri spazi sulla Roma-Milano farebbero dunque comodo, visto che da sempre easyjet si lamenta per lo scarso valore di quegli slot assegnati (pochi e in orari non da punta): oggi la low cost collega la Capitale e il capoluogo lombardo con cinque voli giornalieri per Linate e due su Malpensa. Non è escluso però l’interesse dell’altra compagnia a basso costo appena sbarcata a Fiumicino, la Ryanair dell’istrionico Michael O’Leary, che da dicembre opera dal Da Vinci con rotte verso Catania, Lamezia e Palermo, ma che ha già anunciato di voler spostare la sua base di lancio da Ciampino all’hub capitolino.
Lascia o raddoppia
Se Ryanair lascia, Blu-express è pronta a prendere il suo posto, puntando su voli abbandonati al loro destino. Il vettore irlandese da fine marzo non opererà più i voli da Ciampino allo scalo Orio al Serio di Bergamo e Blue Panorama Airlines ha già prenotato i biglietti. Dal 31 marzo infatti partiranno i collegamenti diretti low cost Bergamo-Fiumicino di blu-express, con tariffe a partire da euro 33,54 all inclusive in sola andata. «Un modo – ha annunciato il presidente del vettore Franco Pecci - per agevolare non soltanto il traffico turistico bergamasco verso la Capitale, ma anche quello dei viaggiatori romani che vogliono visitare la città orobica ed il suo hinterland, durante il week-end dedicandosi alla scoperta del patrimonio storico-culturale e delle attrattive naturali del territorio».
Roma Low-cost
La low cost italiana, che ha festeggiato il traguardo dei 15 anni di attività, servirà i due scali italiani con frequenze dal lunedì al venerdì, mentre nel week-end Bergamo e Roma potranno poi essere raggiunte in entrambe le direzioni con i voli serali del venerdì e della domenica. «Piena soddisfazione per la disponibilità di Blue Panorama a garantire il collegamento tra Bergamo e la Capitale. - ha dichiarato il presidente della società di gestione di Orio al Serio, Miro Radici -. Si tratta di una rotta da sempre strategica per il territorio di riferimento dell’aeroporto, che torna così ad avere la relazione giornaliera con lo scalo di Fiumicino. La programmazione consente di effettuare nei giorni lavorativi il volo di andata e ritorno in giornata, rispondendo alle esigenze della maggior parte dei passeggeri-pendolari, e insieme offre la possibilità di trascorrere il fine settimana a Roma».
http://roma.corriere.it/notizie/cro...st-1dc59cec-a888-11e3-97ba-b84d3d5b7e07.shtml