PARTE TERZA ritorno
PARTE TERZA il ritorno
Purtroppo è arrivato il tempo di ripartire
Aeroporto nuovo, mi sembra che sia stato risistemato nel 2004, comunque prima del 2005; anche qui WI-FI gratuito; abbastanza piccolo, con solo tre finger, è comunque accogliente, qua e la dai negozi arrivano dei magnifici profumi asiatici.
Dopo l’imbarco ho una sorpresa, aspettandomi un 737 mi ritrovo a fotografare questo muso
Eh già il prossimo volo sarà su di un Airbus 300-600, che bello sarà il mio primo volo su questo modello
Poltrone di business
Economy, in questo caso la configurazione è 2-4-2
Il mio posto, non sono più lato finestrino
Anche qui si trova già sul sedile il cuscino
Mentre stiamo aspettando l’imbarco degli ultimi passeggeri, incomincio a sfogliare la rivista di bordo; ad un certo punto vedo una figura che passo a fianco, in quell’istante si accende la luce personale, alzo lo sguardo e vedo un A/V che sorride, che gentile vedendomi leggere mi ha acceso la luce senza che dicessi niente, altra piccolezza che fa capire la cura per il passeggero: bravi
Aereo vecchiotto, ben tenuto, belle le decorazioni alle pareti
Il Pochentong by night
Decollo immediato, cavoli se spinge il “piccolo”
Il rancio
Ecco qui ho avuto anch’io qualche problema; non con il succo, solo a guardarlo mi si sono cariati i denti, ma con il pasto, quello che non si vede sotto le verdure è la presenza di uvetta, che creava un miscuglio di dolce salato non tanto gradevole; e secondo voi cosa ho fatto?
Beh ho mangiato anche quello…
Neanche il tempo di finire il pasto che è già l’ora dell’atterraggio
In atterraggio a BKK noto che siamo veloci (ma anche qui non ho competenze), sta di fatto che in fase di frenatura viene tirata letteralmente un’inchiodata; il primo che si azzarda questa volta ad applaudire lo prendo a calci, infatti nessuno applaude:martello:
Parcheggiamo a fianco della regina dei cieli
Questa foto è emblematica, scattata poco dopo che l’aereo si è fermato nella piazzola; oh ma hanno tutti dei problemi di prostata o tutti hanno paura di perdere la coincidenza:sconfortato:
Sbarco con i bus, noi usciamo dalla porta posteriore
Come avevo detto in precedenza, in questo scalo ho cambiato il mio giudizio (sugli interni) del Suvarnabhumi. All’andata, forse perché siamo rimasti più o meno nello stesso posto, non ho apprezzato l’aeroporto, che mi era sembrato vuoto e rifinito male, con porta fili in vista sui soffitti e con pochi negozi (non che mi interessassero). Questa volta per raggiungere l’altro volo abbiamo dovuto spostarci di molto, così abbiamo avuto la possibilità di ammirare questa nuova struttura nella sua bellezza.
Devo dire che questa volta c’era anche molta più gente, melting pot di culture del mondo; un vero hub per il sud-est asiatico.
Visto che ho tempo decido di provare se riesco a vedere il bestione dei cieli l’A-380, guardo il tabellone delle partenze e vedo che il gate Emirates non è lontano
Arrivato non c’è ancora niente, aspetto, vedo in lontananza una coda emiratina in arrivo…
Ma cavoli arriva questo
Ma è possibile che dei due voli abbia beccato quello sbagliato
Intanto arriva l’equipaggio di ricambio
Desolato, decido di avviarmi verso il mio gate
Arrivato, dopo 25 minuti di cammino, noto che non c’è ancora l’aereo, ma possibile, mi puzza di imbarco via bus
Infatti scaletta e via, intanto mi permette di fotografare questo
toto scommese 330 o 340
è lui il marcione, il coso:roll:
Il viaggio in bus è lungo, alla fine arriviamo ai remoti, sarà ancora un Boeing 777-200ER
Controlla bene
La bestia, imponente
In questo volo sarò sul lato corridoio, almeno non dovrò imitare Serhij Bubka per andare al bagno
Questa volta riesco a fotografare la partenza attraverso la telecamera esterna (con scarso risultato)
Prime info
Subito viene servito il pasto
Menù
Per tentare la fortuna riprovo col curry, questa volta mi và bene
Buonissimo, come sempre, il dolce
Più bassi che all’andata e molto più lenti
Decido di dormire, siamo qui; unica pecca è che sotto il sedile anteriore c’è la scatola dell’IFE che non consente di allungare del tutto le gambe
Mi sveglio qua
Ma manca ancora tutto sto pezzo! Dopo una bevuta (di acqua) decido che è meglio riappisolarsi, altrimenti divento pazzo
Mi risveglio qui
Un po’ di svago, poi è ora del pasto
Scelgo la frittata, vi chiederete, ma quale frittata, la frittata frittata o la frittata omelette? Frittata frittata
Colazione leggera
Siamo quasi arrivati
Atterraggio morbido
Ecco il poderoso mezzo
Lavori? In questa foto sembra di più un corridoio da ospedale che non un aeroporto, almeno non c’è quell’osceno pavimento
Certo che arrivare da BKK ed atterrare a MXP qualche “piccola” differenza si nota.
Bagagli arrivati velocemente, bravi; bisogna dire che era anche l’unico volo in arrivo in quel momento
Spero che il viaggio si a stato di vostro gradimento.
Vi ricordo, se volete, di visitare i siti delle due associazioni:
Ass. Chistian
http://www.associazionechristian.org/
Ass. New Humanity
http://www.newhum.org/
Un saluto a tutti Proxair