Eccomi, dopo aver letto e giudicato i vostri racconti è giunta la mia volta; vi prego di essere clementi, essendo il mio primo racconto.
Dedico questo resoconto a tutti i malati, i disabili e bambini incontrati.
Lo scopo della spedizione è stato quello di rivedere il progetto che l’Associazione Christian ha finanziato nel 2005 e vedere i nuovi progetti avviati da New Humanity; vi spiegherò meglio durante il racconto; intanto se volete potete vedere i rispettivi siti internet.
Tralasciando altre parole partiamo per questo viaggio…
“Risalire quel fiume era viaggiare a ritroso verso i più remoti primordi del mondo” Joseph Conrad
Ho deciso di iniziare questo racconto scegliendo questa frase perché, come dal titolo del post, la variabile tempo sarà il filo conduttore del racconto.
Partenza da Malpensa con volo Thai; mentre aspetto gli altri due amici lungo il marciapiede, noto davanti a me una presenza già nota, ha un cappello calato sul viso, guarda ansioso una persona vicino a lui che parla al telefono; intanto cerco di capire dove avevo già visto il tale, rimugino ed ecco l’illuminazione ma è Lapo, in quell’istante arriva un’auto che si ferma, i tre parlano, viene scaricato un bagaglio e la macchina riparte e i due entrano di fretta nel terminal; non ho neanche avuto il tempo di chiedere un autografo
Ecco la fauna, BMI in partenza
Satellite 1 monopolizzato Star
Un’occhiata al 2, un turco
Finalmente passa un SkyTeam
Dopo questa foto noto una pattuglia della polaria che mi fissa, si avvicina e mi chiede il passaporto, io penso subito che mi diranno di cancellare le foto, invece mi dicono che è un semplice controllo; comunque vi assicuro che non ho la faccia da terrorista, ho anche tagliato la barba
Non sembrerebbe ma ci sono ancora
Americano
Finalmente eccolo Boeing 777-200ER, nella sua bellezza, secondo il mio parere una delle più belle livree
In preparazione
Che bel musetto
In attesa dell’imbarco gironzolo
un marocchino
Russo e libico
Nel frattempo arriva anche il singaporese
Coda cara ad un noto forumista
C’è anche il brasiliano
Torno a controllare il nostro, ormai è pronto…
Imbarco, vengono chiamati prima i posti business e tutti si alzano già in piedi e si accalcano al gate, per poi essere respinti; chiamano le file di economy della zona retro dell’aereo, e tutti si alzano e si accalcano al gate; ma non è possibile rispettare le regole.
All’ingresso dell’aereo dagli AA/VV che accolgono i passeggeri salutandoli con le mani giunte pronunciando il benvenuto in tailandese, qualcuno più rodato con un buongiorno
Il nostro vicino
[
Ecco il mio posto
Sul sedile si trova un cuscino ed una coperta
L’ambiente in cabina è molto rilassato, c’è in sottofondo una musichetta, volo pieno zeppo in economica, la maggior parte italiani vacanzieri, si sentono vari accenti, anche qualche veneto
Unica cosa che non capisco è questa configurazione 3-3-3, forse sarà una loro questione di simmetria cosmica per non turbare l’equilibrio, ma non mi piace proprio; sarò costretto al salto della quaglia per poter andare al bagno, per fortuna che gli altri due li conosco.
Retro, si parte, intanto sono arrivati altri ospiti
Tu aspetti, prima passiamo noi
ernacchia:
Livrea speciale KLM, auguri
Controllate bene mi raccomando
Zona cargo
Lavori
Qualcuno di voi?
In posizione per il decollo, vedo che nel menù dell’IFE c’è la possibilità di vedere il decollo attraverso la telecamera esterna, ma ogni tentativo di foto è inutile.
Ecco MXP durante la virata
Dopo questa foto abbasso la tendina per il troppo caldo
Intanto poco dopo viene servito un aperitivo
Vengono consegnate le cuffie, le inserisco nella presa, ad un certo punto sento un rumore, guardo in basso e trovo questa situazione
Chiamo un’assistente che mi cambia subito le cuffie, comincio a pensare che l’alone Lapo si sia impossessato di me
Guardo fuori che bella!
Intanto siamo già vicini a Venezia
Questa visione “come pilota” non cambierà più, segnerà sempre Venezia:sconfortato:
È ora del pranzo, quindi prima passano con le hot towels
Ecco il menù del giorno
Non ditemi che non avete capito!:roll:
Vabbè per questa volta metto anche la versione italiana
Opto per il maiale, non male (il mio giudizio non è rilevante, io mangio di tutto)
Proprio mentre stiamo mangiando, ci troviamo in mezzo a turbolenze, si accende il segnale delle cinture e viene interrotto il servizio; continuo a mangiare, ma ad un certo punto sento la bocca andare a fuoco, unico problema è che non avendo finito il servizio non ho acqua o altra qualsiasi bevanda, maledetta scelta del maiale al curry.
Per fortuna la turbolenza finisce poco dopo, così da potermi dissetare. Se tre indizi fanno un reato, è ufficiale, l’alone Lapo è tra noi.
Finito il servizio, da notare il diverso colore delle luci, molto bello
Comincio a smanettare sull’IFE, schermo sensibile al tocco, discreta scelta tra musica, film (con tante lingue) e giochi. Migliorabile come grafica ed air show. Non sapendo cosa guardare come film, mi ascolto “Bollywood Hit-Remix 1” mentre guardo la rivista di bordo “Sawasdee” noto questa bella foto
Sicuramente è ecologico
Controllo dove siamo
Ormai il buio arriva
Manca ancora tutto questo
Il tempo passa, uniche distrazioni vengono dall’IFE che decide di riavviarsi da solo due volte, senza considerare la volta che si è impallato, richiedendo il reset (io comunque non faccio più testo, sono in preda a laponite acuta), ma un volo senza problemi mai.:wall:
A parte questo volo tranquillo, senza turbolenze; parecchie persone dormono, gli assistenti di volo passano più volte con i vassoi a portare acqua e succhi
Intanto siamo qua
Riguardo e siamo qua
Alcune info
Cavoli siamo belli veloci
Finalmente è giunta l’ora di mangiare
Giustamente loro lo chiamano secondo servizio, in quanto non si capisce se è una cena o una colazione, lo soprannominerò dinnerfast, comunque spazzolo anche questo.
Finalmente manca poco, ecco il tragitto seguito
Inizia la preparazione all’atterraggio, ma prima passano regalando a tutti i passeggeri un’orchidea, simbolo della compagnia
Un piccolo segno di gentilezza e di attenzione al passeggero; Alitalia potrebbe regalare una forma di Grana Padano
Da segnalare in atterraggio un silenzio tombale, tramutato in un applauso e risate al momento della toccata:clown:
Benvenuti al Suvarnabhumi
Devo dire che come prima impressione non mi ha entusiasmato, giudizio cambiato al ritorno.
Alcune foto
L’aeroporto si sviluppa su due piani, in certe zone anche tre; nella parte sotto ci sono i gate, sopra i corridoi, così da non creare intasamenti. Aeroporto dotato di WI-FI gratuito.
Ecco i padroni di casa
Il nostro prossimo aereo 737-400
Imbarco, aereo vecchio stile, curato ma comunque si sente la differenza rispetto il 777 di prima, soprattutto nei sedili; aereo pieno al 100% così sento dire da un A/V; anche su questo volo si trovano i cuscini su ogni sedile
Intanto fuori dall’aereo becco una riunione sindacale
Retro, si parte
Ospiti
Architettura esterna, molto bella
Allineamento pista
Decollo
Thailandia
Ora del pasto, passano con le hot towels
Volo di un’ora circa, ma con pasto, ecco la simpatica confezione
Buona la frutta, il resto discreto, mangio tutto anche se per il mio stomaco sono le due di notte; unica pecca il succo di frutta, buono ma un barattolo di zucchero è più amaro
Paesaggi
Ecco il fiume
In avvicinamento
Quasi arrivati
Benvenuti al Pochentong
Pista
Ospiti
Solita trafila per il visto, già raccontata da altri forumisti, uscita “veloce”, non vedo l’ora di un letto.
CONTINUA con parte OT, quando riuscirò a racattare anche le foto dagli altri componenti
Dedico questo resoconto a tutti i malati, i disabili e bambini incontrati.
Lo scopo della spedizione è stato quello di rivedere il progetto che l’Associazione Christian ha finanziato nel 2005 e vedere i nuovi progetti avviati da New Humanity; vi spiegherò meglio durante il racconto; intanto se volete potete vedere i rispettivi siti internet.
Tralasciando altre parole partiamo per questo viaggio…
“Risalire quel fiume era viaggiare a ritroso verso i più remoti primordi del mondo” Joseph Conrad
Ho deciso di iniziare questo racconto scegliendo questa frase perché, come dal titolo del post, la variabile tempo sarà il filo conduttore del racconto.
Partenza da Malpensa con volo Thai; mentre aspetto gli altri due amici lungo il marciapiede, noto davanti a me una presenza già nota, ha un cappello calato sul viso, guarda ansioso una persona vicino a lui che parla al telefono; intanto cerco di capire dove avevo già visto il tale, rimugino ed ecco l’illuminazione ma è Lapo, in quell’istante arriva un’auto che si ferma, i tre parlano, viene scaricato un bagaglio e la macchina riparte e i due entrano di fretta nel terminal; non ho neanche avuto il tempo di chiedere un autografo

Ecco la fauna, BMI in partenza

Satellite 1 monopolizzato Star

Un’occhiata al 2, un turco

Finalmente passa un SkyTeam

Dopo questa foto noto una pattuglia della polaria che mi fissa, si avvicina e mi chiede il passaporto, io penso subito che mi diranno di cancellare le foto, invece mi dicono che è un semplice controllo; comunque vi assicuro che non ho la faccia da terrorista, ho anche tagliato la barba
Non sembrerebbe ma ci sono ancora


Americano

Finalmente eccolo Boeing 777-200ER, nella sua bellezza, secondo il mio parere una delle più belle livree

In preparazione

Che bel musetto

In attesa dell’imbarco gironzolo
un marocchino

Russo e libico

Nel frattempo arriva anche il singaporese

Coda cara ad un noto forumista

C’è anche il brasiliano

Torno a controllare il nostro, ormai è pronto…

Imbarco, vengono chiamati prima i posti business e tutti si alzano già in piedi e si accalcano al gate, per poi essere respinti; chiamano le file di economy della zona retro dell’aereo, e tutti si alzano e si accalcano al gate; ma non è possibile rispettare le regole.
All’ingresso dell’aereo dagli AA/VV che accolgono i passeggeri salutandoli con le mani giunte pronunciando il benvenuto in tailandese, qualcuno più rodato con un buongiorno
Il nostro vicino
[

Ecco il mio posto

Sul sedile si trova un cuscino ed una coperta

L’ambiente in cabina è molto rilassato, c’è in sottofondo una musichetta, volo pieno zeppo in economica, la maggior parte italiani vacanzieri, si sentono vari accenti, anche qualche veneto

Unica cosa che non capisco è questa configurazione 3-3-3, forse sarà una loro questione di simmetria cosmica per non turbare l’equilibrio, ma non mi piace proprio; sarò costretto al salto della quaglia per poter andare al bagno, per fortuna che gli altri due li conosco.
Retro, si parte, intanto sono arrivati altri ospiti


Tu aspetti, prima passiamo noi


Livrea speciale KLM, auguri

Controllate bene mi raccomando

Zona cargo


Lavori

Qualcuno di voi?

In posizione per il decollo, vedo che nel menù dell’IFE c’è la possibilità di vedere il decollo attraverso la telecamera esterna, ma ogni tentativo di foto è inutile.
Ecco MXP durante la virata


Dopo questa foto abbasso la tendina per il troppo caldo
Intanto poco dopo viene servito un aperitivo

Vengono consegnate le cuffie, le inserisco nella presa, ad un certo punto sento un rumore, guardo in basso e trovo questa situazione


Chiamo un’assistente che mi cambia subito le cuffie, comincio a pensare che l’alone Lapo si sia impossessato di me

Guardo fuori che bella!

Intanto siamo già vicini a Venezia

Questa visione “come pilota” non cambierà più, segnerà sempre Venezia:sconfortato:
È ora del pranzo, quindi prima passano con le hot towels
Ecco il menù del giorno

Non ditemi che non avete capito!:roll:
Vabbè per questa volta metto anche la versione italiana

Opto per il maiale, non male (il mio giudizio non è rilevante, io mangio di tutto)

Proprio mentre stiamo mangiando, ci troviamo in mezzo a turbolenze, si accende il segnale delle cinture e viene interrotto il servizio; continuo a mangiare, ma ad un certo punto sento la bocca andare a fuoco, unico problema è che non avendo finito il servizio non ho acqua o altra qualsiasi bevanda, maledetta scelta del maiale al curry.
Per fortuna la turbolenza finisce poco dopo, così da potermi dissetare. Se tre indizi fanno un reato, è ufficiale, l’alone Lapo è tra noi.
Finito il servizio, da notare il diverso colore delle luci, molto bello

Comincio a smanettare sull’IFE, schermo sensibile al tocco, discreta scelta tra musica, film (con tante lingue) e giochi. Migliorabile come grafica ed air show. Non sapendo cosa guardare come film, mi ascolto “Bollywood Hit-Remix 1” mentre guardo la rivista di bordo “Sawasdee” noto questa bella foto

Sicuramente è ecologico
Controllo dove siamo

Ormai il buio arriva


Manca ancora tutto questo

Il tempo passa, uniche distrazioni vengono dall’IFE che decide di riavviarsi da solo due volte, senza considerare la volta che si è impallato, richiedendo il reset (io comunque non faccio più testo, sono in preda a laponite acuta), ma un volo senza problemi mai.:wall:
A parte questo volo tranquillo, senza turbolenze; parecchie persone dormono, gli assistenti di volo passano più volte con i vassoi a portare acqua e succhi
Intanto siamo qua

Riguardo e siamo qua

Alcune info


Cavoli siamo belli veloci
Finalmente è giunta l’ora di mangiare


Giustamente loro lo chiamano secondo servizio, in quanto non si capisce se è una cena o una colazione, lo soprannominerò dinnerfast, comunque spazzolo anche questo.
Finalmente manca poco, ecco il tragitto seguito


Inizia la preparazione all’atterraggio, ma prima passano regalando a tutti i passeggeri un’orchidea, simbolo della compagnia

Un piccolo segno di gentilezza e di attenzione al passeggero; Alitalia potrebbe regalare una forma di Grana Padano

Da segnalare in atterraggio un silenzio tombale, tramutato in un applauso e risate al momento della toccata:clown:
Benvenuti al Suvarnabhumi
Devo dire che come prima impressione non mi ha entusiasmato, giudizio cambiato al ritorno.
Alcune foto


L’aeroporto si sviluppa su due piani, in certe zone anche tre; nella parte sotto ci sono i gate, sopra i corridoi, così da non creare intasamenti. Aeroporto dotato di WI-FI gratuito.
Ecco i padroni di casa

Il nostro prossimo aereo 737-400

Imbarco, aereo vecchio stile, curato ma comunque si sente la differenza rispetto il 777 di prima, soprattutto nei sedili; aereo pieno al 100% così sento dire da un A/V; anche su questo volo si trovano i cuscini su ogni sedile

Intanto fuori dall’aereo becco una riunione sindacale


Retro, si parte
Ospiti

Architettura esterna, molto bella

Allineamento pista

Decollo

Thailandia

Ora del pasto, passano con le hot towels
Volo di un’ora circa, ma con pasto, ecco la simpatica confezione

Buona la frutta, il resto discreto, mangio tutto anche se per il mio stomaco sono le due di notte; unica pecca il succo di frutta, buono ma un barattolo di zucchero è più amaro


Paesaggi


Ecco il fiume

In avvicinamento


Quasi arrivati

Benvenuti al Pochentong

Pista

Ospiti

Solita trafila per il visto, già raccontata da altri forumisti, uscita “veloce”, non vedo l’ora di un letto.
CONTINUA con parte OT, quando riuscirò a racattare anche le foto dagli altri componenti
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