" lettera aperta "
Al signor Commissario del Comune di Trapani.
SPM
e.mail:
www.comune.trapani.it
Egregio dr. Messineo,
Ella ben sa, come uomo delle leggi, che tutte le ordinanze e, sopratutto, le determinazioni politico-commissariali sono rivisitabili e revocabili.
La Sua decisione di non far aderire il Comune di Trapani al CO-MARKETING, chiesto dalla Ryanair, e' di una gravità inaudita, foriera di irreversibili ed inquantificabili danni per la città di Trapani, e non solo.
Il nocumento che deriva da tale fredda,non adeguatamente valutata, decisione esternata fara' crollare impietosamente il duro cammino intrapreso dagli operatori trapanesi, nella latitanza politica amministrativa, per il decollo della nostra economia.
Pagheranno il prezzo più duro, dopo tanti enormi sacrifici, sangue e sudore versato, i nostri agricoltori, gli imprenditori, il settore ittico, il turismo con alberghi bar ristoranti mezzi di trasporto tour operator, insomma l'intero territorio.
La prego e La invito, dr. Messineo, a mettere definitivamente a riposo il suo passato da P.M., ove tutto e' reato...anche se talvolta non per tutti.
Il reato v'è dove c'è corruzione, cattiva amministrazione, gestione della cosa pubblica per fini personali e non istituzionali.
Ricordi, invece, l'onesta gestione della Cosa Pubblica, nello esclusivo interesse della collettività, non può mai configgere e non configge con il diritto e le sue norme, altrimenti v'è incostituzionalità.
Le risorse comunali per salvare trapani, da un declino inesorabile, vi sono, Lo chieda ai funzionari e le recuperi subito.
Tanto mi era dovuto nello interesse della città di Trapani, della "mia" città, ma anche ora della Sua, quale commissario amministratore.
Trapani, 31 10 2017
Avv. Vito Galluffo