Forse è il caso di riprendere il TR...
Dunque, eravamo rimasti all'incontro. Successivamente al quale, si va a festeggiare degnamente in birreria, per poi tornare a casa a salutare figli e nonna.
Ormai siamo di casa a Victoria, ed i festeggiamenti, per Sokol, significano una sola cosa: dovere ricomporre la magione per il casino che fanno i tre piccoli.
Ma cosa si può fare da quelle parti? Una cosa vecchia e nuova al tempo stesso: prendere quei due/tre traghetti, farsi una giornata negli States (ormai, con 'sta storia di giri a destra ed a manca, il passaporto è zeppo di ingressi in USA e Canada a ripetizione!) per poi rientrare il giorno dopo. Dunque, giro preliminare a Sidney
dove, sul molo, si pescano granchi
L'indomani, si decide di prendere il traghetto. E qui bisogna aprire una dolorosa parentesi: in origine, designato per accompagnarci era George, il primogenito. Dopo avere gestito gli inevitabili pianti degli altri due, si prepara al volo lo zainetto, si caricano armi e bagagli sul truck, si è pronti per partire ma... il passaporto di George è scaduto!
Come gestire la cosa?
S.: "Georgie, papà non si è accorto che il tuo passaporto è scaduto, ed è molto dispiaciuto. Se non piangi, papà ti da 10 dollari!"
Bambino che dissimula una certa felicità mascherando i lacrimoni...
S. "Gian, daghe 10 dollari a George!"
Ecco, siamo alle solite... E dagli 5 euro, poi aggiungi 10 dollari canadesi, poi altri 10 glieli da Falkux... alla fine, soddisfatto lui e, come sempre, derubati noi.
Altro giro, altra corsa, tocca a Sam preparare di gran carriera la valigia e seguirci. Ma, ovviamente, la gelosia tra fratelli non conosce confini, e se dai una cosa all'uno, non puoi certo fare un torto all'altro, no?
Risultato: "Gian, daghe 10 dollari anche a Sam!". Falkux dovrà fare lo stesso, pena il dovere saltare la gita. Bon andiamo, che se solo Eliah si accorge di essere rimasto a bocca asciutta ci tocca accendere un mutuo!
Eccoci all'imbarcadero: indovinate quale può essere l'utilitaria del taglialegna
Esatto, è quella che occupa mezzo traghetto!
Ed ora, lasciamo parlare un momento la natura
Sam però ha fame. Ora, se c'è una cosa che non dovete assolutamente fare se avete figli piccoli, è affidarli a Falkux. In breve, la solfa è che il traghetto era americano, ma noi avevamo solo dollari canadesi, quindi che si fa? Semplice: si trova il poliziotto di guardia, e si istruisce Sam a dovere, modello famiglia disperata sulla metropolitana la mattina. E, a ben vedere, l'iniziativa sortisce l'effetto sperato!
Ovvio che la fame, a quell'età, non è esattamente di cose salutari...
La navigazione, nel frattempo, prosegue...
Prima volta che, riesco finalmente a beccarne una!

Gira che ti rigira, alla fine si va in quell'ameno posticino che, per me, non costituisce una novità, ma nel quale Falkux non era mai stato.
Ebbene sì, siamo di nuovo a Everett! Pochissimo tempo a disposizione (arriviamo alle 17, chiude alle 17.30), quanto basta a saccheggiare lo shop ed a fare qualche bella foto dalla terrazza ad uso e consumo dei forumisti di AC
Vi serve un'ala?
Questo è uno di quelli destinato al deserto in attesa che arrivino i sedili...
Bon, giretto finito. Ci rimettiamo in cammino verso l'albergo a Port Angeles, da dove, l'indomani, si riparte per Victoria sulla ormai celeberrima MV Coho
Father and son
Parte del nostro viaggio: da Sidney ad Anacortes, poi da Kingston ad Edmonds e da Port Angeles a Victoria
Scusate, mi sono svegliato presto e non ho fatto colazione in albergo
Rientrati a Victoria, per me e Falkux è quasi ora di tornare a casa: pochi giorni con l'amico, ma in un posto dove entrambi verremmo volentieri molto più spesso e che ogni volta che lasciamo ci fa sprofondare nella depressione.
Che tuttavia, viene stemperata dal dovere rimettere le chiappe su un aereo! Dunque, di nuovo a YYJ, e di nuovo il Beechcraft.
Il vostro narratore all'opera
e questa la preda
E riecco il nostro mezzo, lo stesso dell'andata
Dettagli dall'interno: come detto prima, siamo solo in 4, con la sensazione di essere su un bizjet. Comandantessa
Allineati, si parte!
DAVE, l'ho fatta storta apposta!
Dopo circa un quarto d'ora, siamo pronti all'atterraggio
Fire training
Si cambia terminal, dal south terminal al principale. Avendone la possibilità, si attende nella nuova lounge di BA
Lei ci aspetta
Circa nove ore e mezza di volo, e dopo una decina di giri su LHR in attesa che ci facessero atterrare
magari non proprio qua...
si torna finalmente a terra. Giusto il tempo di:
falkux: passare gli imbarchi ed attendermi dentro
io: passare l'immigration, uscire a fumare 2/300 sigarette, prendere contatto con 13900 (con il quale berremo un paio di birre e faremo una bella chiacchierata poi airside), incontrarmi col suddetto, ripassare i controlli, andare a bere le birre, andare in lounge, farmi una doccia e poi prendere il volo per Milano... insomma, la solita solfa, TR compreso!
That's all folks.