Quasi 5h30m di connessione potrebbero essere passati in aeroporto solo per ragioni di lavoro, o perchè ammanettati in un ufficio di polizia con qualche ovulo sospetto nello stomaco.
La S-Bahn permette in pochi minuti di essere a Frankfurt Hbf., quindi dopo l'ultima tratta seguirà un veloce OT su Francoforte, che non immaginavo nascondesse qualcosa di caratteristico, fra i suoi grattacieli.
Hall del T1 e spettacolare modello del cicciobus
Verso i gates A
Security stranamente rapida, col risultato di avere oltre un'ora di attesa da impiegare in spotting/wifi/caffè
CA per PEK
Cicciobus e (credo) 747-8 LH
*A@gates A e SAS in historic livery (purtroppo coperto a metà)
A questo punto, poco prima delle 2000 (l'imbarco aprirà dopo ca. 20 minuti), il primo pax (di C), avendo evidentemente sentito del panico a terra scatenato a DUB e del rischio di dover farsi due ore in piedi, pensa bene di inscenare un mexican standoff con le due addette d'imbarco. Si piazza lì, e guarda fisso verso il gate.
Dopo poco si sentono frasi del tipo "vabè va, avviamoci pure noi", e come in una reazione a catena, pian piano si forma una lunga coda. Rimane comunque una certa distanza fra gli altri pax, ed i protagonisti del mexican standoff.
La composizione è eterogenea, si va dai turisti tedeschi, ai turisti italiani in connessione da LR, ai russi (come sul MUC), africani, americani, a qualche emigrante.
Giovedì 22 Agosto 2013
FRA-NAP
Flight: LH336
Class: Y
Seat: 9A
Eqp: Airbus A320
Reg: D-AIZQ (sharklet!)
Air Time: 1h28m
Scheduled: 2040-2235
Block to block: 2037-2218
LF Y 90%, qualche sporadico posto libero
LF C inferiore al 50%
Siamo accanto ad un 737-500
Solita card, solito legroom
Si va
Dopo soli 20 minuti, viene servito un doppio sandwich, di cui uno identico a quello del pranzo, e l'altro vegetariano (pomodoro, cheddar e non so cosa) e c'è un doppio passaggio di bibite.
Ad un certo punto, nella fila posteriore, gli animi iniziano a scaldarsi: il dibattito verte sulla quantità di acqua da mettere assieme al cemento. Più i due signori dibattono, più le voci si alzano, più i pugni sbattono sul tavolino dietro il mio schienale, più le occhiate di altri passeggeri guardano in quella direzione.
Data l'ora, la stanchezza, il silenzio che c'era nel resto della cabina, lo so, anche se non è bello, è stato necessario chiedere gentilmente di rimandare l'interessante dibattito alla mattina successiva.
Interporto di Nola (credo)
Arrivo
Appena termina il thurst reversing, scatta l'applauso seguito da un istantaneo e corale rumore di cinture che si slacciano, e dalle prime suonerie di smartphone.
V7 da JTR, LH da MUC, 772 JL per Tokyo (purtroppo non ci siamo avvicinati di più)
Ovviamente, parcheggiamo accanto ad un EMB AZ.
Fuori c'è una temperatura doppia di quella che ho lasciato la mattina, ed una umidità infernale. Aver messo sullo stesso nastro i bagagli di LH, V7 ed alcuni AZ, non ha certamente aiutato a ricevere i bagagli in breve tempo. Col caldo, era una specie di supplizio. Vabè.
That's it, spero abbiate gradito.
Rimane solo l'OT su Francoforte...
source: http://www.flapane.com/blog/[...]