Voleremo da Quebec a Miami via Montreal con Air Canada Jazz e American.
Abbiamo riconsegnato la potente Pontiac Grand Prix alla Hertz. Totale km percorsi 3244. Non male!
Arriviamo all’alba a YQB con un taxi. L’aeroporto è piccolino ma molto moderno. C’è tutto quello che serve e pochissimi pax.
Mercoledì 13 agosto 2008
YQB-YUL
Flight: AC 8705 – QK 8705
Class: Y
Seat: 05A
Eqp: Bombardier Dash 8 Series 100
Reg: C-GCTC
c/n: 065
Delivered: 30/01/1987
Scheduled: 0820-0913
Block to block: 0815-0904
In air: 0821-0901
Il nostro aereo arriva da Sept-Iles e siamo solo in 8 + 3 crew fuori servizio a salire a bordo a Quebec.
A bordo in totale 21/36.
Snack senza fronzoli
Air Canada routemap verso l’Europa
Montreal in vista!
Da questo punto vado in confusione totale sul modo di fare la dogana per gli USA in Canada. Nel senso dove si recuperano le valigie per fare dogana? Io credevo –come quando arrivi da un volo intercontinentale- DOPO l’immigration. Invece scopro con orrore una volta passata l’immigration che dovevi ritirarle prima e passare l’immigration con le valige in mano.
E adesso come si fa? Nessuno addetto TSA vuole andare a prendercele. Tornare indietro non mi lasciano. Bene!
Mi attacco al telefono con un addetto American Airlines che riesce attraverso un paio di gabole a passare la dogana con le nostre borse. Menomale.
D’ogni modo è un sistema del ca**o. Specie se si arriva da un volo in connessione come il nostro.
L’aeroporto di Montreal mi ha fatto questa impressione: il deserto dei tartari. Non c’è veramente nessuno. Agghiacciante.
Il nostro bolide per MIA (scusate il riflesso)
Mercoledì 13 agosto 2008
YUL-MIA
Flight: AA 2433 – LP 6940
Class: F
Seat: 03A
Eqp: Boeing 737-823 (w)
Reg: N973AN
c/n: 29548/971
Delivered: 22/10/2001
Scheduled: 1110-1435
Block to block: 1108-1439
In air: 1123-1431
A bordo siamo 11/16 in F di cui uno passato davanti dalla Y causa presenza mega-frequent flyer AA che ha chiesto alla hostess se il povero collega che viaggiava dietro poteva essere upgradato. Pieno anche in Y.
Il servizio è svolto da una f/a di una antipatia rara
Aperitivo
Passiamo proprio sulla verticale del Kennedy
Pranzo. La scelta era tra un croissant ripieno all’inverosimile e questa –discreta- insalata
Seat pitch
Balliamo abbastanza causa mega perturbazione che copre gran parte della costa est americana. In pratica fuori è sempre così
In finale per MIA
Guardate chi ci è appena atterrato davanti in provenienza da FCO (Ciccio, non è un 767 ma non svenire lo stesso!

)
Area tecnica
Gemellino
A Miami ne approfittiamo per cenare con 2 nostri amici che vivono li. Passeggiano sulla Lincoln stento a credere ai miei occhi e alle mie orecchie. Si sente solo parlare italiano!!! Sembra di essere al Radetzky a Milano per chi ha presente il posto. Veramente stupefacente (e anche un po’ fastidioso).
Il mattino seguente siamo di nuovo a MIA.
Siamo prenotati sul volo AA 1845 per San Juan delle 9e50. Da qui comincia una piccola odissea.
Imbarco in orario, sto sorseggiando il welcome drink. Tutti seduti, cappelliere chiuse. Stive chiuse.
Ad un certo punto entra una responsabile che fa: "Sorry you have to disembark, this plane is not going anymore to San Juan. Your new plane will leave from gate E6".
E giù tutti.
Mentre scendiamo al nostro gate vediamo un attruppamento di gente con carte d'imbarco per Haiti.
Al gate E6 troviamo il nostro nuovo aereo su cui nessuno sta lavorando per la partenza ma tre tecnici si indaffarano sul carrello anteriore.
Chiedo lumi: è cosi e basta mi rispondono.
Nel frattempo il nuovo orario di partenza sarà mezzogiorno.
Quello che ho capito io è che ci hanno preso per il c***.
Perché mai hanno requisito il nostro A300 per chi doveva andare ad Haiti e noi sfigati di San Juan possiamo benissimo aspettare che riparino il carrello di questo A300?
Queste cose non le tollero.
Cerco di andare in lounge ma mi dicono che se non sei Senator anche se hai un biglietto di F le lounge te le puoi scordare! Cosaaaa?????
Ma non è finita qui.
Alle 11e20 ci sono sempre i tecnici e il piazzale del gate è deserto. La vedo male. Chiedo se il volo verrà cancellato: "No Mr, why should it be cancelled? It will leave at noon". "No way" gli rispondo io. So quello che dico, mi fa lei.
3 minuti dopo becco un tipo dell'AA che in spagnolo consiglia a una ragazza di mettersi in coda.
Capendo benissimo come vanno queste cose mi metto in coda anch'io dietro di lei e: -come ampiamente prevedibile nonostante le balle dell'addetta- "Ladies & gentleman flight 1845 has now been cancelled. Please make one line only at the gate".
Immaginatevi 250 persone in fila al gate.
Mi dicono che c'è il volo 869 all'una. Benissimo. Tranne che è pieno in F. Gli dico no. Mi fa allora c'è ne è uno dopo ma poi non ci sono più voli su Tortola. Siccome l'albergo di Tortola mi costra 1000 euri a notte mi trovo costretto ad accettare la Y con sedili 32F & 32G in piccionaia al prezzo di 2600 euro. Gli chiedo un rimborso. Me lo nega.
Gli dico che devo comunque partire per forza ma non finisce qui. Mi fa: per me si.
Maleducata.
Ultima cosa: e i bagagli?
ah, già...avete i bagagli. Eh, non so come fare.
Non mi muovo finche non me li sposta.
Traffica un pò e mi fa:
“ok!”
“cosa ok?”
“sono a posto”
“mi da un evidenza?”
“non c'è evidenza”
Sconfortante.
Andiamo al nuovo gate D40 dall'altra parte del mondo
Arrivo e appena seduto: "this is a gate change announcement flight 869 to Sanjuan will now leave from gate E23". Di nuovo dall'altra parte dell'aeroporto. A ri-trenino (3a volta...)
Arriviamo li (12e20, la partenza è all'1PM) e l'aereo non c'è!!
Arriva 10 minuti dopo.
C'è una ressa micidiale e zero posti per sedersi.
Incredibilmente incontro casualmente una coppia di amici di Milano in transito per il Guatemala. Queste cose mi divertono sempre molto.
Giovedì 14 agosto 2008
MIA-SJU
Flight: AA 869 – MX 3231
Class: Y
Seat: 32F
Eqp: Airbus A300-605R
Reg: N50051
c/n: 459
Delivered: 11/05/1988
Scheduled: 1300-1540
Block to block: 1329-1555
In air: 1341-1551
Il volo è –ci mancherebbe- strapieno. Niente finestrino e la storia di prima mi mandano in un misto di incazzatura/depressione. Niente foto.
Il servizio consiste in una Coca-Cola. Si impietosiscono quando chiedo qualcosa da mangiare e mi allungano un tubo di finte Pringles.
Arriviamo a SJU in leggero ritardo. Da qui abbiamo una connection per Tortola tramite ATR 72 American Eagle.
Gate a SJU
Giovedì 14 agosto 2008
SJU-EIS
Flight: AA 5022 – MQ 5022
Class: Y
Seat: 08D
Eqp: ATR 72-212
Reg: N440AM
c/n: 440
Delivered: 27/03/1995
Scheduled: 1645-1728
Block to block: 1647-1721
In air: 1651-1718
Il volo sarà brevissimo, 27 minuti. Difatti non è previsto servizio di bordo. Ci sono ben (!) 21 pax sul nostro ATR configurato Y64.
Apron San Juan. Monocolore AA.
Purtroppo il tempo non è dei migliori, peccato perché la vista dal finestrino (ultra rigato & megasporco) vale.
Appena atterrati
Di linea a EIS c’è AA per SJU, Liat per St Maarten e praticamente nient’altro.
Dietro di noi atterra il Falcon di Sir Richard Branson, noto frequentatore del posto. Cavoli, a saperlo prima mi facevo dare un passaggio ed evitavo di volare American…

Come temevo, non ci sono i bagagli! Non solo i nostri ma di tutto l'aereo! Mamma mia AA è proprio messa male!
Do i tag all'addetto che inizia a smanettare. Poi cambia computer. Poi chiama 1, 2, 3, 4 supervisori. E mi fa: "chi vi ha dato questi tag, non esistono nel sistema?"
Quando è troppo è troppo…
Sono comunque troppo stanco per incazzarmi.
Vai quindi di descrizione manuale dei 2 bagagli: colore, forma, cosa c'è dentro, inidirizzi, telefoni, ecc, ecc...
Arrivo al resort alle 8 di sera invece delle 3. Mezza giornata buttata. Senza bagagli che arriveranno alle 13 del giorno dopo bagnati fradici…
CONTINUA