Me lo sono sparato tutto di fila stamattina. E non rimpiango la scelta di averlo letto tutto d'un fiato.
Allora, te la metto così: è un TR fatto benissimo, firmato da uno dei migliori autori di TR del forum.
Punto.
Basterebbe questo a qualificarlo.
Le mete sono di tutto rispetto (un mio collega iraniano ai tempi del dottorato fece una ricerca proprio su Isfahan, che dunque posso quasi dire di conoscere pur non essendoci mai stato), e la prosa è di primissimo livello.
La cosa davvero particolare, però, è che mentre lo leggevo mi sono venuti in mente una quantità enorme di commenti. Non so se fosse voluta o meno come cosa, ma, almeno, su di me, questo racconto ha avuto un effetto estremamente interattivo.
Ne sintetizzo solo alcuni, perchè se li dovessi prendere singolarmente non la finiremmo più:
1) mi fanno sempre una certa tenerezza i commenti degli occidentali sui pax provenienti dai margini del mondo occidentale. Intendo che mi fa sempre sorridere come ci sia ancora gente che parli di caos e disordine (non mi riferisco invece alla pulizia), o che ancora se ne sorprenda. Traspare cioè in maniera evidente il vostro non essere mai stati a SUF. Teneri davvero. :roll:
2) capisco che, da un punto di vista igienico, il vassoietto sia soltanto un costrutto mentale più che un vero e proprio ritrovato sanitario, ma per poggiare il panino sul tavolino della Y di TK ci vuole una dose di coraggio importante.
3) cosa questa che ci permette di ricollegarci al punto degli incidenti alimentari: dopo che ne hai sperimentato uno, confermo come qualcosa nella testa cambi definitivamente, e come triste si materializzi una sorta di freno a mano psicologico. Hai sempre paura che qualcosa possa succederti di nuovo. Personalmente, il cibo è il mio più grande problema quando viaggio. Mi viene in mente una citazione da uno dei più grandi autori contemporanei, G. R. R. Martin, che nel far descrivere a Alliser Thorne la scalata del giovane Jon Snow ai vertici della Night Watch, gli fa dire: "he doens't know enough to be afraid". Rimpiango quella condizione.
4) impressione mia o TK, che una volta faceva del catering in Y uno dei suoi vanti, sia oggi nella o persino sotto la media?
5) ha ragione il fotografo ufficiale dei TR, Dave: le salviettine umide (o le hot towel usate) sono l'unica cosa utile se si vuole pulire il finestrino interno. Quando posso, ne porto sempre meco una all'uopo.
6) rimanendo nel campo delle foto, purtroppo mi trovo costretto a non promuovere (bocciare mi sembra esagerato come termine) la scelta della GoPro, a meno ovviamente che non l'abbiate usata per fare video.
That's it.
Bravo davvero.