Toto abbandona CAI ?


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Pillo

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6 Settembre 2008
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Alitalia: Cai perde un pezzo, Toto non entra (MF)

MILANO (MF-DJ)--Carlo Toto avrebbe deciso di non partecipare all'aumento di
capitale della Cai, la Compagnia aerea italiana e di vendere le attivita' di
AirOne alla societa' guidata da Rocco Sabelli, chiudendo cosi' in modo
definitivo la sua avventura nel settore del trasporto aereo su larga scala.

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la decisione definitiva sarebbe
maturata nelle ultime ore e a poco sarebbe servito il pressing esercitato
dall'a.d. di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, per convincerlo a tornare sui
suoi passi.

Toto sperava in un incarico operativo nella nuova Alitalia; tuttavia il duo
Colaninno-Sabelli sarebbe stato contrario a concedergli qualsiasi tipo di
delega. A questo punto la frattura sarebbe diventata insanabile e il
costruttore abruzzese avrebbe maturato la decisione definitiva di tenersi
fuori dalla partita. La prima assemblea di Cai ha gia' dato il via libera
all'acquisto di Ap Holding, la societa' che controlla a cascata AirOne. Per
quanto riguarda i dati registrati da AP Holding, sebbene i numeri del 2007
non siano ancora disponibili, secondo indiscrezioni non confermate (ma
nemmeno smentite) dalla
societa', il bilancio della controllante si sarebbe chiuso con un rosso di
32 milioni. L'indebitamento risulta, invece, piu' difficile da determinare
nel suo complesso visto che Toto, per ragioni fiscali acquista i velivoli
tramite delle scatole con base in Irlanda.
Considerando le societa' veicolo, i debiti complessivi ammonterebbero a
circa 900 milioni di euro. Toto potra' far fronte a questo debito con i
soldi che incassera' da Cai, visto che gli aerei "irlandesi" continueranno a
volare e le rate saranno pagate da Colaninno e soci.
 
decisione prevedibile e secondo me conditio sine qua non per la fusione di Air One con Alitalia

d'altronde costruire una delle poche compagnie aeree italiane private partendo praticamente da zero (senza avere titoli nobiliari né discendenze da divinità arabe) e renderla parte integrante di un progetto di fusione con la compagnia di bandiera italiana possono essere considerati degli ottimi meriti
 
Se non sbaglio, di tutti gli imprenditori della cordata, Toto era l'unico ad avere già operato nel settore in maniera significativa. Magari la sua Airone non faceva utili da favola, ma ha lavorato per anni giocandosela egregiamente con AZ. Secondo voi, anche per una questione di immagine, non ci vorrebbe un personaggio esperto del settore e noto tra le prime due cariche di CAI???
 
Se non sbaglio, di tutti gli imprenditori della cordata, Toto era l'unico ad avere già operato nel settore in maniera significativa. Magari la sua Airone non faceva utili da favola, ma ha lavorato per anni giocandosela egregiamente con AZ. Secondo voi, anche per una questione di immagine, non ci vorrebbe un personaggio esperto del settore e noto tra le prime due cariche di CAI???
Se anche l'articolo fosse vero, le ragioni non sono mai quelle scritte nei comunicati, vanno cercate altrove !!!
 
Se anche l'articolo fosse vero, le ragioni non sono mai quelle scritte nei comunicati, vanno cercate altrove !!!
Ok, benissimo, ma la mia domanda era un'altra. Partendo dall'ipotesi che sia vero, più che le ragioni .i interessano le conseguenze. Se io fossi un investitore, non mi dispiacerebbe sapere che alle più alte cariche dell'azienda c'è almeno una persona che sa cosa vuol dire gestire una compagnia aerea.
 
Ok, benissimo, ma la mia domanda era un'altra. Partendo dall'ipotesi che sia vero, più che le ragioni .i interessano le conseguenze. Se io fossi un investitore, non mi dispiacerebbe sapere che alle più alte cariche dell'azienda c'è almeno una persona che sa cosa vuol dire gestire una compagnia aerea.
Vero, di certo Toto, per con tutti i suoi limiti, è nel'ambiente da tempo.

Quello che non appare chiaro a nessuno qui dentro è che in CAI non hanno per niente le idee chiare su cosa fare e come. Quindi so lì a litigare tra i vai soci. Toto con questa dichiarazione o indiscrezione "ha tolto il tappo".

Su questo punto non aggiungerò altro, quin se vi sta bene è così, altrimenti siete liberi non tenervi le vostre idee.
 
magari prende tutti i soldi e si butta con RailOne a fare concorrenza alla sua (ex)creatura?
Sarà difficile credo. Anche se non mi dispiacerebbe la presenza di qualche rivale per CAI. Non c'è molto da fare mi sa, il monopolio è dietro l'angolo. Male, secondo me.
 
In risposta a FlyIce:
No no, ti assicuro che almeno per me è chiarissimo che hanno le idee ancora parecchio confuse! Che pastrocchio!
 
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