Toto abbandona CAI ?


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che sia stato bravo a creare AirOne nessuno glielo toglie ma un "industriale" che vende per far cassa non sta svolgendo dignitosamente il suo ruolo.

appoggio Flysurfer e la sua opinione in merito.

Non è detto.. c'è gente che si è arricchita molto fondando o rilevando (anche in liquidazione) aziende.. avviandole (o risanandole) per poi vendere a chi ha mezzi migliori... creando per se un valore aggiunto... da reinvestire o godersi.. un po' come che acquista un appartamento a poco ristrutturarlo e rivenderlo senza doverci per forza andare ad abitare
 
Non è detto.. c'è gente che si è arricchita molto fondando o rilevando (anche in liquidazione) aziende.. avviandole (o risanandole) per poi vendere a chi ha mezzi migliori... creando per se un valore aggiunto... da reinvestire o godersi.. un po' come che acquista un appartamento a poco ristrutturarlo e rivenderlo senza doverci per forza andare ad abitare

modesta opinione: questi non sono industriali, nè imprenditori.
sono solo finanzieri. legittimo ma è cosa diversa.
gli esempi di come siano finite alcune aziende del genere non mancano: parliamo di Telecom di Colaninno/Tronchetti Provera?
loro hanno fatto i soldi ma non hanno lasciato una traccia radiosa del loro passaggio.

non dico che non sia legittimo ma allora non ci raccontiamo le favolette con l'italianità, il sistema paese...
 
..........C'è una domanda che mi pongo........

Ma che senso ha x CAI (nata x salvare Alitalia) acquistare AirOne? Un conto era fondere le due compagnie ecc ecc.... ma qui stiamo parlando che CAI compra AirOne e rileva alcuni Brand di Alitalia.

Ripeto.... perchè comprare AirOne? Per togliere un competitor forte di mezzo????

Tiz
 
Non è detto.. c'è gente che si è arricchita molto fondando o rilevando (anche in liquidazione) aziende.. avviandole (o risanandole) per poi vendere a chi ha mezzi migliori... creando per se un valore aggiunto... da reinvestire o godersi.. un po' come che acquista un appartamento a poco ristrutturarlo e rivenderlo senza doverci per forza andare ad abitare
Gli esempi che hai citato rientrano giustamente nelle attività imprenditoriali, perchè comunque soggette ad un rischio.

Molti forumisti si scandalizzano (inutilmente) per cose che sono all'ordine del giorno in ogni sistema capitalistico mondiale e che non hanno niente di illecito. Le "porcate", quelle vere, lasciamole a chi fa false fatturazioni, riciclaggio, evasione fiscale, etc.
 
..........C'è una domanda che mi pongo........

Ma che senso ha x CAI (nata x salvare Alitalia) acquistare AirOne? Un conto era fondere le due compagnie ecc ecc.... ma qui stiamo parlando che CAI compra AirOne e rileva alcuni Brand di Alitalia.

Ripeto.... perchè comprare AirOne? Per togliere un competitor forte di mezzo????

Tiz

di solito un azienda si compera per i clienti.. le conoscenze.. un valora che va al di la di immobili e strumenti direttamente produttivi, che per altro in AP sono di tutto rispetto

e un azienda si vende quando si ritiene che la propria missione sia finita.. meglio incassare subito che rischiare ancora o semplicemente per fare cassa e lanciarsi in nuove sfide
 
..........C'è una domanda che mi pongo........

Ma che senso ha x CAI (nata x salvare Alitalia) acquistare AirOne? Un conto era fondere le due compagnie ecc ecc.... ma qui stiamo parlando che CAI compra AirOne e rileva alcuni Brand di Alitalia.

Ripeto.... perchè comprare AirOne? Per togliere un competitor forte di mezzo????

Tiz
quello che interessa è avere il monopolio, una cosa del tipo: io ci metto un pò di soldi, ma non voglio scassamenti di balle dopo, quindi o pappo tutto o bye bye.
 
Continuamo ad applaudire oppure possiamo dire che è sempre più una porcata?
applaudi turandoti il naso così non senti la puzza ..:))

modesta opinione: questi non sono industriali, nè imprenditori.
sono solo finanzieri. legittimo ma è cosa diversa.
gli esempi di come siano finite alcune aziende del genere non mancano: parliamo di Telecom di Colaninno/Tronchetti Provera?
loro hanno fatto i soldi ma non hanno lasciato una traccia radiosa del loro passaggio.

non dico che non sia legittimo ma allora non ci raccontiamo le favolette con l'italianità, il sistema paese...
concordo e con loro molti altri che dal nulla sono diventati "imprenditori", più che altro acquisendo immobili (= proprietà) non si sa bene con che soldi (=delle banche amiche) per voi rivendere di lì a poco con plusvalenze incredibili (ad altri "amici"?) e montando su importi ingenti di margini che diventavano propri, restituendo "subito" il denaro a chi glielo aveva dato.
Capacità o fantocci manovrati da qualcuno? mah...per alcuni viene il dubbio.
Ma alla fine hanno costruito molto poco per il paese, come dici tu, non lasciando il segno del loro passaggio, professandosi italiani con i conti in Lussemburgo (mi ricorderete ora che è legittimo, che è nella UE, che lo si fa secondo i termini di legge e via dicendo. Lo so! lo so!.....)
 
Ultima modifica da un moderatore:
un "industriale" che vende per far cassa non sta svolgendo dignitosamente il suo ruolo.
Spero che tu stia scherzando!

Tra l' altro l' Italia è nei guai in cui è perché NESSUNO MAI è disposto a vendere. Ognuno a fare il grande capitano con la sua società microbo. Tanto per fare un esempio, guarda i microbi charter, guarda le compagnie come Air Italy o la vecchia Alpi Eagles. L' importante è comandare, chissenefrega se non si guadagna. Guarda la SACBO.

A Toto va fatto un monumento già solo perché è disponibile a vendere.

In Italia c' è la maggioranza dei costruttori di ascensori del mondo, ma mettendoli tutti insieme non si arriva lontanamente al fatturato della Kone.
 
Spero che tu stia scherzando!

Tra l' altro l' Italia è nei guai in cui è perché NESSUNO MAI è disposto a vendere. Ognuno a fare il grande capitano con la sua società microbo. Tanto per fare un esempio, guarda i microbi charter, guarda le compagnie come Air Italy o la vecchia Alpi Eagles. L' importante è comandare, chissenefrega se non si guadagna. Guarda la SACBO.

A Toto va fatto un monumento già solo perché è disponibile a vendere.

In Italia c' è la maggioranza dei costruttori di ascensori del mondo, ma mettendoli tutti insieme non si arriva lontanamente al fatturato della Kone.

spero che stia scherzando tu...
un industriale investe a lungo termine e si ingrandisce. non vende per fare soldi e scalare aziende fallimentari.
quello lo lascia fare ai ricucci di turno.
 
spero che stia scherzando tu...
un industriale investe a lungo termine e si ingrandisce. non vende per fare soldi e scalare aziende fallimentari.
quello lo lascia fare ai ricucci di turno.
Il lavoro di imprenditore non è nè a vita nè ereditario come invece spesso si vede.
I veri imprenditori sono quelli che dal niente mettono su un'azienda e poi a vendono perché non non gli va di fare gli "amministratori" e si buttano in una nuova sfida.

Il mondo non va alla velocità dei treni a vapore come le grandi aziende italiane, va alla velocità della luce; quelli che rendono possibile questo, tipo i Venture Capitalist non necessariamente fanno porcate nè sono i soliti "furbetti". Generalemnte di tratta di individui con attributi quadrati ed un po' di pelo sullo stomaco.

Di solito il risultato è utile per la società nel suo insieme: più ricchezza, più posti di lavoro, più aziende ...
 
Imprenditore (sostantivo maschile): la persona che si dedica ad una attività specifica di produzione, con piena autonomia e responsabilità personale.
Investire: 2)Impiegare utilmente un capitale in imprese fruttifere.
Fonte: dizionario della lingua italiana Devoto Oli, edizione 1971 (un po' vecchiotto...).
Spero di essere stato utile nel dirimere la contesa semantica tra TW e lorenzo.
 
e dove sta scritto tutto ciò?
E' l'essenza del capitalismo di ventura.
Non c'è nessun interesse per il bene degli altri o l'avanzamento della società.
Si raccolgono forze e si persegue un obiettivo, se lo si raggiunge le forze saranno aumentate e si potrà partire per una nuova e diversa avventura.
Ed ironicamente, di solito, la società nel suo insieme ne beneficia.
Per raggiungere l'obiettivo, però, alle volte è necessario convincere dei prestatori d'opera a collaborare, è per questo che si contratta, ognuno vuole la sua parte di guadagno nell'impresa.
 
@lorenzocrew

Quello che ti sembra unica cosa normale è il capitalismo all' italiana, che contempla invariabilmente l' azienda di famiglia, tramandata da una generazione all' altra, anche se la generazione successiva è fatta di debosciati come Lapo.

Il risultato è che le aziende vanno a putt. e soprattutto non crescono.
Toto ha capito che il gioco si è fatto troppo grande per lui e molla. Non si può dire che, lui, non abbia garantito un futuro alla sua azienda e a chi ci lavora. Piuttosto che aprire qualche altra rotta internazionale o intercontinentale fallimentare.


Toto è presente in altri settori e deve mettere i soldi dove rendono meglio.
 
Toto non ha venduto un bel niente, semmai è Passera che ha diretto le operazioni per rientrare con l'esposizione. Tenete presente inoltre che l'esposizine di AP non è solo con Intesa ma ci sono altre banche coinvolte. Alla fine Toto ci va pari, salvo qualche miliarduccio di mancia che gli hanno dato per tenerlo zitto.
E siccome lui non è della stessa pasta dei 18 pescecani coinvolti nell'affare AZ, chiaro che da persona seria nonchè previdente ha preferito abbandonare la partita.
Adesso bisogna vedere se e quanti soldi gli permetteranno di lucrare sui leasing degli aeromobili, ma state certi che quella gente non si lascerà condizionare da un parvenu dello stampo di Toto.
La partita è sempre aperta, madame e messieurs fait votre jeux..( che minchiata ho detto? maledetto francese !)
 
Ma se la sostanza è che Toto non ha venduto ancora, cosa dovrebbe lucrare sul leasing degli aerei della SUA AirOne?
 
Stato
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