Thread Meridiana fly


Stato
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Manco è arrivato e gia' hai deciso che sara' contro i dipendenti..lo fai insidiare almeno? O_o

Forse hai capito male. Attendo prima di esprimere giudizi. La sua formazione di base lascia ben sperare

C'è però da riconoscere che su GJ aveva fatto un bel lavoro in termini di regolarità, perdendo da 15 a 20 milioni tutti gli anni, senza "svarioni" !

:D
 
Meridiana, gli assistenti di volo non mollano
Giovedì 08 aprile 2010

Hostess e stewart non cedono di un millimetro e la trattativa per il rinnovo del contratto per gli assistenti di volo di Meridiana si fa sempre più dura. Ieri a Roma un nuovo incontro tra i dirigenti della compagnia aerea e i rappresentanti sindacali. Ma dopo una lunga discussione non è stata raggiunta un'intesa.

Tutto rinviato dunque.

L'obiettivo della compagnia è quello di applicare a hostess e stewart di Meridiana fly il contratto di lavoro degli assistenti di volo di Cai. Ma i sindacati non sono d'accordo e pretendono che venga ripristinata l'intesa siglata a marzo dello scorso anno e che è stata cancellata il 1 marzo, cioè il giorno della fusione tra Meridiana ed Eurofly e la nascita della nuova compagnia aerea. Per ora non c'è accordo e nelle prossime settimane ci sarà un nuovo confronto. Nel frattempo va avanti la causa annunciata qualche giorno fa dall'Anpav (l'associazione degli assistenti di volo) e dalla Uil contro i vertici di Meridiana. I due sindacati infatti hanno presentato una denuncia contro la compagnia per comportamento antisindacale. «Questa è la risposta a un management che non vuole interloquire con i lavoratori e che li punisce - spiega il coordinatore nazionale dell'Anpav, Fabrizio Contino - Le sigle sindacali hanno sempre e responsabilmente cercato di affrontare la crisi aziendale. Eppure - aggiunge Contino -continuiamo, amaramente, a riscontrare costanti prevaricazioni e ingiustificati soprusi ai danni di tutta la categoria degli assistenti di volo».
 
Cambio al vertice di Meridiana Fly: al timone c'è Chieli
Venerdì 09 aprile 2010

Cambio al vertice in Meridiana Fly. Con una lettera al consiglio di amministrazione della compagnia aerea di proprietà dell'Aga Khan, Gianni Rossi ha presentato le sue dimissioni. Gli succede Massimo Chieli, manager di lungo corso in Alitalia.

L'ADDIO Rossi esce di scena dopo 5 anni al timone, dichiarandosi «non disponibile al rinnovo dell'incarico di amministratore della controllata Meridiana Fly, in occasione del rinnovo degli organi sociali previsto per la prossima assemblea del 30 aprile». Una scelta a sorpresa che lascia non pochi dubbi. Il manager ha ritenuto chiuso il suo mandato dopo la fusione fra Eurofly e Meridiana. Ma rimangono i dubbi, così come un piano industriale da realizzare. Probabilmente, la fiducia fra azionista (l'Aga Khan) e manager si era ormai inclinata.

IL BILANCIO I risultati della gestione Rossi non sono stati brillanti: né in termini economico-finanziari né industriali. Il bilancio 2009 si è chiuso con perdite raddoppiate a 34 milioni, mentre la compagnia olbiese continua a soffrire la concorrenza dei due leader del mercato italiano: Ryanair e Alitalia-Cai. La decisione di Rossi, di puntare sui voli a medio e lungo raggio attraverso Eurofly, non si è rivelata vincente. In questa fascia di mercato, la fanno da padrone i tour operator, che gestiscono i pacchetti turistici e presentano conti salati alle compagnie aeree. Sul fronte domestico, invece, Meridiana è stata alla finestra, focalizzandosi soprattutto sulla Sardegna e cercando di ristrutturarsi (col tentativo di spostare la sede da Olbia a Milano) nonostante la frattura tra sindacati e dirigenza. Anche la vertenza aperta coi lavoratori (contrari a un taglio dei costi del personale) avrebbe inciso sull'uscita di Rossi. Non a caso, il successore vanta un'esperienza nella direzione del personale e nelle relazioni industriali.

IL CDA Ieri il cda di Meridiana spa ha scelto Massimo Chieli per la successione di Rossi: il suo nome sarà inserito nella lista di candidati alla carica di consigliere di amministrazione da proporre all'assemblea dei soci della controllata Meridiana Fly, convocata per i prossimi 29 e 30 aprile 2010, rispettivamente in prima e seconda convocazione.

IL MANAGER Nato a Cagliari 59 anni fa, Chieli si è laureato in scienze politiche all'Università di Roma. Ha maturato la sua esperienza nel gruppo Alitalia dove ha ricoperto l'incarico di vicepresidente esecutivo delle risorse umane e organizzazione, e di presidente e ad di Alitalia Express dal 1997 al 2008. Attualmente, affianca il commissario di Alitalia nelle procedure di amministrazione straordinaria. «Chieli avrà il mandato di proseguire nell'attività di ristrutturazione del gruppo», sottolinea Claudio Miorielli, consigliere delegato di Meridiana, «una ristrutturazione che nei mesi scorsi ha visto l'integrazione delle attività di Meridiana e di Eurofly e l'avvio di Meridiana Maintenance, completando la riorganizzazione nel segno della continuità».

I LAVORATORI L'Anpav giudica positivamente l'arrivo di Massimo Chieli alla guida di Meridiana Fly. «La scelta della proprietà è caduta su una persona con esperienza pluriennale nell'ambito del trasporto aereo», dice Fabrizio Contino, coordinatore nazionale dell'Anpav. «Attendiamo fiduciosi un incontro per iniziare un nuovo periodo di relazioni industriali, propedeutico al vero rilancio della compagnia aerea».
LANFRANCO OLIVIERI - unione sarda
 
Uil, Anpac e Anpav attendono il nuovo ad Massimo Chieli che ieri ha salutato i dirigenti
Meridiana, la priorità resta il contrattoI sindacati chiedono il rispetto degli accordi firmati nel 2009

Sabato 10 aprile 2010

Il rispetto del contratto di lavoro firmato nel 2009 è la priorità dei sindacati di Meridiana.

Nell'agenda del nuovo amministratore delegato di Meridiana Fly, Massimo Chieli, c'è un appunto: continuare nel processo di ristrutturazione della compagnia olbiese. All'indomani dell'addio di Gianni Rossi, manager inviso ai lavoratori, si guarda già al futuro. La concorrenza in Italia (Ryanair e Alitalia) ha il coltello fra i denti. Negli ultimi anni, Meridiana ha perso terreno rispetto ai principali competitor . Il rosso di bilancio (34 milioni nel 2009) pesa sulle prospettive di rilancio. E occorrono nuove strategie.

IL CONTRATTO L'attesa dei sindacati, intanto, è sul contratto di lavoro, siglato il 31 marzo 2009, ma revocato a febbraio di quest'anno. «La revoca è stata decisa da Rossi», spiega Marco Bardini, leader territoriale della Uil Trasporti. «Ha cambiato le carte in gioco, nel tentativo di applicare in Meridiana il contratto di Eurofly, più basso del 30%». Insomma, i rappresentanti sindacali si aspettano che le intese raggiunte in passato vengano rispettate. Ma non hanno dubbi: «Abbiamo fiducia in Massimo Chieli», commenta Fabrizio Contino, coordinatore nazionale dell'Anpav, l'associazione degli assistenti di volo. «La scelta della proprietà è caduta su una persona con esperienza pluriennale nell'ambito del trasporto aereo e soprattutto nelle relazioni col personale». Ieri Chieli, pur non avendo assunto ufficialmente il nuovo mandato (bisognerà aspettare il 30 aprile quando si riunirà il cda per il rinnovo dei vertici societari), è andato in azienda a Olbia, e ha incontrato i dirigenti della società.

LE RELAZIONI Anche i piloti vedono di buon occhio il manager venuto da Alitalia. «Pensiamo che si instaurerà un rapporto disteso e di collaborazione», dice Stefano Porcedda, segretario dell'Anpac, «con l'obiettivo di ripristinare relazioni con l'azienda improntate sul rispetto reciproco, in modo da poter mettere da parte, finalmente, atteggiamenti e azioni che nulla hanno a che vedere con un confronto sano e costruttivo». Anpac ritiene che «le positive precedenti esperienze» di Chieli «possano rappresentare un valore aggiunto, foriero di successi per la crescita della nuova realtà Meridiana Fly».

IL FUTURO Ora i sindacati si attendono un incontro con il nuovo amministratore delegato. L'obiettivo è creare i presupposti per una pace sociale «lunga e duratura», spiega Contino. Molto dipenderà però da Chieli e dal suo approccio. Secondo Claudio Miorelli, consigliere di amministrazione di Meridiana Fly, la strada che Meridiana dovrà seguire resta quella della ristrutturazione: rinnovo della flotta, riduzione del costo del lavoro e ritorno agli utili societari. Obiettivi vitali che anche i sindacati considerano necessari.
LANFRANCO OLIVIERI
 
Il saluto di Gianni Rossi: 44 righe molto sofferte

Sabato 10 aprile 2010
Il suo saluto, Gianni Rossi, l'ha affidato a un'e-mail, spedita giovedì alle 12.48. Una lettera per quadri e dirigenti, «amici e colleghi». Chissà, se l'ha buttata giù di getto. Ma in quelle 44 righe fa il suo personale bilancio, l'ad che ha deciso di lasciare. «Un percorso di ristrutturazione che mi piace denominare da Meridiana a Meridiana fly », una società che «per dimensioni, flotta e posizionamento competitivo è completamente diversa dalla compagnia del 2005».
A leggere tutto, si ritrova soprattutto un uomo dietro quella paginetta, non solo un top manager. Un uomo che mette nero su bianco «la grandissima determinazione e l'energia» spese «per il bene di tutta l'azienda», ma pure «le significative resistenze al cambiamento» incontrate. Tanto che Rossi chiude con una speranza: «A mio avviso appare necessario avviare un ciclo aziendale anche guidato da un rinnovato vertice della società che, sfruttando appieno i risultati del lavoro svolto in questi anni, conduca Meridiana fly verso traguardi sempre più ambiziosi, con lo slancio connaturato a ogni nuova sfida». ( a. c. )
 
New age

Chissà se il rinnovamento toccherà anche qualcuno di quei Dirigenti
portati da Rossi in questi anni ......
 
E il fatto che nella mia casella di posta elettronica aziendale non ci sia nulla, mi fa capire che e' stato solo un bene la scelta che ha operato ...
Questo dimostra il suo totale spregio nei confronti di chi l'azienda la porta nel cuore e giornalmente mette con orgoglio la propria faccia in quello che fa e fa quello in cui crede.

Gli a.d. ( con la minuscola per scelta ) passano , l'azienda e i suoi dipendenti restano .

Amen
 
Chissà se il rinnovamento toccherà anche qualcuno di quei Dirigenti
portati da Rossi in questi anni ......

Ne dubito fortemente..... Da che mondo è mondo a farne le spese sono sempre stati i lavoratori..... Mentre i vertici, che le cose funzionino bene o vadano a rotoli, passando da una bandiera all'altra continuano a spartirsi delle gran fette di torta, anzichè essere sbattuti fuori a calci in culo e dover rimborsare i danni causati.....
 
Chissà........secondo me di questi tempi anche i più protetti massoni possono restare al palo. Non soffriranno certo, ma nemmeno inzupperanno il pane.
 
Qualcuno può postare l'attuale trattamento economico Meridiana per piloti e aa/vv, quello di Eurofly, e farne una comparazione con AZ? Grazie in anticipo.
 
E il fatto che nella mia casella di posta elettronica aziendale non ci sia nulla, mi fa capire che e' stato solo un bene la scelta che ha operato ...
Questo dimostra il suo totale spregio nei confronti di chi l'azienda la porta nel cuore e giornalmente mette con orgoglio la propria faccia in quello che fa e fa quello in cui crede.

Gli a.d. ( con la minuscola per scelta ) passano , l'azienda e i suoi dipendenti restano .

Amen

Io posso dire che Chieli, a Natale faceva trovare gli auguri a tutti i dipendenti scritti di suo pugno....e in xm eravamo in tanti!!
Spero che sia rimasto un "Signore" e che negli ultimi anni non sia cambiato.
Dategli tempo, prima di criticarlo.....
 
Io posso dire che Chieli, a Natale faceva trovare gli auguri a tutti i dipendenti scritti di suo pugno....e in xm eravamo in tanti!!
Spero che sia rimasto un "Signore" e che negli ultimi anni non sia cambiato.
Dategli tempo, prima di criticarlo.....

attenzione a non scambiarlo per un "babbeo"...
non è uno che perde tempo coi "sindacatini" locali, è abituato a trattative sindacali a palazzo chigi, non ad olbia. ne sono certo: le trattative si sposteranno coi capi nazionali... (epifani, angeletti, solari, muccioli...)
 
attenzione a non scambiarlo per un "babbeo"...
non è uno che perde tempo coi "sindacatini" locali, è abituato a trattative sindacali a palazzo chigi, non ad olbia. ne sono certo: le trattative si sposteranno coi capi nazionali... (epifani, angeletti, solari, muccioli...)

Anche perche' il cambio di statuto con spostamento delle riunioni da Italia a Francia non si andrà verso un clima a mio avviso locale... :D:D:D
 
Anche perche' il cambio di statuto con spostamento delle riunioni da Italia a Francia non si andrà verso un clima a mio avviso locale... :D:D:D


No le discussioni si faranno a livello planetario. Guardate che è l'uomo che si deve adattare ai contesti e al limite influenzarli. Le analisi unidirezionali non mi sono mai piaciute. Le discussioni si faranno comunque con i nazionali e le Rsa, anche perchè se i nazionali estromettono le rsa perderebbero tutti gli iscritti e pioverebbero cause contro chi si azzarda a firmare qualcosa, senza avere rappresentatività. A proposito, ci sono cause per qualche milione di euro, ben sopra da quelli stanziati da John Reds. Vediamo come la si vuole risolevere la questione.
 
fino alla notizia bomba di qualche giorno fa, gli incontri vertevano su questioni " marginali" quali la lista d'anzianità e come incastrare i dipendenti delle due ( IG e GJ ) compagnie, nonchè sull'uniformazione delle coperture assicurative previste che nella fattispecie comporterebbero una perdita di circa 100.000 € per alcune tipologie di sinistro.

Questioni tutto sommato marginali rispetto alla normativa d'impiego e al trattamento economico che, con notevoli penalizzazioni sopratutto per gli AAVV, sono stati la causa scatenante dei disordini verificatisi .

Al cambio della guardia ritengo seguirà un approfondimento dei temi più scottanti ...
 
MERCOLEDI' 14 APRILE 2010
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Meridiana Fly ha reso nota la lista dei candidati per la nomina del cda nell'assemblea dei soci convocata per il 29 (in prima) e per il 30 aprile (in seconda). Nella riunione sara' fissato, tra l'altro, anche il numero dei membri del consiglio e sara' eventualmente nominato un nuovo presidente. L'elenco e' composto da Marco Rigotti (presidente), Franco Trivi, Massimo Chieli (in predicato ad assumere la carica di a.d. dopo l'uscita di Gianni Rossi), Luca Ragnedda, Claudio Miorelli, Claudio Allais, Salvatore Vicari, Giuseppe Lomonaco e Giancarlo Arduino. Man- (RADIOCOR) 14-04-10 11:24:24 (0092) 5 NNNN
 
fino alla notizia bomba di qualche giorno fa, gli incontri vertevano su questioni " marginali" quali la lista d'anzianità e come incastrare i dipendenti delle due ( IG e GJ ) compagnie, nonchè sull'uniformazione delle coperture assicurative previste che nella fattispecie comporterebbero una perdita di circa 100.000 € per alcune tipologie di sinistro.

Questioni tutto sommato marginali rispetto alla normativa d'impiego e al trattamento economico che, con notevoli penalizzazioni sopratutto per gli AAVV, sono stati la causa scatenante dei disordini verificatisi .

Al cambio della guardia ritengo seguirà un approfondimento dei temi più scottanti ...

Qualcuno può postare l'attuale trattamento economico Meridiana per piloti e aa/vv, quello di Eurofly, e farne una comparazione con AZ? Grazie in anticipo.
 
Stato
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