Caro Belumosi, confermi in pieno quanto ti ho già detto. La storielle dei politici non regge per semplici motivi: il governo era uscente e palesemente non rinnovabile, gli interessati alla nazionalizzazione erano schierati altrove, a Gentiloni e soci la vicenda Alitalia poteva portare voti solo chiudendola velocemente. Inoltre non lo dicevo io, ma i pro LH e un super insider che la cosa era chiusa alle condizioni imposte da LH e già accettate dal governo previa discussione di facciata per salvare la faccia. Non scrivevo io che Calenda e soci stavano sbavando dietro ai tedeschi. Te lo dicevo che stavate correndo troppo, così come le solite pagliacciate suu manager non stanno in piedi visto che in decenni ne hanno cambiati a decine se non centinaia senza variare il risultato, ma evidentemente ti costa troppo riconoscerlo, così come ti costa troppo riconoscere che avevo ragione sottolineando un problema di taglio costi e mo si rispondeva che erano già a livello delle low cost quindi bisogna operare altrove (ora che lo dice LH come la mettiamo?), così come costa ammettere che quando vo dicevo che il governo non era pro LH e non aveva chiuso (meglio buttarla in polemica sui manager che ammettere che le mie info erono meglio di quelle che vi passavano),e ricordo che ho sempre detto di non essere per la nazionalizzazione visto che già butti li le solite triste battutine. Ah, visto che tu non ti sei comportato da fans LH ci puoi svelare il piano LH che ti ha convinto... ah mi sa che basta la fiducia.
Faccio una premessa: io fin dall’inizio di questa brutta storia sono stato a favore della cessione di Alitalia a LH. Le motivazioni le scrissi un anno fa.
La discussione sul numero del personale in esubero la trovo noiosa. A me bastava (e basterebbe tuttora) sapere che ci liberiamo di una società che succhia soldi pubblici in modo inutile ed esagerato. Ovvero: mi interessa arrivare all’obiettivo della vendita.
Non mi straccio le vesti se non conosco i dettagli del piano LH.
E’ curioso che Farfallina attacchi Belumosi su una serie di punti che sono fumosi e di rilevanza bassa a piacere.
Partiamo dall’ultima frase sopra quotata: sul piano LH bisogna fidarsi: non lo conosciamo. De che stiamo a parlà???
Poi, in piena notte, alle 00:53 Farfallina ha una visione, e svegliatasi d’improvviso si precipita alla tastiera per postare i numeri attribuiti a LH.
Ora, a me poco interessa se il piano prevedeva X, Y, oppure X-Y, oppure X-Y+Z o qualsiasi altro incastro numerico relativamente a personale di terra, viaggiante, manteinance, uffici, aeromobili, altro (la voce ‘altro’ ci sta sempre bene). A me interessa che Calenda, che un anno e mezzo fa era nel pieno dei suoi poteri (sono partito dalla fine, ma smonto anche l’inizio del post), addivenisse ad un compromesso accettabile.
E le condizioni c’erano. Pertanto non posso che sottoscrivere il post di Belumosi che scrive: “il sistema politico-sindacale italiano ha sempre trovato questo [l’acquisto di AZ con un perimetro ridotto, ndr] inaccettabile, come ha trovato inaccettabile perdere il controllo della compagnia”.
Il governo non era pro LH? Meglio così. Anzi, meno male direi. Il governo fa gli interessi dell’Italia (smettetela di ridere su quest’ultima frase). Il governo tira la giacchetta di LH per ottenere il massimo, ovvero il minimo dei tagli. Ma il governo al tavolo con LH non si è mai seduto. PERCHE’ Farfallina??? I teteschi sono più antipatici dei francesi? Spiega perché. Io la risposta (meglio, una delle risposte, la principale), la trovo nella frase di Belumosi che ho citato.
Aggiungo un punto, più volte dibattuto negli anni: il vero problema di AZ è che non intercetta traffico business e passeggeri altospendenti. Lo sposizionamento della flotta sul corto (e la vetustà degli aeromobili di LR che qualcuno dovrà pur rinnovare tra qualche anno mettendo mano pesantemente al portafoglio), unito all’incapacità di aumentare lo yield medio, crea un cocktail micidiale che fanno e faranno schiantare la compagnia.