Thread Alitalia - Maggio 2018


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Sono d'accordo. I problemi di AZ hanno molteplici cause, alcune delle quali esogene.

@Flyking:
Questo è la suddivisione della forza lavoro di AZ al 30/4, come descritta nella relazione consegnata alla Commissione del Senato.
In pratica AZ attualmente sta funzionando con l'equivalente di 9010 lavoratori full time.
E credo che non sia al limite.
Se ben ricordo, le indiscrezioni relative al possibile acquisto di LH parlavano di una forza lavoro di 6000 dipendenti ed escludevano l'handling (attualmente 2.533 fte). Per cui se partiamo da 9010 fte e togliamo l'handling, già ora AZ sembra avere una forza lavoro molto vicina a quella ipotizzata dai tedeschi. Ballerebbero infatti meno di 500 unità.
Le cose stanno così o mi sono perso qualcosa?

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I numeri attribuiti a LH vanno da 3500 a 5500 circa con dai 3000 ai 5000 tagli (pre A.S.) sulla parte aviation a cui aggiungere circa 1000 tagli su 3000 unità circa per la parte ground e su questa parte devo considerare anche un sensibile taglio delle condizioni contrattuali.
Se le macchine del piano sono circa 60 di cui circa 15 WB e modello SN-Eurowings direi che puoi piazzarti serenemente sui 3500 assorbiti.
I 5500, 6000 proprio a voler essere stra-ottimisti li ottieni con circa 90 macchine e flotta WB invariata o perfino in aumento verso le 30 unità con un modello Swiss da seguire. Questo era il sogno dei naviganti AZ con piena occupazione per loro e tagli solo in palazzina e manutenzione e out cityliner ai quali si raccontava di una fusione con EN senza esuberi. Ma a quanto mi risulta questo piano,che personalmente avrei ritenuto ottimo e che Gentiloni avrebbe firmato al volo, non è mai stato proposto da LH ferma sulla parte più bassa della proposta e disponibile a traghettare qualche navigante in esubero in Eurowings come massimo sforzo della trattativa.
 
Analisi interessante quella di @belumosi, grazie. In effetti e stando ai dati a disposizione, la tanto ipotizzata sforbiciata alla forza lavoro si rivelerebbe un ‘non-fact’. Resta il fatto (come accennato sopra) che, con un core business incentrato su nazionale/medio raggio, una strategia non-esistente in termini di network, mercato a basso yield e le varie LH/BA/AF/KL che aspirano con un numero impressionante di voli dalle ‘province’ del settentrione, la vedo male in ogni caso (e rispostare l’hub sarebbe mossa che costerebbe e parecchio alle condizioni attuali). Ecco, pertanto, la proposta di LH che prevede (almeno da quello che si è appreso fino ad ora) lungo raggio da FCO (presumibilmente verso quelle destinazioni che funzionano per via dell’etnico e sui transiti da/per Israele) e qualche volo ‘à la’ EW (mix tra P2P e ‘feed’). Poi ci possono dire che AZ deve e può tornare grande e tutta quella roba lì ma la realtà dei fatti è, ahimé, diametralmente opposta.

G
Il punto è che i numeri attribuiti a LH variano di alcune migliaia e dipendono dal modello industriale scelto, se è quello Eurowings stile SN con 60 macchine di cui circa 15 WB allora i 6000 altro che binocolo, nemmeno con un telescopio lo metti insieme.
 
Caro Belumosi, confermi in pieno quanto ti ho già detto. La storielle dei politici non regge per semplici motivi: il governo era uscente e palesemente non rinnovabile, gli interessati alla nazionalizzazione erano schierati altrove, a Gentiloni e soci la vicenda Alitalia poteva portare voti solo chiudendola velocemente. Inoltre non lo dicevo io, ma i pro LH e un super insider che la cosa era chiusa alle condizioni imposte da LH e già accettate dal governo previa discussione di facciata per salvare la faccia. Non scrivevo io che Calenda e soci stavano sbavando dietro ai tedeschi. Te lo dicevo che stavate correndo troppo, così come le solite pagliacciate suu manager non stanno in piedi visto che in decenni ne hanno cambiati a decine se non centinaia senza variare il risultato, ma evidentemente ti costa troppo riconoscerlo, così come ti costa troppo riconoscere che avevo ragione sottolineando un problema di taglio costi e mo si rispondeva che erano già a livello delle low cost quindi bisogna operare altrove (ora che lo dice LH come la mettiamo?), così come costa ammettere che quando vo dicevo che il governo non era pro LH e non aveva chiuso (meglio buttarla in polemica sui manager che ammettere che le mie info erono meglio di quelle che vi passavano),e ricordo che ho sempre detto di non essere per la nazionalizzazione visto che già butti li le solite triste battutine. Ah, visto che tu non ti sei comportato da fans LH ci puoi svelare il piano LH che ti ha convinto... ah mi sa che basta la fiducia.

Faccio una premessa: io fin dall’inizio di questa brutta storia sono stato a favore della cessione di Alitalia a LH. Le motivazioni le scrissi un anno fa.
La discussione sul numero del personale in esubero la trovo noiosa. A me bastava (e basterebbe tuttora) sapere che ci liberiamo di una società che succhia soldi pubblici in modo inutile ed esagerato. Ovvero: mi interessa arrivare all’obiettivo della vendita.

Non mi straccio le vesti se non conosco i dettagli del piano LH.

E’ curioso che Farfallina attacchi Belumosi su una serie di punti che sono fumosi e di rilevanza bassa a piacere.
Partiamo dall’ultima frase sopra quotata: sul piano LH bisogna fidarsi: non lo conosciamo. De che stiamo a parlà???

Poi, in piena notte, alle 00:53 Farfallina ha una visione, e svegliatasi d’improvviso si precipita alla tastiera per postare i numeri attribuiti a LH.

Ora, a me poco interessa se il piano prevedeva X, Y, oppure X-Y, oppure X-Y+Z o qualsiasi altro incastro numerico relativamente a personale di terra, viaggiante, manteinance, uffici, aeromobili, altro (la voce ‘altro’ ci sta sempre bene). A me interessa che Calenda, che un anno e mezzo fa era nel pieno dei suoi poteri (sono partito dalla fine, ma smonto anche l’inizio del post), addivenisse ad un compromesso accettabile.
E le condizioni c’erano. Pertanto non posso che sottoscrivere il post di Belumosi che scrive: “il sistema politico-sindacale italiano ha sempre trovato questo [l’acquisto di AZ con un perimetro ridotto, ndr] inaccettabile, come ha trovato inaccettabile perdere il controllo della compagnia”.

Il governo non era pro LH? Meglio così. Anzi, meno male direi. Il governo fa gli interessi dell’Italia (smettetela di ridere su quest’ultima frase). Il governo tira la giacchetta di LH per ottenere il massimo, ovvero il minimo dei tagli. Ma il governo al tavolo con LH non si è mai seduto. PERCHE’ Farfallina??? I teteschi sono più antipatici dei francesi? Spiega perché. Io la risposta (meglio, una delle risposte, la principale), la trovo nella frase di Belumosi che ho citato.

Aggiungo un punto, più volte dibattuto negli anni: il vero problema di AZ è che non intercetta traffico business e passeggeri altospendenti. Lo sposizionamento della flotta sul corto (e la vetustà degli aeromobili di LR che qualcuno dovrà pur rinnovare tra qualche anno mettendo mano pesantemente al portafoglio), unito all’incapacità di aumentare lo yield medio, crea un cocktail micidiale che fanno e faranno schiantare la compagnia.
 
Condivido e ringrazio per quanto scritto da AlicorporateUK e Flyboy.

In realtà un'idea abbastanza precisa del dimensionamento di AZ by LH era emersa l'anno scorso, ed era stata riportata sul forum da Norberto e confermata da LH243, citando direttamente Spohr.

Norberto lo scorso 25/10 postava:

*** BREAKING NEWS ***

Da Colonia.
Oggi CS su AZ.
Flotta totale 70/80 a/m
Flotta LR 20 a/m
Flotta MR 50/60 a/m
Fco resta HUB AZ
FCO 5to HUB Gruppo LH dopo FRA/MUC/ZRH/VIE
Voli da e per MIL LIN/MXP tutti operati da EW con metallo e crew EW. Traffico MILANO passa a Eurowings.
AZ opererebbe solo da e per FCO e altri scali.


E LH243 confermava:

Confermo dati riportati da norberto. CS ha detto che AZ dovrà essere unicamente HUB Career FCO medio/lungo raggio. Zona Milano passerebbe a EW seguendo logica Gruppo LH che vuole i marchi principali come HUB Careers concentrati su un HUB e sul lungo raggio, mentre operazioni pan europee/nazionali (e.g. TRN-CTA) passano tutte sotto piattaforma EW. Lungo raggio da MXP non discusso/meglio specificato ma potrebbe seguire la logica dei collegamenti point to point long range come avviene a DUS/CGN/TXL sotto marchio EW.
Flotta a cui si punta circa 80 macchine, di cui circa 20 long range. Numeri precisi non specificati.



Va da se che se prendiamo per buone 80 macchine (che molto probabilmente sarebbero state in numero maggiore alla fine della trattativa), saremmo stati di fronte ad un taglio pesante ma non draconiano, tanto più che se ho ben capito le 118 macchine attuali caleranno comunque di alcune unità per via della restituzione ai lessor di alcuni 320/321.

Tornando alla forza lavoro, è evidente che parte dei risparmi conseguiti dai commissari sono arrivati grazie alla cassa integrazione, che in fondo altro non è che un taglio temporaneo della forza lavoro a carico della collettività.
Il problema è che la CI non può essere eterna, per cui anche questo aspetto andrà affrontato.


 
Se ho ben capito le 60/80 macchine AZ LH le avrebbe piazzate tutte a FCO..sarebbe stato utile capire quante macchine EW avrebbero piazzato a LIN e MXP per capire effettivamente gli esuberi che sarebbero scaturiti da questo piano..
 
Faccio una premessa: io fin dall’inizio di questa brutta storia sono stato a favore della cessione di Alitalia a LH. Le motivazioni le scrissi un anno fa.
La discussione sul numero del personale in esubero la trovo noiosa. A me bastava (e basterebbe tuttora) sapere che ci liberiamo di una società che succhia soldi pubblici in modo inutile ed esagerato. Ovvero: mi interessa arrivare all’obiettivo della vendita.

Non mi straccio le vesti se non conosco i dettagli del piano LH.

E’ curioso che Farfallina attacchi Belumosi su una serie di punti che sono fumosi e di rilevanza bassa a piacere.
Partiamo dall’ultima frase sopra quotata: sul piano LH bisogna fidarsi: non lo conosciamo. De che stiamo a parlà???

Poi, in piena notte, alle 00:53 Farfallina ha una visione, e svegliatasi d’improvviso si precipita alla tastiera per postare i numeri attribuiti a LH.

Ora, a me poco interessa se il piano prevedeva X, Y, oppure X-Y, oppure X-Y+Z o qualsiasi altro incastro numerico relativamente a personale di terra, viaggiante, manteinance, uffici, aeromobili, altro (la voce ‘altro’ ci sta sempre bene). A me interessa che Calenda, che un anno e mezzo fa era nel pieno dei suoi poteri (sono partito dalla fine, ma smonto anche l’inizio del post), addivenisse ad un compromesso accettabile.
E le condizioni c’erano. Pertanto non posso che sottoscrivere il post di Belumosi che scrive: “il sistema politico-sindacale italiano ha sempre trovato questo [l’acquisto di AZ con un perimetro ridotto, ndr] inaccettabile, come ha trovato inaccettabile perdere il controllo della compagnia”.

Il governo non era pro LH? Meglio così. Anzi, meno male direi. Il governo fa gli interessi dell’Italia (smettetela di ridere su quest’ultima frase). Il governo tira la giacchetta di LH per ottenere il massimo, ovvero il minimo dei tagli. Ma il governo al tavolo con LH non si è mai seduto. PERCHE’ Farfallina??? I teteschi sono più antipatici dei francesi? Spiega perché. Io la risposta (meglio, una delle risposte, la principale), la trovo nella frase di Belumosi che ho citato.

Aggiungo un punto, più volte dibattuto negli anni: il vero problema di AZ è che non intercetta traffico business e passeggeri altospendenti. Lo sposizionamento della flotta sul corto (e la vetustà degli aeromobili di LR che qualcuno dovrà pur rinnovare tra qualche anno mettendo mano pesantemente al portafoglio), unito all’incapacità di aumentare lo yield medio, crea un cocktail micidiale che fanno e faranno schiantare la compagnia.
Una società privata da 10 anni. Sai anche se stendi po' di d'oro a LH per prenderla la stessa LH può restituirtela fra un paio d'anni dopo aver portato in Germania parte d'attività. Hai garanzie a riguardo?

Quello che contesto è che si fa piangina dando la colpa a Gentiloni o Calenda (per non perdere il controllo su AZ: mi dici che controllo vuole intendere Belumosi visto che Gentiloni e Calenda e la loro parte politica se ne staranno fuori dai giochi all'opposizione per almeno 5 se non 10 anni ed era ampiamente prevedibile? Non sta in piedi che non abbiano venduto, unico scenario che poteva portargli voti per fare un piacere a Di Maio e Salvini che annunciano la nazionalizzazione come unica via) non è stato fatto l'accordo con i tedeschi (lauto banchetto per alcuni). Inoltre i tedeschi hanno detto chiaramente che sono disposti a sedersi al tavolo solo una volta ristrutturata secondo le loro richieste con i fondi pubblici quando hanno fatto l'esatto opposto con AB (tu ti consideri inferiore a un cittadino tedesco?).

Il giochino poi di dire che le differenze erano minime, citando gli stessi che annunciavano di accordo chiuso e redazione dei dettagli finali (allora i politici si sono seduti o no, perchè a dicembre mi dicevate di sì, ora mi dite di no) fa sorridere.
Ti ripeto, bello raccontare delle 80 macchine per AZ mainline e il resto in Eurowings con esuberi solo fra gli "odiati" amministrativi e personale di terra. Lo sai perchè è una baggianata? Perché se le distanze fossero state minime Spohr non avrebbe fatto tutta la pantomima di non mi siedo finchè non fate una dura ristrutturazione (che a questo punto non serviva), bastava annunciare il piano è mettere il governo davanti all'opinione pubblica (se fosse vero quello che dice Belumosi). E invece i numeri non sono usciti e il piano delineato è quello stile SN con 60 macchine e circa 3500 dipendenti, cosa che risponde in pieno alla dura ristrutturazione richiesta da Spohr.

P.S. Ad Az in questi 10 anni possiamo imputare molte cose, ma di non avere avuto una J di lungo raggio adeguata direi proprio di no.
 
P.S. Ad Az in questi 10 anni possiamo imputare molte cose, ma di non avere avuto una J di lungo raggio adeguata direi proprio di no.

D'accordo ma, da sola, non basta. Viaggiare 'davanti' J o F non e' solo la qualita' del sedile. L'esperienza J nasce in aeroporto e continua a bordo, il sedile e' uno dei tanti componenti (altrimenti nessuno volerebbe sulla J di BA). FCO comincia adesso ad essere un aeroporto che offre una buona esperienza premium, le lounge AZ prima di Casa Alitalia non erano - e non sono - certo memorabili, se ti leggi TR su questo forum hai un'idea di quello che puo' rendere la J AZ non proprio memorabile, e in tutto questo nessuno ha mai criticato il sedile.

Vorrei anche aggiungere un commento che si applica non solo ad AZ ma anche ad altre compagnie europee. Un volo di 3 ore in J su un aereo con gli stessi posti di un FCO-FRA non e' necessariamente un'esperienza epica.
 
Condivido e ringrazio per quanto scritto da AlicorporateUK e Flyboy.

In realtà un'idea abbastanza precisa del dimensionamento di AZ by LH era emersa l'anno scorso, ed era stata riportata sul forum da Norberto e confermata da LH243, citando direttamente Spohr.

Norberto lo scorso 25/10 postava:



E LH243 confermava:




Va da se che se prendiamo per buone 80 macchine (che molto probabilmente sarebbero state in numero maggiore alla fine della trattativa), saremmo stati di fronte ad un taglio pesante ma non draconiano, tanto più che se ho ben capito le 118 macchine attuali caleranno comunque di alcune unità per via della restituzione ai lessor di alcuni 320/321.

Tornando alla forza lavoro, è evidente che parte dei risparmi conseguiti dai commissari sono arrivati grazie alla cassa integrazione, che in fondo altro non è che un taglio temporaneo della forza lavoro a carico della collettività.
Il problema è che la CI non può essere eterna, per cui anche questo aspetto andrà affrontato.


Se è per questo era anche tutto già fatto... i fatti purtroppo hanno smentito queste ricostruzioni a partire dallo stesso management LH che ha parlato di trattativa tutta da fare (dopo una dura ristrutturazione con non è certo il licenziamento di 2000 amministrativi cosa peraltro molto semplice visto che sono gli unici che non contano nulla a livello politico).
Io già al tempo espressi dubbi a riguardo e purtroppo il tempo mi ha dato ragione sulle reali intenzioni dei tedeschi, sul fatto che la firma non fosse una formalità e che non si fosse per niente ai dettagli e sul fatto che i numeri erano molto lontani.
Poi capisco che dare la colpa ai politici (senza saper però dire il perchè avrebbero fatto così) raccolga maggiori consensi.
Così ho la sicurezza che fra un po' direte apertamente che sono per la nazionalizzazione e i soliti attacchi.

Ricordo che ho sempre detto che sono contro la nazionalizzazione, che l'accordo con LH con un piano stile Swiss e quei numeri lo avrei firmato al volo, che purtroppo mi aspettavo invece un piano stile SN e gli altri numeri che ti dicevo e che l'accordo non era una formalità come diceva Norberto, ed infine che se non avessero chiudo prima di Natale poi la questione diventava complicata. Se ci si guarda da fuori con obiettività non puoi dire che mi sono sbagliata.

Così come quando mi si attaccava che il taglio dei costi non serviva (a parte licenziare i manager, cosa già fatta ora) e poi si scopre che LH pone come pre-requisito una drastica ristrutturazione con pesante taglio dei costi.
 
D'accordo ma, da sola, non basta. Viaggiare 'davanti' J o F non e' solo la qualita' del sedile. L'esperienza J nasce in aeroporto e continua a bordo, il sedile e' uno dei tanti componenti (altrimenti nessuno volerebbe sulla J di BA). FCO comincia adesso ad essere un aeroporto che offre una buona esperienza premium, le lounge AZ prima di Casa Alitalia non erano - e non sono - certo memorabili, se ti leggi TR su questo forum hai un'idea di quello che puo' rendere la J AZ non proprio memorabile, e in tutto questo nessuno ha mai criticato il sedile.

Vorrei anche aggiungere un commento che si applica non solo ad AZ ma anche ad altre compagnie europee. Un volo di 3 ore in J su un aereo con gli stessi posti di un FCO-FRA non e' necessariamente un'esperienza epica.
Certo, ma le lounge sono ormai anni che le hanno ristrutturate e la C europea fa schifo in tutte tolta TK così a occhio.
Anzi molte altre compagnie hanno adeguato l'hard product molto dopo AZ e il soft product rimane inferiore. Il problema di AZ, e non è mai stato nascosto era sull'uniformità del servizio e ad onor del vero EY è stata attaccata per aver lavorato (ovvio non facendo beneficienza) su quello dimenticando che era la problematica maggiore. Fra l'altro flyboy citava proprio la vetustà degli aeromobili, quindi l'hard product di bordo.
 
@Farfallina
A voler essere precisi AB non e' stata ristrutturata. AB non esiste piu', quello che e' rimasto e' EW o Easyjet.
Nel piano LH stile SN non è che fosse molto diversa la fine di AZ, semplicemente sarebbe rimasto il marchio per la parte basata a FCO cosa che non aveva senso con AB.
 
P.S. Ad Az in questi 10 anni possiamo imputare molte cose, ma di non avere avuto una J di lungo raggio adeguata direi proprio di no.

10 anni mi pare alquanto generoso. La vera svolta in positivo mi pare sia venuta solo con l'AZ edizione Etihad, non prima, e considerando solo l'hard product, visto che c'è sempre stata varianza sulla qualità degli equipaggi - in miglioramento, senza dubbio, ma non ancora completamente standardizzati.

Cambiando argomento, non capisco quale sia il problema ad avere una AZ ridotta allo status e alle dimensioni di SN o OS nell'ipotetica galassia Lufthansa, se quello è ciò che il mercato può sostenere. Affermare il contrario è un sulla falsariga della grandeur grillo-salviniana che vede un'AZ player globale, cosa che imho è abbastanza fuori dalla realtà.

A proposito, ma Cerberus? :D

DaV
 
D'accordo ma, da sola, non basta. Viaggiare 'davanti' J o F non e' solo la qualita' del sedile. L'esperienza J nasce in aeroporto e continua a bordo, il sedile e' uno dei tanti componenti (altrimenti nessuno volerebbe sulla J di BA). FCO comincia adesso ad essere un aeroporto che offre una buona esperienza premium, le lounge AZ prima di Casa Alitalia non erano - e non sono - certo memorabili, se ti leggi TR su questo forum hai un'idea di quello che puo' rendere la J AZ non proprio memorabile, e in tutto questo nessuno ha mai criticato il sedile.

Vorrei anche aggiungere un commento che si applica non solo ad AZ ma anche ad altre compagnie europee. Un volo di 3 ore in J su un aereo con gli stessi posti di un FCO-FRA non e' necessariamente un'esperienza epica.

All'esperienza premium ci aggiungerei anche il network. Dove si va con AZ (che non sia Italia)? A Parigi, Madrid, Praga e Londra. Con il gruppo LH vai praticamente ovunque in Europa e dico ovunque, copertura capillare anche su piccoli aeroporti di provincia (network europeo di gran lunga superiore a AF/KL/BA e tutti gli altri). Poi sulle salette mi sono espresso più volte ma non puoi avere un cesso come la Borromini nel tuo hub di riferimento, soprattutto quando il tuo network è sbilanciato sul nazionale/europeo Schengen e di Casa Alitalia al satellite in molti non hanno la più pallida idea.

G
 
Nel piano LH stile SN non è che fosse molto diversa la fine di AZ, semplicemente sarebbe rimasto il marchio per la parte basata a FCO cosa che non aveva senso con AB.
Con tutto rispetto, credo che qualsiasi sorte prevista da LH per AZ sia migliore e più dignitosa di quella che sarebbe stata la sorte di una qualsiasi azienda con i conti di AZ collocata fuori dai nostri confini....
 
Certo, ma le lounge sono ormai anni che le hanno ristrutturate e la C europea fa schifo in tutte tolta TK così a occhio.
Anzi molte altre compagnie hanno adeguato l'hard product molto dopo AZ e il soft product rimane inferiore. Il problema di AZ, e non è mai stato nascosto era sull'uniformità del servizio e ad onor del vero EY è stata attaccata per aver lavorato (ovvio non facendo beneficienza) su quello dimenticando che era la problematica maggiore. Fra l'altro flyboy citava proprio la vetustà degli aeromobili, quindi l'hard product di bordo.

A parte le due Case Alitalia (MXP e FCO) le altre lounge le stanno ristrutturando adesso. Flyboy citava l'eta' degli aeromobili, questa non ha nulla a che fare con i sedili
 
10 anni mi pare alquanto generoso. La vera svolta in positivo mi pare sia venuta solo con l'AZ edizione Etihad, non prima, e considerando solo l'hard product, visto che c'è sempre stata varianza sulla qualità degli equipaggi - in miglioramento, senza dubbio, ma non ancora completamente standardizzati.

Cambiando argomento, non capisco quale sia il problema ad avere una AZ ridotta allo status e alle dimensioni di SN o OS nell'ipotetica galassia Lufthansa, se quello è ciò che il mercato può sostenere. Affermare il contrario è un sulla falsariga della grandeur grillo-salviniana che vede un'AZ player globale, cosa che imho è abbastanza fuori dalla realtà.

A proposito, ma Cerberus? :D

DaV
L'hard product e i menù cambiarono già ai tempi di Sabelli.

Nessun problema,solo che quel modello lo fai con 60 macchine e 3500 dipendenti ben distanti dalle 90 macchine e 6000 dipendenti di cui parla Belumosi e 120 macchine e 8500 dipendenti pre A.S.
Onestamente io a fronte di un modello e tili numeri credo più opportuno modificare eliminando gli ammortizzatori "speciali" del settore e liquidare rientrando del prestito ponte e chiusura di LIN. E non lo dico da oggi.
 
A VCE la Lounge AZ è stata rinnovata ma il paragone con la lounge Marco Polo non lascia dubbi... io ormai anche volando con AZ vado sempre nell’altra nettamente superiore
 
A parte le due Case Alitalia (MXP e FCO) le altre lounge le stanno ristrutturando adesso. Flyboy citava l'eta' degli aeromobili, questa non ha nulla a che fare con i sedili
L'età degli aeromobili di lungo raggio, alla nascita di CAI i 10 B777 non avevano ancora 10 anni e gli A330 erano nuovi e sostituivano i B767 in phase out. C'erano giusto i 2 gemellini ex AP. Al tempo credo che tutte le concorrenti avevano flotte più vecchie. Probabilmente l'unica cosa che non si può imputare ad AZ è stato il mancato rinnovamento della flotta.
 
A parte le due Case Alitalia (MXP e FCO) le altre lounge le stanno ristrutturando adesso. Flyboy citava l'eta' degli aeromobili, questa non ha nulla a che fare con i sedili

Esatto, confermo. facevo un discorso in prospettiva sulla flotta e sul fato che tra qualche anno qualcuno dovrà investire in aeromobili. Con che soldi non si sa.
 
Stato
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