“Nella valigetta di Gabriele Del Torchio, in volo verso Abu Dhabi in queste ore, c’è la bozza dell’accordo con Etihad. Domani mattina, nel corso dell’incontro decisivo con il collega James Hogan nel Golfo, il manager italiano metterà sul tavolo le soluzioni e le (pochissime) alternative per agguantare l’acquisizione”. Lo scrive La Repubblica, che prosegue: “Al punto uno del piano c’è la nascita di una newco. Una Alitalia 2, società nuova di zecca costituita dalla capogruppo Alitalia-Cai e dai suoi soci attuali e, in una percentuale oscillante dal 40 al 49 per cento, da Etihad che procederebbe ad un aumento di capitale fino ad un massimo di 560 milioni di euro. Ad Alitalia 2 verrebbero conferite tutte le attività di volo e il personale. La holding Cai rimarrà invece nel suo ruolo centrale di controllante in una percentuale minima del 51 per cento per mantenere in mano a soci ‘europei’ la maggioranza del pacchetto. In questa scatola, resteranno i debiti e i contenziosi ancora aperti con la società tra il 2009 e il 2014. Anche i dipendenti, compresi gli esuberi che come vedremo saranno un’altra parte non semplice da gestire, usciranno da Alitalia-Cai per confluire nella newco. Quel che resta di Cai non sarà certo una bad company, insistono a spiegare fonti ben informate, tanto per sgombrare il campo dai molti dubbi delle ultime ore. Lo stesso ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, ieri ha sottolineato come ‘il tema della bad company non esista ‘. L’aumento di capitale previsto per la nuova società potrebbe anche catturare le attenzioni, mai sopite davvero, di Air France-Klm che negli ultimi giorni per bocca del suo numero uno Alexandre de Juniac, non ha fatto mistero ‘di essere interessata all’evolversi della situazione’ che potrebbe tradursi in un possibile impegno finanziario ben superiore al 7 per cento di quota oggi posseduta in Alitalia-Cai. Il capitale complessivo della newco, secondo alcune fonti, potrebbe superare il miliardo di euro, avvicinandosi alla cifra messa sul piatto oltre cinque anni fa, quando Cai prese in mano i resti della vecchia compagnia di bandiera...".