Thread Alitalia / Etihad - Parte I


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Re: Thread Alitalia / Etihad

Letto Ulisse, secondo me cambia poco, mi sembra solo che i contenuti siano gestiti un po' meglio.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Certo che 50/50 come probabilità di chiusura è veramente pochino visti i toni trionfalistici delle settimane scorse quando l'affare veniva dato se non per certo, almeno all' 80/90 % concluso.

Cosa staranno pensando le banche adesso ?
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Certo che 50/50 come probabilità di chiusura è veramente pochino visti i toni trionfalistici delle settimane scorse quando l'affare veniva dato se non per certo, almeno all' 80/90 % concluso.

Il fatto che vengano rilasciate dichiarazioni così generiche (50/50 è la rappresentazione perfetta della dichiarazione neutra), non mi sorprende affatto.

Cosa vuoi che dica, a giochi ancora aperti?
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Prosegue anche a febbraio 2014 il trend di crescita del numero dei passeggeri trasportati da Alitalia. Dopo che gennaio si era chiuso con una crescita dello 0,5% (rispetto a gennaio 2013), anche nel mese di febbraio Alitalia ha registrato, con 1.380.301 passeggeri trasportati, un incremento dell’ 1% rispetto allo stesso mese del 2013. Lo comunica la compagnia in una nota. Sui principali aeroporti italiani serviti da Alitalia, Roma Fiumicino e Milano Linate, il dato di crescita ha evidenziato valori anche superiori al +1% registrato su tutto il network: sull’hub di Roma Fiumicino, a febbraio, la crescita del numero dei passeggeri è stata pari a +1,7% su febbraio 2013; sul city airport milanese si è registrato un incremento del 5,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A febbraio 2014, inoltre, i livelli di eccellenza delle performance operative di Alitalia (puntualità e regolarità) sono stati ulteriormente migliorati. Nel mese, la puntualità A15 - ovvero il numero dei voli atterrati entro 15 minuti dall’orario di arrivo previsto - ha raggiunto un valore del 93,1%, con un incremento di 7,6 punti percentuali rispetto a febbraio 2013 quando la puntualità si attestava al 85,5%. L’indice di regolarità, pari al 99,8% - ovvero il numero di voli operati sul totale dei voli in programma, è risultato in crescita rispetto a febbraio 2013 quando la regolarità si attestava al 99,1%.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

EY parla di "..pesante ristrutturazione"......cosa ne pensano le banche ?


Le banche di trovano in una scomoda posizione: o concedono la revisione del debito e permettono l'ingresso di EY oppure si oppongono, AZ porta i libri in tribunale e gli amministratori delegati, presenti e passati, si preparano ad essere chiamati in giudizio per aver concesso prestiti quantificabili in centinaia di milioni di euro senza che questi fossero coperti da reali garanzie.
I crediti vantati nei confronti di AZ sono, di fatto, inesigibili, pertanto Intesa, Unicredit, Mps e Banco di Sondrio non hanno molto a cui pensare, resta solo lo scoglio dei rispettivi CdA (3 su 4, considerato che gli arabi sono ormai azionisti di riferimento di unicredit)
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

gennaio si era chiuso con una crescita dello 0,5% (rispetto a gennaio 2013)
Visto che il traffico complessivo italiano a Gennaio è aumentato del 3.5%, AZ nonostante i toni trionfalistici ha perso ancora quote di mercato.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Le banche di trovano in una scomoda posizione: o concedono la revisione del debito e permettono l'ingresso di EY oppure si oppongono, AZ porta i libri in tribunale e gli amministratori delegati, presenti e passati, si preparano ad essere chiamati in giudizio per aver concesso prestiti quantificabili in centinaia di milioni di euro senza che questi fossero coperti da reali garanzie.
I crediti vantati nei confronti di AZ sono, di fatto, inesigibili, pertanto Intesa, Unicredit, Mps e Banco di Sondrio non hanno molto a cui pensare, resta solo lo scoglio dei rispettivi CdA (3 su 4, considerato che gli arabi sono ormai azionisti di riferimento di unicredit)
l'unica scomodità per le banche e' non rientrare i crediti sei sicuro che il miliardo sia inesigibile???
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

l'unica scomodità per le banche e' non rientrare i crediti sei sicuro che il miliardo sia inesigibile???
A memoria, post ricapitalizzazione, siamo ad un indebitamento che si aggira intorno ai due miliardi, le macchine sono in leasing e i 777 di proprietà sono ipotecati e pertanto non monetizzabili, gli slot non sono vendibili, etc..
Resta solo da vendere il CUD e poco altro.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

A memoria, post ricapitalizzazione, siamo ad un indebitamento che si aggira intorno ai due miliardi, le macchine sono in leasing e i 777 di proprietà sono ipotecati e pertanto non monetizzabili, gli slot non sono vendibili, etc..
Resta solo da vendere il CUD e poco altro.

AZ ha ancora slot a LHR che, in teoria, sono vendibili solo se AZ li usa. Se smettesse di usarli (vale a dire in caso di fallimento) perderebbero ogni valore e sarebbero riassegnati dall'aeroporto.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

AZ ha ancora slot a LHR che, in teoria, sono vendibili solo se AZ li usa. Se smettesse di usarli (vale a dire in caso di fallimento) perderebbero ogni valore e sarebbero riassegnati dall'aeroporto.
gli slot, ammesso che abbiano un valore sono qualche decina di milioni di euro, contra un miardo...o due...
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

AZ ha ancora slot a LHR che, in teoria, sono vendibili solo se AZ li usa. Se smettesse di usarli (vale a dire in caso di fallimento) perderebbero ogni valore e sarebbero riassegnati dall'aeroporto.

Intendevo tutti gli altri, in particolare quelli di LIN; quelli superstiti a LHR, essendo una manciata, potrebbero fruttare giusto qualche decina di milioni, come dice veolia.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Hogan said the deal could only go ahead if Alitalia met Etihad's criteria on costs, profitability, restructuring, the airline's network and strong management. He did not provide further details.
..

Secondo me mandare fuori dalla balle i manager che hanno inanellato un disastro e un fallimento dietro l'altro restando saldamente al loro posto per motivazioni che e' meglio non indagare e' una questione tutt'altro che secondaria.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Etihad Airways reports 2013 net profit up 48%

Abu Dhabi-based Etihad Airways reported a net profit of $62 million, up 48% from $42 million in the year-ago period. The airline said the results were due to its unique strategy, which has been to combine organic growth with wide-ranging partnerships and strategic minority equity investments around the world.

“This is another important step forward in our journey as a growing, commercially successful business. We have hit every financial target for each of the last seven years, bringing sustainable profitability to a business that has grown from just $300 million in revenues in 2005 to more than $6 billion today,” Etihad president and CEO James Hogan said in a statement.

Total revenue was up 27% to $6.1 billion. EBIT was up 22% to $208 million and EBITDAR increased 30% to $979 million, a 16% margin.

Traffic increased 16% to 55.5 billion RPKs while capacity increased 17% to 71.1 billion ASKs, producing a load factor of 78%, unchanged from 2012. Passenger numbers grew 12% to 11.5 million.

Etihad added six new destinations last year and increased capacity on 18 existing routes.

Etihad Cargo revenues were up 30% to $928 million on volumes of 486,753 tonnes compared to 367,837 tonnes the year before. “We have identified cargo as a major growth opportunity for Etihad Airways ... this will be a billion-dollar business in 2014,” Etihad said.

A key driver of Etihad’s growth in 2013 was its partnership strategy, based on wide-ranging codeshares. Etihad said it added seven codeshare partners in 2013, taking its partnerships from 40 to 47, which increased its “virtual network” to almost 400 destinations.

Alliance strategy revenues were up 30% to $820 million, representing 21% of passenger revenues.

Last year, Etihad’s fleet grew from 70 to 89 aircraft. It announced a $67 billion order for up to 199 aircraft and 294 engines announced in November 2013. The carrier serves 94 active passenger and cargo destinations, with new services to nine additional cities to commence in 2014.

In 2014, Etihad plans to introduce 18 new aircraft, including its first Boeing 787-9 and Airbus A380 aircraft, both of which are scheduled for delivery in the fourth quarter. The airline also concluded late in December an agreement to acquire five Boeing 777-200LRs from Air India to help accelerate network growth.

“The global market remains challenging in 2014, but the macroeconomic picture is improving in key economies around the world. We believe our new model and the investments we have made in product, service and infrastructure, mean that Etihad is positioned strongly for top-line growth and bottom-line delivery,” Hogan said.

http://atwonline.com/finance-amp-da...com&YM_MID=1452956&sfvc4enews=42&cl=article_1
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Etihad Airways reports 2013 net profit up 48%

Abu Dhabi-based Etihad Airways reported a net profit of $62 million, up 48% from $42 million in the year-ago period. The airline said the results were due to its unique strategy, which has been to combine organic growth with wide-ranging partnerships and strategic minority equity investments around the world.

“This is another important step forward in our journey as a growing, commercially successful business. We have hit every financial target for each of the last seven years, bringing sustainable profitability to a business that has grown from just $300 million in revenues in 2005 to more than $6 billion today,” Etihad president and CEO James Hogan said in a statement.

Total revenue was up 27% to $6.1 billion. EBIT was up 22% to $208 million and EBITDAR increased 30% to $979 million, a 16% margin.

Traffic increased 16% to 55.5 billion RPKs while capacity increased 17% to 71.1 billion ASKs, producing a load factor of 78%, unchanged from 2012. Passenger numbers grew 12% to 11.5 million.

Etihad added six new destinations last year and increased capacity on 18 existing routes.

Etihad Cargo revenues were up 30% to $928 million on volumes of 486,753 tonnes compared to 367,837 tonnes the year before. “We have identified cargo as a major growth opportunity for Etihad Airways ... this will be a billion-dollar business in 2014,” Etihad said.

A key driver of Etihad’s growth in 2013 was its partnership strategy, based on wide-ranging codeshares. Etihad said it added seven codeshare partners in 2013, taking its partnerships from 40 to 47, which increased its “virtual network” to almost 400 destinations.

Alliance strategy revenues were up 30% to $820 million, representing 21% of passenger revenues.

Last year, Etihad’s fleet grew from 70 to 89 aircraft. It announced a $67 billion order for up to 199 aircraft and 294 engines announced in November 2013. The carrier serves 94 active passenger and cargo destinations, with new services to nine additional cities to commence in 2014.

In 2014, Etihad plans to introduce 18 new aircraft, including its first Boeing 787-9 and Airbus A380 aircraft, both of which are scheduled for delivery in the fourth quarter. The airline also concluded late in December an agreement to acquire five Boeing 777-200LRs from Air India to help accelerate network growth.

“The global market remains challenging in 2014, but the macroeconomic picture is improving in key economies around the world. We believe our new model and the investments we have made in product, service and infrastructure, mean that Etihad is positioned strongly for top-line growth and bottom-line delivery,” Hogan said.

http://atwonline.com/finance-amp-da...com&YM_MID=1452956&sfvc4enews=42&cl=article_1
EY ha il grande privilegio di avere un proprietario con le spalle larghe. Dopo 8 esercizi in perdita, il primo anno di utile è arrivato nel 2011. Altri non avrebbero potuto sopportare tanto.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

EY ha il grande privilegio di avere un proprietario con le spalle larghe. Dopo 8 esercizi in perdita, il primo anno di utile è arrivato nel 2011. Altri non avrebbero potuto sopportare tanto.

Menti sapendo di mentire? ;) In ITA le nostrane compagnie aeree sono maestre in questo!
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Alitalia-Etihad, trattativa alla stretta finale. Il ministro Lupi: accordo entro fine marzo

MILANO - Due settimane per completare la due diligence, poi la trattativa fra Alitalia ed Etihad entrerà nel vivo. La compagnia di Abu Dhabi è «convinta» che il vettore italiano possa tornare alla redditività, ha detto ieri, il ceo James Hogan in una conferenza stampa negli Emirati Arabi: per prudenza il top manager ha quantificato in 50% la possibilità che il matrimonio si faccia. Maurizio Lupi, ministro delle infrastrutture, tra i più tenaci sponsor dell’operazione, invece, è fiducioso: «Siamo tutti ottimisti: confermo la scadenza di fine marzo», ha risposto sulla data dell’accordo.

VENERDÌ SCORSO SUMMIT A ROMA
Hogan è appena tornato dall’Italia. Era arrivato a Roma nella tarda mattina di venerdì scorso per una nuova full immersione con Gabriele Del Torchio e i team delle due società e gli advisor sulla due diligence. Sul tavolo ci sono l’esame della ridefinizione delle rotte di Alitalia, le prospettive, la situazione finanziaria, debiti compresi. Hogan è ripartito per Abu Dhabi nella mattinata di sabato lasciando all’opera i suoi uomini.

Il manager ha precisato che una decisione sull'acquisizione di una quota potrebbe arrivare questo mese. Hogan ha spiegato che sta rivedendo il modello di business di Alitalia e che lo status dell'Italia come terzo maggior mercato per il traffico in uscita rende la compagnia italiana attraente e potrebbe diventare l'opportunità per potenziare la rete nel sud Europa a completamento delle relazioni di Air Berlin nel nord del continente. Incalzato dai giornalisti, ovviamente, Hogan si è dovuto mantenere nel vago. «Noi non ci siamo impegnati in alcun modo ad investire o meno» in Alitalia, «parte della decisione che prenderemo nelle prossime due settimane è determinare ciò che riteniamo appropriato per i loro azionisti e che possiamo fare sotto la legislazione Europea». Questo significa due cose. Al termine della prossima settimana si completerà la due diligence, subito dopo le parti potranno sedersi attorno a un tavolo per le negoziazioni finali che porteranno alla determinazione della quota. Etihad non intende comprare azioni dagli attuali soci, ma vorrebbe sottoscrivere un aumento di capitale riservato il cui ammontare dipenderà dal valore attribuito a Cai. Il riferimento alla legislazione europea si spiega con il tetto azionario fissato alle compagnie extra europee: non possono superare il 50% del capitale di quelle continentali, altrimenti queste ultime perdono il passaporto di volo. Quindi Abu Dhabi deve mantenersi sotto il 49%: da quanto è trapelato finora, dovrebbe acquisire il 35-40%, più probabile si mantenga sulla fascia bassa del range.

Intanto, uno dei soci, Gc Holding (1,24%), ha avviato due azioni legali nei confronti della compagnia tramite Astolfo Di Amato. La holding facente fa capo a Cosimo Carbonelli D'Angelo, ha impugnato la delibera del 14-15 ottobre sull'aumento, chiedendone la nullità: l'oggetto della delibera è ritenuto illecito perchè l'azienda non era in continuità aziendale. L'altra azione è una richiesta di risarcimento danni per 85 milioni per l'acquisto di AirOne: Carbonelli ritiene che Intesa Sanpaolo abbia condizionato la vendita traendone beneficio.

http://economia.ilmessaggero.it/eco...el-torchio-maurizio-lupi-accordo/554068.shtml
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Altro articolo che non aggiunge nulla di nuovo, ma sintetizza bene lo stato dell'arte:

Etihad: entro marzo si decide su Alitalia

ROMA
Dopo 30 giorni di verifica dei conti di Alitalia con la due diligence, il numero uno di Etihad, James Hogan, sostiene che le probabilità che la compagnia araba entri nel capitale di Alitalia «sono il 50%».
L'a.d. di Etihad ha fatto presente che l'esame del dossier Alitalia si concluderà entro un mese. E ha puntualizzato che anche in passato «sono state avviate due diligence con altre comapgnie che poi abbiamo abbandonato». Etihad ha annunciato ieri che nel 2013 il fatturato è aumentato del 27% a 6.100 milioni di dollari, di cui 820 milioni (+30%) dalle alleanze strategiche con altre compagnie, l'utile netto è salito da 42 a 62 milioni di dolalri (+48%).
Per molti a Roma, tra cui il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, il bicchiere è mezzo pieno: «Siamo tutti ottimisti: confermo la scadenza di fine marzo», si è entusiasmato Lupi. In effetti alla compagnia di Abu Dhabi continua a stare a cuore il progetto di entrare nel capitale della sofferente Alitalia, con un'iniezione di 300 milioni di euro e una quota che sarebbe tra il 40% e il 49,9%, ma comunque di comando.
Anche all'interno di Alitalia si dà una valutazione positiva della parole un po' criptiche di Hogan. Tuttavia è bene ricordare che la storia delle trattative tra Etihad e Alitalia, in corso da agosto 2013, ha visto finora gli annunci correre (o forse volare) più velocemente dei fatti. Secondo l'ultimo – e finora unico – annuncio congiunto, fatto domenica 2 febbraio, i due vettori «sono entrati nella fase finale di una procedura di due diligence volta al possibile investimento di Etihad Airways in Alitalia. Nei prossimi 30 giorni – proseguiva il comunicato – entrambe le compagnie e i loro advisor stabiliranno come sviluppare una strategia comune per raggiungere gli obiettivi che i due vettori si sono prefissati».
I 30 giorni scadono oggi, ma la trattativa ha ancora bisogno di tempo. «Non ci siamo impegnati in alcun modo ad investire o meno», in Alitalia, ha detto Hogan. «Dobbiamo essere convinti come investitori che entrano nella società che possiamo riportare la compagnia in utile», ha aggiunto l'a.d. di Etihad. Secondo Hogan, ha riferito Reuters, la compagnia degli Emirati Arabi Uniti andrà avanti se ci sarà un'intesa sulla rete, sui costi, sulla ristrutturazione, sulla redditività e su un forte management. Da tre settimane circola, non smentita, la voce che Etihad potrebbe proporre per la presidenza di Alitalia Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari.
Tra i punti in discussione c'è il debito con le banche. Alitalia ha circa un miliardo di debiti finanziari netti, mentre i debiti complessivi al 30 giugno 2013 ammontavano a 2.537 milioni, al lordo di 588 milioni di crediti. Etihad, come già aveva tentato invano Air France-Klm, ha chiesto la ristrutturazione e l'abbattimento del debito bancario, per almeno 400 milioni.
«Ci sono i colleghi di Etihad in questi giorni a Roma ma per chiudere c'è bisogno ancora di qualche settimana, di una quindicina di giorni», aveva detto l'8 febbraio Gaetano Micciché, direttore generale di Intesa Sanpaolo, la banca più esposta con crediti verso Alitalia e il principale azionista, con il 20,59%, oltre a a finanziare altri soci. Neppure la previsione di Micciché è stata rispettata.
È bene dunque prendere con cautela le stime sui tempi. È aperta anche la partita della riduzione del costo del personale. Dopo aver concordato cigs e contratti di solidarietà che coinvolgeranno 2.238 dipendenti (più i 700 in cigs dal 2011), Alitalia ha chiesto ai sindacati riduzioni delle buste paga per 54 milioni all'anno.
Hogan ha detto che l'Italia è il terzo mercato europeo per traffico in uscita e questo rende Alitalia attraente e potrebbe diventare l'opportunità per potenziare la rete di Etihad nel Sud Europa, a completamento dei rapporti con Air Berlin. Hogan ha citato anche l'alleanza di Alitalia con Air France-Klm e Delta sul Nordatlantico e ha detto che Etihad sta discutende un ampliamento dell'alleanza commerciale di code sharing con Air France-Klm. E il ruolo effettivo del vecchio partner Air France-Klm potrebbe riservare qualche sorpresa quando tutti i tasselli dell'operazione Alitalia saranno messi in chiaro.

http://www.ilsole24ore.com/art/fina...-si-decide-alitalia-064342.shtml?uuid=ABFYrb0
 
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