Thread Alitalia / Etihad - Parte I


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Re: Thread Alitalia / Etihad

Certo però che anche la UE è schizzata la sua parte. Uno stato non può aiutare una compagnia aerea, ma se questo stato fa girare (in pratica) i soldi attraverso un paese extra UE, allora va benissimo. Al resto del mondo non deve parer vero il poter sfruttare a mani basse tanta stupidità. Nazionale ed europea.
L'autorità antitrust europea ha sempre avuto la buona abitudine di essere forte con i deboli e debole con i forti.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Per fare impresa servono soldi oltre che idee... EY li ha e li sta spendendo, AF-KL ha molta meno disponibilità.
Questo è un dato di fatto, sulle possibilità connesse all'alleanza pare più promettente quella con EY, ma come dice FlyKing la prova l'abbiamo dopo.

Diciamo che l'ingresso di ey consentirà az di trattare le condizioni di una fusione con af in condizioni di forza quasi paritetica.

Tutti su questo fol dicono che i francesi non accetteranno mai.
Però la storia ci ha insegnato che coloro che si sono annientati ben due volte per indisponibilità a trattare sono i tedeschi non i francesi.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

L'autorità antitrust europea ha sempre avuto la buona abitudine di essere forte con i deboli e debole con i forti.
Verissimo. Così al volo mi viene in mente l'ostracismo dimostrato verso la fusione Aegean/Olympic, neanche si fosse di fronte a chissà quale concentrazione.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Ragazzi siamo seri, se la UE si mettesse dispoticamente a vietare l'acquisto del 49% di AZ da parte di EY asserendo che lo stato Italiano ha con lei concluso affari (perché di questo si tratta, non è che gli hanno regalato il Colosseo) anche per facilitare l'affare aereo, io - che già ne ho voglia tanta - prendo bagagli, baracca e un paio di burattini e me ne vado finalmente via da 'sto paese e da 'sto continente! Su, la UE ha ben altro su cui indagare.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

L'autorità antitrust europea ha sempre avuto la buona abitudine di essere forte con i deboli e debole con i forti.

Beh, qualcuno dimentica il c... che l'autorità antitrust europea fece a Microsoft!
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Beh, qualcuno dimentica il c... che l'autorità antitrust europea fece a Microsoft!

Appunto, una società USA con relativamente pochi dipendenti in Europa. Nello stesso periodo le banche facevano il bello e il cattivo tempo nel disinteresse totale del commissario Monti.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Ragazzi siamo seri, se la UE si mettesse dispoticamente a vietare l'acquisto del 49% di AZ da parte di EY asserendo che lo stato Italiano ha con lei concluso affari (perché di questo si tratta, non è che gli hanno regalato il Colosseo) anche per facilitare l'affare aereo, io - che già ne ho voglia tanta - prendo bagagli, baracca e un paio di burattini e me ne vado finalmente via da 'sto paese e da 'sto continente! Su, la UE ha ben altro su cui indagare.

Piu' che altro ci sarebbero tante altre questioni da affrontare a quel punto.. vedi Peugeot e lo stato francese, varie banche e tante altre porcate. Quindi diciamo che si fermano qui, in superficie cio' che traspare e' un investimento extra europeo in una compagnia UE, con non oltre il 49% e questo rispetta tutte le regole. Tutto il resto e' solo dietrologia e non lo perseguiranno.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Secondo me si sopravvaluta la teoria di EY inviata di AF ecc... Una situazione del genere avrebbe potuto essere lo scenario estivo vociferato con AF-KL al 30% e EY al 30%, molto meno uno scenario con EY al 49% e AF-KL al 3-4%. La vostra teoria poi prevede che AZ venga azzoppata per favorire AF, cosa che insostenibile per EY che necessita di una AZ che si sostenga e non richieda continue ricapitalizzazioni con maggioranza del capitale messo da soci UE perché EY non può salire oltre il 50%.

EY e AZ dovranno collaborare con AF-KL sul nord atlantico (come da voci postate ieri da Pres), questo è inevitabile visto il contratto di JV con scadenza ancora lontana nel tempo e fra l'altro ormai il mercato del nord atlantico è conteso fra JV e non più le singole compagnie.

Gli emiri i conti hanno imparato a farseli bene...

Diciamo che l'ingresso di ey consentirà az di trattare le condizioni di una fusione con af in condizioni di forza quasi paritetica.

Non inviata ma in co-operativa per trarre dall'operazione benefici entrambi,e con gli arabi per ovvie ragioni di numeri in posizione di forza.
Berioz di certo avere Etihad nel capitale aiuta e non dimenticare che se AF e EY fanno un accordo mettono i soci italiani in minoranza e controllano AZ,sarebbe la prima volta che l'Italia perde il "controllo" della sua compagnia di riferimento.
Qualcuno mi spiega perchè c'erano Scaroni dell'ENI e l'AD di Finmeccanica ad Abu Dhabi con Letta dal presidente di Etihad?
Compensazioni e altri affari in vista?
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Non vi sembra,tra le altre cose,di leggere tra le righe della richiesta di liberalizzazione di Linate,con relativo annullamento di Malpensa,il desiderio (nemmeno tanto nascosto) di sempre,dei Francesi di Air France?
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Nuclearizzando Malpensa a favore di Linate non pensate che il Nord-Italia preferirà fare scalo verso Hub altrui,magari CDG (per far contenta AF) e il il centro e sud italia nella mani di Etihad via FCO?
Tra l'altro FCO è anche posizionato meglio di CDG per le rotte del sud-atlantico.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Nuclearizzando Malpensa a favore di Linate non pensate che il Nord-Italia preferirà fare scalo verso Hub altrui,magari CDG (per far contenta AF) e il il centro e sud italia nella mani di Etihad via FCO?
Tra l'altro FCO è anche posizionato meglio di CDG per le rotte del sud-atlantico.

Cioè verrebbe di nuovo alla luce che MXP così come è stato pensato dal 2000 in poi è un aeroporto inutile? Grazie, già lo sapevamo.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

E' tutto il pomeriggio che leggo il forum con tristezza pensando la stessa cosa. Abbiamo (probabilmente) pagato un emiro per regalargli la nostra principale compagnia aerea, in base all'assunto che in questo settore gli italiani siano figli di un Dio minore e cerebralmente incapaci di gestire qualcosa nel ramo.
Applaudiamo EY come se davvero stesse acquistando AZ nell'interesse di quest'ultima invece che nel proprio. Di fronte ad un comunicato che denuncia una trattativa avanzata, siamo già arrivati ad AZ che terrorizza LH, la quale non riesce a fare di meglio che rifugiarsi nella UE.
Purtroppo gli italiani si ostinano a voler credere che lo straniero venga in Italia a fare la guerra dalla nostra parte, mentre invece sempre di conquista si tratta. D'altra parte la Francia difende a spada tratta il ruolo nazionale di AF, LH ha la ferma protezione della Germania e l'Italia difende le sinergie tra AZ e Mistral. Ognuno ha quello che si merita.

Stai facendo un brutto sogno...

Intanto vorrei ricordare che la teoria di due mesi fa era quella che si doveva andare dai francesi con il piattino in mano, con lo Stato che trovava il modo di azzerare i debiti e concedere compensazioni e con una riduzione a 80 aerei in flotta e 5000 persone a casa. Questo perchè si teorizzava il peggio degli italiani ecc ecc

Nella peggiore degli ipotesi, se tutto andrà in porto, sono stati salvati un maggior numero di posti di lavoro e hanno trovato un partner che ha sicuramente idee, fondi e management che fa ben sperare rispetto ai francesi.

Parliamo sempre di regali, svendite ecc, sarebbe cosa buona se venissero esplicitati così ci autoflagelliamo sapendo per cosa. Il famoso cambio di passo che spesso si auspica non è diventare di colpo uno dei paesi più forti al mondo ed andare noi a fare ratti di aziende qua è la per il mondo, il cambio di passo è cominciare a presentarci credibili alle trattative con i player importanti ( e gli emiri lo sono ) portando a casa accordi ben fatti. Non conoscendo i termini degli accordi fatti da Letta, e nemmeno le aziende coinvolte, ci stiamo autoflagelliamo in anticipo mentre magari finalmente un nostro presidente del consiglio ha fatto un bel lavoro e ha portato a casa accordi interessanti per l'Italia! nel complesso sia chiaro.

Devo dire che mi trovo d'accordo con Farfallina. Al momento non si conoscono i dettagli dell'intesa quindi è presto per dire che si tratta di un accordo poco vantaggioso per Alitalia e per il paese. C'è anzi la possiblità che ad AZ venga riservato un ruolo più importante e significativo di quello che avrebbe avuto diventando una sussidiaria "commuter" di AF. E' certamente comprensibile la tristezza di Belumosi nel constatare le miserevoli condizioni nelle quali ci siamo ridotti, nell'ambito del trasporto aereo e anche come sistema paese. E' una tristezza però che ha origine dall'illusione che le cose sarebbero potute andare diversamente. Beh, non da noi. Il fatto che noi italiani non siamo capaci di gestire attività nel ramo non è un assunto, ma è la triste realtà, dimostrata da decenni di scelte strategiche scellerate e prive di una visione chiara del presente, del futuro e di ciò che si vuole essere. Quel che è successo ad Alitalia è un po' lo specchio di quel che è accaduto al paese, la fotografia di un declino determinato in gran parte dall'inettitudine di una classe dirigente totalmente ripiegata sulle questioni di piccolo cabotaggio e incapace di decidere e di agire in una prospettiva di ampio respiro. Forse l'avvento di Etihad in AZ metterà la parola fine ad un'epoca caratterizzata da una gestione più "politica" che economica dell'ex vettore di bandiera. Forse d'ora in poi le decisioni strategiche verranno prese seguendo principi razionali e logiche di mercato, come fanno tutti gli altri. Questo sarebbe il miglior biglietto da visita per l'italianità di AZ e non solo: essere un vettore ben gestito. Gli arabi vogliono venire a comandare in AZ, in casa nostra? Ben vengano. Tanto noi abbiamo fatto schifo. E per quanto mi riguarda se qualche straniero volesse subentrare anche al governo del paese non avrei poi molto da ridire. Con ogni probabilità saprebbero fare meglio di quelli che si sono avvicendati negli ultimi 20 anni.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Nuclearizzando Malpensa a favore di Linate non pensate che il Nord-Italia preferirà fare scalo verso Hub altrui,magari CDG (per far contenta AF) e il il centro e sud italia nella mani di Etihad via FCO?
Tra l'altro FCO è anche posizionato meglio di CDG per le rotte del sud-atlantico.

Difficile convincere un milanese a fare scalo a FCO. Se ci riuscisse EY, tanto di cappello.

Piuttosto vedo difficile che Etihad possa chiedere la liberalizzazione selvaggia di LIN e, contemporaneamente, prevedere di potenziare MXP in vista dell'EXPO 2015.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Appunto, una società USA con relativamente pochi dipendenti in Europa. Nello stesso periodo le banche facevano il bello e il cattivo tempo nel disinteresse totale del commissario Monti.
Chiedo scusa a tutti per questo OT ma vorrei replicare. Non sono un "montiano", non mi interessa difendere il professore, ma ripristinare la verita' dei fatti: come commissario antitrust Monti ha ricevuto apprezzamenti unanimi e bipartisan a livello internazionale, ricordo ancora la copertina e il lungo articolo che gli dedico' Time definendolo il mastino dell'antitrust. Smettiamola di darci sempre addosso!
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Non vi sembra,tra le altre cose,di leggere tra le righe della richiesta di liberalizzazione di Linate,con relativo annullamento di Malpensa,il desiderio (nemmeno tanto nascosto) di sempre,dei Francesi di Air France?

Tu dici? Forse...cioè EY si compra AZ con HUB a FCO (aeroporto dal quale noi ingenui crediamo dovrebbero volare pieni per far soldi verso tutto il mondo gli aerei in proprietà al 49% e i propri con direzione AUH) e contemporaneamente chiede la liberalizzazione di LIN affinché a nessun pax del nord venga manco in mente di volare per Fiumicino. A prima vista tutto ciò sembrebbe inspiegabile, ma a ben guardare gli arabi vogliono arricchire gli HUB di AF-KLM, LH, BA etc. poiché nascostamente sono stati conclusi con tutti i rispettivi governi europei vantaggiosissimi accordi. Insomma Merkel e co. hanno chiesto ad EY di dare linfa alle major europee in cambio di concessioni miliardarie di cui i sultanati godranno remunerativamente per i prossimi decenni. Può essere...
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

Tra l'altro FCO è anche posizionato meglio di CDG per le rotte del sud-atlantico.

Credo che FCO sia posizionato molto bene per le rotte Europa-Africa.

Per il Sud Atlantico, credo che la differenza sia minima con altri hub, anzi nella maggior parte dei casi, viste le rotte seguite, credo che addirittura ci si perda su molte destinazioni rispetto per esempio a MXP, o sbaglio? Certo Madrid o Lisbona sono molto meglio posizionate, e FCO e' in una classe media (meglio del Nord Europa).

In ogni caso, il dilemma MXP-LIN e' tutto un problema italiano. Non capisco molto la melina di EY su Linate a meno che non vogliano solo "liberalizzare le destinazioni" ma lasciando AZ in posizione dominante. Liberalizzare completamente LIN credo non convenga a AZ ne' a EY
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Devo dire che mi trovo d'accordo con Farfallina. Al momento non si conoscono i dettagli dell'intesa quindi è presto per dire che si tratta di un accordo poco vantaggioso per Alitalia e per il paese. C'è anzi la possiblità che ad AZ venga riservato un ruolo più importante e significativo di quello che avrebbe avuto diventando una sussidiaria "commuter" di AF. E' certamente comprensibile la tristezza di Belumosi nel constatare le miserevoli condizioni nelle quali ci siamo ridotti, nell'ambito del trasporto aereo e anche come sistema paese. E' una tristezza però che ha origine dall'illusione che le cose sarebbero potute andare diversamente. Beh, non da noi. Il fatto che noi italiani non siamo capaci di gestire attività nel ramo non è un assunto, ma è la triste realtà, dimostrata da decenni di scelte strategiche scellerate e prive di una visione chiara del presente, del futuro e di ciò che si vuole essere. Quel che è successo ad Alitalia è un po' lo specchio di quel che è accaduto al paese, la fotografia di un declino determinato in gran parte dall'inettitudine di una classe dirigente totalmente ripiegata sulle questioni di piccolo cabotaggio e incapace di decidere e di agire in una prospettiva di ampio respiro. Forse l'avvento di Etihad in AZ metterà la parola fine ad un'epoca caratterizzata da una gestione più "politica" che economica dell'ex vettore di bandiera. Forse d'ora in poi le decisioni strategiche verranno prese seguendo principi razionali e logiche di mercato, come fanno tutti gli altri. Questo sarebbe il miglior biglietto da visita per l'italianità di AZ e non solo: essere un vettore ben gestito. Gli arabi vogliono venire a comandare in AZ, in casa nostra? Ben vengano. Tanto noi abbiamo fatto schifo. E per quanto mi riguarda se qualche straniero volesse subentrare anche al governo del paese non avrei poi molto da ridire. Con ogni probabilità saprebbero fare meglio di quelli che si sono avvicendati negli ultimi 20 anni.

Quoto. Mentre il mondo (quello che conta) decide e opera efficientemente, il nostro paese e' piegato da anni a questioni di piccolo cabotaggio, a piccole fazioni, all'eterna discusisone su quale legge elettorale sia meglio (quasi che fosse quella la medicina per l'Italia), ovviamente legge scelta per mediare in base a interessi di parte e non del paese, alle offese, agli schiaffi in parlamento, agli ostruzionismi senza se e senza ma, al "tanto non cambiera' mai niente", ai Razzi, agli Scajola ("restituitemi la mia dignita' politica", ha detto recentemente, ma anche no grazie...), alle lagne delle regioni, agli schiamazzi della Lega (che chiama i Sukhoi aerei "interamente italiani"), e piu' che ne ha, piu' ne metta. Quoto anche io, che subentrino stranieri anche a governarci e dirci dove tagliare per esempio gli sprechi e creare efficienza. Non mi opporrei.
 
Re: Thread Alitalia / Etihad

(ASCA) - Roma, 4 feb 2014 - L'amministratore delegato dell'Alitalia, Gabriele Del Torchio, ha chiesto ai rappresentanti sindacali una trattativa veloce sul piano industriale. Lo riferiscono i sindacati al termine dell'incontro di oggi. Il confronto riprendera' domani alle 18 per proseguire con una possibile no-stop. sen/bra

Roma, 4 feb. - La trattativa tra Alitalia e sindacati per il taglio del costo del lavoro che comporta 1.900 esuberi riprendera' domani pomeriggio con tempi ristretti e non e' escluso che sia un confronto 'no stop'. E' quanto hanno riferito i sindacati al termine dell'incontro con l'ad dell'aviolinea, Gabriele Del Torchio .
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Devo dire che mi trovo d'accordo con Farfallina. Al momento non si conoscono i dettagli dell'intesa quindi è presto per dire che si tratta di un accordo poco vantaggioso per Alitalia e per il paese. C'è anzi la possiblità che ad AZ venga riservato un ruolo più importante e significativo di quello che avrebbe avuto diventando una sussidiaria "commuter" di AF. E' certamente comprensibile la tristezza di Belumosi nel constatare le miserevoli condizioni nelle quali ci siamo ridotti, nell'ambito del trasporto aereo e anche come sistema paese. E' una tristezza però che ha origine dall'illusione che le cose sarebbero potute andare diversamente. Beh, non da noi. Il fatto che noi italiani non siamo capaci di gestire attività nel ramo non è un assunto, ma è la triste realtà, dimostrata da decenni di scelte strategiche scellerate e prive di una visione chiara del presente, del futuro e di ciò che si vuole essere. Quel che è successo ad Alitalia è un po' lo specchio di quel che è accaduto al paese, la fotografia di un declino determinato in gran parte dall'inettitudine di una classe dirigente totalmente ripiegata sulle questioni di piccolo cabotaggio e incapace di decidere e di agire in una prospettiva di ampio respiro. Forse l'avvento di Etihad in AZ metterà la parola fine ad un'epoca caratterizzata da una gestione più "politica" che economica dell'ex vettore di bandiera. Forse d'ora in poi le decisioni strategiche verranno prese seguendo principi razionali e logiche di mercato, come fanno tutti gli altri. Questo sarebbe il miglior biglietto da visita per l'italianità di AZ e non solo: essere un vettore ben gestito. Gli arabi vogliono venire a comandare in AZ, in casa nostra? Ben vengano. Tanto noi abbiamo fatto schifo. E per quanto mi riguarda se qualche straniero volesse subentrare anche al governo del paese non avrei poi molto da ridire. Con ogni probabilità saprebbero fare meglio di quelli che si sono avvicendati negli ultimi 20 anni.

Beh Shogun, dici di trovarti d'accordo con Farfallina ma poi scrivi ricalcando la teoria di Belumosi, fino a dire che se gli stranieri governassero l'Italia non ti dispiacerebbe! Insomma, autoflagellazione anche la tua!
ti copio un passaggio di Farfallina che sostiene l'esatto contrario:
"Non conoscendo i termini degli accordi fatti da Letta, e nemmeno le aziende coinvolte, ci autoflagelliamo in anticipo mentre magari finalmente un nostro presidente del consiglio ha fatto un bel lavoro e ha portato a casa accordi interessanti per l'Italia! nel complesso sia chiaro."
La situazione non e' molto chiara a parecchi di noi, indecisi se glorificare o meno l'operazione; il comune denominatore sembra tuttavia essere proprio la triste consapevolezza che dopo i 2,5 miliardi (!!!) bruciati in 10 anni, AZ e' in un guscio di noce in mezzo all'oceano (squali inclusi).
Certo che trovare uno a cui interessi poteva esser fatto solo con la gia' citata genuflessione di fantozziana memoria (il tragico Fantozzi, non l'altro...)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.