Thread Alitalia - Etihad IV : DICHIARAZIONE CONGIUNTA


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La caduta di discriminazioni all'interno dell'area UE è una modifica migliorativa del BB dal punto di vista UE, non correranno il rischio di una liberalizzazione completa, perché se vengono richiesti più movimenti ora allora conviene abolire totalmente il BB e andare a individuare nuovi vincoli di movimenti in base a sicurezza, ambiente, rumore, aerostazione ecc... o addirittura arrivare perfino ad una chiusura di LIN con alta velocità passante a MXP e AZ-EY a farvi hub.
A tirar la corda c'è il rischio di prendersela nel didietro perché la situazione attuale va discretamente bene alle varie major e relativi paesi forti e contare sul fatto di riuscire sempre a far fessi gli italiani può essere un rischio che non penso vorranno correre.
Le frequenze aggiuntive per concentrare tutto il federaggio a LIN le big le troveranno sul mercato per non correre il rischio di poter volare da LIN diretti a AUH.
È una visione un po' troppo alitaliofila.:D
Se LIN si aprirà di più per AZ, non vedo perché le major non dovrebbero reclamare le loro fetta di torta. Magari si accontenteranno di una fetta più piccola rispetto a quella che avrebbero chiesto se LIN fosse stato liberalizzato anche extra-UE, ma dubito che non tentino di sfruttare l'occasione. Anche perché legalmente nel contesto della ripartizione del traffico tra gli scali, l'Italia propone e Bruxelles dispone.
 
beh....effettivamente sembri l'unica a cui 'sta roba vada bene, sai? ;)
Sembra a chi?
Come ho detto questo è lo scenario probabile e personalmente penso che ci sia anche andata bene.
Poi come ti ho detto se hai soluzioni migliori, portale al padrone del vapore.
Io eventualmente sono contenta per cose un tantino più serie di questa. Poi altri saranno contenti di aver salvato il posto di lavoro ecc, ma non mi attribuire cose che non ho detto.
 
Certo che AZ ha proprio carburante da buttare!!!
guarda che le holding le fanno tutti.

Prova a vedere TK prima di dirottare quanti giri ha fatto.

IB su MXP si è fatto 50 circuitazioni tra Piemonte e Liguria prima di poter atterrare a MXP.....ovvio se la situazione continuava a essere critica alla fine avrebbe dirottato.
 
tornando in tema

Alitalia, a 48 ore dalla scadenza Poste pronta a impegnarsi con 65 milioni
Lo comunicano fonti vicine al dossier
di Redazione Online

È stato trovato l’accordo con le banche sull’impegno di Poste in Alitalia: il gruppo guidato da Francesco Caio parteciperà all’aumento di capitale di 250 milioni con 65 milioni (quindi più della propria quota, 19,48%) ma attraverso una «midcompany».Poste in pratica verserebbe questa cifra in una nuova midco «cuscinetto» di Alitalia che verrebbe costituita tra la old Alitalia e la newco in cui entrerà Etihad. L’indiscrezione arriva da fonti vicine al dossier. Un cda di Poste è fissato venerdì primo agosto. Intanto cresce la preoccupazione dei consumatori, che temono che il risparmio postale venga usato per coprire i buchi di Alitalia: per questo l’Adusbef ha presentato due distinti esposti all’Antitrust Ue, per aiuti di Stato, e alla Corte dei Conti, per danno erariale.
Si avvicina la scadenza di Etihad
Del resto, «a due giorni dal 31 luglio è giusto che ad Etihad si diano delle risposte: lo chiede il governo», ha sottolineato il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi. Netto Lupi con banche, soci e parte dei sindacati: «Bisogna arrivare a risposte definitive, non è più tempo di tira e molla». Per stringere l’accordo con Etihad, dunque, non ci saranno tempi supplementari, rispetto al termine di fine mese indicato dalla compagnia emiratina per mettere nero su bianco i termini del suo ingresso nel capitale di Alitalia, ha chiarito Lupi: «Siamo arrivati alle ore decisive, non ci saranno altri giorni. I tempi erano chiari a tutti». Questa è la settimana decisiva, e secondo il ministro «l’alternativa è molto chiara: o baratro o sviluppo». L’amministratore delegato di Etihad James Hogan ha detto di voler completare i negoziati entro il mese di luglio. Ma il «no» della Uil, che non ha sottoscritto il contratto integrativo aziendale che riduce il costo del lavoro per l’azienda, potrebbe ostacolare i piani. Il leader della Cgil Susanna Camusso ha attaccato duramente il sindacato guidato da Angeletti: «Penso che i temi che sta proponendo abbiano un carattere molto corporativo, che dividono i lavoratori di un’azienda, dove invece serve tutta la sua unità». Ma il governo non sembra preoccuparsi delle scintille tra confederali, e alla domanda se convocherà i sindacati per risolvere l’impasse sull’accordo Lupi ha risposto: «Per ora no, auspico che si mettano d’accordo tra di loro».

http://www.corriere.it/economia/14_...ni-af2ce942-1728-11e4-ad95-f737a6cb8946.shtml
 
È una visione un po' troppo alitaliofila.:D
Se LIN si aprirà di più per AZ, non vedo perché le major non dovrebbero reclamare le loro fetta di torta. Magari si accontenteranno di una fetta più piccola rispetto a quella che avrebbero chiesto se LIN fosse stato liberalizzato anche extra-UE, ma dubito che non tentino di sfruttare l'occasione. Anche perché legalmente nel contesto della ripartizione del traffico tra gli scali, l'Italia propone e Bruxelles dispone.
Che ci provino ci sta, che sia sempre domenica no.Già ora gli va bene, a tirar la corda c'è il rischio che possa anche andare male. IMHO non forzeranno più di tanto.
 
guarda che le holding le fanno tutti.

Prova a vedere TK prima di dirottare quanti giri ha fatto.

IB su MXP si è fatto 50 circuitazioni tra Piemonte e Liguria prima di poter atterrare a MXP.....ovvio se la situazione continuava a essere critica alla fine avrebbe dirottato.

Ogni compagnia può fare tutte le circuitazioni che vuole. Volevo solo dire che vista la situazione di AZ un po' di risparmio di carburante non avrebbe fatto male.
 
Ogni compagnia può fare tutte le circuitazioni che vuole. Volevo solo dire che vista la situazione di AZ un po' di risparmio di carburante non avrebbe fatto male.[/QUOTIn giornate come queste, forse conviene fare un po' di extra fuel.Quanto costa un aereo che va all'alternato ?
 
Ogni compagnia può fare tutte le circuitazioni che vuole. Volevo solo dire che vista la situazione di AZ un po' di risparmio di carburante non avrebbe fatto male.

e certo invece poi riposizionare gli a/m, disagi e accollarsi i pax in giro per aeroporti dove non dovevano atterrare, i giri macchina ulteriormente ritardati perchè le macchine sono altreove .....quelli sono toccasana e gratis.

Credo che il dirottamento debba essere l'ultima delle opzioni da prendere in considerazione, quando ovviamente non si può atterrare nello scalo previsto.
 
Che ci provino ci sta, che sia sempre domenica no.Già ora gli va bene, a tirar la corda c'è il rischio che possa anche andare male. IMHO non forzeranno più di tanto.
Scusa, ma cosa rischiano le major? LIN non verrà mai chiuso perché si creerebbe un danno enorme ad AZ, quindi credo proprio che di corda da tirare ce ne sia eccome...
 
e certo invece poi riposizionare gli a/m, disagi e accollarsi i pax in giro per aeroporti dove non dovevano atterrare, i giri macchina ulteriormente ritardati perchè le macchine sono altreove .....quelli sono toccasana e gratis.

Credo che il dirottamento debba essere l'ultima delle opzioni da prendere in considerazione, quando ovviamente non si può atterrare nello scalo previsto.

Se riposizioni l'aereo con i passeggeri finito il temporale (come credo che stia avvenendo visto i brevi tempi di sosta) non ci sono costi da accollarsi per i passeggeri in giro per gli aeroporti. L'unico costo è il carburante tra l'aeroporto di dirottamento e quello previsto (e tra MXP e LIN la distanza è minima).
 
++ Alitalia: Etihad, continuiamo lavoro su questioni aperte ++
ROMA
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - "Etihad Airways continua a lavorare con Alitalia al fine di risolvere le questioni aperte relative a un possibile investimento in Alitalia". Così la compagnia degli Emirati Arabi in una nota.(ANSA).
 
bisogna vedere se sbarcano i pax.

oltretutto non è che gli handler ti accolgono a braccia aperte, prima gestiscono i propri voli poi se c'è la possibilità fanno i dirottati.
 
LIN non verrà mai chiuso perché si creerebbe un danno enorme ad AZ
Alitalia a Linate perde soldi. Magari con la miglior gestione che ci si può aspettare da Etihad potrebbe andare in pareggio, guadagnare qualcosa ma, se non ci fosse, per i conti di Alitalia non cambierebbe molto, non ci sarebbe "un danno enorme".

Linate permette di tenere impegnati degli aerei e i relativi equipaggi, ma nessuno più crede al "valore degli slot".
 
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