Thread Alitalia - Etihad IV : DICHIARAZIONE CONGIUNTA


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Simpatico come ci si senta ancora chissa' chi quando il mondo intero e' d'accordo che si tratti una svendita al ribasso senza se e senza ma...
Lupi? e' inattendibile a prescindere...ne ha solo imbroccata una giusta sulle 1000 castronerie che e' (spero) costretto a dire dalla sua posizione!
Polemica gratuita come al solito che fra l'altro non è pertinente con quello di cui si discuteva (chi lo fa fare a EY) visto che ti fai un tuo viaggio su svendite al ribasso ecc di cui non si discuteva e poni in maniera assoluta le tue idee attribuendole al mondo intero.

Comunque per chiudere la polemica subito visto che non mi va di perdere tempo con polemiche inutili la domanda era:
a EY chi glielo fa fare? La risposta alla domanda è semplice e visto che non ti andava bene come l'ho scritta io (e cioè che si saranno fatti la loro bella valutazione costi/benefici/problemi da superare) ti ho segnalato quella che ha dato lo stesso Presidente e CEO di EY (mi sa che ne puoi leggere un estratto da uno dei vari articoli che uscirono a suo tempo postato nel riassunto sulla vicenda AZ-EY) e cioè sintetizzando che loro non fanno beneficenza.
Non tirarmi in mezzo a una discussione da "ok il prezzo è giusto".
 
Polemica gratuita come al solito che fra l'altro non è pertinente con quello di cui si discuteva (chi lo fa fare a EY) visto che ti fai un tuo viaggio su svendite al ribasso ecc e poni in maniera assoluta le tue idee attribuendole al mondo intero.

Comunque per chiudere la polemica subito visto che non mi va di perdere tempo con polemiche inutili la domanda era:
a EY chi glielo fa fare? La risposta alla domanda è semplice e visto che non ti andava bene come l'ho scritta io ti ho segnalato quella che ha dato lo stesso Presidente e CEO di EY (mi sa che ne puoi leggere un estratto da uno dei vari articoli che uscirono a suo tempo postato nel riassunto sulla vicenda AZ-EY) e cioè sintetizzando che loro non fanno beneficenza.
Non tirarmi in mezzo a una discussione da "ok il prezzo è giusto".

Ma il prezzo attuale costituisce un problema?
 
Ma il prezzo attuale costituisce un problema?
Visto che il prezzo possiamo solo ipotizzare come viene calcolato personalmente non lo valuto e quindi è una stupidaggine parlare di svendite al ribasso o magari fra un po' si leggerà che AZ viene strapagata. Direi che EY, AZ e le banche sono tutti grandi e vaccinati per accordarsi convenientemente sul prezzo come pare sia successo a leggere Gros Pietro di Intesa.
Ovviamente non pare un problema né per EY (scontato) né per i soci di AZ CAI visto che non pare ci saranno problemi insormontabili alla creazione del fondo rischi o ricapitalizzazione.

Il problema finale da superare sarà l'ostilità dell'UE che leggendo le ultimi news pare abbia deciso di mettersi di traverso, si legge di antitrust e aiuti di Stato sperando di far scappare EY perché il discorso del controllo effettivo non è dimostrabile come immaginavo. Comunque il discorso aiuti di Stato pare sia stato comunque già messo nel fondo rischi che pare salirà da 200 a 300 milioni così da non correre rischi, il discorso antitrust è incomprensibile visto che AZ+EY non assume nessuna posizione dominante in Europa, tantopiù che abbiamo gli esempi dei 3 grandi gruppi che hanno creato una massa critica e quindi una eventuale limitazione della concorrenza ben superiore a quella di AZ con il partner EY.
Al di là della questione fa pensare leggere le uscite dei commissari uscenti quando giusto nei giorni scorsi l'appoggio di Renzi (il Pd è fondamentale negli equilibri del PSE) permetterà le grandi intese europee per la prossima commissione con La Merkel che è riuscita a far proporre un suo cavallo facendo imbestialire il premier inglese Cameron. Mi sa che Matteo dovrà darsi una mossa a far pesare il suo appoggio, perché una UE che fa fallire la trattativa fra AZ e EY sarebbe deleteria per l'immagine del premier leader del partito più europeista.
 
Ultima modifica:
Visto che il prezzo possiamo solo ipotizzare come viene calcolato personalmente non lo valuto e quindi è una stupidaggine parlare di svendite al ribasso o magari fra un po' si leggerà che AZ viene strapagata. Direi che EY, AZ e le banche sono tutti grandi e vaccinati per accordarsi convenientemente sul prezzo come pare sia successo a leggere Gros Pietro di Intesa.
Ovviamente non pare un problema né per EY (scontato) né per i soci di AZ CAI visto che non pare ci saranno problemi insormontabili alla creazione del fondo rischi o ricapitalizzazione.

Il problema finale da superare sarà l'ostilità dell'UE che leggendo le ultimi news pare abbia deciso di mettersi di traverso, si legge di antitrust e aiuti di Stato sperando di far scappare EY perché il discorso del controllo effettivo non è dimostrabile come immaginavo. Comunque il discorso aiuti di Stato pare sia stato comunque già messo nel fondo rischi che pare salirà da 200 a 300 milioni così da non correre rischi, il discorso antitrust è incomprensibile visto che AZ+EY non assume nessuna posizione dominante in Europa, tantopiù che abbiamo gli esempi dei 3 grandi gruppi che hanno creato una massa critica e quindi una eventuale limitazione della concorrenza ben superiore a quella di AZ con il partner EY.
Al di là della questione fa pensare leggere le uscite dei commissari uscenti quando giusto nei giorni scorsi l'appoggio di Renzi (il Pd è fondamentale negli equilibri del PSE) permetterà le grandi intese europee per la prossima commissione con La Merkel che è riuscita a far proporre un suo cavallo facendo imbestialire il premier inglese Cameron. Mi sa che Matteo dovrà darsi una mossa a far pesare il suo appoggio, perché una UE che fa fallire la trattativa fra AZ e EY sarebbe deleteria per l'immagine del premier leader del partito più europeista.


Alla peggio dovranno restituire i 75 mln alle Poste, cifra risibile nel contesto dell'operazione. Mi pare che la UE abbia ben poco a cui attaccarsi.
 
Farfallina, potresti spiegare dal tuo punto di vista quali eventi/mosse/scelte potrebbero dimostrare che EY deterrebbe il controllo di fatto di AZ?
 
......................... Il problema finale da superare sarà l'ostilità dell'UE che leggendo le ultimi news pare abbia deciso di mettersi di traverso, si legge di antitrust e aiuti di Stato sperando di far scappare EY perché il discorso del controllo effettivo non è dimostrabile come immaginavo. Comunque il discorso aiuti di Stato pare sia stato comunque già messo nel fondo rischi che pare salirà da 200 a 300 milioni così da non correre rischi, il discorso antitrust è incomprensibile visto che AZ+EY non assume nessuna posizione dominante in Europa, tantopiù che abbiamo gli esempi dei 3 grandi gruppi che hanno creato una massa critica e quindi una eventuale limitazione della concorrenza ben superiore a quella di AZ con il partner EY.
Al di là della questione fa pensare leggere le uscite dei commissari uscenti quando giusto nei giorni scorsi l'appoggio di Renzi (il Pd è fondamentale negli equilibri del PSE) permetterà le grandi intese europee per la prossima commissione con La Merkel che è riuscita a far proporre un suo cavallo facendo imbestialire il premier inglese Cameron. Mi sa che Matteo dovrà darsi una mossa a far pesare il suo appoggio, perché una UE che fa fallire la trattativa fra AZ e EY sarebbe deleteria per l'immagine del premier leader del partito più europeista.

Ecco, appunto. Hai capito subito.

In merito alla tua fine riflessione geopolitica, mi rifiuto di pensare (o di ammettere), che la politica possa avere ancora cotanto spazio.

E allora ti propongo la mia: se così fosse, gli emiri che rifuggono i tavoli sindacali anche se mortazza-free, non pensi che dovrebbero fuggire ancor più velocemente da una landa dove i politici avrebbero ancora così tanto potere? Oppure un pò di ipocrisia fa parte del gioco?
 
Ecco, appunto. Hai capito subito.

In merito alla tua fine riflessione geopolitica, mi rifiuto di pensare (o di ammettere), che la politica possa avere ancora cotanto spazio.

E allora ti propongo la mia: se così fosse, gli emiri che rifuggono i tavoli sindacali anche se mortazza-free, non pensi che dovrebbero fuggire ancor più velocemente da una landa dove i politici avrebbero ancora così tanto potere? Oppure un pò di ipocrisia fa parte del gioco?

Il potere della politica d'ora in poi sarà esterno all'azienda. E, in tale accezione, non è detto che debba annoverarsi come cosa negativa.
Finora la politica ha prima manovrato direttamente l'azienda per decenni, poi indirettamente attraverso gli ex capitani.
Quello che cambia è che Alitalia entra all'interno di una nuova Azienda-Contenitore che, rispetto al passato, è guidata da gente che ha skill molto solidi in aviazione e sa competere nel mercato in cui opera. Tale Azienda-Contenitore opererà con il solo fine di remunerare gli azionisti, di mungere la vecchia vacca AZ tentando di spillare quanto più valore possibile, ed espellendo nel contempo, fin da subito, tutto ciò che sia di ostacolo a tale piano.

All'esterno la politica italiana deve essere non solo presente, ma anche necessaria, perché dovrà supportare verso l'Europa le istanze e le esigenze della nuova Azienda Alitalia. Una politica che fa, in positivo, il suo lavoro: quello di difendere gli interessi del proprio Paese.
In questo scenario la forza della politica si rivolge al servizio di Alitalia, e sta pur certo che se così non fosse EY non sarebbe arrivata alla stretta finale. EY ha incontrato prima Letta e poi Renzi. Ogni passo in avanti nella trattativa è stato preceduto da un confronto con la politica. Non per far sì che essa entrasse dalla finestra in Alitalia, ma per ricevere il necessario appoggio per tutte le scelte fatte ed imposte da EY.
 
Il potere della politica d'ora in poi sarà esterno all'azienda. E, in tale accezione, non è detto che debba annoverarsi come cosa negativa.
Finora la politica ha prima manovrato direttamente l'azienda per decenni, poi indirettamente attraverso gli ex capitani.
Quello che cambia è che Alitalia entra all'interno di una nuova Azienda-Contenitore che, rispetto al passato, è guidata da gente che ha skill molto solidi in aviazione e sa competere nel mercato in cui opera. Tale Azienda-Contenitore opererà con il solo fine di remunerare gli azionisti, di mungere la vecchia vacca AZ tentando di spillare quanto più valore possibile, ed espellendo nel contempo, fin da subito, tutto ciò che sia di ostacolo a tale piano.

All'esterno la politica italiana deve essere non solo presente, ma anche necessaria, perché dovrà supportare verso l'Europa le istanze e le esigenze della nuova Azienda Alitalia. Una politica che fa, in positivo, il suo lavoro: quello di difendere gli interessi del proprio Paese.
In questo scenario la forza della politica si rivolge al servizio di Alitalia, e sta pur certo che se così non fosse EY non sarebbe arrivata alla stretta finale. EY ha incontrato prima Letta e poi Renzi. Ogni passo in avanti nella trattativa è stato preceduto da un confronto con la politica. Non per far sì che essa entrasse dalla finestra in Alitalia, ma per ricevere il necessario appoggio per tutte le scelte fatte ed imposte da EY.

1) "...Tale Azienda-Contenitore opererà con il solo fine di remunerare gli azionisti, di mungere la vecchia vacca AZ tentando di spillare quanto più valore possibile, ed espellendo nel contempo, fin da subito, tutto ciò che sia di ostacolo a tale piano."

2) "..Una politica che fa, in positivo, il suo lavoro: quello di difendere gli interessi del proprio Paese."

1 e 2 non saranno un pò antitetiche?
 
1) "...Tale Azienda-Contenitore opererà con il solo fine di remunerare gli azionisti, di mungere la vecchia vacca AZ tentando di spillare quanto più valore possibile, ed espellendo nel contempo, fin da subito, tutto ciò che sia di ostacolo a tale piano."

2) "..Una politica che fa, in positivo, il suo lavoro: quello di difendere gli interessi del proprio Paese."

1 e 2 non saranno un pò antitetiche?

No, se la politica sarà mantenuta fuori dall'Azienda, ed avrà il ruolo di supportare e difendere Alitalia dagli attacchi esterni, che si chiamino AF, LH, UE.
 
Alitalia: Lupi, Ue spenga i fari e non si faccia strumentalizzare

'Stiamo rispettando le regole' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 giu - La Ue puo' "spegnere i fari. L'Italia sta puntualmente rispettando tutte le regole che l'Europa ha stabilito". Cosi' il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ai cronisti che lo incrociano al suo arrivo a palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri, a proposito delle lettera che la Commissione europea ha inviato a Roma per chiedere chiarimenti sugli eventuali aiuti di Stato forniti tramite Poste Italiane e sull'alleanza con Etihad. Anzi, ha aggiunto Lupi, l'"Ue stia attenta a non farsi strumentalizzare da chi ha paura che finalmente, con questa grande alleanza, l'Italia possa fare un po' di concorrenza a British e Lufthansa, che hanno avuto in questi anni tanto di quello spazio...".
 
Alitalia: Lupi, Ue spenga i fari e non si faccia strumentalizzare

'Stiamo rispettando le regole' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 giu - La Ue puo' "spegnere i fari. L'Italia sta puntualmente rispettando tutte le regole che l'Europa ha stabilito". Cosi' il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ai cronisti che lo incrociano al suo arrivo a palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri, a proposito delle lettera che la Commissione europea ha inviato a Roma per chiedere chiarimenti sugli eventuali aiuti di Stato forniti tramite Poste Italiane e sull'alleanza con Etihad. Anzi, ha aggiunto Lupi, l'"Ue stia attenta a non farsi strumentalizzare da chi ha paura che finalmente, con questa grande alleanza, l'Italia possa fare un po' di concorrenza a British e Lufthansa, che hanno avuto in questi anni tanto di quello spazio...".

Mi fa quasi paura dirlo, ma per una volta sono COMPLETAMENTE D'ACCORDO con un Ministro della Repubblica.

Avanti così!
 
No, se la politica sarà mantenuta fuori dall'Azienda, ed avrà il ruolo di supportare e difendere Alitalia dagli attacchi esterni, che si chiamino AF, LH, UE.

Non ci siamo capiti (oppure hai capito bene): siamo sicuri che "mungere e spillare la vecchia vacca", c'azzecchi qualcosa con "difendere gli interessi del proprio Paese"?

Ammesso che 7 aa/mm di l/r entro il 2017 possano garantire un futuro radioso, visto che è un pò complicato girare quelli Etihad come già precisato da Airbus a suo tempo. E forse, a fronte del faro UE, non sarebbe nemmeno una gran mossa.
 
Ma va... 30 milioni lo sceicco ce li ha nel pozzetto portamonete del suo suv. :D

Invece io non capisco come sia regolare pagare 560 mln. il 49% di una società che venne valutata 30.

A parte questo, ma se alcuni soci hanno avuto perplessità a investire, tutti i soldi che serviranno, chi li metterà?
 
Non ci siamo capiti (oppure hai capito bene): siamo sicuri che "mungere e spillare la vecchia vacca", c'azzecchi qualcosa con "difendere gli interessi del proprio Paese"?

Ammesso che 7 aa/mm di l/r entro il 2017 possano garantire un futuro radioso, visto che è un pò complicato girare quelli Etihad come già precisato da Airbus a suo tempo. E forse, a fronte del faro UE, non sarebbe nemmeno una gran mossa.

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Alla peggio dovranno restituire i 75 mln alle Poste, cifra risibile nel contesto dell'operazione. Mi pare che la UE abbia ben poco a cui attaccarsi.
Infatti, allo scopo sarebbe comunque presente il fondo rischi.

Per una maggiore sicurezza l'entrata nel capitale da parte di Poste poteva essere effettuato da Mistral, non che cambiasse la sostanza ma sarebbe stata una operazione fra due compagnie aeree e non fra una compagnia e la capofila che possiede anche una propria compagnia aerea.
 
Ultima modifica:
Farfallina, potresti spiegare dal tuo punto di vista quali eventi/mosse/scelte potrebbero dimostrare che EY deterrebbe il controllo di fatto di AZ?
Ah belumosi, ci fai? ;) La questione è proprio che la cosa è difficilissima da provare carte alla mano a meno di pacchiani errori fatti nella gestione dei rapporti fra AZ e EY. Infatti le idee viaggiano libere e legalmente in modo da utilizzarle in tribunale è difficile tracciarle, mentre un accordo commerciale vantaggioso per entrambi i partner (come possono essere ordini di aeromobili congiunti, o forniture o contratti per il carburante o la condivisione della rete vendita e di servizie arrivando persino a joint venture) come fai a configurarlo come controllo del partner extra UE? Perché AZ o AB o VS o CZ o chi altre in futuro non dovrebbe sottoscriverlo visto che gli porta un vantaggio economico che stand alone non avrebbe?

Poi tutto è possibile se si vuole, è per quello che ti dico che al massimo sarà una decisione politica, ma i discorsi sul controllo effettivo sono teorici e non dimostrabili e fra l'altro se fosse possibile mi sa che alcuni lo avrebbero già utilizzato sia per AB e le sinergie con EY, che per la joint venture fra DL e VS sbocciata appena dopo l'acquisto da parte di DL del 49% di VS.

Fra l'altro è palese che non ci sono elementi se non per una decisione politica, pensa che l'UE vuole processare AZ e EY per le intenzioni e non trova nulla da ridire nei modelli già utilizzati, perfino da EY stessa in AB. Non è che AZ-EY faranno molto di diverso.
Fra l'altro le richieste fatte da EY per trovare l'accordo, quali per esempio il taglio del debito o del personale considerato in eccesso o l'AV negli aeroporti principali o la limitazione delle sovvenzioni alle low cost (questo dovrebbe chiederlo la UE...) o perfino la liberalizzazione di LIN, hanno una logica e sono propedeutiche a creare condizioni migliori per una ripartenza di AZ.il piano proposto poi è quello elaborato da AZ stessa un anno fa è rimastoal palo per mancanza di fondi.
 
Ecco, appunto. Hai capito subito.

In merito alla tua fine riflessione geopolitica, mi rifiuto di pensare (o di ammettere), che la politica possa avere ancora cotanto spazio.

E allora ti propongo la mia: se così fosse, gli emiri che rifuggono i tavoli sindacali anche se mortazza-free, non pensi che dovrebbero fuggire ancor più velocemente da una landa dove i politici avrebbero ancora così tanto potere? Oppure un pò di ipocrisia fa parte del gioco?
La politica può fare molto di peggio e se i nostri politici non si svegliano un minimo (i miracoli non si fanno purtroppo) continueremo a farci imporre gli interessi dei vari paesi forti, alla faccia di leggi europee o regolamenti.

Gli emiri non hanno nessun interesse, nonché abitudine, a trattare con i sindacati anche perché ininfluenti nella riuscita dell'operazione (anche si andasse alla rottura e ad uno sciopero ad oltranza chi aderirebbe tolti i prescelti come esuberi?), mentre con la politica sono avvezzi (e hanno posto le loro condizioni per mantenerla fuori dall'azienda) e hanno tutto l'interesse a completare l'operazione, basta vedere l'agitazione delle big europee al loro arrivo.
 
Non ci siamo capiti (oppure hai capito bene): siamo sicuri che "mungere e spillare la vecchia vacca", c'azzecchi qualcosa con "difendere gli interessi del proprio Paese"?

Ammesso che 7 aa/mm di l/r entro il 2017 possano garantire un futuro radioso, visto che è un pò complicato girare quelli Etihad come già precisato da Airbus a suo tempo. E forse, a fronte del faro UE, non sarebbe nemmeno una gran mossa.
L'arrivo di un partner che investe oltre un miliardo di €, che non ha un network sovrapponibile, che propone uno spostamento sul lungo raggio (non è che da oggi a domani c'è qualcuno che piazza decine di WB aggiuntivi così di colpo. AZ non riuscirebbe nemmeno a riempirli da MXP e FCO. In 4 anni progettano un aumento della flotta LR del 32%.)

Mi sono persa quali sarebbero le difficoltà di Airbus e immagino Boeing? Eventualmente potrebbero attingere dal portafoglio di un lessor se non viene ritenuto opportuno che il lessor sia EY stessa.
 
Invece io non capisco come sia regolare pagare 560 mln. il 49% di una società che venne valutata 30.

A parte questo, ma se alcuni soci hanno avuto perplessità a investire, tutti i soldi che serviranno, chi li metterà?
Ehi non stai mica parlando della stessa azienda, dopo quella valutazione è stata ricapitalizzata e sta per essere abbattuto il debito fortemente oltre alle operazioni in programma per migliorare l'efficienza.
La scelta dei soci attuali sarà del tipo "lascia o raddoppia", o farsi diluire oppure se ritengono che con EY al posto di AF come partner ecc ecc il business possa funzionare investire nuovamente confidando di avere un ritorno positivo del loro investimento.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.