21-DIC-13 15:31ALITALIA: BOITANI, QUOTA ETIHAD SOTTO 50% MA CON CONTROLLO GESTIONE =
PUO' PORTARE RICAVI, E' UN PARTNER DI GRANDISSIMO INTERESSE
(Adnkronos) - "Credo che Etihad sia un partner di grandissimo interesse. Non potra' superare il 49%, con il conseguente obbligo per i soci italiani a restare in Alitalia. E' una compagnia estremamente dinamica, che riesce ad assicurare anche in parte l'assorbimento del personale, in particolare dei piloti", spiega Boitani all'Adnkronos, evidenziando che si tratta di un partner "capace di portare un po' di ricavi". Si tratta, prosegue, di un aspetto "rilevante" perche' "quello dell'Alitalia e' fondamentalmente un problema di ricavi". Ha pochi dubbi Boitani sull'approccio della compagnia di Abu Dhabi alla trattativa. "Non credo che Etihad sia disposta a una partecipazione finanziaria: sono abituati a gestire, hanno preso i migliori manager da tutte le compagnie in giro per il mondo". Per questo, "anche se non assumeranno formalmente il controllo azionario, per non perdere i diritti di volo legati allo status comunitario, assumeranno il controllo manageriale dell'azienda". Sul fronte operativo, fa notare, "e' un errore guardare a oriente, perche' li' evidentemente opera gia' Etihad". Alitalia, spiega, "ha bisogno di allungare il raggio ed Etihad puo' cercare di utilizzarla come ponte verso quei paesi, a occidente, con cui l'Italia ha accordi open skies, come gli Usa". Infine, il ruolo di Air France. "La compagnia di Abu Dhabi e' gia' partner di quella francese, e di fronte a un approccio non conflittuale, Air France puo' rimanere in Alitalia con la sua quota, anche per tentare di recuperare parte del denaro investito", conclude Boitani. (Red/Zn/Adnkronos) 21-DIC-13 15:33