Thread Alitalia dal 9 gennaio


Stato
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Inoltre ho aimè volato spesso su Malpensa e credo che anche una persona inesperta possa affermare come me che l'aeroporto non ha i requisiti infrastrutturali ed ambientali peressere eletto a ruolo di HUB intercontinentale (nebbia, neve, solo 2 piste)...

spettacolo questo passaggio... mancano le Bestie di Satana però.

I capitani vanno da AF perchè l'offerta LH non c'è mai stata nè ci sarà mai , non c'è mai stato nessun equivoco.
AF si compra un pezzo, LH propone una partnership in Star Alliance.
AF mette i soldi, LH mette un progetto.
AF tra tre anni si compra tutto tranne i debiti che se li sono comprati gli italiani che si beccano pure ammortizzatori sociali da Patto di Varsavia sul groppone.

A me pare una delle più grosse sconfitte politiche che sia mai vista,
* per la Lega che, non comprende come necessario il ridimensionamento di Linate
* per SB che di fatto regala AZ ad AF, pulita dei debiti.

è ovvio che Ostia si rida, manco con la Cassa del Mezzogiorno si sono mai viste cose simili..
 
da corriere.it

I tedeschi: «riteniamo molto importante il mercato italiano». Prodi: «Svendita umiliante»
Alitalia, sì di Air France all'accordo
Ma Lufthansa prosegue i colloqui
Via libera del cda della compagnia franco-olandese: 310 milioni di euro per una quota del 25%

(Afp)
ROMA - Via libera di Air France - Klm all'accordo con Alitalia. Il Consiglio di amministrazione del gruppo franco-olandese, durato circa due ore, avrebbe dato il suo avallo all'intesa che dovrà essere approvata dal consiglio di amministrazione di Alitalia previsto per lunedì. L'accordo di partnership tra Air France - Klm e Alitalia, dunque, potrebbe essere ufficializzato all'inizio della prossima settimana. L'intesa dovrebbe portare il gruppo guidato da Jean-Cyril Spinetta e Pierre-Henri Gourgeon a rilevare una quota intorno al 25% della Nuova Compagnia per un esborso complessivo di circa 310 milioni di euro. Cifra che comunque, secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier, non sarebbe ancora quella definitiva.

I TEDESCHI - Intanto, però, la Lufthansa ha confermato che proseguono i colloqui con la nuova Alitalia per un possibile ingresso nel suo capitale. Una portavoce della compagnia aerea tedesca ha ribadito la posizione dei propri vertici: «I colloqui continuano e riteniamo che il mercato italiano sia molto importante». In precedenza, la società aveva confermato di non aver mai presentato un'offerta, sottolineando però che questo «non significa che non faremo un'offerta in futuro».

BOSSI-BERLUSCONI - La scelta del partner straniero per la Nuova Alitalia (Air France o Lufthansa) nei giorni scorsi ha provocato tensioni tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il ministro delle Riforme, Umberto Bossi. Il premier aveva infatti benedetto le nozze Alitalia-Air France, affermando che non c'erano «controindicazioni». Dichiarazioni che avevano provocato l'ira di Bossi. «Il discorso è ancora aperto. È una stupidaggine fare l'accordo con i francesi che chiudono Malpensa e portano i turisti a Parigi» aveva dichiarato il leader della Lega. Dopo il vertice di giovedì a Palazzo Grazioli, il Senatùr ha affermato di aver ottenuto le necessarie rassicurazioni sullo scalo lombardo, rilanciando la carta tedesca. Ma il premier sembra invece intenzionato invece a procedere verso l'accordo con Air France.

PRODI - E sulla vicenda Alitalia è tornato a parlare anche Romano Prodi. La parlamentare Pd Sandra Zampa, in una dichiarazione diffusa come portavoce dell'ex premier, definisce «una svendita umiliante» quella di Alitalia compiuta dal Governo, invitando a confrontare le cifre delle offerte Air France fatte all'esecutivo Prodi e a quello attuale, tramite Cai. «L'accordo raggiunto da Air France con il governo Prodi prevedeva il pagamento di un miliardo di euro con l'impegno di assumersi tutti i debiti della compagnia di bandiera. Senza dimenticare gli altri 5 miliardi tra investimenti e aumento di capitale nella fase successiva alla vendita. Con l'accordo attuale, invece, gli italiani si ritroveranno sulle spalle 2 miliardi di debiti e il pagamento degli ammortizzatori sociali per i 5 mila dipendenti in esubero».




09 gennaio 2009
 
...
A me pare una delle più grosse sconfitte politiche che sia mai vista,
* per la Lega che, non comprende come necessario il ridimensionamento di Linate
* per SB che di fatto regala AZ ad AF, pulita dei debiti.

è ovvio che Ostia si rida, manco con la Cassa del Mezzogiorno si sono mai viste cose simili..
Non sarei così drastico, la partita non è finita, anzi per alcuni è solo iniziata.
A tempo debito sono sicuro che si metterà mano anche a LIN.

Alla fine AF si garantisce le presenza sul mercato italiano più che il controllo sulla CAI/AZ che Colaninno e Sabelli non molleranno tanto facilmente.

Considerate anche che questo è un piano "B", quello originario era ben diverso.
 
A tempo debito sono sicuro che si metterà mano anche a LIN.

non ci credo più.
la politica ragiona nel breve periodo: chi c'è oggi non ci sarà domani.
la politica italiana non è mai un progetto ma un grumo di persone.
quello che ho sentito in questi due giorni è da far sanguinare le orecchie.

Alla fine AF si garantisce le presenza sul mercato italiano più che il controllo sulla CAI/AZ che Colaninno e Sabelli non molleranno tanto facilmente.

spero che tu sia nel giusto e io nel torto.
secondo me mollano a tre anni e un giorno, se ci arrivano ovviamente.
 
Colannino in questa fase è stato un bravissimo negoziatore per conto del governo, ma quanto al suo futuro peso nella nuova compagnia ci andrei molto cauto.

Air france avrà il 25% mentre Colanninio non credo avrà più del 7-8%.

Ma è meglio rimandare ogni considerazione a quando si conscerà l'esatta composizione della compagine azionaria della nuova alitalia
 
Ci è ...o ci fa!

*** Alitalia: Penati, giu' le mani da Linate

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 gen - "Lo dico con
uno slogan: giu' le mani da Linate". Il presidente della
Provincia di Milano, Filippo Penati, ha cosi' sintetizzato la
sua posizione circa il progetto di salvataggio di Malpensa
che dovrebbe passare attraverso il ridimensionamento di
Linate. "Ci mancherebbe - ha aggiunto - che un passeggero
per fare un volo intercontinentale debba farsi un'ora e
mezza di treno per andare a Malpensa e poi da li' fare anche
scalo in un altro aeroporto, che sia Parigi o Roma, per
giungere a destinazione". In questo senso, ha precisato
Penati, "almeno lasciateci Linate".
Col-san

(RADIOCOR) 09-01-09 14:25:31 (0175)news 3 NNNN
 
Colannino in questa fase è stato un bravissimo negoziatore per conto del governo, ma quanto al suo futuro peso nella nuova compagnia ci andrei molto cauto.

Air france avrà il 25% mentre Colanninio non credo avrà più del 7-8%.

Ma è meglio rimandare ogni considerazione a quando si conscerà l'esatta composizione della compagine azionaria della nuova alitalia

Su un giornale Francese ho letto che pare che le azioni di AF-KL in CAI aranno di tipo B e quindi a livello di voto avranno meno potere.

*** Alitalia: Penati, giu' le mani da Linate

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 gen - "Lo dico con
uno slogan: giu' le mani da Linate". Il presidente della
Provincia di Milano, Filippo Penati, ha cosi' sintetizzato la
sua posizione circa il progetto di salvataggio di Malpensa
che dovrebbe passare attraverso il ridimensionamento di
Linate. "Ci mancherebbe - ha aggiunto - che un passeggero
per fare un volo intercontinentale debba farsi un'ora e
mezza di treno per andare a Malpensa e poi da li' fare anche
scalo in un altro aeroporto, che sia Parigi o Roma, per
giungere a destinazione". In questo senso, ha precisato
Penati, "almeno lasciateci Linate".
Col-san

(RADIOCOR) 09-01-09 14:25:31 (0175)news 3 NNNN

Rispondo: meglio partire da Linate e fare scalo od avere il volo diretto da Malpensa?
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ci è .... ci è

Alitalia, Marrazzo: "La liberalizzazione a Fiumicino arriverà"

Il presidente della Regione: "Cai e' nata sulle ceneri di un'Alitalia garantita dalla politica e non dal mercato"
ultimo aggiornamento: 09 gennaio, ore 15:11
Roma, 9 gen. - (Adnkronos) - La liberalizzazione a "Fiumicino ci sara'" ed e' "una partita che si sta giocando in Europa". Lo ha affermato il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, parlando a Radio Anch'Io, la rubrica di approfondimento del Gr1 Rai condotta da Giorgio Zanchini.

Marrazzo ha quindi spiegato di aver voluto scrivere una lettera aperta al sindaco di Milano, Letizia Moratti, al governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, e al Presidente della provincia di Milano, Filippo Penati, perche' era sua intenzione "parlare al paese".

Marrazzo, inoltre, ha sottolineato che la "Cai e' nata sulle ceneri di un'Alitalia garantita dalla politica e non dal mercato".
 
Contentino alla Lega ????????????????

Da Corriere.it

SALVA-MALPENSA - All'indomani del vertice di Palazzo Grazioli, è stato presentato alla Camera un emendamento 'salva-Malpensa' al decreto anticrisi all'esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Il testo ricalca una proposta già presentata dalla Lega e chiede al ministro delle Infrastrutture, di concerto con gli Esteri, di raggiungere in 30 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, «accordi bilaterali nel settore aereo al fine di ampliare il numero dei vettori ammessi a operare sulle rotte nazionali internazionali ed intercontinentali».
 
Ti basta come risposta o ti devo organizzare un corso base?

Organizza, un ripasso non fa mai male, comincia dai principi fondamendali della Costituzione della Repubblica Italiana.
Per le tabelle grazie, le conoscevo, sapevo già di contribuire con le mie tasse ai fabbisogni di molte altre regiorni d'Italia, ma lo faccio senza piangermi addosso ad ogni occasione. Mi sa che se estrapoli i dati per Comune o per altre attività produttive mi sentirei ancor più benefattore. Confido molto nel federalismo che verrà per pagare un pò meno tasse o almeno avere servizi migliori.
 
(AGI) - Milano, 9 gen. - "Incredula": questa la reazione del presidente di Assolombarda Diana Bracco di fronte all'accordo ormai in dirittura d'arrivo tra la nuova Alitalia e Air France.
"Non posso credere - ha detto la Bracco a margine di una conferenza stampa a Palazzo Marino - che ci sia una tale non coscienza della gravita' di questo atto di svuotare Malpensa". Una questione che interessa non solo la Lombardia, ma anche il Piemonte, secondo il presidente di Assolombarda, con una riduzione dei collegamenti diretti tra Milano e le principali capitali estere che arrecherebbe danni a tutte le imprese del territorio. "Prendiamo il caso della moda - ha detto - a Milano vengono i compratori da tutto il mondo, a breve arriveranno migliaia di giornalisti per la settimana della moda: nel momento in cui non hanno un accesso facile non ci vengono e noi regaliamo un settore d'eccellenza su un piatto d'argento a un altro Paese. Qui - ha ricordato - c'e' il 70% degli head quarter delle multinazionali, cosa posso dire loro, quando ci mettono un giorno in piu' a fare un viaggio? Come cittadino di un territorio che genera ricchezza nel Paese, come imprenditore e come rappresentante delle imprese sono stupefatta".
Perplessa anche sull'ipotesi che la liberalizzazione degli slot possa essere una soluzione plausibile: "Mi sono informata, non e' facile perche' bisogna prima rivedere gli accordi fra i vari Paesi: in che tempi lo si puo' fare?".

Non e' pero' ancora detta l'ultima parola per la Bracco, che spera nella giornata di oggi: "Stamattina sembrava che ci fosse ancora qualche speranza, in queste 24 ore cercheremo di avere qualche contatto. D'altra parte in Italia si arriva spesso in extremis...".
 
Che chiudendo LIN non ci sarebbero proteste di piazza ormai è chiaro a tutti, soprattutto con MXP Express frequente e che ci mette mezz'ora circa.


Non accoparla, piuttosto leggiti il piano industriale SEA e capirai molto di più che non da quello che spara un giornalista.

Chiudere LIN a queste condizioni cosa servirebbe ?
A niente: SkyTeam non incrementerebbe gli intercontinentali su MXP e AZ non ne ha intenzione.
AZ/CAI se punta su MXP sposti gli aerei da FCO a MXP e LIN seguirà.



Abbi rispetto tu per primo per le bandiere !!!

penso che molti di questo forum rispettino solo quella rossa :-((((
 
*** Alitalia: Penati, giu' le mani da Linate

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 gen - "Lo dico con
uno slogan: giu' le mani da Linate". Il presidente della
Provincia di Milano, Filippo Penati, ha cosi' sintetizzato la
sua posizione circa il progetto di salvataggio di Malpensa
che dovrebbe passare attraverso il ridimensionamento di
Linate. "Ci mancherebbe - ha aggiunto - che un passeggero
per fare un volo intercontinentale debba farsi un'ora e
mezza di treno per andare a Malpensa e poi da li' fare anche
scalo in un altro aeroporto, che sia Parigi o Roma, per
giungere a destinazione". In questo senso, ha precisato
Penati, "almeno lasciateci Linate".
Col-san

(RADIOCOR) 09-01-09 14:25:31 (0175)news 3 NNNN


Tutti uniti sul carro pro-Linate.
Berlusconi, Moratti, La Russa, Penati...
Manca qualcuno?
 
dati estrapolati da qui

http://www.istat.it/dati/dataset/20071004_00/

solo alcuni esempi

Ti basta come risposta o ti devo organizzare un corso base?

Dmenticavo... scusa. L'ISTAT è notoriamente un Istituto di fede leghista-talebana.

sto fuori dalla polemica su chi ce l'ha più lungo qui...ma ricordo che i dati Istat essendo ufficiali NON tengono conto dei vari sommersi, neri e via dicendo. Che comprendono quindi stati di benessere nascosti, essendo evidenziati dalla statistiche gli stati malessere: cassaintegrati, indigenti, evasori fiscali e disoccupati sono dati ufficiali, mentre lavoratori in nero, finti studenti a carico delle famiglie, finti invalidi, non sono logicamente registrati. Dal che ne consegue che anche i redditi (e certe povertà) e quanto ad essi collegati nelle statistiche possono essere fittizi e fuorvianti.
Non sta a me dire in quali (varie) zone della penisola tutta troviamo questi dati fuorvianti.
 
Stato
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