Thread Alitalia dal 30 novembre


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Vogliamo parlare un attimo del fatto che con un biglietto di Y piena (tariffa "libera") a SETTECENTOTRENTAEROTTI EURO (730 e rotti) sulla LIN-FCO-LIN non è possibile fare il check-in a FCO alle macchinette automatiche sul volo di ritorno per anticiparlo ma è obbligatorio passare al check-in con addetto dove alle 17 lavorano 2 addetti su 12 postazioni totali dedicate alla ROMAMILANO, con in aggiunta 5 persone in training che guardano gli altri due lavorare e poi non contenti ti assegnano di default (come CFA, non come un pirla qualsiasi che vola AZ per la prima volta nella vita) il posto 28A su un A320 con ben 75 pax a bordo?????

Parliamone vi prego.
Il mio suggerimento è di passare al Frecciarossa, del resto provati una volta o due poi i 320 di AZ/AP sono tutti uguali e quegli schermini spenti sono così tristi. :clown:
 
io compreso quello di domani sono 5 voli che non riesco a fare il web check-in...e si che è una VCE-FCO manco una rotta della mikiam...
 
Il mio suggerimento è di passare al Frecciarossa, del resto provati una volta o due poi i 320 di AZ/AP sono tutti uguali e quegli schermini spenti sono così tristi. :clown:

La mia destinazione era fuori Roma (nuova fiera a Ponte Galeria) e in più dovevo incontrare a FCO un collega che arrivava da Madrid.

Potevo risparmiare qualcosa con tariffe più convenienti ma poi oltre allo sbattimento sopracitato avrei dovuto fare anche una insopportabile coda alla biglietteria per un obolo di 25 euro o simili per differenza tariffaria...

Allargo il quadro.

Il ROMAMILANOROMA o come si chiama è un prodotto ancora adesso concorrenziale con il treno.

Però a certe condizioni.

Partiamo dall'assunto che la mia azienda -deo gratias- non ha problemi a pagarmi un biglietto full Y.

Non che le classi sotto fossero regalate (480 euro circa).

Ero prenotato sulla AZ 2023 delle 0815 e mi sono svegliato (tipo Fantozzi) alle 0710. Alle 0735 esco di casa (Duomo-Missori). Alle 0750 sono a LIN con scooter. Fast track meno di un minuto. Alle 0755 sono all'imbarco tra gli ultimi. 0815 chiudiamo la porta (remoto). 0820 decollo. 0927 atterraggio (2 min di ritardo sullo schedulato causa tempo atroce a FCO). 0938 sono fuori.

Voglio dire, imbattibile. Il treno non ci arriverà mai.

Però. C'è un però. Grande come una casa.

Il prezzo è molto caro. Cavoli è una Y per 50 minuti di volo e una pepsi, tre krumiri e una salvietta rinfrescante ad un prezzo da Y intercontinentale.

Pretendo, sottolineo pretendo, che con quel prezzo devo poter arrivare al gate al ritorno anche 1 minuto prima della chiusura volo con niente in mano, manco la copia stampata della prenotazione, e mi devono imbarcare al gate senza storia alcuna e senza dover prima passare per un girone dantesco.

In condizioni normali (no tempeste e/o calamità) sulla rotta un A320 non è mai pieno al 100%, mai. Quindi non deve essere così difficile.

Qualcuno legga e agisca.
 
0820 decollo. 0927 atterraggio (2 min di ritardo sullo schedulato causa tempo atroce a FCO). 0938 sono fuori.

15-20 min di volo in più del consueto sulla tratta, atterrati da sud?
Ho sentito forte vento nei giorni scorsi a FCO.
 
TW guarda ho provato il corrispettivo del FCO-LIN-FCO in Spagna, e cioè il Puente Aereo con un BCN-MAD.
Premetto che non ho mai provato il ROMAMILANO però IB, per quando la si disprezzi (e sono il primo a dire che fa schifo) mi ha spostato (con un pò di storie a dire il vero ma l'ha fatto) su un volo che partiva 2 ore prima del mio anche se con la classe tariffaria che avevo non avrei potuto nemmeno farlo pagando una differenza; mi sono recato a varco, ho aspettato che si imbarcassero tutti, e poi mi hanno cambiato la carta d'imbarco.

Sono d'accordo con te, sulla linea d'oro AZ, dovrebbero incrementare l'attenzione al cliente per evitare scene simili alla tua...

per il posto 28A, mi capita spessissimo che blocchino per bilanciamento le prime file (che sull'80 sono le migliori) e non c'è verso di farmi assegnare quel posto al banco, salvo poi trovarle vuote in aereo...non credo proprio che esista nella policy AZ quella di riservare i posti migliori ai CFA...
 
La mia destinazione era fuori Roma (nuova fiera a Ponte Galeria) e in più dovevo incontrare a FCO un collega che arrivava da Madrid.

Potevo risparmiare qualcosa con tariffe più convenienti ma poi oltre allo sbattimento sopracitato avrei dovuto fare anche una insopportabile coda alla biglietteria per un obolo di 25 euro o simili per differenza tariffaria...

Allargo il quadro.

Il ROMAMILANOROMA o come si chiama è un prodotto ancora adesso concorrenziale con il treno.

Però a certe condizioni.

Partiamo dall'assunto che la mia azienda -deo gratias- non ha problemi a pagarmi un biglietto full Y.

Non che le classi sotto fossero regalate (480 euro circa).

Ero prenotato sulla AZ 2023 delle 0815 e mi sono svegliato (tipo Fantozzi) alle 0710. Alle 0735 esco di casa (Duomo-Missori). Alle 0750 sono a LIN con scooter. Fast track meno di un minuto. Alle 0755 sono all'imbarco tra gli ultimi. 0815 chiudiamo la porta (remoto). 0820 decollo. 0927 atterraggio (2 min di ritardo sullo schedulato causa tempo atroce a FCO). 0938 sono fuori.

Voglio dire, imbattibile. Il treno non ci arriverà mai.

Però. C'è un però. Grande come una casa.

Il prezzo è molto caro. Cavoli è una Y per 50 minuti di volo e una pepsi, tre krumiri e una salvietta rinfrescante ad un prezzo da Y intercontinentale.

Pretendo, sottolineo pretendo, che con quel prezzo devo poter arrivare al gate al ritorno anche 1 minuto prima della chiusura volo con niente in mano, manco la copia stampata della prenotazione, e mi devono imbarcare al gate senza storia alcuna e senza dover prima passare per un girone dantesco.

In condizioni normali (no tempeste e/o calamità) sulla rotta un A320 non è mai pieno al 100%, mai. Quindi non deve essere così difficile.

Qualcuno legga e agisca.
Concordo, con una Y piena devono poter cambiare volo all'ultimo momento e concordo che la LIN-FCO con il nuovo prodotto è ancora molto concorrenziale rispetto al treno, soprattutto per un certo tipo di clientela che il volo se lo vede pagato dall'azienda e che su certe Y piene fanno molte meno storie che su una businnes intercontinentale, magari è assurdo ma è così...
 
Alitalia premiata per i migliori menu

Mara Monti
02 dicembre 2010


MILANO
Dopo le polemiche arrivano i riconoscimenti. I menu regionali a bordo degli aerei Alitalia hanno superato la prova dei frequent flyer internazionali, consultati dalla rivista americana «Global Traveler», premiando la compagnia italiana per la categoria "Best Airlines Cuisine". I risultati del sondaggio "GT Tested Reader Survey Awards" per il 2010 sono stati raccolti su un campione di oltre 25mila passeggeri di business class che dovevano scegliere il meglio dell'industria dei viaggi, promuovendo la cucina a bordo degli aerei Alitalia. Già la rivista americana «The Atlantic» aveva apprezzato i bigoli al ragù d'anatra e sarde in saor degustate a 10mila metri di altezza.
Le scelte gastronomiche regionali affidate ai cuochi dell'Associazione dei giovani ristoratori d'Europa (Jre), lo stile ricercato come le posate Richard Ginori e le tovaglie Frette, l'utilizzo di prodotti stagionali Dop e Igp, una selezione di vini delle cantine italiane sono le novità introdotte lo scorso anno sui voli a lungo raggio in classe Magnifica nell'ambito del progetto "Alitalia per il made in Italy". Ogni tre mesi i menu di bordo cambiano, spaziando tra le diverse ricette tradizionali delle regioni italiane: ad esempio, se sul Milano-New York si può provare la cucina siciliana, sul New York-Milano trovano spazio le ricette marchigiane. «Si tratta di un riconoscimento di cui siamo particolarmente orgogliosi perché proviene dalla fascia più esigente del mercato - ha commentato Andrea Stolfa, direttore marketing di Alitalia -. Con le specialità della cucina regionale e i prodotti di grandi griffe italiane, i nostri clienti premium trovano a bordo le eccellenze del made in Italy e quello stile tipicamente italiano apprezzato in tutto il mondo».
Il progetto era partito con il patrocinio di Buonitalia e del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali quando il dicastero era ricoperto da Luca Zaia, in seguito eletto governatore del Veneto in quota Lega. Il suo successore, il ministro del Pdl Giancarlo Galan, aveva bollato il progetto come un lusso inutile in tempi di crisi. Alitalia decise di andare avanti ugualmente e con il gradimento ricevuto dai passeggeri il progetto ora è destinato ad allargare il servizio anche alla classe Ottima nei voli in business class nelle tratte europee a medio raggio e alla classe economica nel lungo raggio.

http://www.ilsole24ore.com/art/econ...iori-menu-064026.shtml?uuid=AYcsNNoC#continue
 
... Alitalia decise di andare avanti ugualmente e con il gradimento ricevuto dai passeggeri il progetto ora è destinato ad allargare il servizio anche alla classe Ottima nei voli in business class nelle tratte europee a medio raggio e alla classe economica nel lungo raggio.

questa si che è una buona notizia, specialmente per chi viaggia solo ed esclusivamente in Economy ...
 
It's no easy feat to serve 5-star cuisine at 35,000 feet, yet Alitalia Airlines manages to do just that, winning the coveted title of Best Airline Cuisine. The airline's business-class menus are crafted by Italian chefs and inspired by regional cuisines. The ever-changing menus keep the Alitalia flight experience fresh.

"We are very proud to receive the award for Best Airline Cuisine because we have made our in-flight dining experience in Magnifica Class, our premium cabin on trans-Atlantic routes, a priority," said Antonio Temporini, senior vice president, Alitalia. "Customer satisfaction is more than 90 percent for our new menus. The win is further proof that we are meeting our goal of delivering authentic and interesting Italian regional cuisine to discerning travelers."


http://www.globaltravelerusa.com/showarticle.php?id=7224&pg=1
 
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