Thread Alitalia dal 1 settembre 2014


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Ok ma adesso che il danno è stato fatto non fai nulla per scusarti e "recuperare il cliente"? Sarebbe un altro errore che si somma al primo. Anche se magari il bonus miglia o altro non sono interessanti in se per chi le riceve è il gesto che conta. E' un cliente importante, sai di avere sbagliato e cerchi di porre rimedio.
Come ti ha già risposto Paolo non contano qualche sconto o regaluccio, ad un pax del genere non fa nè caldo nè freddo, quello che conta è l'attenzione. Per esempio più che la telefonata sarebbe probabilmente molto gradito un contatto di persona (stando attenti a non disturbare) durante il prossimo volo o sosta in lounge con magari un invito esclusivo ad uno dei prossimi eventi che sicuramente effettueranno in ottica expo.
 
"Siamo assolutamente tranquilli che, per come l'abbiamo strutturata", l'operazione Alitalia, "andra' bene". Lo ha affermato Francesco Caio, a.d. di Alitalia, a margine dell'evento Sia Expo 2014, in merito al pronunciamento dell'Ue sul deal Alitalia-Etihad. In particolare laCommissione Europea dovra' stabilire se l'ingresso della compagnia emiratina nel capitale del vettore italiano, rispetti le regole comunitario e dovra' anche pronunciarsi sul fatto che l'ingresso di Poste Italiane non sia considerato un aiuto di Stato. Il pronunciamento e' atteso per il 3 novembre prossimo. A chi gli chiedeva se Poste iniziera' a vendere i biglietti della nuova compagnia aerea, Caio ha risposto: "Abbiamo a breve dei piani di lanci commerciali di nuovi servizi e prodotti e" fra questi anche la "vendita di biglietti" Alitalia. Il top manager pero' non ha voluto fornire dettagli sulle tempistiche.

IlSole24ore
 
Come ti ha già risposto Paolo non contano qualche sconto o regaluccio, ad un pax del genere non fa nè caldo nè freddo, quello che conta è l'attenzione. Per esempio più che la telefonata sarebbe probabilmente molto gradito un contatto di persona (stando attenti a non disturbare) durante il prossimo volo o sosta in lounge con magari un invito esclusivo ad uno dei prossimi eventi che sicuramente effettueranno in ottica expo.

Quello che può fare piacere alla singola persona è soggettivo, l'importante è che Alitalia si attivi e non lasci passare così l'accaduto che sarebbe la scelta peggiore.
 
L'overbooking in Magnifica è raro, e non l'ho mai visto spingersi oltre le 31 prenotazioni su 30 posti disponibili (B777 in nuova configurazione). Se fosse previsto dai sistemi di prenotazione, dovrebbe essere più comune di quanto lo sia ora. Siccome non lo è, credo che l'ipotesi più plausibile per spiegare l'accaduto è la seguente: un passeggero in Magnifica ha ritardato/anticipato la data di partenza e la compagnia ha accettato il cambio di prenotazione anche se la Magnifica era già full. D'altronde, ci sono tariffe in Business molto alte che di fatto sono l'equivalente di una Y-Y in Economy e garantiscono piena rimborsabilità e flessibilità, quindi non si tratta di un'ipotesi remota.

Altra ipotesi: c'era un passeggero in Business in arrivo da uno scalo periferico, e ha perso la coincidenza a causa di un ritardo o di una cancellazione. E' stato riprotetto come possibile, e ciò ha causato un overbooking in J del volo intercontinentale.

Anzi devo precisare (e qui parlo di esperienza da addetto di scalo) che quando un volo internazionale sul medio raggio ha la Y in overbooking e posti liberi in C, i primi ad essere upgradati sono proprio i clienti Elite, secondo procedure che richiedono diversi minuti e interessano anche i passeggeri che arrivano a FCO o MXP da scali periferici. Le differenze tra clientela standard ed altospendente, per fortuna, ci sono anche se siamo lungi dall'aver raggiunto un livello ottimale (ogni riferimento alla qualità del check-in SkyPriority di Lamezia è puramente casuale).

Detto questo, ne approfitto per dirvi cos'è successo a me qualche giorno fa. Il prossimo 24 novembre ritornerò a NYC e, come ho scritto in un'altra discussione, ho prenotato un biglietto con a/r in Magnifica usufruendo dello sconto Cash and Miles. La partenza da SUF era inizialmente prevista alle 10:45 (volo AZ1168) con arrivo a FCO poco prima delle 12:00 e coincidenza alle 14:35 (AZ610). Ricevo un messaggio ed un'e-mail che mi informano della cancellazione del volo AZ1168, con conseguente riprotezione automatica al volo AZ1166 che parte alle 12:10 e mi lascia con circa 1h15min di transito intercontinentale in un periodo, fine novembre, molto ma molto suscettibile alle intemperie. Verifico tramite la biglietteria Alitalia locale che il transito è comunque regolare e vendibile, ma io che preferisco avere buoni margini di sicurezza chiamo l'assistenza clienti CFP e chiedo cosa si può fare. Mi dicono che il transito è regolare (cosa che sapevo già) e che non possono anticiparmi la partenza da FCO perché il volo per JFK precedente, l'AZ608, non ha più posti in Magnifica con la classe tariffaria da me scelta. Mi hanno detto, però, che posso anticipare la partenza da SUF alle 7:00 (AZ1162), cosa che allungherebbe il tempo di transito a circa 6 ore. Tra 1h15min di transito e 6h preferisco la seconda opzione, ma di fronte ad una richiesta particolare come la mia avrebbero potuto riproteggermi sulla 608, non trovate?
 
"Siamo assolutamente tranquilli che, per come l'abbiamo strutturata", l'operazione Alitalia, "andra' bene". Lo ha affermato Francesco Caio, a.d. di Alitalia, a margine dell'evento Sia Expo 2014, in merito al pronunciamento dell'Ue sul deal Alitalia-Etihad. In particolare laCommissione Europea dovra' stabilire se l'ingresso della compagnia emiratina nel capitale del vettore italiano, rispetti le regole comunitario e dovra' anche pronunciarsi sul fatto che l'ingresso di Poste Italiane non sia considerato un aiuto di Stato. Il pronunciamento e' atteso per il 3 novembre prossimo. A chi gli chiedeva se Poste iniziera' a vendere i biglietti della nuova compagnia aerea, Caio ha risposto: "Abbiamo a breve dei piani di lanci commerciali di nuovi servizi e prodotti e" fra questi anche la "vendita di biglietti" Alitalia. Il top manager pero' non ha voluto fornire dettagli sulle tempistiche.

IlSole24ore

Veramente Francesco Caio è AD di Poste Italiane... ma magari IlSole24ore prevede solo il futuro :D
 
L'overbooking in Magnifica è raro, e non l'ho mai visto spingersi oltre le 31 prenotazioni su 30 posti disponibili (B777 in nuova configurazione). Se fosse previsto dai sistemi di prenotazione, dovrebbe essere più comune di quanto lo sia ora. Siccome non lo è, credo che l'ipotesi più plausibile per spiegare l'accaduto è la seguente: un passeggero in Magnifica ha ritardato/anticipato la data di partenza e la compagnia ha accettato il cambio di prenotazione anche se la Magnifica era già full. D'altronde, ci sono tariffe in Business molto alte che di fatto sono l'equivalente di una Y-Y in Economy e garantiscono piena rimborsabilità e flessibilità, quindi non si tratta di un'ipotesi remota.

Altra ipotesi: c'era un passeggero in Business in arrivo da uno scalo periferico, e ha perso la coincidenza a causa di un ritardo o di una cancellazione. E' stato riprotetto come possibile, e ciò ha causato un overbooking in J del volo intercontinentale.

Anzi devo precisare (e qui parlo di esperienza da addetto di scalo) che quando un volo internazionale sul medio raggio ha la Y in overbooking e posti liberi in C, i primi ad essere upgradati sono proprio i clienti Elite, secondo procedure che richiedono diversi minuti e interessano anche i passeggeri che arrivano a FCO o MXP da scali periferici. Le differenze tra clientela standard ed altospendente, per fortuna, ci sono anche se siamo lungi dall'aver raggiunto un livello ottimale (ogni riferimento alla qualità del check-in SkyPriority di Lamezia è puramente casuale).

Detto questo, ne approfitto per dirvi cos'è successo a me qualche giorno fa. Il prossimo 24 novembre ritornerò a NYC e, come ho scritto in un'altra discussione, ho prenotato un biglietto con a/r in Magnifica usufruendo dello sconto Cash and Miles. La partenza da SUF era inizialmente prevista alle 10:45 (volo AZ1168) con arrivo a FCO poco prima delle 12:00 e coincidenza alle 14:35 (AZ610). Ricevo un messaggio ed un'e-mail che mi informano della cancellazione del volo AZ1168, con conseguente riprotezione automatica al volo AZ1166 che parte alle 12:10 e mi lascia con circa 1h15min di transito intercontinentale in un periodo, fine novembre, molto ma molto suscettibile alle intemperie. Verifico tramite la biglietteria Alitalia locale che il transito è comunque regolare e vendibile, ma io che preferisco avere buoni margini di sicurezza chiamo l'assistenza clienti CFP e chiedo cosa si può fare. Mi dicono che il transito è regolare (cosa che sapevo già) e che non possono anticiparmi la partenza da FCO perché il volo per JFK precedente, l'AZ608, non ha più posti in Magnifica con la classe tariffaria da me scelta. Mi hanno detto, però, che posso anticipare la partenza da SUF alle 7:00 (AZ1162), cosa che allungherebbe il tempo di transito a circa 6 ore. Tra 1h15min di transito e 6h preferisco la seconda opzione, ma di fronte ad una richiesta particolare come la mia avrebbero potuto riproteggermi sulla 608, non trovate?
Mobius in realtà nel momento in cui ti garantiscono la connessione il discorso finisce li, lo scorso anno mi sono capitati un bel po' di voli con connessioni corte a seguito dei cambiamenti degli orari per via del re-hub e non c'è mai stato bisogno di intervenire, anzi mi hanno consegnato il giorno dopo la valigia in un volo per piacere con 2 ore e mezzo di connessione.
 
@kenyaprince:
Di nuovo grazie x i dati che ci hai fornito. Sono la prova che az e il suo hub possono funzionare. I dati su fco mi sembrano molto buoni.

Ottima la notizia del cs con air berlin. Soprattutto la collaborazione con le rotte brasiliane, mi chiedevo come mai non sono state estese a tutto il sudamerica. Cioè alle altre 2
 
@kenyaprince:
Di nuovo grazie x i dati che ci hai fornito. Sono la prova che az e il suo hub possono funzionare. I dati su fco mi sembrano molto buoni.

Ottima la notizia del cs con air berlin. Soprattutto la collaborazione con le rotte brasiliane, mi chiedevo come mai non sono state estese a tutto il sudamerica. Cioè alle altre 2
Si vocifera per una questione di bilaterali.
 
Detto questo, ne approfitto per dirvi cos'è successo a me qualche giorno fa. Il prossimo 24 novembre ritornerò a NYC e, come ho scritto in un'altra discussione, ho prenotato un biglietto con a/r in Magnifica usufruendo dello sconto Cash and Miles. La partenza da SUF era inizialmente prevista alle 10:45 (volo AZ1168) con arrivo a FCO poco prima delle 12:00 e coincidenza alle 14:35 (AZ610). Ricevo un messaggio ed un'e-mail che mi informano della cancellazione del volo AZ1168, con conseguente riprotezione automatica al volo AZ1166 che parte alle 12:10 e mi lascia con circa 1h15min di transito intercontinentale in un periodo, fine novembre, molto ma molto suscettibile alle intemperie. Verifico tramite la biglietteria Alitalia locale che il transito è comunque regolare e vendibile, ma io che preferisco avere buoni margini di sicurezza chiamo l'assistenza clienti CFP e chiedo cosa si può fare. Mi dicono che il transito è regolare (cosa che sapevo già) e che non possono anticiparmi la partenza da FCO perché il volo per JFK precedente, l'AZ608, non ha più posti in Magnifica con la classe tariffaria da me scelta. Mi hanno detto, però, che posso anticipare la partenza da SUF alle 7:00 (AZ1162), cosa che allungherebbe il tempo di transito a circa 6 ore. Tra 1h15min di transito e 6h preferisco la seconda opzione, ma di fronte ad una richiesta particolare come la mia avrebbero potuto riproteggermi sulla 608, non trovate?

Sinceramente? No.

Un transito di 1h15m è secondo me sufficiente; novembre non è il mese peggiore per le intemperie; non è una situazione per cui ammetterei un cambio di volo tra classi tariffarie differenti.

Bene ha fatto AZ, IMO, e visto che stai sempre in aereo tanto da diventare CFP, lo saprai meglio di tutti noi.
 
Mobius in realtà nel momento in cui ti garantiscono la connessione il discorso finisce li, lo scorso anno mi sono capitati un bel po' di voli con connessioni corte a seguito dei cambiamenti degli orari per via del re-hub e non c'è mai stato bisogno di intervenire, anzi mi hanno consegnato il giorno dopo la valigia in un volo per piacere con 2 ore e mezzo di connessione.

Aggiungo: Alitalia da questo punto di vista sta diventando molto migliore, e le connessioni corte a FCO (che un tempo erano un incubo) sono diventate una cosa praticabile (OK, salvo qualche intoppo a volte). E finora mi e' arrivata in genere anche la valigia (tranne quel grosso casino in Agosto), cosa che in passato, quando si scendeva sotto una certa soglia diventava un problema. Ovviamente parlo solo per esperienza diretta, e chi viaggia piu' frequentemente di me probabilmente ha un'opinione diversa (mi chiedo?). Da quel punto di vista, un buon miglioramento.
 
Io spero che ci sia qualcuno di AZ (marketing) che legge questo forum, e che la cosa finisca sul tavolo del direttore commerciale.
Anni fa per molto meno scrissi un fax di protesta indirizzato all'AD pro tempore del gestore telefonico di cui ero cliente, nei tre giorni successivi venni contattato da mezzo staff della direzione commerciale per sapere se il problema era stato risolto nella maniera corretta.

Ti faccio un altro esempio: a inizio 2014 sono incappato in un episodio spiavevole con un pagamento con carta di credito che si e' rivelato una frode. O meglio, dovevo ricevere un parziale rimborso per un cambio in un contratto, ma il venditore prima tergiversa, poi sparisce e non fa mai il rimborso, dopo successivi contatti dice che ha bisogno di tempo ancora. Contatto la carta di credito e contesto la transazione. Loro contattano il venditore, il quale risponde dicendo che stanno provvedendo al rimborso, e la carta di credito chiude il reclamo respingendolo. Ma ancora non succede niente. A quel punto scrivo un reclamo molto forte dicendo che mi sento non protetto nelle mie transazioni, e considero spostare il grosso delle mie spese su un'altra carta e chiudere il conto. Nel giro di 24 ore vengo contattato dalla Direzione Commerciale di American Express che si scusa profondamente per quello che e' successo, e mi chiede i dettagli. La persona con cui parlo si presenta con nome e cognome e mi lascia il numero interno del suo ufficio e email diretta per poterla contattare, e mi dice che seguira' la situazione personalmente. Nel giro di pochi giorni mi richiama, mi comunica che hanno analizzato la situazione e giudicato l'intera transazione un caso di frode e decidono di rimborsarmi l'intera cifra della transazione in oggetto (circa 3000$) che e' piu' del doppio di quello che avevo contestato. Ovviamente, mi dice che spera che continuero' a fare business con loro, e di contattarla personalmente se ci saranno mai ulteriori inconvenienti o problemi. Conclusione: soddisfazione 100% e cliente mantenuto.

By the way, non sono un cliente di livello elevatissimo, ma AMEX ha visto la convenienza di mantenere il traffico che faccio transitare via AMEX per le mie spese di lavoro. Per clienti che muovono volumi piu' grandi dei miei, sicuramente avranno ancora maggiore attenzione. A questo serve il customer care delle aziende. All'estremo opposto, le aziende mantengono anche un occhio, invece, sui clienti al contrario "fastidiosi" ovvero quelli che contestano ogni stupidaggine e cercano di fare soldi su ogni possibile cavillo. In quei casi, il trattamento e' ancora diverso, e in quel caso meno indulgente. Quel che voglio dire, in qualsiasi azienda, non serve fornire solo un servizio impeccabile durante la prestazione, ma si deve anche avere una organizzazione impeccabile che dia l'impressione che prima, durante e dopo l'erogazione del servizio, l'azienda funziona perfettamente. E questo passa anche dal sapere "profilare" i clienti, e saper trattare ciascuno secondo necessita'. Da questo punto di vista, AZ forse deve fare ancora tanta strada.
 
Aggiungo: Alitalia da questo punto di vista sta diventando molto migliore, e le connessioni corte a FCO (che un tempo erano un incubo) sono diventate una cosa praticabile (OK, salvo qualche intoppo a volte). E finora mi e' arrivata in genere anche la valigia (tranne quel grosso casino in Agosto), cosa che in passato, quando si scendeva sotto una certa soglia diventava un problema. Ovviamente parlo solo per esperienza diretta, e chi viaggia piu' frequentemente di me probabilmente ha un'opinione diversa (mi chiedo?). Da quel punto di vista, un buon miglioramento.[/QUOTE

Mah, con una connessione così breve non sarei sereno. Ad agosto avevo un transito di 1 ora e 30 minuti a FCO per la 610. Il volo GOA / FCO aveva 1 ora di ritardo, quindi avrei perso la 610 e non c'erano riprotezioni disponibili. Morale: sono partito il giorno dopo!
 
All'estremo opposto, le aziende mantengono anche un occhio, invece, sui clienti al contrario "fastidiosi" ovvero quelli che contestano ogni stupidaggine e cercano di fare soldi su ogni possibile cavillo. In quei casi, il trattamento e' ancora diverso, e in quel caso meno indulgente.
Capito Tommà?
 
Mi fa piacere che la mia "disavventura" abbia generato una discussione interessante.

Come già detto sopra da altri, AZ non mi deve ne sconti, ne miglia, ne niente. Perché da A a B dovevano portarmi e l'hanno fatto nel migliore dei modi.
AZ mi dovrebbe solo una telefonata -meglio se da uno che si presenta con nome, cognome e qualifica- e non perché io sia capriccioso o prima donna, ma per farmi vedere che si sono accorti di aver commesso un errore nei confronti di un loro cliente. Rendersi conto dei propri errori e lavorare affinché non succeda più è la cosa che fidelizza di più in assoluto.
Per me, varrebbe molto di più la telefonata che nmila miglia o buoni sconto.

Vi farò sapere se mai mi arriverà. Il mio numero ce l'hanno.
 
Buongiorno ecco la novità di oggi :
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In più ho visto un A321 con stickers della Jeep Renagade.
 
Stato
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