Thread Alitalia dal 1 novembre 2014


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Le maggiori compagnie aeree (tra cui LH, AA, BA) acquistano kerosene a prezzi stabiliti in anticipo mediante strumenti derivati. Me ne occupai 9 anni fa quando scrissi la mia tesi di laurea :-) quindi se Alitalia ha già fissato con i fornitori (ad es. ENI) il prezzo del carburante e la valuta per un determinato arco di tempo (ad es. 2 anni) dovrebbe essere insensibile a variazioni di prezzo, a suo favore o sfavore. Sinceramente non so se Alitalia adotti o meno questa strategia di risk management, quando feci le mie ricerche non l'ho inclusa perché non c'erano informazioni a riguardo ma chissà che nel frattempo non si siano evoluti...

Si, si sono evoluti ;)
 
Le maggiori compagnie aeree (tra cui LH, AA, BA) acquistano kerosene a prezzi stabiliti in anticipo mediante strumenti derivati. Me ne occupai 9 anni fa quando scrissi la mia tesi di laurea :-) quindi se Alitalia ha già fissato con i fornitori (ad es. ENI) il prezzo del carburante e la valuta per un determinato arco di tempo (ad es. 2 anni) dovrebbe essere insensibile a variazioni di prezzo, a suo favore o sfavore. Sinceramente non so se Alitalia adotti o meno questa strategia di risk management, quando feci le mie ricerche non l'ho inclusa perché non c'erano informazioni a riguardo ma chissà che nel frattempo non si siano evoluti...

In effetti, qualche giorno fa ho provato sincero dolore nel leggere questa notizia.
Ma non è sarcasmo, è riferita al dove vanno a finire parte dei famosi (e discussi), incentivi frutto delle tasse e dei sacrifici.

Mi pare strano (fino a un certo punto), capire che le ricoperture non prevedano un meccanismo compensativo in caso di discesa dei prezzi.
http://online.wsj.com/articles/european-airlines-miss-full-benefit-of-lower-fuel-costs-1414426256
 
In effetti, qualche giorno fa ho provato sincero dolore nel leggere questa notizia.
Ma non è sarcasmo, è riferita al dove vanno a finire parte dei famosi (e discussi), incentivi frutto delle tasse e dei sacrifici.

Mi pare strano (fino a un certo punto), capire che le ricoperture non prevedano un meccanismo compensativo in caso di discesa dei prezzi.
http://online.wsj.com/articles/european-airlines-miss-full-benefit-of-lower-fuel-costs-1414426256
Non sono sicuro di aver capito cosa intendi, ma non vedo perché la banca (o la compagnia petrolifera) dovrebbe stipulare un contratto in cui perde comunque. I derivati di copertura (OT: i contratti derivati sono nati storicamente proprio per consentire ai produttori di commodities agricole di programmare in anticipo il proprio ciclo economico, sapendo già a che prezzo avrebbero venduto i prodotti prima di iniziare la coltivazione/allevamento - OOTT: i primi derivati (contratti a termine) sono stati stipulati dagli olandesi nel corso del periodo del boom dei tulipani) sono una assicurazione per entrambe le parti, quindi il prezzo viene fissato in anticipo e resta tale sia che i corsi a pronti salgano o scendano.
 
Non sono sicuro di aver capito cosa intendi, ma non vedo perché la banca (o la compagnia petrolifera) dovrebbe stipulare un contratto in cui perde comunque. I derivati di copertura (OT: i contratti derivati sono nati storicamente proprio per consentire ai produttori di commodities agricole di programmare in anticipo il proprio ciclo economico, sapendo già a che prezzo avrebbero venduto i prodotti prima di iniziare la coltivazione/allevamento - OOTT: i primi derivati (contratti a termine) sono stati stipulati dagli olandesi nel corso del periodo del boom dei tulipani) sono una assicurazione per entrambe le parti, quindi il prezzo viene fissato in anticipo e resta tale sia che i corsi a pronti salgano o scendano.

E allora perchè invece a volte rinegozia i mutui casa degli sprovveduti che si sono accollati rate spropositate? Inserire uno stop loss, non mi pare un eresia.
 
Non tutte le grandi compagnie applicano politiche di hedging sui prezzi del carburante. EK per esempio non lo fa (e non venitemi a dire che non paga il carburante)
 
E allora perchè invece a volte rinegozia i mutui casa degli sprovveduti che si sono accollati rate spropositate? Inserire uno stop loss, non mi pare un eresia.
La rinegoziazione obbligatoria dei mutui casa è uno dei frutti (si potrebbe definire avvelenato, ma io sono uno sporco liberista) della confusione fatta da molti, compreso un ex ministro, ex segretario di partito ed ex candidato premier, fra liberalizzazioni e consumerismo.
Tornando in tema di derivati, lo stop loss me lo paghi in anticipo, nel senso che io finanziaria (o compagnia petrolifera) ti quoto un prezzo più alto per la copertura se tu mi chiedi di inserire una clausola stop loss. Perché in economia non esistono pasti gratis.
 
Non tutte le grandi compagnie applicano politiche di hedging sui prezzi del carburante. EK per esempio non lo fa (e non venitemi a dire che non paga il carburante)
E' possibile che non sia una copertura esplicita, ma che abbia comunque un prezzo prefissato con la compagnia petrolifera emiratiana.
 
Tornando in tema di derivati, lo stop loss me lo paghi in anticipo, nel senso che io finanziaria (o compagnia petrolifera) ti quoto un prezzo più alto per la copertura se tu mi chiedi di inserire una clausola stop loss. Perché in economia non esistono pasti gratis.

Mi sta benissimo. Rispetto a chi non chiede quest'optional, volando terra terra, si potrebbe dire allora che " 'O sparambio nunn'è mai guadambio", anche se poi sarebbe più corretto fare i conti su un ciclo lungo e non piagnucolare adesso.
Sarebbe infatti interessante sapere il costo del carburante post ricopertura mentre era a 120$ e i meccanismi di compatibilità con la richiesta di fuel surcharge ai pax.

Aggiungerei solo che forse i pasti gratis non esistono solo in economia aziendale. In economia politica (o macroeconomia, se preferisci), sì.
 
Ultima modifica:
Non tutte le grandi compagnie applicano politiche di hedging sui prezzi del carburante. EK per esempio non lo fa (e non venitemi a dire che non paga il carburante)

Interessante articolo a riguardo. EK, come giustamente da te detto, non fa hedging (ma lo ha fatto in passato perdendoci soldi), Etihad invece lo fa ancora. Pare che anche AA abbia smesso.
I derivati daltronde sono delle scommesse o, se vogliamo, delle assicurazioni, e non sempre vanno bene per chi li sottoscrive. Servono a stabilire che pagando un premio, il carburante lo avrai a un tal prezzo.

http://gulfnews.com/business/aviati...-emirates-etihad-as-oil-prices-fall-1.1383461
 
E allora perchè invece a volte rinegozia i mutui casa degli sprovveduti che si sono accollati rate spropositate? Inserire uno stop loss, non mi pare un eresia.
È una situazione diversa, le banche e compagnia cantante sono piene di patrimonio immobiliare ora invendibile, spesso non gli conviene incamerare altri immobili.
 
E' possibile che non sia una copertura esplicita, ma che abbia comunque un prezzo prefissato con la compagnia petrolifera emiratiana.

Direi che è molto probabile. In scali del centro Asia dove vettori cargo sono soliti fare scali tecnici per rifornimento, tipo Almaty, Astana, Baku, ecc., il fornitore di carburante è l'aeroporto stesso e il prezzo a tonnellata del carburante viene fissato solitamente tra vettore e aeroporto su base bimestrale. Quindi a costo zero ci si crea una sorta di copertura per un lasso temporale relativamente breve.
 
Gattinoni, Ainet su Az:
"Forte preoccupazione"


Scarsa considerazione per la distribuzione tradizionale e assenza di un piano industriale.


Franco Gattinoni, in veste di presidente Ainet, non si tira indietro e segnala la sua forte preoccupazioneper la situazione di Alitalia. "Partiamo dalla considerazione che molte agenzie di viaggi hanno sempre sostenuto Alitalia in ogni modo – dice Gattinoni a TTG Italia –. Ma adessovediamo solo tanta confusione e non si capisce se la compagnia dispone di un piano industriale. Va bene la commissione zero ma così abbiamo superato il livello di guardia. Poi Alitalia ha una doppia responsabilità perché, come partner di Skyteam, ha firmato con Ainet un accordo che prevedeva sì commissioni zero, ma una sorta di riconoscimento al raggiungimento di alcuni target. Peccato che ora chiedano target irraggiungibili così non discutiamo più dei premi. E poi, obiettivi impossibili a fronte di un’offerta posti in costante calo. È chiaro che non si intravede la possibilità di costruire qualcosa insieme. Devono fare attenzione anon tirare troppo la corda”.

Un Gattinoni che non si risparmia e racconta di un rapporto difficile con il vettore. “Ho letto l’inchiesta che sta pubblicando TTG in questi giorni e sposo pienamente le dichiarazioni di molti colleghi – rimarca il presidente di Ainet –. Voglio ricordare ai nuovi vertici di Alitalia che abbiamo sempre sostenuto la nostra compagnia nazionale e siamo disposti a farlo ancora, ma la scarsa considerazione che mostra negli ultimi tempi ci potrebbe costringere a fare scelte diverse”.

L’arrivo del socio Etihad potrebbe cambiare le carte in tavola e forse dare la scossa tanto attesa al vettore italiano. Speranza condivisa da Gattinoni che chiude la telefonata sottolineando che “stiamo assistendo ad una fase di grande confusione che può in qualche modo minare in maniera pesante il rapporto tra noi e il vettore. Peccato perchè non abbiamo segnali . Aspettiamo risposte prima che sia troppo tardi…”.
ttgitalia
 
Roma (askanews) - "Nell'agenda degli incontri abbiamo una richiesta e un interesse kazako ad aprire un collegamento aereo diretto con l'Italia in un anno. Noi cercheremo di stringere i tempi". Lo ha affermato il viceministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, durante la missione imprenditoriale in Kazakistan, aggiungendo che il Governo ne parlerà con Alitalia dopo il closing dell'operazione con Etihad.
http://www.askanews.it/economia/cal...-per-voli-diretti-con-kazakistan_71150381.htm

In attesa di un eventuale sbarco in Italia, Air Astana apre Parigi CDG. Immagino metteranno un cs con AF e AZ.

Air Astana Adds Paris Service from April 2015

Air Astana in Summer 2015 season will begin service to France, with the launch of 3 weekly Astana – Paris CDG route. Boeing 757 will operate this route from 01APR15.

KC223 TSE1400 – 1705CDG 757 357
KC224 CDG1915 – 0520+1TSE 757 357

airlineroute.
 
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Notizia di riflesso negativa per Alitalia: El Al apre Tel Aviv-Boston 3x week dal giugno 2015. Sulle rotte Israele-USA Alitalia intercetta molti transiti e immagino anche su questa rotta.

Qualche dato interessante sulla rotta preso da questo articolo: http://www.bostonherald.com/busines...n_airport_to_begin_non_stop_flights_to_israel

Boston is the fourth largest U.S.-Tel Aviv origin-destination market without nonstop service behind San Francisco, Chicago and Miami, according to the Massachusetts Port Authority.

The Boston-Tel Aviv market averages 91 passengers a day in each direction and generated more than $45 million in ticket sales last year, according to release.

The Boston-Tel Aviv market has grown 16 percent in the last three years.
 
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