io ho notato una cosa: da parte di alcuni soggetti ( i soliti per altro ) c'è la fissa ( o mania ) di lamentarsi sempre e comunque. Se si apre una destinazione ci si lamenta che le frequenze o sono poche o che mancano ancora molte altre destinazioni ( come se aprire destinazioni fosse una cosa che si fa così tanto per fare, sopratutto in questo periodo ) , se si rinnova la flotta ci si lamenta ( senza mai averci volato sopra) delle nuove configurazioni, se si limita il servizio di catering sul nazionale si urla allo scandalo ( però poi guai se si paga una rotta più di 39€ a/r con 50kg di valigia) ecc... é una cosa che purtroppo c'è in vari forum e di tutte le tipologie, solo che alla lunga stanca e non è costruttivo per il forum
Da incorniciare. La definizione per tali tipi di utenti è TROLL, probabilmente siamo troppo di manica larga, ma un po' di folklorismo non guasta, altrimenti sai che noia....
Scherzi a parte, mi spiegate perchè negli ultimi 5 anni sono stato fermo causa influenza non più di 10 giorni? Non sapevo di essere superman, allora seguendo le teorie darwiniane sono più predisposto a riprodurmi, dando il mio contributo al miglioramento della specie contribuendo ad una nuova generazione di supelavoratori che spazzerà via dalla terra i perdenti fancazzisti. Peccato che però la convivenza con i fancazzisti finisca per contagiare o demotivare chi ha voglia di lavorare.
Ammalarsi è un diritto, e credo che chiunque sano di mente preferisca andare a lavorare piuttosto che stare male (in caso contrario consiglio un psicologo, uno bravo però).
Purtroppo leggendo thread del genere, quando si tocca l'argomento lavoro, si vedono levate di scudi che vanno dal nostalgico "non sono più i tempi di una volta" fino a scadere nell'ideologismo più becero del "padrone" che ha sempre torto.
Sarei curioso di sapere se chi è sempre pronto a criticare l'operato dei manager/imprenditori/media dirigenza, vive come sottoposto per scelta, perchè umanamente non capace di commettere tali atrocità sul prossimo. Per esperienza quelli più critici sono quelli che più o meno in maniera conscia vorrebbero stare dall'altra parte della scrivania, valutandone solo i pro oppure quelli che comandavano, ma sono stati trombati, ovviamente entrambi in entrambi i casi pensando in cuor loro di meritare certi incarichi, ma per qualche arcano motivo questo è toccato ad altri. Ovviamente anche le colpe sono sempre altrui, dimenticando che noi stessi siamo gli altri per chi ci sta intorno.
Qualcuno obietterà che in Italia il manager mediocre prende premi su premi, anche si i risultati sono scarsi o addirittura negativi, vero.. sarebbe bello che gli stessi che giustamente si scandalizzano per questo malcostume, si scandalizzassero per il lavoratore ipergarantito che facendo male il suo lavoro è intoccabile perchè difeso da articoli il cui significato è oltre che anacronistico, travisato. Questi lavoratori, questi ladri bianchi, pur non commettendo reati gravi o non commettendone affatto per la legge, in realtà rubano lo stipendio a chi vorrebbe lavorare veramente. Esiste il bravo Manager e i bravi dipendenti, e pari modo le mele marce si distribuiscono tra entrambe le categorie.