allora, cerchiamo di non perdere di vista le cose obiettive, perche' mi sembra che qui sul forum si voglia spesso sostenere tesi a priori e pertanto ci schiera o di qua o di la' (spesso anche per motivi personali facilmente comprendibili, qualcuno e' stato lasciato a senza un posto di lavoro da AZCAI ed e' incazzato con loro).
Siccome parliamo di numeri, innanzitutto qualche puntualizzazione, banale per chi e' abituato a parlare di statistiche, assolutamente importante pero' per discutere del tema:
- se la PUNTUALITA' e' passata da 83.1% all 86.9% questo e' un aumento di 3.8 PUNTI PERCENTUALI e non del 3.8%. Differenza non banale. In altre parole, la puntualita' e' aumentata di 3.8 punti percentuali, ovvero la proporzione di voli puntuali e' aumentata del 4.6% (visto che la base e' 83.1)
- se la REGOLARITA' e' passata dal 98.4% al 99.7%, l'aumento e' di 1.3 punti percentuali. Puo' sembrare un aumento banale, ma considerando che il limite max e' 100, di tutto si tratta tranne che di un numero basso.
Invertendo il ragionamento e parlando di quanti voli sono rispettivamente NON regolari o NON puntuali puo' aiutare a chiarire le idee:
- numero di voli NON PUNTUALI passa dal 16.9% al 13.1%, il che significa una diminuzione di 3.8 PUNTI PERCENTUALI, ovvero ancora che il numero di voli NON PUNTUALI e' calato del 22.5%. Sembra poco? Io dico che il cliente nota la differenza (anche perche' quando un volo non e' puntuale e' il momento in cui si nota la differenza, quando tutto va bene e' la normalita'...)
- numero di voli NON REGOLARI e' passato dal 1.6% del volato al 0.3% del volato. In pratica significa che e' calato si di 1.3 PUNTI PERCENTUALI, ovvero che il numero totale di voli NON REGOLARI (che immagino significhi cancellati) e' stato ABBATTUTO del 81.3%. Se questo vi sembra poco...
Ecco perche' sempre consiglio di guardare ai numeri assoluti e non alle percentuali, perche' le percentuali sono spesso fuorvianti in quanto dipendono dalla base che si usa per calcolarle (un esempio tipico sono i giornalisti quando dicono cose del tipo la borsa quest'anno e' salita, per esempio, del 30% che compensa il 30% di calo di un anno prima... col cavolo che e' cosi...)
Ci sarebbero tante altre cose da aggiungere, tipo che altri indicatori sono migliorati sensibilmente, tipo il numero di bagagli persi e' calato drasticamente, il numero di reclami, etc. Tutte cose da considerare nella soddisfazione del cliente.
A prescindere dai dati oggettivi, vi sono numerosi indicatori di QUALITA' che sono stati migliorati, come detto da molti utenti sul forum (e non lo dico per difendere AZ a tutti i costi, ma cerco di essere oggettivo): dire che oggi si viaggia con AZ come si viaggiava nel 2008 e' una offesa all'intelligenza del viaggiatore. Avete mai provato i bellissimi sedili (sfondati) dei vecchi 767? O i bagni dove tutto non funzionava? O ancora gli interni di molti MD80 (gloriosa macchina, ma spesso in condizioni indecenti alla fine)? O ancora i sedili dei 777 prima della riconfigurazione? Sporchi, malandati, spesso non si rialzavano completamente, borse portaoggetti rotte e piene di rifiuti, etc.
L'ultimo volo con AZ che ho fatto era in Y+ su YFK. Un prodotto che mi piace molto. Cabina mezza vuota (problemi di prezzi/marketing?) ma menu di bordo ottimo ed attenzione al cliente degli AAVV magnifica. Hanno servito anche il caffe' espresso a richiesta in tazzina di ceramica con tanto di coperchio per non farlo raffreddare (mi e' piaciuta molto). Be', io me lo ricordo viaggiare sulla stessa rotta con AZLAI, non era lo stesso. E per un mezzo pezzente come me, che non puo' permettersi la J, ma che ancora e' capace di distinguere un buon servizio ed e' disposto a pagare un pochino di piu' (nei limiti disponibili) per viaggiare con un servizio decisamente migliore, vi dico conta. Sulla stessa rotta se posso scegliere tra volo DL e AZ scelgo decisamente AZ. Cosi come se volo LH su FRA, faccio attenzione che il volo sia operato LH e non sia un c/s operato da UA (come puo' accadere spesso sulla rotta). Ci puo' sempre essere altro da fare, ma AZ ora ha un servizio che ne fa una compagnia seria, prima no. Se proprio devo trovare la pecca, i vini a bordo in genere fanno ancora un po' schifo (come e' possibile che Swiss serva prosecco e AF o persino AirDolomiti serva vini migliori di quelli serviti da Alitalia sul LR almeno per quanto riguarda Y e Y+? non conosco i vini di J per giudicare)
Indubbiamente, il servizio e' migliorato notevolmente, e chi lo nega e' in mala fede o perlomeno MOLTO MALE informato (ma allora perche' opinare su qualcosa che non ci conosce? Me lo chiedo quando leggo certi commenti sui giornali del tipo "non volo con Alitalia da 5 anni perche' il servizio e' pessimo..."), perche' e' sotto gli occhi di tutti.
Se invece parliamo di conti finanziari, be' allora AZ e' ancora un fallimento economico/finanziario. Credo, personalmente, che non sia piu' il carrozzone nel pieno di un tunnel senza uscita che era nel 2008 (come si poteva rendere profittevole un'azienda che vende un servizio che nessuno vorrebbe mai comprare, almeno che non sia proprio costretto a farlo???), ma i risultati parlano chiaro. Il piano industiale precedente non ha funzionato, e mi chiedo come possa funzionare il prossimo. Spero per loro che ci riescano.
Molte cause dietro ai problemi economici, compresi tantissimi errori, a cominciare dal:
- non sapere leggere il mercato in evoluzione (come non prevedere una crescita delle LC in Europa?)
- l'espansione delle mediorientali
- errori di posizionamento (perche' tanto Medio Raggio e poco LR?)
- strategie sbagliate (le varie basi sparse in Italia, riconfigurazione di aerei LR troppo premium, etc.)
- errori grossolani, tipo le error fares che solo Alitalia e' stata in grado di creare, con i viaggi multitratta o la favolosa offerta "Giappone" di qualche mese fa
- un nuovo sito internet orribile e che funziona peggio del vecchio e che sono certo sta facendo perdere tanti soldi alla compagnia per mancate entrate (in un mercato a basso margine come per le compagnie aeree, il solo rischio che qualcuno anziche' comprare direttamente dal sito Alitalia compri attraverso siti di altre societa' o di compagnie in c/s puo' fare perdere l'intero margine di profitto su quei biglietti, a parte i clienti perduti completamente a favore della concorrenza)
- il non avere pungolato abbastanza AdR per avere servizi migliori a FCO
- amministratori locali impazziti che hanno drogato il mercato in Italia (se tutti i contributi dati dagli enti locali a FR fossero stati dati ad AZ, sarebbe in attivo)
- ed anche diciamolo, una crisi che molti non prevedevano cosi grave e durevole. Io primo fra tutti non pensavo che saremmo arrivati a questo punto in Italia. Negli USA l'economia e' gia' ripartita, in Italia non si vede ancora la fine...
Quindi, molti problemi, e molte cause, e molte di queste responsabilita' indubbiamente dipendono dal management di AZCAI, ma dire che niente e' cambiato e' davvero grossa.
Buona giornata a tutti, e vediamo cosa succede il 3 Luglio con il nuovo piano industriale!