Thread Alitalia da Maggio 2013


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Mer, 26/06/2013 - 08:59 - Lupi: «Occorre rivedere l'accordo con Air France» Secondo il ministro dei Trasporti più utile sarebbe la partnership con una compagnia russa o cinese. Attesa per la "formula" Del Torchio

"È stata rimandata al 3 luglio la presentazione del piano industriale triennale di Alitalia
Il motivo è un'indisponibilità, per la data prevista di domani, del presidente Roberto Colaninno. Certo è che tra i soci principali (oltre allo stesso Colaninno c'è Air France, Intesa Sanpaolo, Riva e Benetton) c'è grande attesa per il piano industriale che sarà presentato dal neo ad Gabriele Del Torchio. Un piano di rilancio, con investimenti sul lungo raggio e una riorganizzazione del breve-medio, teso a cercare di aumentare i ricavi della compagnia.
I costi sono già stati tagliati all'osso, non c'è più nulla da raschiare e quindi è necessario puntare su maggiori vendite. Operazione non semplice in tempi come questi. Inoltre, crescono anche i malumori degli azionisti nei confronti di Air France, e la ricerca di soci alternativi è una delle missioni di cui è incaricato Del Torchio. Che ci siano stati e ci siano tutt'ora colloqui con Aeroflot e con Etihad ormai non è certo un mistero. Ma quanto siano concreti e quanto siano un tentativo di spaventare Parigi, non si capisce.
Ieri anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, si è espresso in favore di una nuova alleanza. «Mi auguro che nel nuovo piano, Alitalia valuti se sia ancora opportuna la partnership con Air France - ha detto Lupi -; se prima l'alleanza con i francesi aveva un senso perché ci proiettava in determinati mercati, come quello europeo e americano, che erano predominanti, ora bisogna guardare ai mercati emergenti e noi, in questo senso, siamo posizionati meglio. Quindi, oggi, bisognerebbe puntare a un'alleanza con una compagnia russa o cinese».
Quello con Air France, del resto, è un rapporto difficile. È evidente che il primo socio di Alitalia non può non influenzare scelte e decisioni operative, specie là dove la compagnia italiana potrebbe diventare concorrente. E, quindi, quando si deve decidere se lanciare un nuovo volo di lungo raggio da Milano o da Roma il pensiero costante del partner d'Oltralpe è quello di farlo passare da Parigi. Oppure di far viaggiare i passeggeri direttamente con Air France.
Così in casa Alitalia, anche in presenza di un piano di rilancio tanto atteso come questo, il rischio è dover fare i conti con le briciole del mercato. Se la holding transalpina resta il candidato naturale ad acquisire la compagnia italiana (ma a che prezzo e a che condizioni bisognerà vedere), il rischio è che Alitalia diventi la Carpatair di Air France. E cioè solo una buona sussidiaria, pronta a rispettare le logiche e i voleri della casa-madre."
 
"Ieri si è tenuto un incontro riservato tra Alitalia e sindacati sul nuovo piano industriale, l'annuncio, secondo quanto si legge sulle pagine de La Stampa, sarà dato il 3 luglio. Non si sa nulla in merito ai contenuti, visto che durante l'incontro di ieri le parti si sono impegnate al rispetto della riservatezza. Il confronto, come già comunicato, è stato aggiornato a dopo il Cda in programma per la prossima settimana, che vedrà all'ordine del giorno l'approvazione del nuovo piano. Tra i punti che dovrebbero essere affrontati dall'a.d. Gabriele Del Torchio, scrive il quotidiano, vi sono la riorganizzazione delle tratte, il potenziamento del ruolo di hub dell'aeroporto di Fiumicino, affiancato da qualche novità intercontinentale da Malpensa, ed una serie di iniziative particolari."
guidaviaggi
 
affiancato da qualche novità intercontinentale da Malpensa, ed una serie di iniziative particolari[/U]."
guidaviaggi


Una risposta concreta agli usurpatori ammmmmerigani e del Golfo. Sinceramente senza i dovuti spostamenti dei voli AZ da LIN a MXP non credo nel successo di AZ sul lungo raggio da Milano.
 
Una risposta concreta agli usurpatori ammmmmerigani e del Golfo. Sinceramente senza i dovuti spostamenti dei voli AZ da LIN a MXP non credo nel successo di AZ sul lungo raggio da Milano.[/QUOTE
perché scusa ? I pochi voli AZ da MXP : JFK e TYO non mi pare viaggino male, nemmeno il misero MIA con 3w non andava male, quindi se mai dovessero mettere altri LR, tipo PVG o OSA non credo avranno problemi, vedrei bene anche un BUE, sia chiaro se un "tornado" spazzasse via quel cessy di lin sarei il primo ad esserne felice, :D
 
Andava cosi' bene che hanno deciso di levarlo.
Vero, peccato che pero' AA metta un giornaliero da nov e AZ quando ci volava dati BSP facesse 5 milioni di euro di emesso con tre "miseri" voli su un totale di 15milioni traffico italia,
comunque aldilà delle singole convinzioni, vedremo cosa farà AZ adesso parliamo di totovoli ecc ecc
 
Vero, peccato che pero' AA metta un giornaliero da nov e AZ quando ci volava dati BSP facesse 5 milioni di euro di emesso con tre "miseri" voli su un totale di 15milioni traffico italia,
comunque aldilà delle singole convinzioni, vedremo cosa farà AZ adesso parliamo di totovoli ecc ecc

Peccato che AA a MIA abbia un hub e non punti sul p2p secco su entrambe le direzione
 
Vero, peccato che pero' AA metta un giornaliero da nov e AZ quando ci volava dati BSP facesse 5 milioni di euro di emesso con tre "miseri" voli su un totale di 15milioni traffico italia,
comunque aldilà delle singole convinzioni, vedremo cosa farà AZ adesso parliamo di totovoli ecc ecc
Auguro ad AA di fare bene sulla rotta, visto che avendo un hub a MIA puo' garantirsi traffico maggiore rispetto al puro p2p di AZ.
Tornando ad AZ, pare che qualche nuovo LR su MXP potrebbero metterlo, staremo a vedere.
 
Io comunque mi chiedo il senso per AZ di aprire rotte LR da Malpensa. Con una flotta lungo raggio così risicata, non sarebbe meglio usare tutti gli aerei disponibili per aprire nuovi voli/aumentare le frequenze da FCO?
 
Andava cosi' bene che hanno deciso di levarlo.

Una media del 65/70% calcolando la sua natura di p-t-p.
AZ credo che abbia mollato per evitare di fare la figura tapina di mantenere un 3xw poco stimolante contro un giornaliero di AA con la quale si può volare per tutto il Sud America. Chiarito questo punto, bisogna aggiungere un'altra postilla in questo forum dove AZ non può essere criticata: è inutile continuare a sbattere contro una questione già palesemente chiusa nel 2008, senza i voli di LIN, MXP non può essere troppo profittevole sul lungo raggio perché al contrario di quanto fanno altre compagnie che operano sullo scalo, quello di AZ risulterebbe un secco p-t-p. Capisco che errare è umano ma perseverare è qualcosa di penoso. Porti tutto a Roma e lasci campo libero a Milano. Inutile aprire 2/3 voletti per poi chiuderli poco dopo. Dai.
 
Io comunque mi chiedo il senso per AZ di aprire rotte LR da Malpensa. Con una flotta lungo raggio così risicata, non sarebbe meglio usare tutti gli aerei disponibili per aprire nuovi voli/aumentare le frequenze da FCO?
Dipende, se ci sono destinazioni che reggono il p2p con riempimenti e yield soddisfacenti, perché non sfruttarle? Fra l'altro aprire da MXP una destinazione già presente in network vuole dire avere a disposizioni un po' di sinergie.
Attenzione, questo ovviamente non vuol dire tornare al doppio hub, configurazione che AZ non si può permettere e sicuramente disastrosa (salvo chiusura di LIN, ovviamente).
 
bisogna aggiungere un'altra postilla in questo forum dove AZ non può essere criticata:
Tutt'altro. Questo e' l'unico forum dove ci sono opinioni provenienti da tutte le parti, con utenti provienenti sia dal settore (da quasi tutta la filiera) sia da esterni. Ci sta quello pro-AZ, come quello contro, come quelli neutrali (la maggioranza).
Frequenti questo forum da parecchio tempo per sapere che quello che hai scritto non corrisponde affatto al vero.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.