Thread Alitalia/Cai 17-18 dicembre


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ALITALIA: CODACONS,INCHIESTA NATA DA NOSTRA DENUNCIA A PROCURA
(AGI) - Roma, 17 dic. - “L’inchiesta che ha portato all’iscrizione dei vertici Alitalia nel registro degli indagati e’ nata dalla nostra denuncia alla procura di Roma del 5 agosto 2008″. Lo dice all’Agi il presidente del Codacons, l’avvocato Carlo Rienzi. “Nella denuncia - spiega - abbiamo documentato dieci anni di sprechi e stipendi faraonici ai dirigenti che hanno portato alla bancarotta della compagnia”. Il Codacons ha allestito uno staff di legali per assistere azionisti ed ex dipendenti che decideranno di costituirsi parte civile. “Gli azionisti, che oggi si trovano ad avere in mano titoli che sono carta straccia - spiega ancora Rienzi - potranno chiedere il risarcimento del valore delle azioni perse mentre i dipendenti potranno chiedere il corrispettivo equivalente alla perdita del posto di lavoro”. Il Codacons, annuncia poi il suo presidente, giovedi’ ha presentato un ricorso d’urgenza al tribunale civile per chiedere l’annullamento della vendita di Alitalia a Cai: “Siamo in attesa che il presidente della Terza sezione del tribunale civile fissi l’udienza”, conclude Rienzi. (AGI)
 
Alitalia: incontro Cai-Spinetta in agenda venerdi'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 dic - Venerdi' si
avvia dunque ad essere una delle giornate 'clou' per il
decollo della nuova Alitalia. E' attesa infatti anche la
decisione di British Airways sulla possibilita' di includere
nella sua proposta di alleanza anche un investimento nel
capitale per una quota dell'ordine del 20%. Cai ha infatti
indicato chiaramente di preferire dal partner estero anche
un impegno azionario. La compagnia britannica, che fino a
tempi molto recenti aveva espresso interesse per Alitalia
solo nei termini di un'alleanza commerciale, dopo il
colloquio avvenuto ieri a Roma tra il numero uno William
Walsh e Sabelli, si e' riservata una risposta entro la fine
della settimana. Continua intanto anche il pressing di
Lufthansa. In un'intervista al 'Messaggero' Holger Hatty,
membro del board della compagnia tedesca, ha detto che se la
nuova Alitalia scegliera' Lufthansa ci saranno sinergie per
oltre 500 milioni di euro e una struttura multi-hub, con
pari forza e dignita' per Fiumicino e Malpensa.
Nessun commento ufficiale da Air France-Klm, considerata
favorita per il ruolo di partner estero anche per i suoi
legami operativi di lunga data con Alitalia nell'ambito
degli accordi di Sky Team. A Parigi c'e' ancora molta
prudenza su un dossier che ha gia' riservato - nei suoi
capitoli precedenti - tante sorprese. Fonti transalpine
fanno peraltro notare che nelle ultime settimane di
negoziato l'aspetto dell'impegno finanziario in Cai ha
assunto una sempre crescente importanza. Come dimostra anche
il rientro in pista di British Airways, che sembrava
confinata a una posizione marginale rispetto agli altri due
contendenti. In questo contesto e considerata l'intenzione
di Cai di compiere la scelta del partner estero entro
Natale, l'incontro tra Spinetta - che domani sara' impegnato
a Parigi in riunioni interne - e i vertici di Cai si
preannuncia decisivo.
(RADIOCOR) 17-12-08 19:16:26 (0409) 3 NNNN
 
Mercoledì 17 Dicembre 2008, 18:08

Sdl: da Cai enormi discriminazioni in assunzioni

ROMA (MF-DJ)--Sdl Intercategoriale torna a denunciare la scelta dei criteri di assunzione di Cai per la nuova Alitalia, definendoli lo strumento per causare "enormi discriminazioni di trattamento tra i lavoratori".

In una nota, uno dei sindacati del Fronte del No sottolinea "un atto di gravissima discriminazione operato nei confronti di Andrea Cavola, segretario nazionale di Sdl Intercategoriale, il quale e' stato escluso dall'assunzione e collocato in Cigs a zero ore solo per aver svolto il ruolo di dirigente sindacale". SdL Intercategoriale comunica di aver gia' dato mandato al proprio collegio legale per opporsi a questo provvedimento illegittimo oltre che odioso.

Perchè non propongono loro la lista di chi verrà assunto in CAI, così non ci saranno discriminazioni (almeno secondo il loro punto di vista). Vedremo quale sofisticato software verrà usato per assicurare l'imparzialità di scelta.
Il fatto è che in primis i dipendenti AZ sono tutti in CIG. Punto.
Non licenziati senza stipendio. CIGS per 7 anni.
Dopodichè ci sarà un'azienda (CAI) che procederà ad assunzioni a suo uso e consumo.
Chi vorrà accetterà, chi non vorrà non accetterà.
Qualcuno verrà chiamato qualcun altro non verrà chiamato.
Si sa anche quanti non verranno chiamati,l perchè una legge di numeri, quelli in esubero.
Brutale? Probabilmente.
Soluzioni alternative? far ripartire il carrozzone AZ sotto la bandiera CAI? E' quello che si aspettano?
Non entro nel merito di quanto asserito circa la consecutività temporale indicata:
...escluso dall'assunzione e collocato in Cigs a zero ore solo per aver svolto il ruolo di dirigente sindacale....
perchè non ho elementi per esrpimermi troppo, ma ho la sensazione che ci sia qualcosa di cronologicamente fuorviante.
 
Ma perchè solo in Italia succedono queste cose? Perchè Lufthansa è libera di assumere chi vuole lei? Che ne so, solo le persone che parlano tedesco? Uno si potrebbe sentire discriminato no? E in AirFrance non è lo stesso? E AirDolomiti che assume solo donne? E vogliamo parlare degli States? Nelle aziende private USA secondo voi esiste la L104? NO.

La CAI è un'azienda privata che sta assumendo ex novo. I parametri li decide lei, a torto o a ragione. Punto.
 
Perchè non propongono loro la lista di chi verrà assunto in CAI, così non ci saranno discriminazioni (almeno secondo il loro punto di vista). Vedremo quale sofisticato software verrà usato per assicurare l'imparzialità di scelta.
Il fatto è che in primis i dipendenti AZ sono tutti in CIG. Punto.
Non licenziati senza stipendio. CIGS per 7 anni.
Dopodichè ci sarà un'azienda (CAI) che procederà ad assunzioni a suo uso e consumo.
Chi vorrà accetterà, chi non vorrà non accetterà.
Qualcuno verrà chiamato qualcun altro non verrà chiamato.
Si sa anche quanti non verranno chiamati,l perchè una legge di numeri, quelli in esubero.
Brutale? Probabilmente.
Soluzioni alternative? far ripartire il carrozzone AZ sotto la bandiera CAI? E' quello che si aspettano?
Non entro nel merito di quanto asserito circa la consecutività temporale indicata:

perchè non ho elementi per esrpimermi troppo, ma ho la sensazione che ci sia qualcosa di cronologicamente fuorviante.


erano state decise di comune accordo quali sarebbero stati le discriminanti per l'assunzione, queste al momento sono disattese visto le chiamiate non hanno nessuna logica e non sembrano seguire quello che era stato concordato.
parlando di av c'è gente base milano assunta nel 2007 e mandata a roma e gente base Roma del 91 mandata a Milano (misteri della fede).
e ancora, ai genitori monoaffidatari di minori sono state proposte basi Napoli, Torino etc quando questi hanno residenze a Roma da decenni... come mai? ovvio per togliersi di torno mamme single, persone che usufruiscono della 104, gente che per legge ha delle tutele ma che CAI non ha intenzione di portarsi dietro.. quindi gli fa una proposta irricevibile e li costringe alla rinuncia dell'assunzione.
questa è l'imprenditoria italiana, grazie di esistere.
 
@Inviato Speciale

articolo scritto da chi non vuole vedere la realtà.

AZ è fallita e i dipendenti anzichè essere senza lavoro come accade in gran parte del mondo hanno in mano un nuovo contratto di lavoro o la garanzia di 7 anni di ammortizzatori sociali.

Anzichè lamentarsi bisognerebbe essere solo contenti.

In gran parte del mondo il management di un'zienda non fa di tutto per farla fallire. L'indagine per bancarotta sulla dirigenza az degli scorsi anni vorrà dire pure qualcosa.
Continuate tutti a fare gli amerikani liberisti e mercatisti, purtroppo qui siamo in Italia e il "mercato" del lavoro funziona bene in uscita e male in entrata, e lo sapete.
A sentire tanti di voi, è tutto facilissimo: domani l'azienda ti dice di trasferirti a 700 km, e voi con grande allegria vendete casa, fate licenziare anche il coniuge che lavora qui ma in un'altra azienda ovviamente, andate in una città dove magari non ci sono le scuole e/o le università che i vostri figli frequentano, fate altri debiti per comprare un'altra casa, poi dopo un anno vi trasferiscono ancora e voi sarete nuovamente felici, felici di partecipare al Grande Gioco del mercato selvaggio.
Scommetto che sarete profondamente rammaricati nel sapere che, proprio stasera, il parlamento europeo ha bocciato la proposta di mettere a 65 ore settimanali l'orario massimo di lavoro legale: purtroppo si rimarrà a 48. Scommetto che piangerete per questo, voi speravate di lavorare almeno 97 ore, nel gioioso inseguimento del modello cinese, evviva la concorrenza, evviva la schiavitù, viviamo per lavorare anziché lavoriamo per vivere.
Poi però vi lamentate di non stare in un Paese civile.

L'articolo di Inviato Speciale nella parte che descrive come funziona la procedura di assunzione/dimissione è perfettamente conforme alla realtà, ne sono testimone personalmente.
 
erano state decise di comune accordo quali sarebbero stati le discriminanti per l'assunzione, queste al momento sono disattese visto le chiamiate non hanno nessuna logica e non sembrano seguire quello che era stato concordato.
parlando di av c'è gente base milano assunta nel 2007 e mandata a roma e gente base Roma del 91 mandata a Milano (misteri della fede).
e ancora, ai genitori monoaffidatari di minori sono state proposte basi Napoli, Torino etc quando questi hanno residenze a Roma da decenni... come mai? ovvio per togliersi di torno mamme single, persone che usufruiscono della 104, gente che per legge ha delle tutele ma che CAI non ha intenzione di portarsi dietro.. quindi gli fa una proposta irricevibile e li costringe alla rinuncia dell'assunzione.
questa è l'imprenditoria italiana, grazie di esistere.
grazie delle spiegazioni.
Certi automatismi o soluzione li potrei anche dare per accettabili (le sottolineo nel quote del tuo intervento)
Ciò che io ho letto sotto, in quel comunicato è stato un generico riferimento a mancati accordi, ma la cosa "scandalosa", sempre secondo quel comunicato, è la mancata assunzione di Andrea Cavola.
"un atto di gravissima discriminazione operato nei confronti di Andrea Cavola, segretario nazionale di Sdl Intercategoriale, il quale e' stato escluso dall'assunzione e collocato in Cigs a zero ore solo per aver svolto il ruolo di dirigente sindacale". SdL Intercategoriale comunica di aver gia' dato mandato al proprio collegio legale per opporsi a questo provvedimento illegittimo oltre che odioso
.

Ecco, di solito il comandante di una nave è l'ultimo ad abbandonarla.
Qui, scende sulla scialuppa per primo: forse per guidare le operazioni di sbarco?
In questo caso mi sembra che si faccia del proprio caso quello scandaloso.
Trovo la cosa - come minimo - una grossa mancanza di stile e correttezza nei confronti di altri che forse avrebbero più titolo di essere tutelati in modo così forte.

Personalmente - ma è solo una valutazione mia - trovo strano che CAI, che sa di esser sotto l'occhio di tutti, agisca in modo difforme da certi accordi.
Proprio in una fase così delicata.
 
Personalmente - ma è solo una valutazione mia - trovo strano che CAI, che sa di esser sotto l'occhio di tutti, agisca in modo difforme da certi accordi.
Proprio in una fase così delicata.

secondo te sta rispettando gli accordi?
Mi riferisco in particolare a legge 104,lo sò in USA non c'è,quì invece si;mi riferisco poi ai genitori monoaffidatari

Se li sta rispettando,in che modo?
 
secondo te sta rispettando gli accordi?
Mi riferisco in particolare a legge 104,lo sò in USA non c'è,quì invece si;mi riferisco poi ai genitori monoaffidatari

Se li sta rispettando,in che modo?

Non negavo la possibilità, trovavo solo strano il comportamento CAI (per i motivi da me citati) e quindi mi chiedevo in che termini stesse rispettando o meno gli accordi.
Ciò che intendo è che potrebbero muoversi sul filo del rasoio, con accortezza legale, perseguendo il proprio disegno. E che quindi potrebbe non essere attaccabile la presunta inadempienza.
Ci sono aziende che mandano via certe email quasi banali solo dopo averle fatte verificare dal proprio ufficio legale al fine di non fornire appigli legali in tempi successivi (= estrema accortezza)
Per contro, certa gente continua a stra-parlare al telefono in tempi in cui dovrebbero sapere che possono essere intercettati.... lo stiamo vedendo in queste ore, ancora una volta.
Quindi..tutto è possibile (ma strano!)
 
L'indagine per bancarotta sulla dirigenza az degli scorsi anni vorrà dire pure qualcosa.
Vuole dire che il Codacons ha depositato una denuncia, e la procura poteva o archiviare o mantenere i livelli occupazionali in tribunale (che, in tempo di crisi e licenziamenti, è un segnale di speranza che aiuta... :)

Tanto per dire la serietà del codacons, la richiesta di annullamento della vendita...


L'articolo di Inviato Speciale nella parte che descrive come funziona la procedura di assunzione/dimissione è perfettamente conforme alla realtà, ne sono testimone personalmente.
Nella descrizione è conforme (e ci mancherebbe altro).
Nel commento, invece, è pateticamente patetico.
Mai confondere notizia e opinione, occhio ai giornalisti.
 
E' palesemente chiaro che quelli del fronte del no, dello sciopero bianco ecc.ecc. si cercano altra compagnia, Cai se le legata al dito da come stanno andando le cose.
 
In gran parte del mondo il management di un'zienda non fa di tutto per farla fallire. L'indagine per bancarotta sulla dirigenza az degli scorsi anni vorrà dire pure qualcosa.
Continuate tutti a fare gli amerikani liberisti e mercatisti, purtroppo qui siamo in Italia e il "mercato" del lavoro funziona bene in uscita e male in entrata, e lo sapete.
A sentire tanti di voi, è tutto facilissimo: domani l'azienda ti dice di trasferirti a 700 km, e voi con grande allegria vendete casa, fate licenziare anche il coniuge che lavora qui ma in un'altra azienda ovviamente, andate in una città dove magari non ci sono le scuole e/o le università che i vostri figli frequentano, fate altri debiti per comprare un'altra casa, poi dopo un anno vi trasferiscono ancora e voi sarete nuovamente felici, felici di partecipare al Grande Gioco del mercato selvaggio.
Scommetto che sarete profondamente rammaricati nel sapere che, proprio stasera, il parlamento europeo ha bocciato la proposta di mettere a 65 ore settimanali l'orario massimo di lavoro legale: purtroppo si rimarrà a 48. Scommetto che piangerete per questo, voi speravate di lavorare almeno 97 ore, nel gioioso inseguimento del modello cinese, evviva la concorrenza, evviva la schiavitù, viviamo per lavorare anziché lavoriamo per vivere.
Poi però vi lamentate di non stare in un Paese civile.

L'articolo di Inviato Speciale nella parte che descrive come funziona la procedura di assunzione/dimissione è perfettamente conforme alla realtà, ne sono testimone personalmente.
Siccome la maggioranza dei dipendenti Alitalia, a quanto ne so, è di Roma, mi sembra ovvio che qualcuno di questi dovrà lasciare Roma...
Il piano prevede nuove basi, e personale residente nelle basi. Punto.
O si sposta il personale di Roma, o se ne assume altro già residente nelle vicinanze delle basi.
 
dicevo ieri ad una persona di az che si sfogava con me per la "stupidaggine" di alcuni colleghi/colleghe che si chiedevano il giorno stesso della convocazione, con la crisi che circola, nella situazione economica in cui versiamo tutti noi al punto da doverci ritenere fortunati ad avvere assicurato uno stipendio, si chiedevano, questi fessacchiotti, se accettare o no la proposta cai! dicevo lui di lasciare il tempo al tempo e piano piano le genti az capiranno e se ne faranno una ragione se si dovessero, alcuni, per la loro stupidità presente (e passata in az) trovare fuori azienda! brontoleranno, si strapperanno i capelli, si appelleranno allo schiavismo di cai, al mancato rispetto dei patti, per protesta si metteranno alla gamba il cilicio e si flagelleranno stile opus dei, faranno di tutto ma dovranno farsene una ragione: in cai non verranno imbarcati (sperando, poi, in un loro esame di coscienza... come ci/mi sono comportato negli anni professionali? ho fatto il paraculo credendo che non se ne accorgessero? ho fatto i che guevara dei noialtri inneggiando alla rivoluzione credendo che tutto mi venisse perdonato o credendo che la gente non si accorgesse dello stile teppistico?... ma sugli esisti di questa riflessione dubito).
cai, poichè non sono più soldi del tesoro della repubblica italiana ma del privato, non imbarcherà zavorre e farà di tutto, forzando anche gli accordi, per non averli a bordo! mi risulta che alcuni azionisti sono stati chiari con sabelli: "con l'assunzione del personale okkio che noi non regaliamo soldi ai sindacati alitalia e ai loro seguaci, non affidiamo i nostri denari all'anpac al sult e via dicendo. nel limite del possibile i lazzaroni e i rompiscatole fuori dall'azienda"

verranno, quindi, forzati gli accordi? temo di si e non credo che ci sia da stupirsi, poi bisognerebbe caso per caso andare a vedere perchè si stanno forzando pur di non averlo a bordo! pechè alla fin fine in alcuni settori aziendali hanno bisogno di talmente tante persone che chi non verrà chiamato o verrà messo nelle condizioni di non accettare (per scoraggiare stanno proponendo anche i contratti a tre mesi ad alcuni rompiscatole che non riescono per ora lasciare i cigs, stanno dicendogli che lavorerà per tre mesi e poi si vedrà...) temo siano realmente persone che andando a guardare lo storico, il track record lavorativo, non ci sono risultati brillanti oppure, ahimè, sono persone altamente professionali ma in età (quasi) pensionabile (e questa purtroppo non è una colpa)...

comunque la si metta come mi ha detto ieri al telefono aviatoraz: "io accetto, poi fra qualche mese o anno a regime contrattuale -per vedere gl'effetti pratici- deciderò IO SE LINCENZIARE cai e non loro a cacciarmi o a non chiamarmi"
 
Alitalia: Sebastiani, pm incriminino pure lo Stato (Stampa)

ROMA (MF-DJ)--Gianni Sebastiani, direttore generale di Alitalia (Milano: AZA.MI - notizie) dal 1996 al 2001, si dice "stupito" per l'indagine della Procura di Roma con l'ipotesi di reato di bancarotta e spiega che "se gli indagati sono tutti coloro che hanno avuto responsabilita' in Alitalia dal 2000 al 2007 occorrerebbe incriminare anche l'azionista pubblico", presidenti del Consiglio, ministri, sottosegretari.

In un'intervista alla Stampa, Sebastiani ricorda che per Alitalia "i guai sono cominciati con Malpensa", perche' "ci era stato detto che Linate sarebbe stata chiusa" e invece "ha continuato a fargli concorrenza". Non e' un caso, spiega Sebastiani, che Cai abbia chiaro che "o chiudete Linate o rimaniamo a Fiumicino". red/ren
 
Ora e' tardi ....

Ora e' tardi Concorde per fare analisi economiche sul perche' AZ e' fallita .
Forse bastava dire qualche " Buongiorno - Mi scusi -Grazie - Arrivederci " in piu' qualche anno fa' .
Non so perche' , ma forse si' , ora mi viene in mente quel Comandante AZ che un giorno era sulla porta del bus intercampo col suo equipaggio , e quando ho fatto per salire mi ha sbarrato la strada dicendomi che gli equipaggi xyz non erano graditi sul bus AZ .
Alche' noi abbiamo risposto che avremmo aspettato quello dopo.

Old Crow
 
Old crow... però non puoi prendere un idiota singolo e di lui farne un modello di NON riferimento.... siamo tanti e con tanti modi di fare...
PS: non difendo nessuno, sia mai!!!
 
Non negavo la possibilità, trovavo solo strano il comportamento CAI (per i motivi da me citati) e quindi mi chiedevo in che termini stesse rispettando o meno gli accordi.
Ciò che intendo è che potrebbero muoversi sul filo del rasoio, con accortezza legale, perseguendo il proprio disegno. E che quindi potrebbe non essere attaccabile la presunta inadempienza.
Ci sono aziende che mandano via certe email quasi banali solo dopo averle fatte verificare dal proprio ufficio legale al fine di non fornire appigli legali in tempi successivi (= estrema accortezza)
Per contro, certa gente continua a stra-parlare al telefono in tempi in cui dovrebbero sapere che possono essere intercettati.... lo stiamo vedendo in queste ore, ancora una volta.
Quindi..tutto è possibile (ma strano!)

Quoto tutto.
Va bene che possono essere imprenditori inetti per quel che riguarda l'aviazione civile. Ma non conviene loro non rispettare eventuali accordi sindacali e perpetrare discriminazioni nei confronti dei lavoratori dato che si trovano nell'occhio del ciclone in questo momento.

Ciò significa che sono supportati da consulenze legali oculate e quello che stanno facendo lo stanno facendo nel pieno rispetto di accordi e regolamenti.

Attenzione: non fidiamoci ciecamente di giornalisti di parte e cronisti politicizzati.

comunque la si metta come mi ha detto ieri al telefono aviatoraz: "io accetto, poi fra qualche mese o anno a regime contrattuale -per vedere gl'effetti pratici- deciderò IO SE LINCENZIARE cai e non loro a cacciarmi o a non chiamarmi"

Liberissimo di farlo, ma nel momento in cui firma, deve garantire operatività e serietà...quello che deciderà di fare successivamente, se cambiare azienda o meno sarà una sua scelta.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Se compro un'azienda e devo tenere i migliori, prendo due tre persone interne di cui mi fido che decidono al posto mio chi assumere, che dicano "questo sì, questo no".
Ma se toppo le due tre persone di cui mi fido è lo sfacelo.

Allora la prima domanda è: quali sono le persone su cui conta Sabelli, per ordine e conto dei suoi azionisti, per riassumere le migliori 12.500 unità.

Pensate che Sabelli sia capace di gestire un'operazione così complicata...perchè francamente ne dubito vista la dimensione titanica della cosa.
 
Stato
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