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Air France-KLM to revamp its structure
By: Victoria Moores

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Courtesy, Air France-KLM

Air France-KLM chairman and CEO Jean-Cyril Spinetta has warned that the company needs to change its structure to preserve its status as a major world airline.
“Today our industry is dominated by 15-20 major airlines. Air France is a part of this, but if we want to remain in the top 10-15 we need to remain strong and effective,” Spinetta said during the Air France-KLM results conference.
Under the revamp, Air France-KLM’s functions will be centralized on three business areas: group corporate functions, joint business functions and group support functions. This change is aimed at maximizing revenues, minimizing costs, speeding up decision-making and streamlining the organization. “We are not integrating simply for the pleasure of doing so,” Spinetta said.
The restructured Air France-KLM will be led by Spinetta, a CEO committee and a group executive committee. Beneath this there will be a range of centralized corporate functions, including joint passenger commercial functions, cargo, maintenance and group support functions. The two major airlines—Air France and KLM—will sit within this framework and draw off the centralized structure.
Spinetta believes “significant savings” could be made by increasing the level of common IT within the group and he is aiming for an “even more tightly knit” cargo operation.
“Our industry is already dominated by some very large groups and I think this will increase,” Spinetta said, citing the example of American Airlines-US Airways and flagging China as a future consolidation hotspot. “If European and US airlines want to remain present in the global alliances—the global alliances we created—in 15 to 20 years, and if we want to remain as active players not only defending our interests, it is necessary to group together so our voice is heard in global context.”
The new structure has been submitted to the company’s unions and will be rolled out during 2013. “Our goal is very clear,” Spinetta said. “We want to step up our decision-making and step into the competitive arena.”


 
AIRFRANCE / WestJet to Launch Codeshare Service from mid-March 2013
by JL
Update at 1030GMT 06MAR13

AIRFRANCE starting 12MAR13 will begin codeshare operation with WestJet, where “AF” code will be displayed on 15 routes operated by the Canadian carrier. Reservation for these codeshare flights, under AF6540 – 6599 flight number series, is now open.

Montreal – Calgary
Montreal – Winnipeg
Toronto – Calgary
Toronto – Edmonton
Toronto – Halifax
Toronto – Moncton
Toronto – Montreal
Toronto – Ottawa
Toronto – Quebec City
Toronto – Regina
Toronto – Saskatoon
Toronto – St. John’s NFLD
Toronto – Thunder Bay
Toronto – Vancouver
Toronto – Winnipeg

The implementation of codeshare agreement occurs 4 years after WestJet signed Memorandum of Understanding (MoU) of codeshare partnership with AIRFRANCE-KLM on 04FEB09. Codeshare partnership with KLM went into effect on 26SEP11 (See report on 13SEP11, note multiple changes went into effect since original report filed).

http://airlineroute.net/2013/03/06/afws-codeshare-s13/
 
Sarà, ma una mia fonte in AF mi ha detto che finora come brand commerciale ha avuto un buon riscontro.

Non lo discuto. Mi riferisco al puro senso estetico. E' una livrea oscena per me. Su un aereo che poi ha una linea che veste bene praticamente tutto.
 
Air France celebra la giornata della donna

Oggi Air France in occasione della giornata internazionale della donna opera un volo con equipaggio interamente femminile, il Parigi - Washington con A380. E domani si bissa con un 777 per il Madagascar con annesso trasporto di materiale scolastico per i bambini del posto.
 
Re: Air France celebra la giornata della donna

Qualche forumista ha ricevuto la mail per l'evento di sabato 13/04 a Roma e pensa di andarci?
 
12 dico, dodici file di C piene più tre di Y+ piene ha il 320 che questa mattina da TUN mi porta a CDG e 16 + 3 ne aveva il 321 che mi ha portato giù. Y full.

Stesse percentuali di LF la tratta dopo CDG CMN ...

Meno male che il traffico business e' in calo.
 
12 dico, dodici file di C piene più tre di Y+ piene ha il 320 che questa mattina da TUN mi porta a CDG e 16 + 3 ne aveva il 321 che mi ha portato giù. Y full.

Stesse percentuali di LF la tratta dopo CDG CMN ...

Meno male che il traffico business e' in calo.
Cazzeggiando su skyscanner su questa tratta, ho visto che da Tunisi parte per cdg itAli con volo Fs104, e ritorna la sera con Fs105. Ma vola ancora?
 
12 dico, dodici file di C piene più tre di Y+ piene ha il 320 che questa mattina da TUN mi porta a CDG e 16 + 3 ne aveva il 321 che mi ha portato giù. Y full.

Stesse percentuali di LF la tratta dopo CDG CMN ...

Meno male che il traffico business e' in calo.

Altro esempio: sto disperatamente cercando un SVO-CDG in C per lunedì sera ma con AF (e pure con SU) é tutto pieno e sono in stand by.
 
Air France, odissea per 56 studenti romani "Abbandonati da 30 ore all'aeroporto di Parigi"
I giovani di ritorno da New York dove avevano partecipato a una simulazione diplomatica bloccati a Charles de Gaulle "senza acqua nè cibo", denuncia l'Associazione United Network

E' una vera e propria odissea quella che con Air France hanno vissuto all'areoporto Charles de Gaulle 56 studenti romani di ritorno da New York dove avevano partecipato ad una simulazione diplomatica al palazzo di Vetro dell'Onu.

Dopo aver accumulato un ritardo nell'arrivo a Parigi di oltre 6 ore e non potendo ripartire per l'Italia per motivi mai specificati, i ragazzi, tra cui molti minorenni, sono stati letteralmente "abbandonati dalla compagnia aerea francese che ha lasciato, per oltre 24 ore, l'intero gruppo senza acqua nè cibo, e senza provvedere alla sistemazione alberghiera, come pure sarebbe previsto dalla carta dei diritti del passeggero". La denuncia arriva da una nota dell'Associazione United Network, promotrice dell'esperienza didattica all'estera. E a nulla sono valsi, si legge ancora nella nota, gli interventi dell'unità di crisi della Farnesina e del Consolato Generale d'Italia a Parigi che si sono attivati per cercare di risolvere il problema.

"Dopo l'intervento delle autorità italiane la compagnia si è blandamente attivata disattendendo però ogni impegno in brevissimo tempo", dicono ancora gli organizzatori. I ragazzi, infatti, non solo sono stati lasciati senza alcuna assistenza o supporto ma alle 19, dopo 5 ore di attesa "si sono visti ritirare i propri passaporti" dalla Compagnia aerea che a mezzanotte ha comunicato loro, denuncia ancora United Network, "che non vi erano alberghi disponibili in tutta Parigi" senza però riconsegnare né i passaporti né i bagagli. Un sequestro di fatto, denuncia ancora la nota, "che ha impedito agli stessi persino di allontanarsi dall'area dell'aeroporto".

Solo alle 4 del mattino i 56 studenti sono stati dirottati "in un dormitorio ricavato all'interno di un hangar che dubitiamo avesse i requisiti minimi di sicurezza", concludono gli organizzatori. Gli studenti dovrebbero riuscire a tornare nel tardo pomeriggio di oggi.
(14 marzo 2013)

http://roma.repubblica.it/cronaca/2...i_da_30_ore_all_aeroporto_di_parigi-54556029/
 
Air France, odissea per 56 studenti romani "Abbandonati da 30 ore all'aeroporto di Parigi"
I giovani di ritorno da New York dove avevano partecipato a una simulazione diplomatica bloccati a Charles de Gaulle "senza acqua nè cibo", denuncia l'Associazione United Network

E' una vera e propria odissea quella che con Air France hanno vissuto all'areoporto Charles de Gaulle 56 studenti romani di ritorno da New York dove avevano partecipato ad una simulazione diplomatica al palazzo di Vetro dell'Onu.

Dopo aver accumulato un ritardo nell'arrivo a Parigi di oltre 6 ore e non potendo ripartire per l'Italia per motivi mai specificati, i ragazzi, tra cui molti minorenni, sono stati letteralmente "abbandonati dalla compagnia aerea francese che ha lasciato, per oltre 24 ore, l'intero gruppo senza acqua nè cibo, e senza provvedere alla sistemazione alberghiera, come pure sarebbe previsto dalla carta dei diritti del passeggero". La denuncia arriva da una nota dell'Associazione United Network, promotrice dell'esperienza didattica all'estera. E a nulla sono valsi, si legge ancora nella nota, gli interventi dell'unità di crisi della Farnesina e del Consolato Generale d'Italia a Parigi che si sono attivati per cercare di risolvere il problema.

"Dopo l'intervento delle autorità italiane la compagnia si è blandamente attivata disattendendo però ogni impegno in brevissimo tempo", dicono ancora gli organizzatori. I ragazzi, infatti, non solo sono stati lasciati senza alcuna assistenza o supporto ma alle 19, dopo 5 ore di attesa "si sono visti ritirare i propri passaporti" dalla Compagnia aerea che a mezzanotte ha comunicato loro, denuncia ancora United Network, "che non vi erano alberghi disponibili in tutta Parigi" senza però riconsegnare né i passaporti né i bagagli. Un sequestro di fatto, denuncia ancora la nota, "che ha impedito agli stessi persino di allontanarsi dall'area dell'aeroporto".

Solo alle 4 del mattino i 56 studenti sono stati dirottati "in un dormitorio ricavato all'interno di un hangar che dubitiamo avesse i requisiti minimi di sicurezza", concludono gli organizzatori. Gli studenti dovrebbero riuscire a tornare nel tardo pomeriggio di oggi.
(14 marzo 2013)

http://roma.repubblica.it/cronaca/2...i_da_30_ore_all_aeroporto_di_parigi-54556029/
Mi sembra strano; tutte le volte che ho perso una coincidenza a CDG ho avuto l'assistenza dovuta (anche solo un panino pessimo da andare a prendere fuori dall'area sterile in caso di attesa non troppo lunga).
 
Mi sembra strano; tutte le volte che ho perso una coincidenza a CDG ho avuto l'assistenza dovuta (anche solo un panino pessimo da andare a prendere fuori dall'area sterile in caso di attesa non troppo lunga).

Io farei una bella regolamentazione europea: al momento dell'imbarco, oltre a boarding pass e passaporto, è necessario mostrare una banconota da 10€ per avere accesso a bordo. In questo modo nessuno avrà sulla coscienza passeggeri lasciato a disitratarsi in un deserto che non offre bottigliette d'acqua come CDG
 
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