PONTECAGNANO - «È una giornata piena di sole, finalmente rimettiamo in pista gli aerei». Cinquantadue giorni dopo l’ultimo decollo griffato Alitalia, il presidente della Camera di commercio Guido Arzano e i vertici dell’aeroporto Costa d’Amalfi annunciano il programma della stagione estiva: due compagnie aeree, cinque rotte diverse e tanti buoni propositi. «Ma la funzionalità dello scalo è ancora al 50 per cento, bisogna completare l’infrastruttura», avverte Arzano spegnendo entusiasmi troppo facili.
Di sicuro, da metà giugno, dopo l’ennesimo stop&go, voli di linea decolleranno un’altra volta dalla pista di Pontecagnano. Prima partenza sabato 16 giugno, quando l’Atr 72-500 da 64 posti con livrea Air Dolomiti accenderà i motori per volare a Monaco, nel cuore della Baviera tedesca. Un paio d’ore dopo, lo stesso aereo solcherà ancora il cielo di Salerno diretto a Verona. Già definito lo schedulato: un solo volo a settimana, sempre il sabato, con due rotazioni al giorno, andata di mattina e ritorno nel pomeriggio.
E ancora, dal 20 giugno al 2 settembre sarà possibile volare un’altra volta su Milano Malpensa: cambiano aereo e compagnia, ma è un ritorno al passato. Torna Skybridge AirOps, il vettore che effettuò il primo volo da Pontecagnano. Per settanta giorni, tutti i lunedì, mercoledì e venerdì, l’Embraer 120 Brasilia da 31 posti collegherà Salerno e Milano con una doppia rotazione giornaliera, andata e ritorno mattutini e andata e ritorno serali.
«E dopo il 2 settembre tireremo le somme e vedremo se ripristinare anche i voli nel weekend», spiega il managing director del vettore di Ciampino Giuseppe Sabatino, già comandante del primo aereo Skybridge AirOps che inaugurò l’aeroporto Costa d’Amalfi.
Da sabato 23 giugno a domenica 2 settembre l’Embraer 120 Brasilia farà rotta anche su Olbia e Catania. Più articolata la rotazione: ogni sabato il bimotore turboelica prodotto fino al 2001 decollerà da Perugia verso Olbia, da lì a Salerno e da qui a Catania. Una mezz’ora necessaria per gli adempimenti tecnici e l’aereo ripartirà per effettuare lo stesso percorso al contrario: Catania-Salerno-Olbia-Perugia. Ogni domenica, invece, ci sarà un collegamento diretto con la Sardegna: partenza da Olbia alle 11,30 e ripartenza da Salerno alle 13,10.
Tutto il programma costerà a consorzio e società di gestione poco più di 1,2 milioni di euro, con spese e rischi divisi con gli altri scali e i vettori. Diversamente da quanto fatto con Alitalia, è stato stipulato un contratto che prevede un abbattimento dei costi per ogni biglietto venduto. Mentre con l’ex compagnia di bandiera il gestore passava all’incasso solo superata una soglia minima di riempimento, adesso ogni singolo biglietto sarà monetizzabile.
Non solo: come da tradizione, la Camera di commercio sta organizzando anche voli charter per l’estate. Già chiusa la trattativa con i tour operator slovacchi per i collegamenti con Bratislava, è vicina l’intesa con Mostar e Spalato.
Fonte Il Mattino