In pratica, il recepimento del concetto di "chiagni e fotti" nella Mission aziendaleun vettore che in questi anni «ha mostrato una forte dipendenza dalle rotte sovvenzionate in continuità territoriale, senza riuscire a diversificare il proprio modello di ricavi»
Avendo a disposizione i migliori avvocati del mondo (cit.) sono certo che non ci saranno opposizioni legaliSi prepara a cambiare nome — da Aeroitalia ad Air Italy (o Fly Italic, nel caso la prima opzione dovesse incontrare opposizioni legali)
Ma certo, in fondo i criteri per il listing in borsa ci sono tutti.Sullo sfondo, l’azienda punta alla quotazione in Borsa nel 2027.
Credo sia ragionevole assumere che al deep state di Aeroitalia non freghi assolutamente nulla.l’amministratore delegato Gaetano Intrieri denuncia l’azione del «deep state» che «non è contento dei risultati che in questi anni questa compagnia aerea italiana è riuscita a ottenere
Innegabile, veramente innegabile.«La credibilità mondiale che ci siamo guadagnati
Ecco, qui credo davvero non servano ulteriori commenti.«Non sono così pirla da non farmi un piano alternativo in questi anni: sapevo che la continuità territoriale sarda sarebbe stata a tempo», replica. Che questo piano alternativo funzioni o meno «solo Dio lo sa»
No, ma in Consob sono tutti li che vi aspettano.l’utile è crollato da 6,8 milioni nel 2023 a circa mezzo milione, pur con ricavi in crescita del 66,7% (da 123 a 205 milioni) e il margine operativo è quasi azzerato. Le metriche considerate, sottolineano gli esperti, «diventano rilevanti se valutate assieme alla debolezza strutturale della patrimonializzazione della società, la quale potrebbe limitare la capacità di assorbire eventuali tensioni finanziarie dovute alla cessazione delle operazioni sulla Sardegna».
Provate a rileggere - prendendovi tutto il tempo necessario - questa intervista e ditemi se a fine lettura non sentite anche voi un inconfondibile odore di improvvisazione elevata a canone aziendale.