Superjet International


checco373

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6 Novembre 2006
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"Venezia....crocevia di popoli e di fedi religiose, antica Repubblica Marinara e capitale del traffico economico del XIV secolo, e' oggi sovrana di un patrimonio artistico dal valore inestimabile i cui intrecci armoniosi di forme ed opere architettoniche, risaltano la storia e le tradizioni dei popoli che nei secoli vi hanno dimorato; da Caneletto a Tintoretto e dal famigerato Casanova sino a Marco Polo, Venezia ha vissuto il trapasso di illustri personaggi che sono viva testimoniansa della sua storia e della sua cultura. Da sempre conosciuta per essere il punto di origine della famosa via della seta e per essere aperta ai rapporti con culture e religioni diverse, Venezia vanta tutt'oggi legami diplomatici e commerciali tali da essere considerata come la vera Porta d'Oriente".

Read more: http://www.aviationairroutes.net/Aviation News/recens-222.html

Ciao
Francesco
 
"quella tradizione che nel tempo ha contribuito allo sviluppo industriale aeronautico italiano, cosi' come Transadriatica, Ala Littoria, Alpi Eagles, Volare, MyAir e in ultimo Volotea sono le compagnie aeree che a Venezia sono nate, cresciute e alcune di loro rapidmente affermate nel contesto commerciale del trasporto aereo europeo" proprio da andarne fieri!
 
"quella tradizione che nel tempo ha contribuito allo sviluppo industriale aeronautico italiano, cosi' come Transadriatica, Ala Littoria, Alpi Eagles, Volare, MyAir e in ultimo Volotea sono le compagnie aeree che a Venezia sono nate, cresciute e alcune di loro rapidmente affermate nel contesto commerciale del trasporto aereo europeo" proprio da andarne fieri!

In Volotea si stanno gia' toccando.
 
Il report è veramente in pessimo italiano e approssimativo un po' in tutto.
Speriamo che tecnicamente l'aereo sia più curato di questo report.
Piccola precisazione: il report è stato pubblicato a seguito di approvazione ed autorizzazioni ricevute direttamente da Sukhoi Superjet International, per cui non mi sembra né il luogo, né la circostanza per dover sminuire un contenuto di questa portata, di questo calibro e qualità (non solo dei testi ma anche dal punto di vista fotografico).

Tutto si può dire meno che questo report sia mal curato, per fortuna non tutti i gusti sono alla menta!!

In Volotea si stanno gia' toccando.
Volotea non è sinonimo di MyAir o Volare se al fallimento si vuole alludere... stai pure tranquillo, nessuna toccata di zebedei, quella ce la possiamo risparmiare............. il vettore low cost spagnolo sta dimostrando di andare alla grande su tutti i fronti e di poter conquistare un posto anche su TRN, aeroporto che ormai con la crisi che lo attanaglia sta scivolando oltre il 15° posto in graduatoria in Italia e che poche compagnie stanno prendendo in considerazione, forse per il timore di fallire, ma il progetto di Volotea è ben studiato, come quello di Turkish Airlines... presente? (che tra un po' passerà al secondo giornaliero su Caselle se andrà avanti così....).

Il riferimento alle compagnie citate è stato voluto per dare un'impronta a Venezia, come aeroporto di nascita, costituzione e sviluppo, la crisi di un vettore non dipende certo dal fatto che sia nata o meno a Venezia, ma da ben altro... certo che se si vuol vedere sempre tutto nero, magari anche con un bicchiere in mano mezzo vuoto.... a te la scelta allora... ;)

Saluti.
 
Ultima modifica:
Piccola precisazione: il report è stato pubblicato a seguito di approvazione ed autorizzazioni ricevute direttamente da Sukhoi Superjet International, per cui non mi sembra né il luogo, né la circostanza per dover sminuire un contenuto di questa portata, di questo calibro e qualità (non solo dei testi ma anche dal punto di vista fotografico).

Tutto si può dire meno che questo report sia mal curato, per fortuna non tutti i gusti sono alla menta!!


Volotea non è sinonimo di MyAir o Volare se al fallimento si vuole alludere... stai pure tranquillo, nessuna toccata di zebedei, quella ce la possiamo risparmiare............. il vettore low cost spagnolo sta dimostrando di andare alla grande su tutti i fronti e di poter conquistare un posto anche su TRN, aeroporto che ormai con la crisi che lo attanaglia sta scivolando oltre il 15° posto in graduatoria in Italia e che poche compagnie stanno prendendo in considerazione, forse per il timore di fallire, ma il progetto di Volotea è ben studiato, come quello di Turkish Airlines... presente? (che tra un po' passerà al secondo giornaliero su Caselle se andrà avanti così....).

Il riferimento alle compagnie citate è stato voluto per dare un'impronta a Venezia, come aeroporto di nascita, costituzione e sviluppo, la crisi di un vettore non dipende certo dal fatto che sia nata o meno a Venezia, ma da ben altro... certo che se si vuol vedere sempre tutto nero, magari anche con un bicchiere in mano mezzo vuoto.... a te la scelta allora... ;)

Saluti.

Mah, vedi, alcuni vogliono vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto, altri (come mi sembra te dal tuo commento) sempre mezzo pieno ;) io mi limito a dire che e' a meta' e meta'.

Il report a mio parere fa di tutta un'erba un fascio, e' qualunquista e non so a cosa serva. Fare un lungo elenco passando per Gabriele D'Annunzio per parlare dei presupposti alti livelli della tradizione non serve molto a dire quanto serve oggi questo aereo o questa struttura in laguna. Meglio parlare della qualita' del prodotto e della solidita' dell'organizzazione tecnica e commerciale.

Anche nel tuo contributo, permettimi, fai un po' qualunquismo, saltando da Venezia a Torino piu' per esprimere un tuo parere personale che per conseguenza logica (come direbbe Di Pietro "che c'azzecca?) e ancora da Volotea a Turkish Airlines (guarda caso ancora in connessione al discorso di Torino).

Se vogliamo fare un paragone calzante, leggendo il comunicato, sarebbe come dire che siccome abbiamo avuto Dante Alighieri siamo un grande paese. La realta' e' un po' diversa: abbiamo avuto Dante, ma il paese e' in declino e questo si legge anche dalla chiusura per esempio di molte sedi dell'Istituto di Cultura Dante Alighieri nel mondo (esempio di come ad un grande passato non corrisponda un grande presente).

Sono cresciuto in Puglia e per decenni ho sentito bei discorsi e puttanate varie sulla presunta "grande tradizione" del nostro territorio, la Mediterraneita' della nostra citta', etc. mentre nel frattempo arretravamo nel provincialismo piu' totale, e gli amici degli amici mangiavano con contratti per fare stupidaggini (compresi anche report e siti internet di dubbia utilita').

L'Italia di tutto ha bisogno tranne che di fare pressappochismo e di cullarsi delle glorie del passato per far finta di avere un grande presente. Ricordiamoci che noi siamo il paese che ha piu' monumenti e storia probabilmente di tutto il mondo ma allo stesso tempo da un lato lascia allo sfascio le sue fortune (Pompei, la Valle di Agrigento stretta dall'abusivismo, i musei male organizzati e poco sfruttati, il Colosseo ridotto quasi ad una rotatoria stradale in mezzo al traffico per anni, mille altri esempi) e dall'altro facciamo poca innovazione e organizziamo poco e male il lavoro, riempiendoci la bocca di belle parole sul passato.

P.S. il mio intervento non si riferisce in particolare al comunicato, ma a uno spirito in generale che pervade gli italiani. Sono il primo che vorrei vedere monumenti, cultura e spirito italiano valorizzati nel mondo, accanto a servizi moderni, prodotti e mentalita' moderna ed efficiente. Purtroppo non vedo ne' l'una ne' l'altra in giro.
 
Scusate ma io vorrei spezzare una lancia a favore del povero Giacomo Casanova, le cui memorie sono letterariarmente godibili ed umanamente interessanti. Un posto minore nella letteratura italiana ce l'ha anche lui.

Mi sembra che l'introduzione sia stata scritta con un occhio a Wikipedia e l'altro a vaghe e confuse memorie liceali. Impressione aumentata dal fatto che Tintoretto visse prima di Canaletto (per cui di solito si dice da T. a C., e non viceversa). Sulla storpiatura del nome del C. lascio perdere, si vede che non avevano il correttore automatico, altro segno di professionalità.

Insomma, se si fossero limitati a parlare di aerei sarebbe stato meglio. Viene da dire "Sutor, ne ultra crepidam" ma mi sono già beccato una polemica per élitismo e preferisco evitare... :)
 
Sono d'accordo sul povero Casanova. Inoltre, il termine "famigerato" si usa, solitamente, in senso negativo per delinquenti, assassini e persone di pessima fama. Il povero Giacomo è più famoso per le storie amorose, anche se dovrebbe esserlo per le evasioni, ma pazienza, sempre famoso è...e non nel senso di delinquente.
Poi, se non capisco male, questo è un magazine freelance e come in tutti magazine, giornali e pubblicazioni varie, si devono riempire gli spazi, specie quando c'è poco da scivere...
Avete mai dato una occhiata a certi portali, ufficialmente di notizie serie in cui c'è un titolo con la notizia del giorno e il resto si tratta di articolini di curiosità morbosa, specie di sesso e pettegolezzo?
Quanto ai giornalisti dei quotidiani...stendiamo un velo pietoso. Dovrebbero quantomeno imparare il congiutivo. Quelli della TV, ho dei dubbi che la maggior parte abbia frequentato le superiori.
La dizione: beh! Quella è un'altra cosa: NON esiste!
Tralascio l'odiosa storpiatura di tutti o quasi i cognomi veneti originari (e credo anche molti di altre regioni ma questo non lo so...perchè conosco solo i nostri) e stranieri ( e molti di questi conosco la pronuncia, se non altro perchè mi tolgo la curiosità di informarmi), ma, per dare un esempio, il 90% manda i figli a fare lo "stage" (in inglese-cioè palcoscenico ecc.) e credo che solo pochi sappiano cosa vuol dire la stessa parola in francese (cioè apprendistato). Non sono in grado di informarsi un po'?! Non è difficile...
Insomma, si può anche chiudere un occhio su questo, imprecisioni incluse...compreso il fatto che Venezia sia il caposaldo industriale veneto. E poi, le Officine Aeronavali, che sappia io, non erano, fino a non molto tempo fa, in acque meravigliose...quindi...credo sia già stato uno sforzo produrre il SS.
Però, a me l'aero piace, anche se la Sukhoi che mi piace di più è quella militare:super:
Come vedete, anch'io ho divagato un po' ma non per riempire gli spazi: anche perchè, questo è un forum e, il mio, non è un articolo tecnico...:D
 
Ultima modifica:
"quella tradizione che nel tempo ha contribuito allo sviluppo industriale aeronautico italiano, cosi' come Transadriatica, Ala Littoria, Alpi Eagles, Volare, MyAir e in ultimo Volotea sono le compagnie aeree che a Venezia sono nate, cresciute e alcune di loro rapidmente affermate nel contesto commerciale del trasporto aereo europeo" proprio da andarne fieri!
soprattutto alpi eagles...whof!
 
Tutto si può dire meno che questo report sia mal curato, per fortuna non tutti i gusti sono alla menta!!

Saluti.

Guarda, sono stato sicuramente un po' sommario nel definirlo approssimativo in generale, e hai ragione che il contributo fotografico è di rilievo, ma ribadisco che l'italiano è pessimo e giornalisticamente non professionale. E mi dispiace se è stato pubblicato a seguito di approvazione ed autorizzazioni ricevute direttamente da Sukhoi Superjet International, perché il fatto semmai costituisce un'aggravante.
Anche tralasciando il non uso delle lettere accentate, che può dare più o meno fastidio a seconda delle persone, scrivere in questo modo è una tortura per il lettore.

Piccoli esempi tra le decine possibili:

Seppur si trattasse di uno studio gia' avviato e giunto in quel momento ad uno stato di avanzamento piuttosto soddisfacente, l'ingresso di una partership italiana lascia un segno indelebile nel design generale dell'aereo le cui piccole modifiche apportate, tra l'altro invasive anche nella scelta dell'avionica e degli arredi interni, hanno reso ancor piu' accattivante ed elegante il profilo aerodinamico del nuovo gioiello dell'industra aeronautica russa.

sistemi anticenfio


Sono d'accordo comunque che è un bene che non tutti i gusti siano alla menta. Tra l'altro è uno dei pochissimi gusti di gelato che non mi piace.
 
Ultima modifica:
Nell'inviotarvi a leggere il nostro report non mi aspettavo certo di avere il plauso di gente che come voi, critica critica e se non ha nient'altro da fare critica, senza mai far nulla di costruttivo !!!!! Forse può' anche essere scritto male ma il nostro intento e' quello di condividere la cultura aeronautica... Qual' è' la mission di questo forum ??? Se non lo sapete ve lo dico io.... Semplice ! Criticare chi come noi si impegna a fare qualcosa o altri che nell'aviazione trovano il loro sbocco professionale.
 
Non trovo fondamento in nessuna critica anche perché se non fosse stato degno di nota, nessuno ne avrebbe mai approvato la pubblicazione.....infine detto noi, le aziende, le compagnie aeree e chi altro, fanno bene a essere selettive e restrittive nel concedere certe opportunità, almeno si difendono da certe insidie dettate dall'infamia e dalla gelosia gratuita .
 
Sono cresciuto in Puglia e per decenni ho sentito bei discorsi e puttanate varie sulla presunta "grande tradizione" del nostro territorio, la Mediterraneita' della nostra citta', etc. mentre nel frattempo arretravamo nel provincialismo piu' totale, e gli amici degli amici mangiavano con contratti per fare stupidaggini

L'Italia di tutto ha bisogno tranne che di fare pressappochismo e di cullarsi delle glorie del passato per far finta di avere un grande presente. Ricordiamoci che noi siamo il paese che ha piu' monumenti e storia probabilmente di tutto il mondo ma allo stesso tempo da un lato lascia allo sfascio le sue fortune (Pompei, la Valle di Agrigento stretta dall'abusivismo, i musei male organizzati e poco sfruttati, il Colosseo ridotto quasi ad una rotatoria stradale in mezzo al traffico per anni, mille altri esempi) e dall'altro facciamo poca innovazione e organizziamo poco e male il lavoro, riempiendoci la bocca di belle parole sul passato.

Già. Già... ma, forse, è proprio vero che bisogna viaggiare e venire a contatto con altre realtà, per aprire gli occhi. Ancora oggi, mi capita di avere a che fare con persone che etichettano certi discorsi come simboli del "piangersi addosso", dei "complessi di inferiorità", del "disfattismo". Più probabilmente, si tratta di non voler aprire gli occhi, e far finta di accontentarsi del sole, del mangiare, e della musica. Ah, già, dimenticavo il calcio.
Curiosamente, una gran parte di questi, ha già il proprio... piccolo orticello da difendere.

Sembra un Cinegiornaale dell'Istituto Luce! :D

In effetti, l'impressione è quella. :D (confesso di essere riuscito a leggere solo la prima pagina, mi riprometto di ritornaci nel pomeriggio)
 
Nell'inviotarvi a leggere il nostro report non mi aspettavo certo di avere il plauso di gente che come voi, critica critica e se non ha nient'altro da fare critica, senza mai far nulla di costruttivo !!!!! Forse può' anche essere scritto male ma il nostro intento e' quello di condividere la cultura aeronautica... Qual' è' la mission di questo forum ??? Se non lo sapete ve lo dico io.... Semplice ! Criticare chi come noi si impegna a fare qualcosa o altri che nell'aviazione trovano il loro sbocco professionale.

mikebravo, non so cosa vai cercando con questo post. Scusami se te lo faccio notare, ma abbiamo criticato il contenuto dell'articolo perche' vi sono sviste varie, errori di ortografia, e in generale vari di noi troviamo il contenuto abbastanza "qualunquista". Tu cosa ci porti in risposta? Che siamo un popolo di criticoni. In pratica, secondo te, una persona dovrebbe semplicemente accettare tutto per non fare la parte di quello che critica. Ma per piacere... Una persona che ha a cuore quello che fa e non ha tanta arroganza in corpo, accetterebbe i commenti degli altri e ne farebbe tesoro per migliorare il proprio scritto/lavoro/prodotto senza gridare allo scandalo perche' e' stato criticato. Evidentemente non dovete essere molto abituati ad avere un po' di contradditorio.

Non trovo fondamento in nessuna critica anche perché se non fosse stato degno di nota, nessuno ne avrebbe mai approvato la pubblicazione.....infine detto noi, le aziende, le compagnie aeree e chi altro, fanno bene a essere selettive e restrittive nel concedere certe opportunità, almeno si difendono da certe insidie dettate dall'infamia e dalla gelosia gratuita .

Ma di cosa stai parlando? Guarda, il fatto che le aziende siano selettive, e' bene. Ma se poi firmi un tuo post in questo modo, dopo che qualcuno ha sollevato dubbi su un tuo lavoro, forse fa riflettere se la fiducia delle aziende e' ben riposta. E te lo dico con tanta franchezza. Delle due, l'una. Se il report e' fatto in modo artigianale, a mo' di studente, apprezza i commenti e modificalo per farne tesoro. Se il report e' un lavoro professionale, allora a maggior ragione accetta ed apprezza i commenti (ma in cuor tuo mi farei anche qualche altra domanda). Un giornalista/scrittore professionista e' chiamato a scrivere bene. E non ha senso che si arrabbi se altri gli fanno notare delle sviste ed/od errori. Io sono un ingegnere, e se faccio una svista e sbaglio dei numeri, ne rispondo. Perche' tu se ammazzi l'italiano invece ti puoi arrabbiare con chi te lo fa notare?

A proposito, l'infamia e la gelosia gratuita non c'entrano niente. Si consiglia una passeggiata per sbollire la rabbia.
 
Concludendo sono orgoglioso di aver scritto queste mediocrità per lo meno, contrariamente a voi, attraverso la testata web ho modo di stare nel mondo dei professionisti e non in quello dei mediocri !!!!! Grazie

Mi ero perso quest' ultima chicca.. be', uno di questi giorni ti mando una cartolina dal mondo dei mediocri. Se passi da queste parti, vienimi a trovare. Ma forse non avrai tempo, nel mondo dei professionisti. Ti do un consiglio, dal tuo stile impetuoso e da quello che scrivi, penso che tu sia abbastanza giovane. Medita un po' prima di scrivere di impeto, e soprattutto apprezza qualche critica ogni tanto. Sono utili per crescere. Ciao, Gio.