Strage Linate, confermato verdetto d'appello


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
In ogni caso, se fino ad allora i capi dovevano essere coinvolti per responsabilità oggettive, oggi paga chi sbaglia in prima linea. E in un certo senso è giusto. (non mi venite tutti contro) Dico che se un vigile che fa segnalazioni sbagliate in quel momento e fa sbattere due auto, che c'entra il comandante???
 
Citazione:Messaggio inserito da alisardu

In ogni caso, se fino ad allora i capi dovevano essere coinvolti per responsabilità oggettive, oggi paga chi sbaglia in prima linea. E in un certo senso è giusto. (non mi venite tutti contro) Dico che se un vigile che fa segnalazioni sbagliate in quel momento e fa sbattere due auto, che c'entra il comandante???

tre pagine di thread inutili...
proviamo ad abbassare il livello: ce l'aveva la patente giusta per stare lì sto comandante?

hai letto Reason e i vari livelli delle failures?
altrimenti è inutile.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino


tre pagine di thread inutili...
proviamo ad abbassare il livello: ce l'aveva la patente giusta per stare lì sto comandante?

hai letto Reason e i vari livelli delle failures?
altrimenti è inutile.
Caro quirino, il problema è di mentalità e approccio al problema.
Chi, come noi, ha un certa cultura aeronautica non cerca il colpevole, ma cerca di capire come mai un fatto è avvenuto.

Lo avevo scritto qualche post più in su che era inutile continuare questa discussione ostinandosi a cercare di chi fosse la colpa...vedo che ci sei arrivato dopo 2 pagine!;)
 
I-DILA, sto leggendo e rileggendo i tuoi post e ancora non riesco a capire. Sarà forse un mio limite,
o più semplicemente sarà che non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Citazione:Io, per esempio, non riuscirei a sopportare lo stress
Ecco, appunto. Non ti viene in mente che quello che per te è uno stress insopportabile, per un
controllore di volo è semplicemente la norma, tant'è vero da aver scelto di fare quel mestiere?
Non credi che se lo trovassimo stressante al punto di sentirci a disagio, forse cambieremmo lavoro?
Non ti viene in mente che forse non siamo tutti uguali (per fortuna)?...
Citazione:Che siano spariti dei documenti è gravissimo, spero che tu lo abbia a suo tempo denunciato alla magistratura.
Ma che simpatico... certo che è stato denunciato "a suo tempo" (anche se non da me).
Però, come puoi vedere, la cosa risultava un tantinello SCOMODA, tant'è vero che in tribunale
se ne parlò poco, sui giornali niente, e a tutt'oggi ce ne ricordiamo solo in quattro gatti!
Citazione:Avendo letto le motivazioni del primo appello e della prima Cassazione, non si può affermare che sia stato violato il codice di procedura e tantomeno il diritto di difesa. I difensori hanno dedotto una serie di eccezioni procedurali e di inammissibilità di alcune prove che sono state tutte accuratamente esaminate ed approfondite. Sono state dichiarate infondate con motivazioni giuridicamente ineccepibili e corenti ad orientamenti interpretativi consolidati da anni.
Ma cosa diavolo stai dicendo? Guarda che le motivazioni della Cassazione non sono ancora state
nemmeno scritte! (e io sono qui che le aspetto!). E se parliamo delle motivazioni del primo grado e
dell'Appello... beh, ti dico solo che le prime sono costituite per circa LA META' dal pedestre
copy-and-paste di un documento ANONIMO, assunto agli atti A DIBATTIMENTO GIA' CONCLUSO, senza che
fosse stato consentito di conoscere il nome dell'autore nè di controinterrogarlo, e dopo che il giudice
aveva *assicurato* (tutto scritto a verbale, naturalmente) che quel documento non sarebbe entrato
nella formulazione della sentenza! Le "motivazioni giuridicamente ineccepibili" saranno semmai scritte
nelle motivazioni della Cassazione, che ancora non ci sono, ed resta da vedere quanto saranno "ineccepibili".
Per il momento, in convegni giuridici di ben altro livello e NON dedicati esclusivamente al caso Linate,
quale il convegno del 25 giugno 2004 organizzato dall'Università di Modena, al quale intervennero
giuristi di spessore, la sentenza di Linate fu additata come una barbarie, e lo stesso giudice del 1° grado
che era presente in quella occasione se ne andò con un muso lungo così dopo critiche al suo operato
espresse senza misericordia!
Come fai a parlare di "prove accuratamente esaminate ed approfondite" quando ALL'INIZIO DEL PROCESSO
il Pubblico Ministero disse che non si doveva parlare di responsabilità dei piloti tedeschi perchè
erano morti?
Come si fa a prendere una QUALSIASI posizione aprioristica, in un senso o in un altro,
PRIMA di una indagine o ricerca? Come si fa a partire dalle conclusioni?!? Che razza di metodo di lavoro è questo?
A me ricorda tanto il caso di Fasulo che si schiantò nel Pirellone nel 2002: già dopo 24 ore,
con ancora i cocci per terra, si iniziò a dire che "non si poteva parlare di suicidio".
O il caso di OE-FAN a Cagliari (il trasporto organi): dopo che il team di consulenti che lo stesso PM aveva designato
aveva concluso il proprio lavoro escludendo l'operato dei controllori dalle cause dell'incidente,
il PM ha parlato di "difesa aprioristica dei controllori di volo" e ha rinnegato le conclusioni dei
suoi propri esperti! Che tra l'altro avevano anche fatto un volo di prova sullo stesso tipo di aereo
e nelle stesse condizioni di luce! Questa sarebbe una "difesa aprioristica" dei controllori di volo?
118 morti e il giudice di primo grado non è mai neanche venuto a Linate!!! E non ha neanche designato
il proprio perito, ma ha preso paro paro il consulente dell'Accusa, cioè di una delle parti!!! E allora!!!

Allora, vuoi continuare a parlare di prove esaminate e approfondite?!?

Parliamo del fatto che il CSO in servizio al momento dell'incidente non sia mai stato chiamato a
testimoniare!
Non parlo di quello titolare del turno che era andato in bagno, ma di quello che
lo stava sostituendo durante l'assenza. Stava seduto proprio in mezzo ai due controllori GROUND e TWR,
ma non è mai stato sentito! Hanno ascoltato anche il collega che in quel momento era in break,
ma il capoturno che sedeva in mezzo alla linea operativa quando è successo l'incidente no!
Oppure parliamo di un certo comandante di una società di aerotaxi basata all'ATA, che in tutta la sua
deposizione ha usato termini al plurale come "abbiamo preso", "siamo andati", abbiamo visto",
abbiamo trovato"... e NESSUNO che si sia sognato di chiedergli scusi comandante, visto che parla al plurale,
CHI ERA L'ALTRO?
Parliamo della mappa aeroportuale SEA con la data contraffatta, per cercare di
far credere che quella mappa (che riportava S4, S5 e compagnia cantante) esistesse già da due settimane
PRIMA dell'incidente, quando era stata stampata più di un mese DOPO! Parliamo di quel dirigente di ALENIA
che avrebbe detto a ENAV di non accendere il radar di terra di Linate, che l'8 ottobre era GIA' MONTATO,
fino a quando non lo avesse detto lui!
Documento prodotto dal PM contenente intercettazione telefonica
con nome e cognome della persona: mai indagato, e mai neanche convocato come teste! Ma vogliamo almeno
sentire che cos'ha da raccontare 'sto tizio o no?!?... Parliamo della donna con la quale il venditore
della Cessna (Romanello, uno dei 4 morti di D-IEVX) aveva litigato all'ATA di fronte a testimoni
PERCHE' NON VOLEVA PARTIRE!
Mai vista nè sentita. La notizia di quella lite così imbarazzante fu
data da un solo quotidiano nazionale in un trafiletto minuscolo, e niente più.

Continuo a parlare di prove "esaminate e approfondite" o mi fermo?...
Citazione:I processi sono giusti per definizione
Sbagliato. Sono le sentenze che DOVREBBERO</u> essere giuste per definizione. Non soggette a
critiche e non frutto di richieste di "sentenze esemplari". Naturalmente se la magistratura funzionasse.
In questo caso non ci dovrebbero essere problemi a riconoscere la "SPECCHIATA" innocenza ed estraneità
di Fusco e Federico in quello che è successo, ad ammettere che ENAC non era in condizione di fare
alcunchè per evitare il disastro, e quindi evitare di parlare di "scandalosa assoluzione di ENAC". No?...
Se non ci troviamo su questi punti, allora evitiamo di difendere a oltranza la condanna del controllore.
Citazione:Poi, non mi convicono le motivazioni che hanno portato a gradare la pena di Zacchetti.
Non ti suggerisce niente l'articolo 27 della Costituzione? "Presunzione di innocenza", non "Presunzione di colpevolezza"...
Nell'ordinamento di qualsiasi Paese civile, salvo Cuba, Nord Corea, Cina e altre dittature legalizzate,
esiste il concetto di "ragionevole certezza", che semplificato all'osso si potrebbe esprimere come:
meglio un colpevole libero che un innocente in galera. Se non ti sta bene, mettiti nei panni
dell'innocente in galera, che SA di essere innocente, e dimmi se da quel punto di vista continua a piacerti.
Il fatto che in primo grado avessero comminato a Zacchetti una pena che non avrebbero potuto irrogare
(interdizione perpetua dai pubblici uffici, prevista solo per i reati dolosi</u>), il fatto che le motivazioni
della sentenza di primo grado fossero state impaginate in modo da formare un documento di 118 pagine,
tante quanti i morti (cosa alla quale il comitato 8 ottobre non mancò di applaudire in uno dei loro forum),
non ti suggerisce niente?... Che so, una sentenza "esemplare"?... Il fatto che in Appello, senza che fossero
intervenuti fatti nuovi (o senza che fosse approfondito qualcuno di quelli che ti ho citato sopra, tanto per dire...)
la pena del controllore sia stata ridotta così tanto, con motivazioni come quelle che ho quotato
nella prima pagina di questo thread (non mi va di ripeterle, se te le vuoi leggere sono lì), proprio non ti
dice niente?... A me queste cose suggeriscono una condanna "nonostante tutto". Just my opinion, of course...
Citazione:Se il sig. Rossi si butta in acqua dopo aver mangiato un quarto di bue e bevuto un litro di grappa ed affoga, la colpa e sua ma soprattutto del bagnino che non è intervenuto.
Questo perchè si sapeva fin dall'apertura della piscina che un giorno il sig. Rossi sarebbe arrivato in acqua in quelle condizioni.
Ah sì?... Beh, visto che parli di bagnino, ti faccio l'esempio che l'avvocato di Zacchetti ha portato
per la situazione di Linate, che Paolo ha riportato in una intervista di qualche giorno fa: guarda caso
c'è proprio un bagnino. Il gestore di uno stabilimento balneare assume un bagnino per garantire il servizio
di salvataggio, ma poi non gli fornisce nè binocolo, nè radio, nè il moscone, nè giubbetto, nè un salvagente.
Annega il tuo signor Rossi, di chi è la colpa? Del bagnino che pur non essendo stato fornito degli strumenti
necessari al proprio lavoro non si è "rifiutato di lavorare"? O di chi era TENUTO a fornirgli
quegli strumenti e non lo ha fatto?
Prima di parlare di processi giusti "per definizione", dovresti ricordarti di quell'uomo al quale un giudice
ordinò di corrispondere alla ex moglie un assegno mensile di mantenimento che era PIU' ALTO di circa 50 euro
dello stipendio che quell'uomo percepiva. A te non creerebbe problemi accettare una cosa così sulla tua pelle, no?...
Oppure quella sentenza della VI sezione della Cassazione che ha sancito il diritto di mentire davanti
ai Carabinieri perchè:
Citazione:"...il fatto di avere un amante e' circostanza che arreca un nocumento all'onore
nella considerazione della persona in ambito familiare e sociale".
Forte di questa considerazione, la Suprema Corte ha dato il via libera alle bugie che vengono dette
"con l'intento di tenere nascosta una relazione extraconiugale".
Ecco, la Cassazione riconosce alle adultere il diritto di mentire alle Forze dell'ordine per tutelare la propria
"onorabilità"... dopo di questo, cos'altro manca?... La verità è che questo è un Paese allo sbando,
e c'è gente che ancora si rifiuta di riconoscerlo. Ecco tutto.
Citazione:probabilmente è più efficace impedire ad un condannato per colpa di continuare a svolgere quell'attività che ha sbagliato
Bene. Allora togliamo permanentemente la patente a chiunque abbia causato colposamente un QUALSIASI
incidente stradale, con o senza vittime: sottolineo "con o senza vittime" perchè
Citazione:il guidatore che procura un incidente passando con il rosso e torna a guidare
non è detto che se la prima volta nessuno s'è fatto male, la seconda volta sia ancora così, giusto?...
Ma lo sai almeno che il 28 febbraio 2002 a Linate stava per succedere un altro disastro con TRE aerei coinvolti
per un'altra runway incursion in condizioni di nebbia??? Lo sai che il peggio è stato sventato solo perchè
il controllore aveva la possibilità di "dare un'occhiata" al radar di terra che era semplicemente
acceso "in prova" (on test)? Non ci credi? Leggiti il "Rapporto d'inchiesta per inconveniente grave"
di ANSV, numero I/1/02:
Citazione:...la presenza del radar di terra, anche se ancora in fase sperimentale, è stata determinante per evitare una situazione di potenziale conflitto tra i tre aeromobili interessati dall'evento.
Sicuramente la posizione dell'aeromobile OY-SIS in allineamento sulla pista 36R non poteva essere rilevata a vista dall'operatore di Torre causa la ridotta visibilità...
Conclusioni del rapporto:
Citazione:...si raccomanda di convalidare e rendere operativo sull'aeroporto di Milano Linate l'uso del radar di terra nel più breve tempo possibile...
Senza radar sarebbe successo l'8 ottobre-bis, e tu avresti colpevolizzato e rimosso dal suo incarico un
controllore, CHIUNQUE EGLI FOSSE STATO, solo perchè in quel momento era toccato a lui di essere in frequenza???
Ma lo sai che recentemente abbiamo avuto il caso di un privato che ha preso l'ex Romeo 6 (oggi si chiama con
un altro nome) CONTROMANO, mentre avrebbe dovuto andare sull'ex Romeo 5, come l'8 ottobre? E lo sai che quando
il controllore GROUND gli ha ordinato di fermarsi, 'sto pezzo di idiota ha dato l'acknowledge, ma NON SI E' FERMATO??? E lo sai che quando il CTA gli ha ripetuto l'ordine, 'sto grandissimo</u> pezzo di idiota di nuovo ha dato
l'acknowledge, e DI NUOVO NON SI E' FERMATO??? Si è fermato quando ha voluto lui! Non mi credi? Vatti a vedere
i documenti depositati in Cassazione tre settimane fa, sono pubblici! Sai cosa ha fatto la differenza con un 8 ottobre-ter?
La visibilità e il radar. Senza visibilità e senza radar, come fa un controllore a rendersi conto che un pilota
dice una cosa e ne fa un'altra? Che dice che si sta fermando (per 2 volte!) e NON E' VERO??? E soprattutto che
sta su un raccordo mentre dovrebbe stare su un altro?... Togli visibilità e radar, e con il tuo metro di valutazione
avresti condannato e/o tolto dall'incarico quel poveraccio seduto in frequenza, chiunque fosse stato</u>: dimenticandoti
che stava lavorando nelle stesse identiche condizioni di Zacchetti.
Citazione:non si può affermare che sia stato violato il codice di procedura e tantomeno il diritto di difesa
Ah no?... E come la metti col fatto che il codice di procedura penale IMPONGA il diritto della difesa ad accedere
a TUTTE le prove a carico PRIMA dell'inizio del procedimento??? Il codice non dice "in certi casi sì e in certi no":
dice SEMPRE! Lo dice anche a tutela di quelli come te. Come pensi di poter esercitare appieno il tuo DIRITTO alla
difesa se non sai ESATTAMENTE di cosa sei accusato e su quali basi? Certo, se ti fa piacere puoi pensare
"tanto a me non succederà"... Sbagliato. Ammesso che fosse vero una volta, con il precedente della sentenza di
Linate non lo sarà più. Se un giorno venissi accusato di un reato colposo, e tu SAPESSI in coscienza di non averlo
commesso, di essere innocente... tu lo sai, lo vorresti gridare al mondo, ma non ti è dato difenderti. Il tuo
avvocato non può accedere al materiale probatorio, col quale la Pubblica Accusa può fare invece ciò che vuole.
In Cassazione, il Pubblico Ministero sosterrà che non ti serviva vedere la fotografia della telecamera di
sorveglianza (ti si vedeva? non ti si vedeva? boh...) o ascoltare il nastro dell'intercettazione telefonica
(era la tua voce? dicevi proprio quelle cose? boh...) perchè tanto, come ha detto nella requisitoria per Linate,
la voce in quella registrazione (o la faccia nella foto) era senza dubbio la tua, e quindi essendo tu stesso,
già ne conoscevi il contenuto e non ti serviva a nulla ascoltare il nastro o vedere la foto prima,
quando il Codice di procedura penale lo imponeva...
Allora, se la legge è uguale per tutti,
questo deve starti bene anche sulla tua pelle. Okay, I-DILA?
Citazione:tieni conto che al processo, in condizioni di ASSOLUTA parità, partecipano anche i consulenti tecnici degli imputati.
Prima le "prove esaminate ed approfondite" e adesso l'"assoluta parità"?... Ma senti un po', ma queste cose da dove
le vai a prendere? "Assoluta parità"? Ma almeno lo sai che le UNICHE registrazioni delle comunicazioni T/B/T
che si sono sentite in aula durante tutto il processo di primo grado erano delle COPIE di parti "selezionate" dal PM?
Lo sai che il PM era l'UNICA parte ad avere avuto accesso alla bobina ORIGINALE per tutto il primo grado (alla faccia del
tuo Codice di procedura penale)? Lo sai che ai consulenti tecnici degli imputati (visto che ne hai parlato) non era
stato consentito di assistere alla duplicazione di quelle sezioni di registrazione? Lo sai che non si è potuto
sapere nè CHI avesse fatto la duplicazione, nè con quali METODI? Lo sai che il consulente tecnico del PM era un
dipendente di ENAC, che aveva Fusco e Federico sul banco degli imputati? Alla faccia della terzietà e del conflitto
di interessi! Potrei continuare per un pezzo con questi esempi, ma non è il caso.
Se non sai di cosa stai parlando, per cortesia, almeno non ostentare tutta quella sicumera.
Citazione:La giustizia ha fatto il suo corso e li ha individuati
I-DILA, ho letto e riletto i tuoi post in questo thread, e dal tuo modo di fare alcune affermazioni,
sono arrivato a convincermi che delle due, o sei un parente di qualche vittima, o sei comunque in relazione con loro.
Non mi spiego in altro modo la categoricità di certe tue asserzioni. Non che questo costituisca alcuna colpa,
beninteso. Solo spiegherebbe la tua caparbietà nel non voler vedere quello che credo sia chiaro per chiunque.
In ogni caso, comunico a te e a tutti gli altri forumisti che non intendo continuare a partecipare a questo thread.
Sono intervenuto solo per dare il mio modesto apporto, perchè avevo notato inizialmente il formarsi di alcune convinzioni
fuorvianti a causa di mancanza di informazioni tecniche. Il mio contributo avrebbe potuto essere dato da chiunque altro,
perchè tutto quello di cui ho parlato in questi giorni è contenuto in documenti divenuti ora di pubblico dominio.
Quindi non mi considero essenziale. Se replicherai o no, non ti risponderò: se vuoi continuare a vedere solo quello
che vuoi tu, sono affari tuoi.
Chiedo scusa agli altri utenti per le dimensioni di questo ultimo post.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

Citazione:Messaggio inserito da I-DILA

Quanto ai periti non so che dire...potrebbero anche non essere particolarmente competenti (ignoro il caso specifico), ma tieni conto che al processo, in condizioni di ASSOLUTA parità, partecipano anche i consulenti tecnici degli imputati.

partendo da quest'asserzione, condivisibile ma puramente teorica, si può indagare se è stata applicata nel processo di primo grado.

nell'istruttoria pari sono stati; ma nel giudizio?
c'è stato un perito terzo per la corte, in grado di dire quale fosse la perizia di parte più corretta?

te lo sto chiedendo.

Il perito terzo è il giudice (i giudici, sono tre in appello, nove in Cassazione). Legge le perizie, ascolta i periti, li interroga, li fa interrogare da tutte le parti. Quindi decide in maniera autonoma e indipendente.

Non c'è stato nessun complotto o congiura nei confronti di nessuno. Solo una serie di processi che hanno accertato i fatti e attribuito le responsabilità per la morte di 118 persone.

Ripeto: ciò che conta è che queste persone sono morte affidandosi ad un sistema, quello del trasporto aereo civile, che è considerato e deve essere sicuro.

Se ammettiamo che un evento come quello di Linate può succedere, che è fisiologico, che non è colpa di nessuno, facciamo un passo indietro di 80 anni nella cultura della navigazione aerea.
Mi piacerebbe sapere cosa può pensare un pilota, se gli si dice che può capitare che nessuno si accorga di ciò che sta facendo il suo aereo.

Attenzione, il discorso vale per tutte le procedure di controllo...dalla più semplice (il doppio pilota) a quelle di formazione del personale, di manutenzione degli aerei, di ispezione ecc. ecc.
 
Citazione:Messaggio inserito da LIML_controller
Sono intervenuto solo per dare il mio modesto apporto, perchè avevo notato inizialmente il formarsi di alcune convinzioni
fuorvianti a causa di mancanza di informazioni tecniche. Il mio contributo avrebbe potuto essere dato da chiunque altro,
perchè tutto quello di cui ho parlato in questi giorni è contenuto in documenti divenuti ora di pubblico dominio.
Quindi non mi considero essenziale. Se replicherai o no, non ti risponderò: se vuoi continuare a vedere solo quello
che vuoi tu, sono affari tuoi.
Chiedo scusa agli altri utenti per le dimensioni di questo ultimo post.

Hai fatto bene ad intervenire, ci mancherebbe. Anzi, ti ringrazio per aver risposto in maniera così circostanziata.
Posso capire anche la passione e l'emotività con le quali scrivi. Io ne avrei ben altre se fossi un parente delle vittime o se avessi qualche contatto con loro.

Me la prendo a cuore solo perchè volo spesso e con un certo timore, che mi è venuto dopo linate e dopo alcuni altri incidenti, che non mi fa sentire a mio agio. Tutto qui.

Chiaro che i miei giudizi li ho espressi dopo aver letto solo le sentenze, non solo quella di primo grado ma anche l'appello e la prima Cassazione, che si pronunciavano sulle eccezioni di rito. Non ho sentito le arringhe difensive. Ma immagino che le stesse contestazioni che mi hai fatto, le avranno sollevate (con ben altra abilità!, non volermene) gli avvocati degli imputati. Avranno chiesto di assumere quelle testimonianze che tu dici non sono state approfondite. Se non l'hanno fatto, non so proprio che dire. Quanto all'accesso agli atti di indagine, in appello e cassazione (già detto!) si è applicato un orientamento precedente e costante.
Credi forse che nel processo di linate per la prima volta sono state sollevate eccezioni sulla trascrizione delle registrazioni ecc. ecc.? Succede ogni giorno, in ogni aula di tribunale, in ogni ricorso in cassazione. Principi interpretativi già affermati da tempo.

Non mi pare (mia opinione, quindi discutibile) che i giudici di appello e cassazione abbiano ignorato queste eccezioni. Hanno motivato. Peraltro, per molti sostanziali aspetti, hanno riformato il primo grado (gli appelli a questo servono!).
Poi, se come dici ci sono autorevoli studiosi di procedura penale che hanno criticato quelle sentenze, andrò ad approfondire cercando queste opinioni.
Ti assicuro che lo farò, per curiosità. Anzi se puoi dirmi chi erano i relatori del convegno di Modena di cui fai menzione, mi faciliteresti il lavoro.

Alla fine, mi pare che comunque condividiamo un punto: le responsabilità degli imputati assolti, probabilmente, c'erano e il criterio intepretativo adottato è marcatamente garantista (forse troppo).
La loro assoluzione ti dovrebbe dimostrare che alla cassazione poco importa di cercare colpevoli a tutti i costi. Applica solo il diritto.

Comunque, sono tentato di non proseguire oltre la discussione. Ogni tanto il mezzo del forum non aiuta a capirsi.
 
Premetto che straquoto LIML_controller, vorrei giusto riportare due cose:

1) Se non ho letto male qualche giorno fa sul "Giornale di Sardegna", i due controllori di LIED sono stati condannati purtroppo... e dico "purtroppo" per ovvi motivi già citati da chi è molto più esperto di me;

2) A proposito dei documenti "scomparsi": qualche anno fa, a casa di un amico ATC appena tornato da lavoro, lo vedo conservare dei documenti portati dalla torre. Gli chiedo "e quelli?" e lui "eh, sai com'è, ogni giorno faccio le fotocopie di tutti i documenti, ordini di servizio, e quant'altro ci viene consegnato, onde evitare che un domani, in caso di problemi, ce li facciano sparire..."

Ogni commento direi che è superfluo... :(
 
Citazione:Messaggio inserito da Sergio

Premetto che straquoto LIML_controller, vorrei giusto riportare due cose:

1) Se non ho letto male qualche giorno fa sul "Giornale di Sardegna", i due controllori di LIED sono stati condannati purtroppo... e dico "purtroppo" per ovvi motivi già citati da chi è molto più esperto di me;

2) A proposito dei documenti "scomparsi": qualche anno fa, a casa di un amico ATC appena tornato da lavoro, lo vedo conservare dei documenti portati dalla torre. Gli chiedo "e quelli?" e lui "eh, sai com'è, ogni giorno faccio le fotocopie di tutti i documenti, ordini di servizio, e quant'altro ci viene consegnato, onde evitare che un domani, in caso di problemi, ce li facciano sparire..."

Ogni commento direi che è superfluo... :(
Quoto
 
Citazione:Messaggio inserito da alisardu
Quoto

Non capisco cosa ci sia da quotare!
Cmq grazie alla condanna ai due CTA (sempre perchè ammettere che la colpa era dei piloti non era ammissibile per l'opinione pubblica per i motivi già spiegati), ha comportato un cambio di normativa che fa in modo che al posto di un aereo adesso ne sono a rischio 10....ma tanto che ci frega, troveremo sempre un controllore da condannare!
 
Citazione:Messaggio inserito da Sergio


...quoto il punto interrogativo... [8D]

Spiegami, pilota75, cosa non hai capito nella quotatura di Alisardu. Evidentemente condivideva quanto scritto, no?? [:0]
Le tue erano dati oggettivi e non impressioni personali...
e' come se io scrivessi: Cagliari, condannati 2 cta.

cosa ci sarebbe da quotare?
 
...ci sarebbe che io ho anche scritto "purtroppo ecc", mentre avrei potuto anche esprimerne un'altra, come dire "finalmente giustizia è fatta!!". Ovvero, ho anche espresso un'opinione personale sulla cosa, condivisa precedentemente dai più, e per la quale Alisardu ha quotato.

Idem per il discorso dei documenti, ho espresso anche una opinione dicendo "ogni commento è superfluo, ecc".

Tutto qua. :)

Ed evidentemente lui era d'accordo. :)
 
Citazione:Messaggio inserito da Sergio

...ci sarebbe che io ho anche scritto "purtroppo ecc", mentre avrei potuto anche esprimerne un'altra, come dire "finalmente giustizia è fatta!!". Ovvero, ho anche espresso un'opinione personale sulla cosa, condivisa precedentemente dai più, e per la quale Alisardu ha quotato.

Idem per il discorso dei documenti, ho espresso anche una opinione dicendo "ogni commento è superfluo, ecc".

Tutto qua. :)

Ed evidentemente lui era d'accordo. :)
Vabbè avrò capito male io, anche se dovrebbe essere lui a chiedere spiegazioni e non tu...
 
........o ma, non è possibile......senza polemica.......il mio punto interrogativo è stato colto in pieno da Sergio e non intendevo intervenire......ma se mi dici perchè non ho chiesto spiegazioni......o chiarimenti......beh......perchè mi sembrava più che ovvio il senso del mio punto interrogativo.

In ogni caso stiamo abbondantemente uscendo dal tema principale!!
 
Citazione:Messaggio inserito da alisardu

........o ma, non è possibile......senza polemica.......il mio punto interrogativo è stato colto in pieno da Sergio e non intendevo intervenire......ma se mi dici perchè non ho chiesto spiegazioni......o chiarimenti......beh......perchè mi sembrava più che ovvio il senso del mio punto interrogativo.

In ogni caso stiamo abbondantemente uscendo dal tema principale!!

...più di così... sembrava abbastanza ovvio anche a me... :)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DILA

Il perito terzo è il giudice (i giudici, sono tre in appello, nove in Cassazione). Legge le perizie, ascolta i periti, li interroga, li fa interrogare da tutte le parti. Quindi decide in maniera autonoma e indipendente.

quindi il PM si è avvalso della massima autorità tecnica costituita cioè il tecnico di ANSV, mentre il supertecnico magistrato giudicante non si è avvalso di nessuno.
Uno dei due era confuso.
o forse il giudice di primo grado ha preso per buono tutto quello che ha detto il perito del PM: d'altronde era la masima autorità tecnica in materia perchè mai contaddirlo?
La differenza che passa tra Pica (per una momento sia ispettore ANSV che CT del PM - roba da medioevo giuridico- e Barra CT del controllore) è la stessa che passa tra Dj Francesco e Pavarotti.

Citazione:
Non c'è stato nessun complotto o congiura nei confronti di nessuno. Solo una serie di processi che hanno accertato i fatti e attribuito le responsabilità per la morte di 118 persone.

...

Mi piacerebbe sapere cosa può pensare un pilota, se gli si dice che può capitare che nessuno si accorga di ciò che sta facendo il suo aereo.

qui non si parla di congiura ma di strana superficialità.
alla domanda che poni ti dico che un pilota con la P maiuscola non si sarebbe trovato in quella situazione perchè sapeva di non poterci stare.
inoltre aveva tutti gli strumenti per sapere che non era sotto radar, se è questo che intendi.
 
Messaggio inserito da LIML_controller

Sono controllore a Malpensa.
Vorrei andare nello specifico di ciò che accadde la settimana dopo i 118 morti di Linate. Segnaletica orizzontale, verticale e luminosa ripresa e ridipinta da capo, continue ispezioni dell'area di manovra. Col tempo siamo arrivati a check lists, ovunque previste per qualunque soluzione, sistemi con pluricanali di ricezione dei dati e ridondanza degli stessi, addestramento del personale con uno scrupolo quasi nauseante sui punti critici, e distribuzione alle compagnie di una mappa degli hot points dell'aeroporto relativi alle runway incursion. Di runway incursion si muore in campo aeronautico più che di ogni altra attività legata all'errore della componente umana.
Tenerife 1977, due B747 si sono scontrati in pista con nebbia e senza rdr, per via di un non corretto read back di uno dei piloti, che causò una delle più famose e tragiche incursioni di pista al mondo. Da allora parte della fraseologia è stata cambiata per evitare il ripetersi di un simile missunderstanding, e cleared si usa solo per decolli, atterraggi, o ad a/m fermo, clearence atc.

I familiari delle vittime dovrebbero portare nel cuore la certezza che da quel giorno qsa è cambiato. Tutti gli operatori di primissima linea sono rimasti sconcretati, ma soprattutto l'esperienza ha insegnato. Pare strano che Zacchetti non sia stato licenziato? A me no, e nemmeno lo conosco personalmente, ma il fatto è che chi lavora assumendosi delle responsabilità può insegnare ad altri cosa non fare.

Nel nostro ambiente diciamo spesso che chi si tira in dietro quando c'è da fare traffico sul serio, quello stretto e tosto, insistente, difficile, chi non lavora in quelle situazioni, non farà mai nulla di sbagliato, semplicemente lascia che...solo chi lavora fa i botti![:301]

Assolvere Enac perchè non aveva il personale per i controlli? Ma siamo seri, anche ci fosse stato, il personale avrebbe controllato che nè la macchina nè il pilota erano certificati ed abilitati per quelle condizioni di visibilità[:302]? C'era da qualche parte una procedura Enac che dicesse al suo impiegato chi controllare?
Assolvere Enac perchè le responsabilità si sovrappongono con quelle di Enav e di Sea? [V] Non ho competenza per commentare, ma resta il fatto che Enav è fornitore di servizi, il controllore è un mero esecutore di norme, qualificato e certificato, Sea è manutentrice, Enac è regolatore e normatore. Ogniuno tragga le proprie conclusioni[?]

Una nota per i giornalisti: non siete tuttologinon potete sapere tutto di tutto, e non dovreste sparare a zero senza curarvi della vita di chi dipingete da incompetente; immaginatevi semmai tacciati della stessa assoluta incompetenza quando scrivete di argomenti a voi ignoti. Indagare a 360° significa chiedere prima di scrivere, non dopo. Troppo facile dire poi che il solo responsabile è morto! La serietà imporrebbe il rispetto delle vittime e dei loro cari, i quali vorrebbero di certo la verità, e non un montaggio ad arte delle registrazioni telefoniche a 10gg da una sentenza. Non puoi fare un montaggio coerente di una conversazione se non sai nemmeno interpretare la lingua di chi parla! Un esempio: il "toboga" è un modo di chiamare un deposito e smistamento bagagli, in uso in Sea, ma che Enav non solo non è tenuto a sapere, ma che nemmeno interessa ai controllori. E non è grave che un controllore non informi l'aeroporto intero che un aereo è in fiamme, perchè nel sistema di allertamento da incidente, la torre può essere master o slave, in pratica chi prima vede prima allerta! Il diritto di replica, se non è fatto così, è una farsa.
 
Citazione:Messaggio inserito da beppek

Messaggio inserito da LIML_controller

Sono controllore a Malpensa.
Vorrei andare nello specifico di ciò che accadde la settimana dopo i 118 morti di Linate. Segnaletica orizzontale, verticale e luminosa ripresa e ridipinta da capo, continue ispezioni dell'area di manovra. Col tempo siamo arrivati a check lists, ovunque previste per qualunque soluzione, sistemi con pluricanali di ricezione dei dati e ridondanza degli stessi, addestramento del personale con uno scrupolo quasi nauseante sui punti critici, e distribuzione alle compagnie di una mappa degli hot points dell'aeroporto relativi alle runway incursion. Di runway incursion si muore in campo aeronautico più che di ogni altra attività legata all'errore della componente umana.
Tenerife 1977, due B747 si sono scontrati in pista con nebbia e senza rdr, per via di un non corretto read back di uno dei piloti, che causò una delle più famose e tragiche incursioni di pista al mondo. Da allora parte della fraseologia è stata cambiata per evitare il ripetersi di un simile missunderstanding, e cleared si usa solo per decolli, atterraggi, o ad a/m fermo, clearence atc.

I familiari delle vittime dovrebbero portare nel cuore la certezza che da quel giorno qsa è cambiato. Tutti gli operatori di primissima linea sono rimasti sconcretati, ma soprattutto l'esperienza ha insegnato. Pare strano che Zacchetti non sia stato licenziato? A me no, e nemmeno lo conosco personalmente, ma il fatto è che chi lavora assumendosi delle responsabilità può insegnare ad altri cosa non fare.

Nel nostro ambiente diciamo spesso che chi si tira in dietro quando c'è da fare traffico sul serio, quello stretto e tosto, insistente, difficile, chi non lavora in quelle situazioni, non farà mai nulla di sbagliato, semplicemente lascia che...solo chi lavora fa i botti![:301]

Assolvere Enac perchè non aveva il personale per i controlli? Ma siamo seri, anche ci fosse stato, il personale avrebbe controllato che nè la macchina nè il pilota erano certificati ed abilitati per quelle condizioni di visibilità[:302]? C'era da qualche parte una procedura Enac che dicesse al suo impiegato chi controllare?
Assolvere Enac perchè le responsabilità si sovrappongono con quelle di Enav e di Sea? [V] Non ho competenza per commentare, ma resta il fatto che Enav è fornitore di servizi, il controllore è un mero esecutore di norme, qualificato e certificato, Sea è manutentrice, Enac è regolatore e normatore. Ogniuno tragga le proprie conclusioni[?]

Una nota per i giornalisti: non siete tuttologinon potete sapere tutto di tutto, e non dovreste sparare a zero senza curarvi della vita di chi dipingete da incompetente; immaginatevi semmai tacciati della stessa assoluta incompetenza quando scrivete di argomenti a voi ignoti. Indagare a 360° significa chiedere prima di scrivere, non dopo. Troppo facile dire poi che il solo responsabile è morto! La serietà imporrebbe il rispetto delle vittime e dei loro cari, i quali vorrebbero di certo la verità, e non un montaggio ad arte delle registrazioni telefoniche a 10gg da una sentenza. Non puoi fare un montaggio coerente di una conversazione se non sai nemmeno interpretare la lingua di chi parla! Un esempio: il "toboga" è un modo di chiamare un deposito e smistamento bagagli, in uso in Sea, ma che Enav non solo non è tenuto a sapere, ma che nemmeno interessa ai controllori. E non è grave che un controllore non informi l'aeroporto intero che un aereo è in fiamme, perchè nel sistema di allertamento da incidente, la torre può essere master o slave, in pratica chi prima vede prima allerta! Il diritto di replica, se non è fatto così, è una farsa.
Quoto al 95% quello che dici!!!!!

E' fin troppo chiaro i concetti espressi!!

E' tristissimo e disumano da dire.....ma la perdita di quelle 118 persone (mi vengono i brividi ancora a pensarci....) non è stata inutile. Ora molte cose sono cambiate. Certo, se ci si fosse mossi un po' prima......118 famiglie non piangerebbero!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da alisardu

E' tristissimo e disumano da dire.....ma la perdita di quelle 118 persone (mi vengono i brividi ancora a pensarci....) non è stata inutile. Ora molte cose sono cambiate. Certo, se ci si fosse mossi un po' prima......118 famiglie non piangerebbero!!!

CAGLIARI visual approach: ATC- xxxxx report ground visual contact ( oppure "confirm able for visual aprroach")
xxxxx- affirm (" able to ")
Questa conversazione certifica come in un contratto che i piloti sono in grado di portare a termine le operazioni di avvicinamento al campo senza effettuare una procedura di precisione, il che comporta una autorizzazione identica a quella per l'ILS o VOR ... con la semplice dicitura "... CLEARED FOR VISUAL APPROACH".

Durante operazioni VFR o in VMC dichiarate, i piloti sono responsabili della separazione dagli ostacoli, cosa non valida solo in caso di vettoramento radar sotto le minime di settore. Queste minime valgono solo per i vettoramenti e non per operazioni in VMC (visual) poichè la buffer area (strato di sicurezza) considera anche gli errori strumentali, mentre in vmc è il contatto visivo col suolo è quel che salva la vita a chi pilota. Il cta non ha modo di verificare, ed aggiungo che è meglio così, perchè non voglio avere l'atorità di dire a chi ha il c..o per aria cosa vede e cosa no!!!

LINATE: è la stessa cosa. A me spiace per quelle persone che ci han rimesso la vita, ma le procedure sono tutto. Avete presente Apollo13? Per ogni cosa che accade ci deve essere qno che ti ha scritto cosa devi fare, altrimenti devi improvvisare, e questo è letale a 50 come a 500Km/h. Credete a chi vi dice che le procedure ATC sono state applicate, perchè è così, e purtroppo non sono state tarate per tutto. Prevedono persino che qno non vi si attemperi, o non possa per limiti tecnici improvvisi, ma non si può prevedere che un pilota certificato tale non riconosca le luci di una pista, o che passi una stop bar (luci rosse trasversali) senza batter ciglio. A Malpensa c'è un punto dove i piloti si vedono sparate forti in faccia delle luci arancioni lampeggianti, sono solo un avviso di vicinanza di una pista attiva, ma sapete in quanti piloti ci chiedono conferma di poter attraversare la 35L quando le vedono? E non molti sono italiani, ancor meno pensano a Linate 7 anni fa!
Cosa diavolo facevano su quel cessna quella mattina? ma come c[:307]fai a non renderti conto che stai andando dalla parte sbagliata? Faccio notare che non solo stavano partendo da Linate, ma erano atterrati a Linate la stessa mattina, ed avevano liberato la pista verso il parcheggio SU QUELLO STESSO RACCORDO !!!!![:303]

Riguardo a "tanto c'è sempre un controllore da condannare" vorrei ringraziare per la solidarietà. E' una caccia alle streghe, ma non si deve credere che siamo tanto sprovveduti da farci piovere tutto addosso. Grazie ANACNA
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.