Sta finendo la pacchia anche per Windjet?


Boeing747

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5 Novembre 2005
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Varese
ATTENZIONE: verso Windjet/CTA/PMO/TPS si sfogano istinti campanilistici estremi, se qui si evitassero potrebbe uscirne una discussione utile.


Inutile dire che le previste espansioni italiane di easyJet e Ryanair nuoceranno a Blu-Express, Meridiana e Myair, peraltro traballanti di loro.

Il caso di Windjet è solo in parte analogo: fin'ora gode di una discreta reputazione tra i vettori italiani di linea, probabilmente migliore della stessa AP, e appare finanziariamente sana. Evidentemente ha saputo farsi apprezzare dai passeggeri siciliani e non solo, con un'offerta competitiva in termini di voli e prezzi. D'altra parte è pacifico che tale competitività non si deve solo a meriti propri, ma anche a debolezza della concorrenza (ormai i miti di AZ, AP e BV dovrebbero essere crollati anche agli occhi di chi sbavava dietro all'una o all'altra).

Fatto sta che il panorama dei voli nazionali da e per la Sicilia, su cui si fondano i proventi di Windjet, comincia a popolarsi di concorrenti veri come easyJet e Ryanair: semplificando ma non troppo si può dire che la compagnia etnea deve affrontare la concorrenza per la prima volta. Altro problema benché incerto, se andasse in porto il piano CAI/LH o LH implementasse un hub a MXP Windjet dovrebbe sbaraccare da LIN: con la concorrenza già consolidata a MXP e BGY e l'inconsistenza di PMF sarebbe a rischio il mercato milanese.

Essendo da folli credere che a parità di offerta Windjet possa avere la meglio su easyJet o Ryanair, penso che alla lunga possa conviverci a tre condizioni:
- che continui a non esserci sovracapacità tra Sicilia e continente;
- che Windjet mantenga nicchie semiprotette come CTA (saturo e con la società di gestione assai devota) e LIN;
- che il gap competitivo di TPS nei confronti di PMO (e in futuro di CIY nei confronti di CTA) non venga troppo assottigliato dalla macchina da guerra di O'Leary.

Volutamente non elenco l'affetto e l'abitudine dei passeggeri, basta vedere come gli amici sardi non rimpiangano l'adorata Meridiana dopo le basi Ryanair ad AHO e CAG.

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Qui sotto riassumo le rotte nazionali Windjet da CTA e PMO con l'eventuale concorrenza di easyJet e Ryanair, a cui si aggiungeranno presto la FCO-CTA di easyJet e magari rotte come TSF, VBS, TRN o CUF dall'eventuale base TPS di Ryanair.

Frequenze giornaliere da CTA:
FCO 4
FRL 2
LIN 2 vs trigiornaliero MXP di U2
PMF 1
PSA 1
TRN 2
VCE 2
VRN 2

Frequenze giornaliere da PMO:
FCO 4 vs bigiornaliero di U2 e giornaliero CIA-TPS di FR
FRL 1 vs bigiornaliero BLQ-TPS
LIN 1 vs trigiornaliero MXP di U2 e giornaliero BGY di FR
PMF 1
PSA 1 vs giornaliero PSA-PMO e bigiornaliero PSA-TPS di FR
TRN 1
VCE 2
VRN 1
 
ATTENZIONE: verso Windjet/CTA/PMO/TPS si sfogano istinti campanilistici estremi, se qui si evitassero potrebbe uscirne una discussione utile.


Inutile dire che le previste espansioni italiane di easyJet e Ryanair nuoceranno a Blu-Express, Meridiana e Myair, peraltro traballanti di loro.

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Stai lontano dalla droga.Lo dico per la tua salute:D:D
 
La prima cosa che consiglierei a WindJet è quella di orientarsi su macchine più piccole come il 319 in modo da poter reggere meglio all'attacco dei nuovi competitor.

L'importante è che non si lanci all'avventura su operazioni dal dubbio successo come potrebbe rivelarsi Forlì. Fino ad ora la crescita è stata molto attenta ma soprattutto ben calibrata. Certo è che tra le italiane è quella che ha maggiori possibilità di resistere all'attacco della concorrenza.
 
La prima cosa che consiglierei a WindJet è quella di orientarsi su macchine più piccole come il 319 in modo da poter reggere meglio all'attacco dei nuovi competitor.

L'importante è che non si lanci all'avventura su operazioni dal dubbio successo come potrebbe rivelarsi Forlì. Fino ad ora la crescita è stata molto attenta ma soprattutto ben calibrata. Certo è che tra le italiane è quella che ha maggiori possibilità di resistere all'attacco della concorrenza.

infatti io avrei puntato piu' su parma: la catchement area è una delle piu' ricche del paese. A
 
La prima cosa che consiglierei a WindJet è quella di orientarsi su macchine più piccole come il 319 in modo da poter reggere meglio all'attacco dei nuovi competitor.

L'importante è che non si lanci all'avventura su operazioni dal dubbio successo come potrebbe rivelarsi Forlì. Fino ad ora la crescita è stata molto attenta ma soprattutto ben calibrata. Certo è che tra le italiane è quella che ha maggiori possibilità di resistere all'attacco della concorrenza.
Ed è pure una di quelle low cost come RYR e EZY che campano pure con l'eccesso del bagaglio! oltre agli ottimi load factors fanno pagare pure il kg!
 
Io invece consiglierei a Boeing una cancellatina della frase messa in bocca ai sardi, grazie. Io non scrivo thread parlando di milanesi o lombardi, quindi sarei contento e felice che tu levassi quella frase grazie.
Giuseppe.
 
Io invece consiglierei a Boeing una cancellatina della frase messa in bocca ai sardi, grazie. Io non scrivo thread parlando di milanesi o lombardi, quindi sarei contento e felice che tu levassi quella frase grazie.
Giuseppe.
Se parli della soddisfazione dei forumisti sardi per le basi FR è un dato di fatto: dal giorno di quell'annuncio non si è letto più mezzo post in difesa della continuità territoriale né in adorazione verso IG.
 
ATTENZIONE: verso Windjet/CTA/PMO/TPS si sfogano istinti campanilistici estremi, se qui si evitassero potrebbe uscirne una discussione utile.

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Essendo da folli credere che a parità di offerta Windjet possa avere la meglio su easyJet o Ryanair, penso che alla lunga possa conviverci a tre condizioni:
1- che continui a non esserci sovracapacità tra Sicilia e continente;
2- che Windjet mantenga nicchie semiprotette come CTA (saturo e con la società di gestione assai devota) e LIN;
3- che il gap competitivo di TPS nei confronti di PMO (e in futuro di CIY nei confronti di CTA) non venga troppo assottigliato dalla macchina da guerra di O'Leary.
ho numerato le condizioni da te elencate....

che operatore logico le lega? OR o AND
 
in verità nessun sardo ha scritto che bello c'è la base FR e così se ne va IG. PUNTO.
Le soddisfazioni vanno per la possibilità di collegare la Sardegna anche con altri scali. PUNTO.
Se c'è da difendere una compagnia, che ha collegato per prima la Sardegna al resto dell'europa penso che ogni sardo lo faccia, indipendentemente dal fatto che ci sia la CT o no.
 
Sorry, ma non ho capito questo punto...

Il non avere concorrenza in casa. L'aerporto di Catania ha delle fortissime limitazioni di capacità aeroportuale e parimenti il poter rimanere su LIN le garantirebbe di volare in posizione "monopolistica" nei confronti dei diretti competitor.
 
La prima cosa che consiglierei a WindJet è quella di orientarsi su macchine più piccole come il 319 in modo da poter reggere meglio all'attacco dei nuovi competitor.

L'importante è che non si lanci all'avventura su operazioni dal dubbio successo come potrebbe rivelarsi Forlì. Fino ad ora la crescita è stata molto attenta ma soprattutto ben calibrata. Certo è che tra le italiane è quella che ha maggiori possibilità di resistere all'attacco della concorrenza.
Su cosa si basa la tua affermazione?
A parte il bacino di traffico che possiede Forlì, l'aeroporto è posto in una posizione tale da permettere di raggiungere altri luoghi posti troppo lontano rispetto a Palermo e Catania, non è che un giorno puntano il dito a caso sulla cartina dell'Italia e per caso il dito è capitato su Forlì...:)
Avranno fatto le loro pianificazioni e previsioni, cerchiamo anche di vedere il lato positivo della cosa:D
 
Su cosa si basa la tua affermazione?

Sul fatto che ci sono grossi precedenti di simili operazioni in Italia e non solo.
Anche Verona ha un bacino di tutto rispetto eppure.... Anche Brescia si trova in una delle aree più produttive d'Italia eppure.... Anche Roma è quel che è eppure ....

(a breve potremmo aggiungerci anche Bari :D:D:D:D)
 
Sul fatto che ci sono grossi precedenti di simili operazioni in Italia e non solo.
Anche Verona ha un bacino di tutto rispetto eppure.... Anche Brescia si trova in una delle aree più produttive d'Italia eppure.... Anche Roma è quel che è eppure ....

(a breve potremmo aggiungerci anche Bari :D:D:D:D)
Ok, questo l'ho capito, ma io non parlavo del bacino di Forlì, ma della sua posizione geografica favorevole per arrivare verso altri paesi; IV avrà fatto i suoi calcoli e avrà visto che da noi ha molto spazio per lavorare in pace e poi gli conviene in termini di distanze (ipotesi)
 
Resta il fatto che il vettore, qualora disponesse in flotta di macchine di media capacità (CRJ o similari) potrebbe anche valutare l'ipotesi di servire anche qualche scalo adriatico (AOI o PSR e BRI) con alcune frequenze settimanali, il tutto senza troppi rischi ed incertezze.

L'impiego degli Airbus penalizza infatti la compagnia dall'esplorare alcune direttrici minori ma potenzialmente interessanti.
 
mi sembra logico l'OR

e allora Windegette non ha nulla da temere.

nonostante la 1) gia´senza FR a TPS non e´soddisfatta

e nonostante la 2) possa stridere con i progetti futuri della SAC che priprio su FR ha identificato la prossima mossa per cominciare ad attacare la soglia dei 6 milioni e passa di passeggeri...

la 3) rassicura tutti.

la differenza tra TPS e PMO non e´colmabile. ne il pensare di farlo potrebbe essere un obiettivo sostenibile. da logica innanzitutto. e da opppurtinita´aggiungerei io.

idem quella tra CTA e CIY dove peraltro a differenza di quanto avviene all´ovest si intravedono segnali positivi che fanno pensare ad uno sviluppo di un sistema

ma aggiungere una quarta condizione

4) acccetare la sfida e migliorare la propria operativita´... il che inevitabilemnte comporta il reperimento di sghei e la messa in moto di cervelli ormai forse arrugginiti dopo anni passati a fare i conti con concorrenti del calibro di MaidireAir, ClubbeAir, LaLapa

visto che stiamo parlando di una realta´ se vogliamo unica, nell´italico panorama, perche´sarebbe cosi´eticamente disprezzabile augurarsi una cosa del genere?